VIRTUS BIANCAZZURRA: Azisllari, Cappelli, Margotta T., Cavallini, Martinucci, Schillaci, Razzi, Margotta G., Bracali, Orlando, Giachi. A disp.: Secchi, Ravenni, Virgilio, Dei, Giannini, Vecchiarelli. All.: Lorenzo Corti.
SANCASCIANESE: Lobo, Pieroni, Hamzo, Sandroni, Bandinelli, Sani, Petracchi S., Gencarelli, Pescucci, Petracchi G., Magistri. A disp.: Garofalo, Francini, Fusi, Bartalesi, Mori, Poli, Cirri. All.: Lorenzo Pompili.

RETI: Petracchi G. 2, Orlando, Cirri 2.
NOTE: espulsi Azisllari e Cappelli.



Lungi dall'essere una scienza (e neanche un gioco) esatta, il calcio alimenta spesso il suo corso con singoli episodi, giocate e tocchi d'ogni fattura e volontà, che ne rendono illeggibile dinamiche e sviluppi. Le tendenze, quelle sì, possono esser lette tra le righe di un campionato portando alla luce vizi e virtù di ogni squadra: Virtus Biancazzurra - Sancascianese è una di quelle gare che ci confermano pregi e difetti mostrati dalle due squadre durante queste prime giornate, nonostante a deciderne l'esito siano stati alcuni episodi indubbiamente decisivi. Pronti via e dopo circa dieci minuti di orologio sono i gialloverdi a portarsi avanti grazie a Petracchi G., la cui parabola disegnata dai 20 metri non lascia scampo al portiere di casa. Poco dopo ecco l'episodio che pare mettere in croce il team locale, quando l'arbitro sanziona con il cartellino rosso un tocco di mano di Azisllari commesso fuori dall'area. E' a questo punto però che la Virtus riesce a mostrare le sue indubbie qualità tecniche e mentali, pareggiando i conti grazie al tap-in di Orlando, dopo una bella discesa di Bracali sulla destra, e sfiorando addirittura il 2-1 al quarto d'ora della ripresa, quando Bracali colpisce malissimo a tu per tu con Lobo strozzando l'urlo in gola al suo allenatore. Se il calcio possiede una propria legge, è certamente quella che punisce gli spreconi, e così poco dopo ecco che il neo entrato Cirri si conferma giocatore di grande talento capitalizzando un velenoso contropiede e poi scatenandosi in un'azione personale di ottima fattura, prima che Petracchi G. in pieno recupero porti il punteggio sull'1-4 grazie a un ottimo pallonetto. Parlavamo di tendenze, e pur nel suo sviluppo singolare, la gara odierna ce le conferma: la Virtus Biancazzurra possiede qualità adatte a superare qualsiasi difficoltà, ma manca ancora della necessaria continuità per poter tenere il passo dell'impacabile Gracciano; la Sancascianese invece pare in gran crescita, e con il ritorno alla miglior forma di alcune pedine fondamentali potrà certo rivelarsi una mina vagante nella seconda parte del torneo.

VIRTUS BIANCAZZURRA: Azisllari, Cappelli, Margotta T., Cavallini, Martinucci, Schillaci, Razzi, Margotta G., Bracali, Orlando, Giachi. A disp.: Secchi, Ravenni, Virgilio, Dei, Giannini, Vecchiarelli. All.: Lorenzo Corti.<br >SANCASCIANESE: Lobo, Pieroni, Hamzo, Sandroni, Bandinelli, Sani, Petracchi S., Gencarelli, Pescucci, Petracchi G., Magistri. A disp.: Garofalo, Francini, Fusi, Bartalesi, Mori, Poli, Cirri. All.: Lorenzo Pompili.<br > RETI: Petracchi G. 2, Orlando, Cirri 2.<br >NOTE: espulsi Azisllari e Cappelli. Lungi dall'essere una scienza (e neanche un gioco) esatta, il calcio alimenta spesso il suo corso con singoli episodi, giocate e tocchi d'ogni fattura e volont&agrave;, che ne rendono illeggibile dinamiche e sviluppi. Le tendenze, quelle s&igrave;, possono esser lette tra le righe di un campionato portando alla luce vizi e virt&ugrave; di ogni squadra: Virtus Biancazzurra - Sancascianese &egrave; una di quelle gare che ci confermano pregi e difetti mostrati dalle due squadre durante queste prime giornate, nonostante a deciderne l'esito siano stati alcuni episodi indubbiamente decisivi. Pronti via e dopo circa dieci minuti di orologio sono i gialloverdi a portarsi avanti grazie a Petracchi G., la cui parabola disegnata dai 20 metri non lascia scampo al portiere di casa. Poco dopo ecco l'episodio che pare mettere in croce il team locale, quando l'arbitro sanziona con il cartellino rosso un tocco di mano di Azisllari commesso fuori dall'area. E' a questo punto per&ograve; che la Virtus riesce a mostrare le sue indubbie qualit&agrave; tecniche e mentali, pareggiando i conti grazie al tap-in di Orlando, dopo una bella discesa di Bracali sulla destra, e sfiorando addirittura il 2-1 al quarto d'ora della ripresa, quando Bracali colpisce malissimo a tu per tu con Lobo strozzando l'urlo in gola al suo allenatore. Se il calcio possiede una propria legge, &egrave; certamente quella che punisce gli spreconi, e cos&igrave; poco dopo ecco che il neo entrato Cirri si conferma giocatore di grande talento capitalizzando un velenoso contropiede e poi scatenandosi in un'azione personale di ottima fattura, prima che Petracchi G. in pieno recupero porti il punteggio sull'1-4 grazie a un ottimo pallonetto. Parlavamo di tendenze, e pur nel suo sviluppo singolare, la gara odierna ce le conferma: la Virtus Biancazzurra possiede qualit&agrave; adatte a superare qualsiasi difficolt&agrave;, ma manca ancora della necessaria continuit&agrave; per poter tenere il passo dell'impacabile Gracciano; la Sancascianese invece pare in gran crescita, e con il ritorno alla miglior forma di alcune pedine fondamentali potr&agrave; certo rivelarsi una mina vagante nella seconda parte del torneo.