RONTESE: Poggiali, Buzzigoli, Lepri (59' Gurioli), Maretti, Lavacchini (79' Giachetti), Carbone, ciaravola (69' Cozzolino), Ceri, Piattoli, Ballini, Tiliwa. A disp.: De Sanctis, Chini, Nuzzi, Francini, Ferraro, Benvenuti. All.: Luca Bagni.
S.B. BARBERINO: Materassi, Montenero, Rinaldi (89' Vettori), Piazzesi (69' Ferrini), Lenzi, Nencini, Stoppa (74' Messini), Chendi, Aiello, Deriu, Giuntini (82' Gordini). A disp.: Berni, Gironi, Panicucci. All.: Silvio D'Apolito.

ARBITRO: Shaben di Prato.

RETE: 44' Carbone
NOTE: Poggiali para un rigore a Deriu al 26'; ammoniti Carbone, Piattoli, Materassi, Ciaravola, Lepri, Aiello, Cozzolino, D'apolito, Montenero, Buzzigoli; angoli 2-3; recupero 2'-6'



RONTESE
POGGIALI: 7 Decisiva la sua parata sul rigore in favore degli ospiti: in seguito rischia solo su palla inattiva.
BUZZIGOLI: 6 Primo tempo di indubbia sofferenza, spesso pressato dagli uomini più avanzati del Barberino; più tranquilla la seconda frazione.
LEPRI: 6 Soffre l'esuberanza e la compattezza degli ospiti nella prima fase di gara, pur migliorando col passare dei minuti. Esce precauzionalmente vista l'ammonizione già spesa. 59' Gurioli: 6+ Ingresso che dona maggiore solidità difensiva, concede poco nella parte conclusiva del match.
MARETTI: 6+ L'avvio è faticoso, non riesce a dare supporto a Ballini in mediana. Nel secondo tempo invece prende maggior spazio e gestisce bene la palla.
LAVACCHINI: 6 Qualche balbettio sui calci piazzati ma in definitiva lascia pochi palloni alle punte rossoblu. 79' Giachetti: 6 Dinamico e concentrato nel suo scorcio di partita.
CARBONE: 6,5 Fino a un minuto dalla fine del primo tempo la sua sembra una partita negativa: provoca il rigore del possibile vantaggio ospite e sbaglia troppo in chiusura. Poi ecco l'invenzione su punizione che vale la vittoria nel derby.
CIARAVOLA: 5 Gara decisamente in sordina per il bomber neroverde: bloccato per vie centrali, impreciso quando prova a rifinire allargando il suo raggio d'azione. 69' Cozzolino: 5,5 Uno scampolo di partita in cui si distingue soprattutto per l'eccessivo nervosismo.
CERI: 6,5 In difficoltà nelle uscite nella prima frazione, più libero di agire in transizione e dunque più incisivo nella seconda metà di gara.
PIATTOLI: 6 Si accende solo a sprazzi, ma quando lo fa è sempre utile alla causa: molto buoni un paio di spunti nella ripresa, poi non concretizzati dai compagni.
BALLINI: 6 Costretto ad abbassarsi molto vista la pressione avversaria, nel primo tempo appare in affanno. Più a suo agio nella seconda frazione.
TILIWA: 5,5 Trova il modo di esprimere le sue doti atletiche solo quando propizia la punizione da cui scaturirà la rete dei padroni di casa. Per il resto dell'incontro viene neutralizzato.
S.B. BARBERINO
MATERASSI: 6 Beffato in occasione della rete avversaria, non deve compiere grandi interventi nel corso dei 90 minuti. Rischia grosso per un fallo su Tiliwa: poteva essere rosso diretto.
MONTENERO: 6,5 Protegge bene la propria zona difensiva, senza concedere troppo alle punte neroverdi.
RINALDI: 6+ Avvio esuberante, sempre a sostegno dei compagni più avanzati e molto presente in fase di chiusura; meno accorto invece nella seconda metà di gara. 89' Vettori: ng.
PIAZZESI: 6+ Primo tempo di grande intensità, in cui mette in crisi il palleggio dei padroni di casa; paga un po' sul piano fisico lo sforzo compiuto. 69' Ferrini: 6- Non ha un grande impatto sulla gara, nonostante porti al centrocampo rossoblu forze più fresche.
LENZI: 6,5 Bene sia a difesa schierata sia in ripiegamento, gli attaccanti di casa faticano non poco a ritagliarsi spazi.
NENCINI: 7 Senza dubbio tra i migliori in campo: chiude con grande lucidità ed efficacia, senza mai mostrare segni di cedimento sugli attacchi della Rontese.
STOPPA: 6- Indubbiamente utile a dare compattezza al reparto, ma forse poco spavaldo nel prendere possesso della sua corsia di competenza. 74' Messini: 6 Ci mette grinta e cuore, spingendo nei minuti conclusivi della gara.
CHENDI: 6,5 Tra i più positivi della compagine ospite, esegue bene entrambe le fasi, anche se nella fase finale del match dà l'impressione di avere poche energie.
AIELLO: 6+ Grimaldello utile per forzare la difesa neroverde: guadagna il rigore del possibile 0-1, gli manca maggior cattiveria negli ultimi metri.
DERIU: 5,5 Gioca bene più in aiuto ai centrocampisti che come terminale avanzato. Pesa tremendamente l'errore dal dischetto.
GIUNTINI: 6,5 Molto efficace come guastatore, nella prima metà di gara costringe gli avversari a forzare numerose giocate. Perde brillantezza col passare dei minuti. 82' Gordini: ng.

ARBITRO
SHABEN di Prato: 5 Direzione di gara confusionaria e poco coerente, che scontenta un po' tutti. Il rigore poteva starci (ma non vede un successivo tocco di mano altrettanto sanzionabile), grave è apparsa soprattutto la mancata espulsione di Materassi.
La Rontese fa suo il derby contro il Barberino al termine di una gara decisamente combattuta. Prima frazione di marca rossoblu ma che i padroni di casa riescono a chiudere in vantaggio, gestendo poi sapientemente il risultato nella ripresa. Per gli ospiti il grande rammarico di non aver sfruttato la chance di un calcio di rigore quando si era ancora a reti bianche.
La prima opportunità capita dopo un quarto d'ora all'undici di D'Apolito: punizione dalla tre-quarti, deviazione in mischia di Lenzi e palla alta di poco. Passano dieci minuti ed ecco la più ghiotta delle opportunità per il Barberino: spinta di Carbone su Aiello, per l'arbitro ci sono gli estremi del penalty; Deriu però dagli undici metri si fa respingere il tiro da Poggiali. E così, a un minuto dal rientro negli spogliatoi, ecco il gol dei padroni di casa: punizione forte e bassa di Carbone, una deviazione mette fuori causa Materassi. Ripresa con meno intensità e più nervosismo, le occasioni latitano: il Barberino si vede solo su schemi da calcio piazzato, la Rontese prova a distendersi grazie a Ceri, Piattoli e Tiliwa, ma si arriva al triplice fischio senza ulteriori cambiamenti.

Andrea Chiari RONTESE: Poggiali, Buzzigoli, Lepri (59' Gurioli), Maretti, Lavacchini (79' Giachetti), Carbone, ciaravola (69' Cozzolino), Ceri, Piattoli, Ballini, Tiliwa. A disp.: De Sanctis, Chini, Nuzzi, Francini, Ferraro, Benvenuti. All.: Luca Bagni.<br >S.B. BARBERINO: Materassi, Montenero, Rinaldi (89' Vettori), Piazzesi (69' Ferrini), Lenzi, Nencini, Stoppa (74' Messini), Chendi, Aiello, Deriu, Giuntini (82' Gordini). A disp.: Berni, Gironi, Panicucci. All.: Silvio D'Apolito.<br > ARBITRO: Shaben di Prato.<br > RETE: 44' Carbone <br >NOTE: Poggiali para un rigore a Deriu al 26'; ammoniti Carbone, Piattoli, Materassi, Ciaravola, Lepri, Aiello, Cozzolino, D'apolito, Montenero, Buzzigoli; angoli 2-3; recupero 2'-6' RONTESE<br >POGGIALI: 7 Decisiva la sua parata sul rigore in favore degli ospiti: in seguito rischia solo su palla inattiva.<br >BUZZIGOLI: 6 Primo tempo di indubbia sofferenza, spesso pressato dagli uomini pi&ugrave; avanzati del Barberino; pi&ugrave; tranquilla la seconda frazione.<br >LEPRI: 6 Soffre l'esuberanza e la compattezza degli ospiti nella prima fase di gara, pur migliorando col passare dei minuti. Esce precauzionalmente vista l'ammonizione gi&agrave; spesa. 59' Gurioli: 6+ Ingresso che dona maggiore solidit&agrave; difensiva, concede poco nella parte conclusiva del match.<br >MARETTI: 6+ L'avvio &egrave; faticoso, non riesce a dare supporto a Ballini in mediana. Nel secondo tempo invece prende maggior spazio e gestisce bene la palla.<br >LAVACCHINI: 6 Qualche balbettio sui calci piazzati ma in definitiva lascia pochi palloni alle punte rossoblu. 79' Giachetti: 6 Dinamico e concentrato nel suo scorcio di partita.<br >CARBONE: 6,5 Fino a un minuto dalla fine del primo tempo la sua sembra una partita negativa: provoca il rigore del possibile vantaggio ospite e sbaglia troppo in chiusura. Poi ecco l'invenzione su punizione che vale la vittoria nel derby.<br >CIARAVOLA: 5 Gara decisamente in sordina per il bomber neroverde: bloccato per vie centrali, impreciso quando prova a rifinire allargando il suo raggio d'azione. 69' Cozzolino: 5,5 Uno scampolo di partita in cui si distingue soprattutto per l'eccessivo nervosismo.<br >CERI: 6,5 In difficolt&agrave; nelle uscite nella prima frazione, pi&ugrave; libero di agire in transizione e dunque pi&ugrave; incisivo nella seconda met&agrave; di gara.<br >PIATTOLI: 6 Si accende solo a sprazzi, ma quando lo fa &egrave; sempre utile alla causa: molto buoni un paio di spunti nella ripresa, poi non concretizzati dai compagni.<br >BALLINI: 6 Costretto ad abbassarsi molto vista la pressione avversaria, nel primo tempo appare in affanno. Pi&ugrave; a suo agio nella seconda frazione.<br >TILIWA: 5,5 Trova il modo di esprimere le sue doti atletiche solo quando propizia la punizione da cui scaturir&agrave; la rete dei padroni di casa. Per il resto dell'incontro viene neutralizzato.<br >S.B. BARBERINO<br >MATERASSI: 6 Beffato in occasione della rete avversaria, non deve compiere grandi interventi nel corso dei 90 minuti. Rischia grosso per un fallo su Tiliwa: poteva essere rosso diretto.<br >MONTENERO: 6,5 Protegge bene la propria zona difensiva, senza concedere troppo alle punte neroverdi.<br >RINALDI: 6+ Avvio esuberante, sempre a sostegno dei compagni pi&ugrave; avanzati e molto presente in fase di chiusura; meno accorto invece nella seconda met&agrave; di gara. 89' Vettori: ng.<br >PIAZZESI: 6+ Primo tempo di grande intensit&agrave;, in cui mette in crisi il palleggio dei padroni di casa; paga un po' sul piano fisico lo sforzo compiuto. 69' Ferrini: 6- Non ha un grande impatto sulla gara, nonostante porti al centrocampo rossoblu forze pi&ugrave; fresche.<br >LENZI: 6,5 Bene sia a difesa schierata sia in ripiegamento, gli attaccanti di casa faticano non poco a ritagliarsi spazi.<br >NENCINI: 7 Senza dubbio tra i migliori in campo: chiude con grande lucidit&agrave; ed efficacia, senza mai mostrare segni di cedimento sugli attacchi della Rontese.<br >STOPPA: 6- Indubbiamente utile a dare compattezza al reparto, ma forse poco spavaldo nel prendere possesso della sua corsia di competenza. 74' Messini: 6 Ci mette grinta e cuore, spingendo nei minuti conclusivi della gara.<br >CHENDI: 6,5 Tra i pi&ugrave; positivi della compagine ospite, esegue bene entrambe le fasi, anche se nella fase finale del match d&agrave; l'impressione di avere poche energie.<br >AIELLO: 6+ Grimaldello utile per forzare la difesa neroverde: guadagna il rigore del possibile 0-1, gli manca maggior cattiveria negli ultimi metri.<br >DERIU: 5,5 Gioca bene pi&ugrave; in aiuto ai centrocampisti che come terminale avanzato. Pesa tremendamente l'errore dal dischetto.<br >GIUNTINI: 6,5 Molto efficace come guastatore, nella prima met&agrave; di gara costringe gli avversari a forzare numerose giocate. Perde brillantezza col passare dei minuti. 82' Gordini: ng.<br > ARBITRO<br >SHABEN di Prato: 5 Direzione di gara confusionaria e poco coerente, che scontenta un po' tutti. Il rigore poteva starci (ma non vede un successivo tocco di mano altrettanto sanzionabile), grave &egrave; apparsa soprattutto la mancata espulsione di Materassi.<br >La Rontese fa suo il derby contro il Barberino al termine di una gara decisamente combattuta. Prima frazione di marca rossoblu ma che i padroni di casa riescono a chiudere in vantaggio, gestendo poi sapientemente il risultato nella ripresa. Per gli ospiti il grande rammarico di non aver sfruttato la chance di un calcio di rigore quando si era ancora a reti bianche. <br >La prima opportunit&agrave; capita dopo un quarto d'ora all'undici di D'Apolito: punizione dalla tre-quarti, deviazione in mischia di Lenzi e palla alta di poco. Passano dieci minuti ed ecco la pi&ugrave; ghiotta delle opportunit&agrave; per il Barberino: spinta di Carbone su Aiello, per l'arbitro ci sono gli estremi del penalty; Deriu per&ograve; dagli undici metri si fa respingere il tiro da Poggiali. E cos&igrave;, a un minuto dal rientro negli spogliatoi, ecco il gol dei padroni di casa: punizione forte e bassa di Carbone, una deviazione mette fuori causa Materassi. Ripresa con meno intensit&agrave; e pi&ugrave; nervosismo, le occasioni latitano: il Barberino si vede solo su schemi da calcio piazzato, la Rontese prova a distendersi grazie a Ceri, Piattoli e Tiliwa, ma si arriva al triplice fischio senza ulteriori cambiamenti. Andrea Chiari