- Juniores Regionali GIR.C
- San Piero a Sieve
-
3 - 2
- Lanciotto C.B.
SAN PIERO A SIEVE (4-3-3): Becchi 6.5, Pieri 6-, Guarino 6, Bartolini 6/7, Ieraci 6, Meoli 6, Seshi 6.5, Bianchini 7 (87' Grossi), Lapi 7, Mazzeo 7 (77' Pierantoni 6), Vitale 6.5 A disp.: De Santis, Llanas. All.: Salvatore Bacci.
LANCIOTTO CAMPI BIS. (4-2-3-1): Gerlini 5, Leone 6- (63' Matteini 6), Maltese 6, Pomo 6, Bandoni 6.5, Brescia 5.5, Cherubini 6 (52' Becagli 5.5), Dabizzi, 6.5, Guida 6.5 (45' Mbenovias 5.5), Spatafora 6.5 (70' Gulino 5.5), De Negri 7 A disp.: Bondi, Sacco, Basso. All.: Roberto Cavaliere.
ARBITRO: Pettini di Firenze
RETI: 34' Guida, 57' Mazzeo, 66' De Negri, 75' Seshi, 78' Bianchini.
NOTE: ammoniti Ieraci, Meoli, Lapi, Mazzeo, Vitale, Gerlini, Brescia, Cherubini, Dabizzi, Matteini. Minuti di recupero: 2' nel primo tempo e 2' nel secondo tempo
Un San Piero da battaglia esorcizza il suo mal di casa e tra le mura amiche conquista lo scalpo prestigioso della capolista Lanciotto. Lanciotto a cui a quanto pare va indigesto il Mugello, dato che l'altra sconfitta rimediata fin qui dalla squadra schiacciasassi di Cavaliere è arrivata a Scarperia. La partita fra l'altro comincia subito appannaggio degli ospiti che al 4' hanno subito l'occasione per portarsi in vantaggio, su un corner dalla sinistra infatti una spizzata a centro area favorisce la conclusione ravvicinata di Brescia che però chiude troppo il suo sinistro e spara a lato. Passano pochi minuti e su un rilancio della difesa ospite Becchi va in presa su una palla apparentemente facile che però gli sfugge di mano, De Negri si fionda sul pallone, ma un po' l'ostacolo frapposto col corpo da Becchi, un po' lo scarso equilibrio con cui arriva a calciare il numero undici del Lanciotto, fanno si che l'estremo difensore di casa venga graziato. Lo zero a zero va stretto agli ospiti quando al 24' su un contropiede, Dabizzi riesce a penetrare dalla destra fin dentro l'area di rigore e a servire centralmente un compagno con un passaggio basso che viene subito girato verso la porta, Becchi è battuto, ma in extremis arriva Guarino che in scivolata devia il pallone sulla traversa e salva i suoi. Il gol giunge dieci minuti dopo, Guida in più che dubbia posizione di fuorigioco, viene lanciato in profondità, e in totale solitudine può segnare la rete che cambia l'incontro, il San Piero è difatti furibondo, ma sembra incanalare la sua rabbia nel gioco. Tre minuti dopo infatti arriva il primo pericolo per la porta di Gerlini, Mazzeo doma di petto un pallone al limite dell'area e calcia, tiro debole, ma un segno di vita da parte dei locali. Al 43' Ieraci rischia di complicare la vita ai suoi, con un dribbling in area il difensore centrale del San Piero regala palla a Guida che calcia angolato, ma non molto potente e permette così a Becchi di distendersi sulla sua destra e deviare in angolo. Tre minuti più tardi il Lanciotto si fa di nuovo pericoloso con un calcio d'angolo sui quali sviluppi può calciare prima Bandoni, la cui conclusione e respinta dal muro difensivo, e poi Cherubini che da posizione defilata calcia sul primo palo e trova pronto e reattivo Becchi. Il primo tempo termina con un Lanciotto che è apparso più pericoloso, ma che non è stato in grado di concretizzare le occasioni che ha avuto, mentre il San Piero pur difendendosi bene è sembrato poco preciso dalla trequarti offensiva in su e inoltre ha spesso subito sulle palle inattive.
Alla ripresa delle ostilità la partita cambia però totalmente registro, e a dimostrare che qualcosa è cambiato bastano i primi quindici minuti del secondo tempo in cui il San Piero si fa più volte pericoloso e il Lanciotto cade in confusione. Al 47' Mazzeo in area di rigore devia una debole conclusione di Seshi e mette in difficoltà Gerlini. Un minuto dopo Lapi da posizione centrale esplode una conclusione potente che termina di poco alta sopra la traversa. Al 57' le prove per il goal sono concluse, il San Piero avanza sulla fascia destra, serve centralmente per Bianchini che con un bel passaggio allarga a sinistra per Mazzeo, il numero dieci di casa controlla e brucia sul tempo il suo marcatore con una zampata che si infila sul secondo palo. È uno a uno. Il Lanciotto però non ci sta, la sberla subita sembra farlo rinsavire e rientrare sui giusti binari, tanto che dopo una conclusione di Spatafora, che da fuori area spara alto, arriva al 66' un nuovo sorpasso. Spatafora recupera palla sulla trequarti e allarga a sinistra per De Negri, che controlla, entra in area, resiste al rientro del suo marcatore e batte per l'uno a due Becchi. La rete di De Negri sembra poter segare le gambe ai locali, che invece riacciuffano gli avversari pochi minuti dopo, al 75' infatti Lapi batte una punizione dalla trequarti destra, il pallone deviato finisce sui piedi di Seschi che da pochi passi deposita in rete il due a due. A questo punto il San Piero sente odore di impresa e butta in campo tutte le energie rimaste, lotta, combatte e dopo appena tre minuti dal goal del pari, segna anche il tre a due. È il 78' infatti quando Ieraci lancia il contropiede dei suoi, il numero cinque di casa scambia faticosamente con Lapi, e sembra che l'impeto della ripartenza sia perso, ma Lapi riesce a passare di nuovo il pallone al suo centrale difensivo che si traveste da punta e gioca di sponda per Bianchini il quale avanza qualche passo ed esplode dalla trequarti un tiro che sembra facile preda di Gerlini, la sfera viscida però sfugge alla presa dell'estremo difensore ospite e si insacca in rete. Goal fortunato, ma come si suol, dire la fortuna aiuta gli audaci .
Nel finale gli ospiti hanno l'occasione di raggiungere il pareggio, ma Mbenovias libero di calciare da dentro l'area di rigore spara fuori il pallone e le speranze del Lanciotto. Il San Piero che fino ad ora aveva racimolato solo cinque punti in casa, come il fanalino di coda Lastrigiana, sembrava la perfetta vittima sacrificale per gli ospiti e invece i ragazzi di Mister Bacci, dopo il KO dello scorso turno nel derby con il Barberino, hanno avuto il cuore e la grinta per recuperare due volte un risultato di svantaggio e strappare una di quelle vittorie da ricordare.
CALCIATORIPIU': nel San Piero bella prova di Lapi, il tridente di mister Bacci gira intorno a lui che sa fare un po' di tutto giocare di sponda, fuggire in dribbling e calciare con potenza. Buona la prova anche della cerniera di centrocampo formata da Seshi, Bartolini e Bianchini. Il primo segna il goal del due a due, il secondo si batte come un leone, il terzo è sempre in mezzo alla battaglia di centrocampo e segna la rete del tre a due. Nel Lanciotto Campi Bisenzio sono evidenti molte individualità, impressiona in particolar modo De Negri che sulla sinistra dello schieramento offensivo è sempre pericolosissimo.
Fabio Ferri
SAN PIERO A SIEVE (4-3-3): Becchi 6.5, Pieri 6-, Guarino 6, Bartolini 6/7, Ieraci 6, Meoli 6, Seshi 6.5, Bianchini 7 (87' Grossi), Lapi 7, Mazzeo 7 (77' Pierantoni 6), Vitale 6.5 A disp.: De Santis, Llanas. All.: Salvatore Bacci.
<br >LANCIOTTO CAMPI BIS. (4-2-3-1): Gerlini 5, Leone 6- (63' Matteini 6), Maltese 6, Pomo 6, Bandoni 6.5, Brescia 5.5, Cherubini 6 (52' Becagli 5.5), Dabizzi, 6.5, Guida 6.5 (45' Mbenovias 5.5), Spatafora 6.5 (70' Gulino 5.5), De Negri 7 A disp.: Bondi, Sacco, Basso. All.: Roberto Cavaliere.
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ARBITRO: Pettini di Firenze
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RETI: 34' Guida, 57' Mazzeo, 66' De Negri, 75' Seshi, 78' Bianchini.
<br >NOTE: ammoniti Ieraci, Meoli, Lapi, Mazzeo, Vitale, Gerlini, Brescia, Cherubini, Dabizzi, Matteini. Minuti di recupero: 2' nel primo tempo e 2' nel secondo tempo
Un San Piero da battaglia esorcizza il suo mal di casa e tra le mura amiche conquista lo scalpo prestigioso della capolista Lanciotto. Lanciotto a cui a quanto pare va indigesto il Mugello, dato che l'altra sconfitta rimediata fin qui dalla squadra schiacciasassi di Cavaliere è arrivata a Scarperia. La partita fra l'altro comincia subito appannaggio degli ospiti che al 4' hanno subito l'occasione per portarsi in vantaggio, su un corner dalla sinistra infatti una spizzata a centro area favorisce la conclusione ravvicinata di Brescia che però chiude troppo il suo sinistro e spara a lato. Passano pochi minuti e su un rilancio della difesa ospite Becchi va in presa su una palla apparentemente facile che però gli sfugge di mano, De Negri si fionda sul pallone, ma un po' l'ostacolo frapposto col corpo da Becchi, un po' lo scarso equilibrio con cui arriva a calciare il numero undici del Lanciotto, fanno si che l'estremo difensore di casa venga graziato. Lo zero a zero va stretto agli ospiti quando al 24' su un contropiede, Dabizzi riesce a penetrare dalla destra fin dentro l'area di rigore e a servire centralmente un compagno con un passaggio basso che viene subito girato verso la porta, Becchi è battuto, ma in extremis arriva Guarino che in scivolata devia il pallone sulla traversa e salva i suoi. Il gol giunge dieci minuti dopo, Guida in più che dubbia posizione di fuorigioco, viene lanciato in profondità, e in totale solitudine può segnare la rete che cambia l'incontro, il San Piero è difatti furibondo, ma sembra incanalare la sua rabbia nel gioco. Tre minuti dopo infatti arriva il primo pericolo per la porta di Gerlini, Mazzeo doma di petto un pallone al limite dell'area e calcia, tiro debole, ma un segno di vita da parte dei locali. Al 43' Ieraci rischia di complicare la vita ai suoi, con un dribbling in area il difensore centrale del San Piero regala palla a Guida che calcia angolato, ma non molto potente e permette così a Becchi di distendersi sulla sua destra e deviare in angolo. Tre minuti più tardi il Lanciotto si fa di nuovo pericoloso con un calcio d'angolo sui quali sviluppi può calciare prima Bandoni, la cui conclusione e respinta dal muro difensivo, e poi Cherubini che da posizione defilata calcia sul primo palo e trova pronto e reattivo Becchi. Il primo tempo termina con un Lanciotto che è apparso più pericoloso, ma che non è stato in grado di concretizzare le occasioni che ha avuto, mentre il San Piero pur difendendosi bene è sembrato poco preciso dalla trequarti offensiva in su e inoltre ha spesso subito sulle palle inattive.
<br >Alla ripresa delle ostilità la partita cambia però totalmente registro, e a dimostrare che qualcosa è cambiato bastano i primi quindici minuti del secondo tempo in cui il San Piero si fa più volte pericoloso e il Lanciotto cade in confusione. Al 47' Mazzeo in area di rigore devia una debole conclusione di Seshi e mette in difficoltà Gerlini. Un minuto dopo Lapi da posizione centrale esplode una conclusione potente che termina di poco alta sopra la traversa. Al 57' le prove per il goal sono concluse, il San Piero avanza sulla fascia destra, serve centralmente per Bianchini che con un bel passaggio allarga a sinistra per Mazzeo, il numero dieci di casa controlla e brucia sul tempo il suo marcatore con una zampata che si infila sul secondo palo. È uno a uno. Il Lanciotto però non ci sta, la sberla subita sembra farlo rinsavire e rientrare sui giusti binari, tanto che dopo una conclusione di Spatafora, che da fuori area spara alto, arriva al 66' un nuovo sorpasso. Spatafora recupera palla sulla trequarti e allarga a sinistra per De Negri, che controlla, entra in area, resiste al rientro del suo marcatore e batte per l'uno a due Becchi. La rete di De Negri sembra poter segare le gambe ai locali, che invece riacciuffano gli avversari pochi minuti dopo, al 75' infatti Lapi batte una punizione dalla trequarti destra, il pallone deviato finisce sui piedi di Seschi che da pochi passi deposita in rete il due a due. A questo punto il San Piero sente odore di impresa e butta in campo tutte le energie rimaste, lotta, combatte e dopo appena tre minuti dal goal del pari, segna anche il tre a due. È il 78' infatti quando Ieraci lancia il contropiede dei suoi, il numero cinque di casa scambia faticosamente con Lapi, e sembra che l'impeto della ripartenza sia perso, ma Lapi riesce a passare di nuovo il pallone al suo centrale difensivo che si traveste da punta e gioca di sponda per Bianchini il quale avanza qualche passo ed esplode dalla trequarti un tiro che sembra facile preda di Gerlini, la sfera viscida però sfugge alla presa dell'estremo difensore ospite e si insacca in rete. Goal fortunato, ma come si suol, dire la fortuna aiuta gli audaci .
<br >Nel finale gli ospiti hanno l'occasione di raggiungere il pareggio, ma Mbenovias libero di calciare da dentro l'area di rigore spara fuori il pallone e le speranze del Lanciotto. Il San Piero che fino ad ora aveva racimolato solo cinque punti in casa, come il fanalino di coda Lastrigiana, sembrava la perfetta vittima sacrificale per gli ospiti e invece i ragazzi di Mister Bacci, dopo il KO dello scorso turno nel derby con il Barberino, hanno avuto il cuore e la grinta per recuperare due volte un risultato di svantaggio e strappare una di quelle vittorie da ricordare.
<br ><b>CALCIATORIPIU':</b> nel San Piero bella prova di <b>Lapi</b>, il tridente di mister Bacci gira intorno a lui che sa fare un po' di tutto giocare di sponda, fuggire in dribbling e calciare con potenza. Buona la prova anche della cerniera di centrocampo formata da <b>Seshi</b>, <b>Bartolini </b>e <b>Bianchini</b>. Il primo segna il goal del due a due, il secondo si batte come un leone, il terzo è sempre in mezzo alla battaglia di centrocampo e segna la rete del tre a due. Nel Lanciotto Campi Bisenzio sono evidenti molte individualità, impressiona in particolar modo <b>De Negri</b> che sulla sinistra dello schieramento offensivo è sempre pericolosissimo.
Fabio Ferri