- Allievi B GIR.C
- Vinci
-
3 - 1
- D.L.F. Firenze
VINCI: Dambra, Bartolozzi, Andreuccetti, Mecca, Dioume, Innocenti, Paolinelli, Baronti, Russoniello, Perri, Tabet. A disp.: Carli, Liberto, Kadija. All.: Daniele Parrini.
DLF: Ioppoli, Castorina, Trevisan, Bushi, Cappelletti, Petre, Vermigli, Fondagni, Pananti, Giuntini, Maggi. A disp.: Faini, Siviero, Spada, El Goutbi, Leopardi. All.: Maurizio Buzzi.
ARBITRO: Gentile di Empoli.
RETI: Baronti 10', Pananti 25', Perri 35' rig., Perri 60' rig.
Il Vinci di Parrini si rimette in carreggiata e, mirando al concreto, regola un Dlf mai domo che ci ha provato fino alla fine però senza mai creare grossi pericoli a Dambra. Inizia bene il Vinci che, con verticalizzazioni precise e pressione alta, mette in difficoltà la retroguardia fiorentina: Perri e Russoniello sono saette mentre Baronti entra negli spazi che si creano inevitabilmente e riesce a realizzare con un preciso diagonale il vantaggio al decimo. Il Dlf reagisce conquistando il centrocampo, Bushi e Fondagni sovrastano fisicamente gli avversari di reparto ma non riescono ad innescare adeguatamente le punte che faticano ad arrivare alla conclusione. Il Vinci però, quando conquista palla e riparte, è sempre pericoloso; Perri e Baronti vanno alla conclusione ma non inquadrano la porta. Gol sbagliato, gol subito e infatti Pananti, dopo un batti e ribatti al limite dell'area, trova un tiro a parabola che si insacca sotto la traversa della porta difesa da Dambra. Siamo al 25' e per i ragazzi di Parrini è tutto da rifare; questi potrebbero addirittura subire il gol del vantaggio poco dopo se il pallonetto di Maggi non superasse la traversa dopo il rimbalzo davanti alla porta. Passato lo spavento il Vinci ricomincia a verticalizzare e, in una di queste occasioni, è lesto ad inserirsi Baronti che viene steso in area e l'arbitro concede il rigore che Perri trasforma. Finisce il primo tempo con la squadra fiorentina che prova a recuperare lo svantaggio, ma il gioco espresso è frutto di iniziative individuali e non di una manovra corale così da permettere al Vinci di chiudere ogni spazio. Il secondo tempo vede il Dlf molto determinato e, per i primi dieci minuti, non fa uscire dalla sua metà campo i giallorossi; i cambi di Parrini sono però determinanti e la sua squadra ritrova geometrie e forza per le ripartenze. A metà della ripresa Russoniello, ben lanciato da Perri, viene steso in area dall'estremo difensore avversario, è rigore e Perri trasforma per la seconda volta. Il Dlf a questo punto non ha più niente da perdere e sposta ulteriormente il suo baricentro in avanti ma si espone ancor di più ai contropiedi del Vinci che, con una condizione fisica eccellente, va vicino alla quarta segnatura con Bartolozzi il cui diagonale è respinto con i piedi da Ioppoli. Poi si rende pericoloso Kadija, ben lanciato da Carli, il cui tiro viene fermato in scivolata da un difensore. Finisce la partita con la delusione dei fiorentini che hanno mostrato buone individualità a centrocampo ed in attacco ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Dambra, e con la felicità dei giallorossi che tornano al successo dopo due mesi mostrando una buona duttilità nei cambi di modulo che il mister oggi ha provato, ma soprattutto una condizione fisica molto buona che ha permesso ai ragazzi di Parrini di tenere testa agli avversari di cui tre cambi per crampi. Da segnalare per il DLF la prova di Bushi, Fondagni e Maggi; per il Vinci la prova di Perri, vera spina nel fianco per la difesa avversaria, che è stata coronata con una doppietta, e la prova di Mecca che ha ben verticalizzato al momento giusto innescando le ripartenze giallorosse. Un ben tornato a Giovanni Carli nelle file del Vinci dopo uno stop forzato di due mesi per la frattura del malleolo.
Calciatoripiù: Bushi, Fondagni e Maggi (Dlf); Perri e Mecca (Vinci).
PB
VINCI: Dambra, Bartolozzi, Andreuccetti, Mecca, Dioume, Innocenti, Paolinelli, Baronti, Russoniello, Perri, Tabet. A disp.: Carli, Liberto, Kadija. All.: Daniele Parrini.<br >DLF: Ioppoli, Castorina, Trevisan, Bushi, Cappelletti, Petre, Vermigli, Fondagni, Pananti, Giuntini, Maggi. A disp.: Faini, Siviero, Spada, El Goutbi, Leopardi. All.: Maurizio Buzzi.<br >
ARBITRO: Gentile di Empoli.<br >
RETI: Baronti 10', Pananti 25', Perri 35' rig., Perri 60' rig.
Il Vinci di Parrini si rimette in carreggiata e, mirando al concreto, regola un Dlf mai domo che ci ha provato fino alla fine però senza mai creare grossi pericoli a Dambra. Inizia bene il Vinci che, con verticalizzazioni precise e pressione alta, mette in difficoltà la retroguardia fiorentina: Perri e Russoniello sono saette mentre Baronti entra negli spazi che si creano inevitabilmente e riesce a realizzare con un preciso diagonale il vantaggio al decimo. Il Dlf reagisce conquistando il centrocampo, Bushi e Fondagni sovrastano fisicamente gli avversari di reparto ma non riescono ad innescare adeguatamente le punte che faticano ad arrivare alla conclusione. Il Vinci però, quando conquista palla e riparte, è sempre pericoloso; Perri e Baronti vanno alla conclusione ma non inquadrano la porta. Gol sbagliato, gol subito e infatti Pananti, dopo un batti e ribatti al limite dell'area, trova un tiro a parabola che si insacca sotto la traversa della porta difesa da Dambra. Siamo al 25' e per i ragazzi di Parrini è tutto da rifare; questi potrebbero addirittura subire il gol del vantaggio poco dopo se il pallonetto di Maggi non superasse la traversa dopo il rimbalzo davanti alla porta. Passato lo spavento il Vinci ricomincia a verticalizzare e, in una di queste occasioni, è lesto ad inserirsi Baronti che viene steso in area e l'arbitro concede il rigore che Perri trasforma. Finisce il primo tempo con la squadra fiorentina che prova a recuperare lo svantaggio, ma il gioco espresso è frutto di iniziative individuali e non di una manovra corale così da permettere al Vinci di chiudere ogni spazio. Il secondo tempo vede il Dlf molto determinato e, per i primi dieci minuti, non fa uscire dalla sua metà campo i giallorossi; i cambi di Parrini sono però determinanti e la sua squadra ritrova geometrie e forza per le ripartenze. A metà della ripresa Russoniello, ben lanciato da Perri, viene steso in area dall'estremo difensore avversario, è rigore e Perri trasforma per la seconda volta. Il Dlf a questo punto non ha più niente da perdere e sposta ulteriormente il suo baricentro in avanti ma si espone ancor di più ai contropiedi del Vinci che, con una condizione fisica eccellente, va vicino alla quarta segnatura con Bartolozzi il cui diagonale è respinto con i piedi da Ioppoli. Poi si rende pericoloso Kadija, ben lanciato da Carli, il cui tiro viene fermato in scivolata da un difensore. Finisce la partita con la delusione dei fiorentini che hanno mostrato buone individualità a centrocampo ed in attacco ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Dambra, e con la felicità dei giallorossi che tornano al successo dopo due mesi mostrando una buona duttilità nei cambi di modulo che il mister oggi ha provato, ma soprattutto una condizione fisica molto buona che ha permesso ai ragazzi di Parrini di tenere testa agli avversari di cui tre cambi per crampi. Da segnalare per il DLF la prova di Bushi, Fondagni e Maggi; per il Vinci la prova di Perri, vera spina nel fianco per la difesa avversaria, che è stata coronata con una doppietta, e la prova di Mecca che ha ben verticalizzato al momento giusto innescando le ripartenze giallorosse. Un ben tornato a Giovanni Carli nelle file del Vinci dopo uno stop forzato di due mesi per la frattura del malleolo. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Bushi, Fondagni</b> e <b>Maggi </b>(Dlf); <b>Perri</b> e <b>Mecca </b>(Vinci).
PB