- Terza Categoria GIR.A
- San Frediano
-
4 - 2
- Casteldelbosco
SAN FREDIANO (3-4-3): Manzoni, Lucchesi, Ginnasio, Gaddi, Vagelli (65' Ribechini), Frassi, Falchi, Benelli, Carnasciali (45' Simonelli, 70' Baglini), Bortolini (60' Del Rosso), Grella (55' Suta). A disp.: Termine, Mantellassi. All.: Andrea Guainai - Davide Sorce.
CASTELDELBOSCO (4-4-2): Zingoni, Cappellini, Necciai, Terreni, Ceccarelli, Donnici, Buti, Zerboni, Fagiolini (45' Giglio), Falconi, Faratro. A disp.: Bertini, Di Giambattista, Lemmi. All.: Salvatore Fiumanò.
RETI: 20' Benelli, 30' Bortolini, 60' Falchi, 70' Suta, 80' Buti, 85' Falconi.
NOTE: espulsi Cappellini (65') e Ceccarelli (75'). Ammonito Falconi. Angoli: 3-1. Recupero: 0'+4'.
Finisce con ben sette punti nelle ultime tre partite, con il terzultimo posto e con tanti rimpianti la stagione del San Frediano, squadra con tutti i pregi e i difetti della gioventù, che ha sicuramente fallito sul piano dei risultati ma che spesso ha anche fatto vedere che non è tutta da buttare. Nell'ultimo impegno di questo campionato i ragazzi del duo Guainai-Sorce hanno battuto per 4-2 la formazione più amaramente pirotecnica del girone, capace fino a una manciata di giornate dal termine di insidiare il primato del Ponsacco, per poi perdere invece una partita dietro l'altra uscendo addirittura dai play-off. Il primo tempo è dominato in lungo e in largo dai padroni di casa, che al 20' vanno in vantaggio con Benelli, bravo a scartare sulla sinistra Cappellini per poi superare Zingoni con un preciso diagonale rasoterra che si insacca nell'angolino del secondo palo. Al 30' arriva il raddoppio: Grella allarga sulla destra per Lucchesi, il cui cross attraversa tutta l'area di rigore finché non trova sul secondo palo Bortolini, che con la consueta classe batte Zingoni con un bel sinistro al volo. Non arrivano pericoli dalle parti di Manzoni e così, dopo una fase interlocutoria a inizio ripresa, capitan Falchi trova la prima rete stagionale, strameritata per l'impegno, l'umiltà e l'attaccamento alla squadra dimostrati anche nei momenti più bui; siamo al 60' quando il trascinatore rossoblù controlla al limite dell'area un rinvio sbagliato di Donnici e batte Zingoni con un tiro di punta stile calcio a cinque che si abbassa all'improvviso e termina sotto la traversa. Il poker arriva al 70' dal destro direttamente su punizione del giovane Suta. Con il San Frediano che vince 4-0 e il Casteldelbosco con il morale a terra e due uomini in meno la partita sembra finita, ma la squadra di Guainai si distrae e subisce due gol nel giro di pochi minuti: all'80' con una bella discesa sulla sinistra Faratro arriva davanti a Manzoni, che con un riflesso straordinario devia a mano aperta la conclusione rasoterra dell'avversario; Ribechini non riesce ad allontanare il pallone, cosicché Buti si avventa sulla ribattuta e, dopo essersi fatto respingere il primo tentativo da Manzoni, al secondo riesce a fare gol. All'85' invece è l'ottimo Falconi a sporcare con l'esterno destro un cross rasoterra da sinistra mettendo così fuori causa il portiere avversario. Non c'è più tempo: la partita finisce 4-2 e il San Frediano lascia la penultima posizione scavalcando La Cella. Tanti rimpianti - troppi per essere elencati - ma anche la certezza che la base per ripartire c'è. Mister Guainai, infatti, a fine partita ringrazia il gruppo, dicendo che, pur tra mille difficoltà e risultati negativi, la maggior parte dei ragazzi non ha mollato, continuando ad allenarsi e a dimostrare, sia sul piano tecnico che su quello umano, di meritarsi una seconda possibilità. Di chi ha mollato anzitempo invece non ha parlato: la scelta di mollare per non sporcarsi le mani si commenta da sé.
Alessio Manzoni
SAN FREDIANO (3-4-3): Manzoni, Lucchesi, Ginnasio, Gaddi, Vagelli (65' Ribechini), Frassi, Falchi, Benelli, Carnasciali (45' Simonelli, 70' Baglini), Bortolini (60' Del Rosso), Grella (55' Suta). A disp.: Termine, Mantellassi. All.: Andrea Guainai - Davide Sorce.<br >CASTELDELBOSCO (4-4-2): Zingoni, Cappellini, Necciai, Terreni, Ceccarelli, Donnici, Buti, Zerboni, Fagiolini (45' Giglio), Falconi, Faratro. A disp.: Bertini, Di Giambattista, Lemmi. All.: Salvatore Fiumanò.<br >
RETI: 20' Benelli, 30' Bortolini, 60' Falchi, 70' Suta, 80' Buti, 85' Falconi.<br >NOTE: espulsi Cappellini (65') e Ceccarelli (75'). Ammonito Falconi. Angoli: 3-1. Recupero: 0'+4'.
Finisce con ben sette punti nelle ultime tre partite, con il terzultimo posto e con tanti rimpianti la stagione del San Frediano, squadra con tutti i pregi e i difetti della gioventù, che ha sicuramente fallito sul piano dei risultati ma che spesso ha anche fatto vedere che non è tutta da buttare. Nell'ultimo impegno di questo campionato i ragazzi del duo Guainai-Sorce hanno battuto per 4-2 la formazione più amaramente pirotecnica del girone, capace fino a una manciata di giornate dal termine di insidiare il primato del Ponsacco, per poi perdere invece una partita dietro l'altra uscendo addirittura dai play-off. Il primo tempo è dominato in lungo e in largo dai padroni di casa, che al 20' vanno in vantaggio con Benelli, bravo a scartare sulla sinistra Cappellini per poi superare Zingoni con un preciso diagonale rasoterra che si insacca nell'angolino del secondo palo. Al 30' arriva il raddoppio: Grella allarga sulla destra per Lucchesi, il cui cross attraversa tutta l'area di rigore finché non trova sul secondo palo Bortolini, che con la consueta classe batte Zingoni con un bel sinistro al volo. Non arrivano pericoli dalle parti di Manzoni e così, dopo una fase interlocutoria a inizio ripresa, capitan Falchi trova la prima rete stagionale, strameritata per l'impegno, l'umiltà e l'attaccamento alla squadra dimostrati anche nei momenti più bui; siamo al 60' quando il trascinatore rossoblù controlla al limite dell'area un rinvio sbagliato di Donnici e batte Zingoni con un tiro di punta stile calcio a cinque che si abbassa all'improvviso e termina sotto la traversa. Il poker arriva al 70' dal destro direttamente su punizione del giovane Suta. Con il San Frediano che vince 4-0 e il Casteldelbosco con il morale a terra e due uomini in meno la partita sembra finita, ma la squadra di Guainai si distrae e subisce due gol nel giro di pochi minuti: all'80' con una bella discesa sulla sinistra Faratro arriva davanti a Manzoni, che con un riflesso straordinario devia a mano aperta la conclusione rasoterra dell'avversario; Ribechini non riesce ad allontanare il pallone, cosicché Buti si avventa sulla ribattuta e, dopo essersi fatto respingere il primo tentativo da Manzoni, al secondo riesce a fare gol. All'85' invece è l'ottimo Falconi a sporcare con l'esterno destro un cross rasoterra da sinistra mettendo così fuori causa il portiere avversario. Non c'è più tempo: la partita finisce 4-2 e il San Frediano lascia la penultima posizione scavalcando La Cella. Tanti rimpianti - troppi per essere elencati - ma anche la certezza che la base per ripartire c'è. Mister Guainai, infatti, a fine partita ringrazia il gruppo, dicendo che, pur tra mille difficoltà e risultati negativi, la maggior parte dei ragazzi non ha mollato, continuando ad allenarsi e a dimostrare, sia sul piano tecnico che su quello umano, di meritarsi una seconda possibilità. Di chi ha mollato anzitempo invece non ha parlato: la scelta di mollare per non sporcarsi le mani si commenta da sé.
Alessio Manzoni