- Allievi B GIR.C
- Audace Legnaia
-
0 - 0
- Laurenziana
AUD. LEGNAIA: Calusi, Dugini, Berti, Giotti, Cavallini, De Sorbo, Seravalli, Torrini, Messina, Romanelli, Becattini. A disp.: Allegri, La Russa, Kiknavelidze, Bindi. All.: Sciuto.
LAURENZIANA: Bensai, Bruschi, Buti, Cappelli, Donfack, Marinai M., Marinai N., Ristori, Sarti, Spica, Troise. A disp.: Fanucci, Garofano, Pucciarelli, Utari, Zeoli. All.: Vannini.
La gara tra Legnaia e Laurenziana si rivela molto tattica fin dai primi minuti. Entrambe le formazioni scendono in campo ben posizionate e decise a non lasciare alcuno spazio agli avversari. Quella che nasce è una partita molto combattuta, specie in mezzo al campo, magra di occasioni da gol ma non di emozioni. I padroni di casa si fanno pericolosi per la prima volta al 29' con un calcio d'angolo battuto da Giotti su cui svetta Cavallini. L'estremo difensore ha ottimi riflessi e riesce a bloccare a terra la sfera. Il Legnaia imposta la manovra palla a terra facendo girare la sfera da un esterno all'altro, faticando però a trovare l'ultimo passaggio per entrare in area. La Laurenziana si affida alla velocità delle punte, si chiude bene e prova a farsi pericolosa nelle ripartenze, come al 37' con Donfack che tenta di girare un porta un buon pallone ma trova pronto il portiere. Il secondo tempo riprende con un Legnaia deciso a fare risultato che, in poco tempo riesce, grazie al possesso palla, a chiudere nella propria metà campo la Laurenziana, ma anche in questo frangente di gioco gli ospiti sono impeccabili nella fase difensiva. Lo stesso discorso vale sull'altro fronte, con la Laurenziana brava a difendere ma non a creare palle gol. Al 47' ci prova Donfack a sbloccare il risultato con una conclusione da fuori area dopo una buona gestione del pallone, ma non inquadra la porta. Il Legnaia replica con una conclusione dalla grande distanza di Giotti, deviata in angolo dal portiere. I padroni di casa nell'ultimo quarto d'ora ci provano con più insistenza, alzando il livello di intensità del gioco. Il gol però non arriva e allora la Laurenziana potrebbe approfittare degli spazi concessi per far male, come al 64' con Buti che si trova tutto solo a pochi passi dalla porta; tenta il tap-in di prima intenzione, ma il colpo al volo esce alto sopra la traversa. Al minuto 74 Bruschi lancia in profondità il neoentrato Pucciarelli che dopo uno scatto di venti metri spalla a spalla con il difensore si vede negare il gol dall'ottima uscita del portiere. L'ultima occasione della gara è sui piedi di Bindi che da fuori area conclude di destro, mancando però il bersaglio per un soffio. Al triplice fischio il risultato è ancora fermo sullo zero a zero. Una partita molto divertente e giocata senza esclusioni di colpi da due squadre che si sono equivalse sul terreno di gioco; il pari, a conti fatti, è il risultato più giusto.
Calciatoripiù: Giotti (Legnaia): ottima prestazione del centrocampista. Gioca con personalità in mezzo al campo e da il suo contributo in ogni fase del gioco. Cavallini (Legnaia): nel ruolo di centrale mostra grandi qualità e intelligenza tattica. Gioca spesso d'anticipo senza perdere mai la concentrazione. Nel primo tempo rischia anche di andare a rete. Donfack (Laurenzia): si fa più volte pericoloso in fase offensiva, sia come finalizzatore sia come rifinitore e aiuta i compagni in fase di costruzione del gioco.
Matteo Susini
AUD. LEGNAIA: Calusi, Dugini, Berti, Giotti, Cavallini, De Sorbo, Seravalli, Torrini, Messina, Romanelli, Becattini. A disp.: Allegri, La Russa, Kiknavelidze, Bindi. All.: Sciuto.<br >LAURENZIANA: Bensai, Bruschi, Buti, Cappelli, Donfack, Marinai M., Marinai N., Ristori, Sarti, Spica, Troise. A disp.: Fanucci, Garofano, Pucciarelli, Utari, Zeoli. All.: Vannini.
La gara tra Legnaia e Laurenziana si rivela molto tattica fin dai primi minuti. Entrambe le formazioni scendono in campo ben posizionate e decise a non lasciare alcuno spazio agli avversari. Quella che nasce è una partita molto combattuta, specie in mezzo al campo, magra di occasioni da gol ma non di emozioni. I padroni di casa si fanno pericolosi per la prima volta al 29' con un calcio d'angolo battuto da Giotti su cui svetta Cavallini. L'estremo difensore ha ottimi riflessi e riesce a bloccare a terra la sfera. Il Legnaia imposta la manovra palla a terra facendo girare la sfera da un esterno all'altro, faticando però a trovare l'ultimo passaggio per entrare in area. La Laurenziana si affida alla velocità delle punte, si chiude bene e prova a farsi pericolosa nelle ripartenze, come al 37' con Donfack che tenta di girare un porta un buon pallone ma trova pronto il portiere. Il secondo tempo riprende con un Legnaia deciso a fare risultato che, in poco tempo riesce, grazie al possesso palla, a chiudere nella propria metà campo la Laurenziana, ma anche in questo frangente di gioco gli ospiti sono impeccabili nella fase difensiva. Lo stesso discorso vale sull'altro fronte, con la Laurenziana brava a difendere ma non a creare palle gol. Al 47' ci prova Donfack a sbloccare il risultato con una conclusione da fuori area dopo una buona gestione del pallone, ma non inquadra la porta. Il Legnaia replica con una conclusione dalla grande distanza di Giotti, deviata in angolo dal portiere. I padroni di casa nell'ultimo quarto d'ora ci provano con più insistenza, alzando il livello di intensità del gioco. Il gol però non arriva e allora la Laurenziana potrebbe approfittare degli spazi concessi per far male, come al 64' con Buti che si trova tutto solo a pochi passi dalla porta; tenta il tap-in di prima intenzione, ma il colpo al volo esce alto sopra la traversa. Al minuto 74 Bruschi lancia in profondità il neoentrato Pucciarelli che dopo uno scatto di venti metri spalla a spalla con il difensore si vede negare il gol dall'ottima uscita del portiere. L'ultima occasione della gara è sui piedi di Bindi che da fuori area conclude di destro, mancando però il bersaglio per un soffio. Al triplice fischio il risultato è ancora fermo sullo zero a zero. Una partita molto divertente e giocata senza esclusioni di colpi da due squadre che si sono equivalse sul terreno di gioco; il pari, a conti fatti, è il risultato più giusto. <b>
Calciatoripiù: Giotti (Legnaia)</b>: ottima prestazione del centrocampista. Gioca con personalità in mezzo al campo e da il suo contributo in ogni fase del gioco. <b>Cavallini (Legnaia): </b>nel ruolo di centrale mostra grandi qualità e intelligenza tattica. Gioca spesso d'anticipo senza perdere mai la concentrazione. Nel primo tempo rischia anche di andare a rete. <b>Donfack (Laurenzia):</b> si fa più volte pericoloso in fase offensiva, sia come finalizzatore sia come rifinitore e aiuta i compagni in fase di costruzione del gioco.
Matteo Susini