- Giovanissimi B GIR.A
- La Querce
-
0 - 1
- Poggio a Caiano
LA QUERCE: Mihana, Fontanelli, Fabbrizzi, Daicaj, Baldi S., Befumo, Ceroti, Malena, Coppola, Tirone, Gelli. A disp.: Viera da Silva, Manetti, Ciulli, Tounssi. All.: Dimitri Negri.
POGGIO A CAIANO: Pedini, Spinelli, Baldini, Biscardi, Cappellini, Frosini, Agnolucci, Fissi, Trabucchi, Crabu, Billo. A disp.: Delli, Villecco, Vinattieri, Wu. All.: Dimitri Vezzosi.
ARBITRO: Robertazzi di Prato.
RETE: 39' Agnolucci.
Dopo oltre un mese il Poggio a Caiano torna al successo, imponendosi non senza difficoltà sul campo della Querce. Privi di Parretti, Magazzini e Bettarel, i ragazzi di Vezzosi stentano a trovare la quadratura all'inizio del match e non riescono ad imbastire azioni degne di nota; fortunatamente anche gli avversari non sembrano nella loro giornata migliore e la prima frazione langue un po' dal punto di vista dello spettacolo. Da segnalare un traversone di Agnolucci respinto dal portiere al 7', un tiro sull'esterno della rete di Crabu da ottima posizione al 10', un tiraccio di Agnolucci al 22', un tentativo di Trabucchi ottimamente respinto dal portiere Mihana al 33' e un contropiede di Trabucchi che crossa al centro dove Fissi arriva di poco in ritardo al 34'. Per i locali al 25' una punizione di Tirone che Pedini, attentissimo, devia in angolo. Nella ripresa il Poggio parte subito all'attacco: al 2' Crabu imbecca Billo in area, il quale alza uno splendido pallonetto che scavalca il portiere e si stampa sulla traversa. Il gol è nell'aria: 4' punizione di Agnolucci dalla tre quarti, palla in area, nessuno interviene ed il portiere resta così ingannato dalla traiettoria che termina direttamente in rete. Dopo altri tre minuti la partita si potrebbe chiudere, quando Crabu scatta in area tra tre avversari che a più riprese lo trattengono e l'arbitro fischia indicando senza esitazione il disco del rigore ma poi torna sulla sua decisione e converte in punizione a favore della difesa. Da qui la partita va avanti con il Poggio che cerca il raddoppio con poca convinzione e la Querce che stenta a rendersi pericolosa. I poggesi hanno ancora un'occasione con Delli, schierato nel finale nell'inedito ruolo di centravanti e poi arriva, al quarto minuto di recupero, l'occasionissima per la Querce di pervenire al pareggio, ma Pedini compie un intervento prodigioso strappando la palla dai piedi di un attaccante di casa involato in contropiede ed era entrato in area pregustando già il gol. Su questa azione arriva il fischio finale dell'arbitro che certifica i tre punti per i medicei.
LA QUERCE: Mihana, Fontanelli, Fabbrizzi, Daicaj, Baldi S., Befumo, Ceroti, Malena, Coppola, Tirone, Gelli. A disp.: Viera da Silva, Manetti, Ciulli, Tounssi. All.: Dimitri Negri.<br >POGGIO A CAIANO: Pedini, Spinelli, Baldini, Biscardi, Cappellini, Frosini, Agnolucci, Fissi, Trabucchi, Crabu, Billo. A disp.: Delli, Villecco, Vinattieri, Wu. All.: Dimitri Vezzosi.<br >
ARBITRO: Robertazzi di Prato.<br >
RETE: 39' Agnolucci.
Dopo oltre un mese il Poggio a Caiano torna al successo, imponendosi non senza difficoltà sul campo della Querce. Privi di Parretti, Magazzini e Bettarel, i ragazzi di Vezzosi stentano a trovare la quadratura all'inizio del match e non riescono ad imbastire azioni degne di nota; fortunatamente anche gli avversari non sembrano nella loro giornata migliore e la prima frazione langue un po' dal punto di vista dello spettacolo. Da segnalare un traversone di Agnolucci respinto dal portiere al 7', un tiro sull'esterno della rete di Crabu da ottima posizione al 10', un tiraccio di Agnolucci al 22', un tentativo di Trabucchi ottimamente respinto dal portiere Mihana al 33' e un contropiede di Trabucchi che crossa al centro dove Fissi arriva di poco in ritardo al 34'. Per i locali al 25' una punizione di Tirone che Pedini, attentissimo, devia in angolo. Nella ripresa il Poggio parte subito all'attacco: al 2' Crabu imbecca Billo in area, il quale alza uno splendido pallonetto che scavalca il portiere e si stampa sulla traversa. Il gol è nell'aria: 4' punizione di Agnolucci dalla tre quarti, palla in area, nessuno interviene ed il portiere resta così ingannato dalla traiettoria che termina direttamente in rete. Dopo altri tre minuti la partita si potrebbe chiudere, quando Crabu scatta in area tra tre avversari che a più riprese lo trattengono e l'arbitro fischia indicando senza esitazione il disco del rigore ma poi torna sulla sua decisione e converte in punizione a favore della difesa. Da qui la partita va avanti con il Poggio che cerca il raddoppio con poca convinzione e la Querce che stenta a rendersi pericolosa. I poggesi hanno ancora un'occasione con Delli, schierato nel finale nell'inedito ruolo di centravanti e poi arriva, al quarto minuto di recupero, l'occasionissima per la Querce di pervenire al pareggio, ma Pedini compie un intervento prodigioso strappando la palla dai piedi di un attaccante di casa involato in contropiede ed era entrato in area pregustando già il gol. Su questa azione arriva il fischio finale dell'arbitro che certifica i tre punti per i medicei.