- Terza Categoria GIR.A
- Aurora
-
0 - 2
- Vecchiano Calcio
AURORA: Neri, Pathe, Di Sacco, Burchi (60' Salomone), Del Sarto (75' Bresciani), Marsigli, Giuliacci (90' Mazzei), Pula, Tofani, Palla (73' Ledda), Shani (73' Giuntini). A disp.: Seppia, Bartolini. All.: Gerry Cavallo (squalificato, in panhina Andrea Marconcini)
VECCHIANO: Fabbriciani, Lazzeri, Fatticcioni, Chiarugi, Palermo (75' Repetto), Giacco, Vismara, Masoni (68' Marino), Barsanti (78' Barletta), Donati (68' Magnani), Lotti (85' Pucci). A disp.: Vincentini, Della Bartola. All.: Claudio Barsanti.
ARBITRO: Pezzuto di Pisa.
RETI: 36' Lotti, 70' Marino.
NOTE: calci d'angolo: 2-3. Fuorigioco: 1-3. Recupero: 3'+ 4'.
Pomeriggio caldo ed una discreta cornice di pubblico sugli spalti: Aurora e Vecchiano si giocano il quarto posto, con gli ospiti chiamati alla vittoria per scavalcare direttamente i padroni di casa. Sono proprio i nerazzurri di Barsanti a dimostrarsi più propositivi nel creare gioco in avvio, sebbene per i primi dieci minuti non si assista ad alcuna conclusione a rete. Al 16' un cross di Giacco è spedito a lato di testa da Donati: difficile attaccare per vie centrali, con i mediani bravi da entrambe le parti a fare schermo davanti alla difesa; altra occasione ospite con Fatticcioni, su calcio d'angolo, ma il difensore manda il pallone alto sopra la traversa. L'Aurora è meno aggressiva e più imprecisa nell'avvio della manovra, rispetto all'avversario, ma comunque pericolosa: al 30' Shani ruba il pallone a Chiarugi e si invola verso l'area di Fabbriciani, concludendo con un'inattesa palombella che sfiora soltanto la traversa. Dall'altra parte è sempre Giacco il più pericoloso dei suoi, con un cross ancora per Donati al minuto trentadue, colpito anche questa volta debolmente dal numero dieci nerazzurro. Dieci minuti prima dell'intervallo il vantaggio del Vecchiano: Masoni intercetta la sfera sulla trequarti avversaria e verticalizza subito per Lotti, che, convergendo palla al piede dalla sinistra verso l'area di rigore, è in grado di saltare un difensore e battere Neri in uscita. L'Aurora si trova così quasi inaspettatamente a recuperare il risultato, che sembrava destinato a rimanere a reti inviolate per la prima metà di gara: i padroni di casa non alzano troppo la velocità di gioco, avvicinandosi alla porta solamente con una debole conclusione di Palla dal limite dell'area. In avvio di secondo tempo ecco subito un tentativo di Donati, con un destro alto sopra la traversa; la partita stenta a decollare, un po' come successo nei primi dieci minuti della prima frazione di gioco: l'Aurora sviluppa un possesso palla sterile, poiché un compatto Vecchiano fa muro davanti alla porta di Fabbriciani. Il match, già molto tirato, diventa anche nervoso: il direttore di gara è costretto ad ammonire sia da un parte che dall'altra, per accenni di rissa ed interventi in ritardo. I padroni di casa non riescono a creare alcuna trama interessante, mentre gli ospiti pungono in contropiede: e, proprio sugli sviluppi di una ripartenza, capitan Lotti mette in mezzo dalla destra, trovando il neoentrato Marino, che di testa insacca alle spalle di Neri il primo pallone della sua partita. Risultato rassicurante per il Vecchiano: l'Aurora non riesce più a rendersi pericolosa fino al recupero, quando un tap-in a botta sicura di Ledda è respinto sulla linea da un difensore ospite. Il punteggio finale premia il cinismo e la maggiore determinazione ospite: merito dunque al Vecchiano, per aver colto tre punti pesanti in un periodo di stanca della stagione.
Iacopo Catarsi
AURORA: Neri, Pathe, Di Sacco, Burchi (60' Salomone), Del Sarto (75' Bresciani), Marsigli, Giuliacci (90' Mazzei), Pula, Tofani, Palla (73' Ledda), Shani (73' Giuntini). A disp.: Seppia, Bartolini. All.: Gerry Cavallo (squalificato, in panhina Andrea Marconcini)<br >VECCHIANO: Fabbriciani, Lazzeri, Fatticcioni, Chiarugi, Palermo (75' Repetto), Giacco, Vismara, Masoni (68' Marino), Barsanti (78' Barletta), Donati (68' Magnani), Lotti (85' Pucci). A disp.: Vincentini, Della Bartola. All.: Claudio Barsanti.<br >
ARBITRO: Pezzuto di Pisa.<br >
RETI: 36' Lotti, 70' Marino.<br >NOTE: calci d'angolo: 2-3. Fuorigioco: 1-3. Recupero: 3'+ 4'.
Pomeriggio caldo ed una discreta cornice di pubblico sugli spalti: Aurora e Vecchiano si giocano il quarto posto, con gli ospiti chiamati alla vittoria per scavalcare direttamente i padroni di casa. Sono proprio i nerazzurri di Barsanti a dimostrarsi più propositivi nel creare gioco in avvio, sebbene per i primi dieci minuti non si assista ad alcuna conclusione a rete. Al 16' un cross di Giacco è spedito a lato di testa da Donati: difficile attaccare per vie centrali, con i mediani bravi da entrambe le parti a fare schermo davanti alla difesa; altra occasione ospite con Fatticcioni, su calcio d'angolo, ma il difensore manda il pallone alto sopra la traversa. L'Aurora è meno aggressiva e più imprecisa nell'avvio della manovra, rispetto all'avversario, ma comunque pericolosa: al 30' Shani ruba il pallone a Chiarugi e si invola verso l'area di Fabbriciani, concludendo con un'inattesa palombella che sfiora soltanto la traversa. Dall'altra parte è sempre Giacco il più pericoloso dei suoi, con un cross ancora per Donati al minuto trentadue, colpito anche questa volta debolmente dal numero dieci nerazzurro. Dieci minuti prima dell'intervallo il vantaggio del Vecchiano: Masoni intercetta la sfera sulla trequarti avversaria e verticalizza subito per Lotti, che, convergendo palla al piede dalla sinistra verso l'area di rigore, è in grado di saltare un difensore e battere Neri in uscita. L'Aurora si trova così quasi inaspettatamente a recuperare il risultato, che sembrava destinato a rimanere a reti inviolate per la prima metà di gara: i padroni di casa non alzano troppo la velocità di gioco, avvicinandosi alla porta solamente con una debole conclusione di Palla dal limite dell'area. In avvio di secondo tempo ecco subito un tentativo di Donati, con un destro alto sopra la traversa; la partita stenta a decollare, un po' come successo nei primi dieci minuti della prima frazione di gioco: l'Aurora sviluppa un possesso palla sterile, poiché un compatto Vecchiano fa muro davanti alla porta di Fabbriciani. Il match, già molto tirato, diventa anche nervoso: il direttore di gara è costretto ad ammonire sia da un parte che dall'altra, per accenni di rissa ed interventi in ritardo. I padroni di casa non riescono a creare alcuna trama interessante, mentre gli ospiti pungono in contropiede: e, proprio sugli sviluppi di una ripartenza, capitan Lotti mette in mezzo dalla destra, trovando il neoentrato Marino, che di testa insacca alle spalle di Neri il primo pallone della sua partita. Risultato rassicurante per il Vecchiano: l'Aurora non riesce più a rendersi pericolosa fino al recupero, quando un tap-in a botta sicura di Ledda è respinto sulla linea da un difensore ospite. Il punteggio finale premia il cinismo e la maggiore determinazione ospite: merito dunque al Vecchiano, per aver colto tre punti pesanti in un periodo di stanca della stagione.
Iacopo Catarsi