BELLARIA CAPP.: Becagli, Meucci (39' Mencacci), Ceccherini, Baldacci (52' De Feo), Maioli, Barnini (45' Taviani), Barbaro (49' Signorini), Lombardi (36' Tosi), Prifti (52' Linguetta), Tognetti, Ventre. All.: Roberto Marradi.
VALDERA: Simoncini, P. Baggiani (20' Sonetti), De Matteis, Di Sacco, Bottaro, Tonarelli, Tamarri (52' Lamonaca), Mirigliani, Pesci, Bettini (40' Dalla Valle), Giovannini (49' Nacci). A disp.: F. Baggiani, Orsini. All.: Fabio Tangredi.

ARBITRO: Basta di Pisa

RETI: 4', 10' Mirigliani, 20' De Matteis, 32' Pesci, 64' Tosi.
NOTE: calci d'angolo: 1-9. Recupero: 0'+3'.



La Valdera vola e espugna l'Orsini di Pontedera nel big match della quinta giornata con un perentorio quattro a uno sui rivali della Bellaria. Le due squadre sono entrambe a punteggio pieno dopo quattro giornate e danno vita a un match vibrante che la Valdera vince meritatamente grazie a un reparto offensivo di prim'ordine e a una difesa solida. La Bellaria di mister Marradi non disputa una gara pessima ma paga a caro prezzo le amnesie del reparto difensivo, apparso più volte in bambola sugli avanti biancorossi. Pronti-via e c'è subito un pericolo per la Bellaria: il rinvio di Maioli dal limite dell'area sbatte su Pesci che era andato in pressing sul numero cinque locale e per poco il pallone non carambola in rete. Fin dai primi minuti si capisce che la Valdera può far male in qualsiasi momento e infatti al 4' passa. Bella azione corale della squadra di Tangredi rifinita dall'eccellente sponda di Pesci per l'accorrente Mirigliani che si inserisce dalle retrovie e che, con un tocco beffardo, batte Becagli portando i suoi in vantaggio. Passano pochi minuti e la Valdera raddoppia sempre con Mirigliani che supera ancora Becagli dal vertice dell'area di rigore, con un conclusione non potente ma precisa. Subito il micidiale uno-due la Bellaria non si abbatte e continua a giocare creando in rapida successione due buone occasioni: prima la conclusione di Tognetti è bloccata senza problemi da Simoncini, poi è Prifti a calciare incredibilmente alto da ottima posizione su cross dalla destra, dopo l'errore di P. Baggiani in area. Al 17' si rivede la Valdera con Pesci che sfrutta la sua fisicità per vincere un rimpallo con Baldacci a centrocampo e superare di slancio anche Maioli, ma la sua conclusione viene messa in angolo da Becagli. Al 20' arriva la rete che chiude definitivamente il match: Pesci subisce un fallo al limite dell'area della quale si occupa De Matteis che, con un tiro potente, batte ancora Becagli. La Bellaria che fino a quel momento non aveva affatto demeritato sul piano del gioco crolla e rischia di subire anche il quarto gol, quando il cross di Tamarri trova Mirigliani tutto solo a centroarea, ma il numero otto della Valdera calcia addosso al portiere e l'occasione sfuma. Il quarto gol arriva però allo scadere grazie a Pesci che vince ancora il duello fisico con Baldacci e di sinistro batte Becagli con una conclusione potente. Nonostante la superiorità della Valdera forse il passivo di quattro reti è un tantino eccessivo per i ragazzi di Marradi. Nella ripresa i biancoverdi entrano in campo chiaramente demoralizzati per il risultato difficilmente recuperabile e la Valdera ha diverse occasioni per arrotondare ancora più pesantemente il punteggio. Già al 37' Pesci evita Becagli in uscita, ma spara incredibilmente sulla traversa a porta completamente sguarnita. Al 41' poi il direttore di gara concede un calcio di rigore alla Valdera per evidente trattenuta su Pesci sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma il numero nove, che si incarica della battuta, si fa parare il tiro da Becagli. Inizia anche la girandola della sostituzioni dei due tecnici che inseriscono giocatori freschi per dare il cambio ai loro compagni stremati anche a causa del campo al limite della praticabilità. La partita fila via liscia fino al 64' quando dalla punizione da posizione defilata di Tognetti è Tosi a trovare la conclusione vincente per battere Simoncini, autore di un'uscita non proprio perfetta. CALCIATORIPIÙ: Barnini (Bellaria Capp.): metronomo di centrocampo e cervello dei suoi: prova finchè in campo tutte le trame di gioco della Bellaria passano dai suoi piedi. Pesci (Valdera): è autore dell'assist a Mirigliani per il vantaggio e segna il quarto gol. Inoltre rappresenta un pericolo costante per la difesa locale.

Nicolò Gambassi BELLARIA CAPP.: Becagli, Meucci (39' Mencacci), Ceccherini, Baldacci (52' De Feo), Maioli, Barnini (45' Taviani), Barbaro (49' Signorini), Lombardi (36' Tosi), Prifti (52' Linguetta), Tognetti, Ventre. All.: Roberto Marradi.<br >VALDERA: Simoncini, P. Baggiani (20' Sonetti), De Matteis, Di Sacco, Bottaro, Tonarelli, Tamarri (52' Lamonaca), Mirigliani, Pesci, Bettini (40' Dalla Valle), Giovannini (49' Nacci). A disp.: F. Baggiani, Orsini. All.: Fabio Tangredi.<br > ARBITRO: Basta di Pisa<br > RETI: 4', 10' Mirigliani, 20' De Matteis, 32' Pesci, 64' Tosi.<br >NOTE: calci d'angolo: 1-9. Recupero: 0'+3'. La Valdera vola e espugna l'Orsini di Pontedera nel big match della quinta giornata con un perentorio quattro a uno sui rivali della Bellaria. Le due squadre sono entrambe a punteggio pieno dopo quattro giornate e danno vita a un match vibrante che la Valdera vince meritatamente grazie a un reparto offensivo di prim'ordine e a una difesa solida. La Bellaria di mister Marradi non disputa una gara pessima ma paga a caro prezzo le amnesie del reparto difensivo, apparso pi&ugrave; volte in bambola sugli avanti biancorossi. Pronti-via e c'&egrave; subito un pericolo per la Bellaria: il rinvio di Maioli dal limite dell'area sbatte su Pesci che era andato in pressing sul numero cinque locale e per poco il pallone non carambola in rete. Fin dai primi minuti si capisce che la Valdera pu&ograve; far male in qualsiasi momento e infatti al 4' passa. Bella azione corale della squadra di Tangredi rifinita dall'eccellente sponda di Pesci per l'accorrente Mirigliani che si inserisce dalle retrovie e che, con un tocco beffardo, batte Becagli portando i suoi in vantaggio. Passano pochi minuti e la Valdera raddoppia sempre con Mirigliani che supera ancora Becagli dal vertice dell'area di rigore, con un conclusione non potente ma precisa. Subito il micidiale uno-due la Bellaria non si abbatte e continua a giocare creando in rapida successione due buone occasioni: prima la conclusione di Tognetti &egrave; bloccata senza problemi da Simoncini, poi &egrave; Prifti a calciare incredibilmente alto da ottima posizione su cross dalla destra, dopo l'errore di P. Baggiani in area. Al 17' si rivede la Valdera con Pesci che sfrutta la sua fisicit&agrave; per vincere un rimpallo con Baldacci a centrocampo e superare di slancio anche Maioli, ma la sua conclusione viene messa in angolo da Becagli. Al 20' arriva la rete che chiude definitivamente il match: Pesci subisce un fallo al limite dell'area della quale si occupa De Matteis che, con un tiro potente, batte ancora Becagli. La Bellaria che fino a quel momento non aveva affatto demeritato sul piano del gioco crolla e rischia di subire anche il quarto gol, quando il cross di Tamarri trova Mirigliani tutto solo a centroarea, ma il numero otto della Valdera calcia addosso al portiere e l'occasione sfuma. Il quarto gol arriva per&ograve; allo scadere grazie a Pesci che vince ancora il duello fisico con Baldacci e di sinistro batte Becagli con una conclusione potente. Nonostante la superiorit&agrave; della Valdera forse il passivo di quattro reti &egrave; un tantino eccessivo per i ragazzi di Marradi. Nella ripresa i biancoverdi entrano in campo chiaramente demoralizzati per il risultato difficilmente recuperabile e la Valdera ha diverse occasioni per arrotondare ancora pi&ugrave; pesantemente il punteggio. Gi&agrave; al 37' Pesci evita Becagli in uscita, ma spara incredibilmente sulla traversa a porta completamente sguarnita. Al 41' poi il direttore di gara concede un calcio di rigore alla Valdera per evidente trattenuta su Pesci sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma il numero nove, che si incarica della battuta, si fa parare il tiro da Becagli. Inizia anche la girandola della sostituzioni dei due tecnici che inseriscono giocatori freschi per dare il cambio ai loro compagni stremati anche a causa del campo al limite della praticabilit&agrave;. La partita fila via liscia fino al 64' quando dalla punizione da posizione defilata di Tognetti &egrave; Tosi a trovare la conclusione vincente per battere Simoncini, autore di un'uscita non proprio perfetta. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Barnini</b> (Bellaria Capp.): metronomo di centrocampo e cervello dei suoi: prova finch&egrave; in campo tutte le trame di gioco della Bellaria passano dai suoi piedi. <b>Pesci </b>(Valdera): &egrave; autore dell'assist a Mirigliani per il vantaggio e segna il quarto gol. Inoltre rappresenta un pericolo costante per la difesa locale. Nicol&ograve; Gambassi