• Terza Categoria GIR.A
  • Fornacette Casarosa
  • 1 - 3
  • Casteldelbosco


FORNACETTE C. (4-3-1-2): Pinoli; Baretti (62' Iachella), Gonnelli, Massetani, Di Lorenzo; Balleri, Favilli (46' Vanella), Bettarini (31' Deri); Guerra (31' Campennì); Grazian, Orsolini (65' Colombini). A disp: Bertelli, Pecchia. All: Marco Orsini.
CASTELDELBOSCO (4-4-2): Vanni; Cappellini, Morelli (41' Necciai), Pertici, Marconcini; Buti (65' Zerbani), Lemmi, Busdraghi (72' Fagiolini), Vanni; Falconi (76' Faratro), Brugnano (27' Giglio). A disp: Zingoni, Fogli. All: Salvatore Fiumanò.

ARBITRO: Nicola Matteucci di Pisa.

RETI: 12' Brugnano, 21' Buti, 75' Falconi, 87' Di Lorenzo.
NOTE: espulso Grazian (72'). Ammoniti Busdraghi, Baretti, Vanni, Fagiolini. Falli commessi: 18-22. Calci d'angolo: 4-6. Tiri in porta: 4-6. Tiri fuori: 6-2. Fuorigioco: 1-9. Recupero 3'+4'.



Il gelo e le abbondanti nevicate degli ultimi tempi non hanno certo raffreddato il motore del Casteldelbosco, che consolida ulteriormente la prima posizione in coabitazione col Ponsacco. La squadra di mister Fiumanò passeggia su un Fornacette decisamente penalizzato dalle numerose assenze, che ha fatto il possibile per arginare gli avversari ma che nulla ha potuto sugli spunti dei singoli, ciò che ha fatto la differenza. Il Fornacette si è chiuso subito nelle vie centrali, e nei primi minuti sembrava aver trovato la giusta formula. Il gioco non è spumeggiante, ma l'importante è portare a casa i punti, non fare ore ed ore di possesso palla. Succede però che gli ospiti passano in vantaggio al primo errore. Falconi in contropiede s'infila nella zona lasciata incustodita da Di Lorenzo e fa partire un bello spiovente diretto sul secondo palo. A raccogliere l'invito ci pensa Brugnano, che di testa da posizione molto defilata anticipa Baretti e infila nell'angolo basso del palo opposto. La reazione del Fornacette dopo il gol è sterile, gli attaccanti ricevono pochi palloni invitanti, e quando ne hanno non riescono a proteggerli dai difensori ospiti. Nel frattempo il Casteldelbosco prova ad attaccare anche partendo dal centro, e al 21' raddoppia: pallone filtrante per Buti che affetta la difesa, passa in mezzo tra Massetani e Gonnelli piazzando la palla, con un tocco in anticipo sull'uscita di Pinoli, nell'angolo più lontano. Lo 0-2 sotterra le poche speranze del Fornacette di portar via qualche punto, e la gara perde di verve ed agonismo. A ravvivare un po' gli spettatori ci pensano le sostituzioni premature di Guerra e Bettarini con quest'ultimo visibilmente irritato, un quasi autogol di Necciai nel tentativo di appoggiare di testa al proprio portiere, ed il rosso diretto a Grazian per qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara. A poco è servito il forte pressing del Fornacette all'inizio del secondo tempo, pressing che ha portato i padroni di casa spesso dalle parti dell'area di rigore ma mai in modo pericoloso. Una partita così è destinata in altre occasioni a rimanere solo una tappa durante un campionato, priva di qualche episodio che valga la pena ricordare. Ma a farla rimanere impressa nella mente di tutti, giocatori e non, ci ha pensato Falconi: dalla parte sinistra dell'area, fuori un paio di metri, disegna col destro una parabola meravigliosa che s'infila sul palo più lontano. Pinoli rimane immobile, agli altri non resta solo che applaudire. È un gol così, un gol alla Del Piero, un lampo di classe del genere che può rendere prestigiosa ed immortale una partita qualunque. Il gol nel finale di Di Lorenzo, bravo ad insaccare di rapina dopo una respinta di Vanni, è solo un piccolo palliativo che rende meno amara la sconfitta. CALCIATORIPIÙ. Di Lorenzo (Fornacette): sul primo gol ha qualche responsabilità, ma è l'unico che per tutti i novanta minuti prova qualcosa di concreto per risollevare il risultato. Falconi (Casteldelbosco): l'assist per il gol che sblocca il risultato è perfetto. Il gol una perla di rara bellezza. Abbagliante.

FORNACETTE C. (4-3-1-2): Pinoli; Baretti (62' Iachella), Gonnelli, Massetani, Di Lorenzo; Balleri, Favilli (46' Vanella), Bettarini (31' Deri); Guerra (31' Campenn&igrave;); Grazian, Orsolini (65' Colombini). A disp: Bertelli, Pecchia. All: Marco Orsini.<br >CASTELDELBOSCO (4-4-2): Vanni; Cappellini, Morelli (41' Necciai), Pertici, Marconcini; Buti (65' Zerbani), Lemmi, Busdraghi (72' Fagiolini), Vanni; Falconi (76' Faratro), Brugnano (27' Giglio). A disp: Zingoni, Fogli. All: Salvatore Fiuman&ograve;.<br > ARBITRO: Nicola Matteucci di Pisa.<br > RETI: 12' Brugnano, 21' Buti, 75' Falconi, 87' Di Lorenzo.<br >NOTE: espulso Grazian (72'). Ammoniti Busdraghi, Baretti, Vanni, Fagiolini. Falli commessi: 18-22. Calci d'angolo: 4-6. Tiri in porta: 4-6. Tiri fuori: 6-2. Fuorigioco: 1-9. Recupero 3'+4'. Il gelo e le abbondanti nevicate degli ultimi tempi non hanno certo raffreddato il motore del Casteldelbosco, che consolida ulteriormente la prima posizione in coabitazione col Ponsacco. La squadra di mister Fiuman&ograve; passeggia su un Fornacette decisamente penalizzato dalle numerose assenze, che ha fatto il possibile per arginare gli avversari ma che nulla ha potuto sugli spunti dei singoli, ci&ograve; che ha fatto la differenza. Il Fornacette si &egrave; chiuso subito nelle vie centrali, e nei primi minuti sembrava aver trovato la giusta formula. Il gioco non &egrave; spumeggiante, ma l'importante &egrave; portare a casa i punti, non fare ore ed ore di possesso palla. Succede per&ograve; che gli ospiti passano in vantaggio al primo errore. Falconi in contropiede s'infila nella zona lasciata incustodita da Di Lorenzo e fa partire un bello spiovente diretto sul secondo palo. A raccogliere l'invito ci pensa Brugnano, che di testa da posizione molto defilata anticipa Baretti e infila nell'angolo basso del palo opposto. La reazione del Fornacette dopo il gol &egrave; sterile, gli attaccanti ricevono pochi palloni invitanti, e quando ne hanno non riescono a proteggerli dai difensori ospiti. Nel frattempo il Casteldelbosco prova ad attaccare anche partendo dal centro, e al 21' raddoppia: pallone filtrante per Buti che affetta la difesa, passa in mezzo tra Massetani e Gonnelli piazzando la palla, con un tocco in anticipo sull'uscita di Pinoli, nell'angolo pi&ugrave; lontano. Lo 0-2 sotterra le poche speranze del Fornacette di portar via qualche punto, e la gara perde di verve ed agonismo. A ravvivare un po' gli spettatori ci pensano le sostituzioni premature di Guerra e Bettarini con quest'ultimo visibilmente irritato, un quasi autogol di Necciai nel tentativo di appoggiare di testa al proprio portiere, ed il rosso diretto a Grazian per qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara. A poco &egrave; servito il forte pressing del Fornacette all'inizio del secondo tempo, pressing che ha portato i padroni di casa spesso dalle parti dell'area di rigore ma mai in modo pericoloso. Una partita cos&igrave; &egrave; destinata in altre occasioni a rimanere solo una tappa durante un campionato, priva di qualche episodio che valga la pena ricordare. Ma a farla rimanere impressa nella mente di tutti, giocatori e non, ci ha pensato Falconi: dalla parte sinistra dell'area, fuori un paio di metri, disegna col destro una parabola meravigliosa che s'infila sul palo pi&ugrave; lontano. Pinoli rimane immobile, agli altri non resta solo che applaudire. &Egrave; un gol cos&igrave;, un gol alla Del Piero, un lampo di classe del genere che pu&ograve; rendere prestigiosa ed immortale una partita qualunque. Il gol nel finale di Di Lorenzo, bravo ad insaccare di rapina dopo una respinta di Vanni, &egrave; solo un piccolo palliativo che rende meno amara la sconfitta. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;. Di Lorenzo</b> (Fornacette): sul primo gol ha qualche responsabilit&agrave;, ma &egrave; l'unico che per tutti i novanta minuti prova qualcosa di concreto per risollevare il risultato. <b>Falconi </b>(Casteldelbosco): l'assist per il gol che sblocca il risultato &egrave; perfetto. Il gol una perla di rara bellezza. Abbagliante.




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