AURORA: (4-2-3-1) Neri (65' Seppia), Colaianni (65' Giuntini, 85' Bresciani), Del Sarto (61' Ledda), Pula, Pathe, Burchi, Marsigli, Giuliacci (14' Cavallo), Gneri, Palla, Tofani. All.: Cavallo.
NAVACCHIO ZAMBRA: (4-2-3-1) La Sala, Caccavale (75' La Manna), Favali, Romano, Greco, Pellegrini, Salina (74' Funel), Furbetta, Vita, Giaconi (65' Sidoti), Bresciani. A disp.: Tomei, Frangioni, Bendinelli. All.: Giaconi.

ARBITRO: Iacobellis di Pisa

RETI: 28', 89' Gneri, 82' Tofani.
NOTE: ammoniti Pathe, Cavallo, Salina, Funel. Calci d'angolo: 5-2. Recupero: 2'+6'.



Vittoria rotonda per l'Aurora che si libera del fanalino di coda Navacchio Zambra consolidando la sua posizione in zona play- off. In una partita globalmente piacevole, il successo per i ragazzi di mister Cavallo non è stato facilissimo come potrebbe far sembrare il rotondo finale; i padroni di casa infatti hanno piazzato l'allungo definitivo soltanto negli ultimi minuti dell'incontro aggiudicandosi l'intera posta in palio. Nel complesso il Navacchio Zambra ha disputato una buona partita, tuttavia i ragazzi di mister Giaconi non hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni create e sul finale, soprattutto dopo aver subito il raddoppio, non hanno avuto la forza di recuperare di fronte a un avversario più quotato. Merito indubbio dell'Aurora è di aver saputo controllare quando gli avversari spingevano di più e aver colpito nei momenti migliori dimostrando oltre a una buona organizzazione, anche cinismo che in queste occasioni non guasta. L'inizio dell'incontro presenta la classica fase di studio, il ritmo di gioco non è velocissimo e le occasioni arrivano abbastanza di rado. Sono più pimpanti gli ospiti rispetto ai padroni di casa, il Navacchio infatti è ben messo in campo e prova con maggiore convinzione la via della rete mentre l'Aurora rimane più sulla difensiva. Di conseguenza la prima occasione è proprio per i ragazzi di mister Giaconi: al 6' infatti ben lanciato da Vita, Salina si presenta alla conclusione ma è bravo Neri a scegliere il tempo dell'uscita e a sbrogliare la matassa. La risposta dell'Aurora arriva al 14' grazie a Gneri che si libera bene in area della marcatura, vede e serve sul secondo palo l'accorrente Pathe che pur pressato da un difensore riesce a concludere verso la porta trovando la pronta risposta di La Sala che manda in angolo. Ma il Navacchio non si scompone e continua nella sua azione di disturbo creando un'altra buona occasione al 18': bel lancio dalla sinistra di Bresciani per Salina il quale riesce a evitare Neri in uscita ma pressato da un difensore non riesce a concludere. Con il passare dei minuti però l'Aurora conquista terreno rendendosi pericolosa al 22': lancio di Cavallo in area per Gneri chiuso dall'uscita di La Sala, qualche giocatore di casa chiede il calcio di rigore ma l'arbitro lascia proseguire. Al 28' arriva il gol del vantaggio: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Gneri entra in area sulla sinistra e, pur pressato da un difensore, da posizione angolata lascia partire un sinistro che s'infila sotto la traversa. Pochi minuti più tardi i padroni di casa avrebbero l'occasione di raddoppiare: al 32' bel cross dalla sinistra di Colaianni, tutto solo sul secondo palo Tofani impatta male col pallone mandandolo sul fondo. Sul finale di tempo si rivede in avanti il Navacchio Zambra: al 39' angolo dalla sinistra di Giaconi, sulla respinta della difesa destro al volo dal limite di Bresciani, Neri è bravissimo con un bel tuffo sulla destra a deviare in angolo. La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo ovvero con gli ospiti in avanti; dopo appena un minuto sono subito pericolosi grazie a uno spunto personale in area di Salina che, dopo aver vinto due rimpalli, batte deciso a rete ma Neri si fa trovare pronto respingendo di piede. L'Aurora così come era accaduto nella prima parte mantiene un ritmo più compassato facendosi vedere con qualche pericolosa ripartenza che almeno inizialmente non crea troppi problemi al portiere avversario. Il Navacchio costruisce una buona occasione per il pareggio al 58': Furbetta lascia partire un destro da fuori area, Neri, probabilmente ingannato dal rimbalzo irregolare del pallone, non riesce a bloccare e per sua fortuna la sfera prosegue la sua corsa stampandosi sulla traversa prima di essere definitivamente rinviata dalla difesa. Al 60' scontro in area tra Neri e Giaconi, l'impatto per entrambi è forte e sono costretti a uscire dal terreno di gioco. L'Aurora col trascorrere dei minuti aumenta il ritmo e comincia a essere più pericolosa in area avversaria; la prima occasione di un certo rilievo arriva al 62' quando un destro insidioso di Marsigli leggermente deviato finisce di pochissimo sul fondo. 74', bel lancio in area di Palla per Tofani ma La Seta sceglie bene il tempo dell'uscita e respinge. Sul finale il Navacchio è più stanco e l'Aurora ne approfitta segnando il raddoppio all'82': Gneri ben lanciato da un compagno si presenta al limite approfittando del fatto che la difesa ospite si ferma pensando al fuorigioco, conclude di destro trovando la respinta di La Seta, il pallone viene recuperato dallo stesso Gneri che serve al centro Tofani il quale tutto solo stavolta insacca. Il raddoppio taglia definitivamente le gambe agli ospiti e galvanizza i padroni di casa che calano il tris all'89': combinazione vincente al limite tra Palla e Gneri, il sinistro di quest'ultimo è molto angolato e così la palla termina la sua corsa in fondo alla rete. Nei minuti di recupero non accade niente di significativo e così l'Aurora può festeggiare il ritorno al successo mentre per il Navacchio resta qualche rimpianto per le occasioni sfumate. CALCIATORIPIÙ: Gneri (Aurora): 7+ Spesso davanti fa reparto da solo lottando su ogni pallone e costringendo sistematicamente gli avversari al raddoppio della marcatura. Segna una bella doppietta aprendo e chiudendo la gara. Bresciani (Navacchio Zambra) 6.5 Degli esterni offensivi è uno dei più mobili, si fa vedere spesso soprattutto nel primo tempo, una prodezza di Neri gli nega la gioia del gol.

Massimo Maranca AURORA: (4-2-3-1) Neri (65' Seppia), Colaianni (65' Giuntini, 85' Bresciani), Del Sarto (61' Ledda), Pula, Pathe, Burchi, Marsigli, Giuliacci (14' Cavallo), Gneri, Palla, Tofani. All.: Cavallo.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: (4-2-3-1) La Sala, Caccavale (75' La Manna), Favali, Romano, Greco, Pellegrini, Salina (74' Funel), Furbetta, Vita, Giaconi (65' Sidoti), Bresciani. A disp.: Tomei, Frangioni, Bendinelli. All.: Giaconi.<br > ARBITRO: Iacobellis di Pisa<br > RETI: 28', 89' Gneri, 82' Tofani.<br >NOTE: ammoniti Pathe, Cavallo, Salina, Funel. Calci d'angolo: 5-2. Recupero: 2'+6'. Vittoria rotonda per l'Aurora che si libera del fanalino di coda Navacchio Zambra consolidando la sua posizione in zona play- off. In una partita globalmente piacevole, il successo per i ragazzi di mister Cavallo non &egrave; stato facilissimo come potrebbe far sembrare il rotondo finale; i padroni di casa infatti hanno piazzato l'allungo definitivo soltanto negli ultimi minuti dell'incontro aggiudicandosi l'intera posta in palio. Nel complesso il Navacchio Zambra ha disputato una buona partita, tuttavia i ragazzi di mister Giaconi non hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni create e sul finale, soprattutto dopo aver subito il raddoppio, non hanno avuto la forza di recuperare di fronte a un avversario pi&ugrave; quotato. Merito indubbio dell'Aurora &egrave; di aver saputo controllare quando gli avversari spingevano di pi&ugrave; e aver colpito nei momenti migliori dimostrando oltre a una buona organizzazione, anche cinismo che in queste occasioni non guasta. L'inizio dell'incontro presenta la classica fase di studio, il ritmo di gioco non &egrave; velocissimo e le occasioni arrivano abbastanza di rado. Sono pi&ugrave; pimpanti gli ospiti rispetto ai padroni di casa, il Navacchio infatti &egrave; ben messo in campo e prova con maggiore convinzione la via della rete mentre l'Aurora rimane pi&ugrave; sulla difensiva. Di conseguenza la prima occasione &egrave; proprio per i ragazzi di mister Giaconi: al 6' infatti ben lanciato da Vita, Salina si presenta alla conclusione ma &egrave; bravo Neri a scegliere il tempo dell'uscita e a sbrogliare la matassa. La risposta dell'Aurora arriva al 14' grazie a Gneri che si libera bene in area della marcatura, vede e serve sul secondo palo l'accorrente Pathe che pur pressato da un difensore riesce a concludere verso la porta trovando la pronta risposta di La Sala che manda in angolo. Ma il Navacchio non si scompone e continua nella sua azione di disturbo creando un'altra buona occasione al 18': bel lancio dalla sinistra di Bresciani per Salina il quale riesce a evitare Neri in uscita ma pressato da un difensore non riesce a concludere. Con il passare dei minuti per&ograve; l'Aurora conquista terreno rendendosi pericolosa al 22': lancio di Cavallo in area per Gneri chiuso dall'uscita di La Sala, qualche giocatore di casa chiede il calcio di rigore ma l'arbitro lascia proseguire. Al 28' arriva il gol del vantaggio: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Gneri entra in area sulla sinistra e, pur pressato da un difensore, da posizione angolata lascia partire un sinistro che s'infila sotto la traversa. Pochi minuti pi&ugrave; tardi i padroni di casa avrebbero l'occasione di raddoppiare: al 32' bel cross dalla sinistra di Colaianni, tutto solo sul secondo palo Tofani impatta male col pallone mandandolo sul fondo. Sul finale di tempo si rivede in avanti il Navacchio Zambra: al 39' angolo dalla sinistra di Giaconi, sulla respinta della difesa destro al volo dal limite di Bresciani, Neri &egrave; bravissimo con un bel tuffo sulla destra a deviare in angolo. La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo ovvero con gli ospiti in avanti; dopo appena un minuto sono subito pericolosi grazie a uno spunto personale in area di Salina che, dopo aver vinto due rimpalli, batte deciso a rete ma Neri si fa trovare pronto respingendo di piede. L'Aurora cos&igrave; come era accaduto nella prima parte mantiene un ritmo pi&ugrave; compassato facendosi vedere con qualche pericolosa ripartenza che almeno inizialmente non crea troppi problemi al portiere avversario. Il Navacchio costruisce una buona occasione per il pareggio al 58': Furbetta lascia partire un destro da fuori area, Neri, probabilmente ingannato dal rimbalzo irregolare del pallone, non riesce a bloccare e per sua fortuna la sfera prosegue la sua corsa stampandosi sulla traversa prima di essere definitivamente rinviata dalla difesa. Al 60' scontro in area tra Neri e Giaconi, l'impatto per entrambi &egrave; forte e sono costretti a uscire dal terreno di gioco. L'Aurora col trascorrere dei minuti aumenta il ritmo e comincia a essere pi&ugrave; pericolosa in area avversaria; la prima occasione di un certo rilievo arriva al 62' quando un destro insidioso di Marsigli leggermente deviato finisce di pochissimo sul fondo. 74', bel lancio in area di Palla per Tofani ma La Seta sceglie bene il tempo dell'uscita e respinge. Sul finale il Navacchio &egrave; pi&ugrave; stanco e l'Aurora ne approfitta segnando il raddoppio all'82': Gneri ben lanciato da un compagno si presenta al limite approfittando del fatto che la difesa ospite si ferma pensando al fuorigioco, conclude di destro trovando la respinta di La Seta, il pallone viene recuperato dallo stesso Gneri che serve al centro Tofani il quale tutto solo stavolta insacca. Il raddoppio taglia definitivamente le gambe agli ospiti e galvanizza i padroni di casa che calano il tris all'89': combinazione vincente al limite tra Palla e Gneri, il sinistro di quest'ultimo &egrave; molto angolato e cos&igrave; la palla termina la sua corsa in fondo alla rete. Nei minuti di recupero non accade niente di significativo e cos&igrave; l'Aurora pu&ograve; festeggiare il ritorno al successo mentre per il Navacchio resta qualche rimpianto per le occasioni sfumate. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Gneri </b>(Aurora): <b>7+</b> Spesso davanti fa reparto da solo lottando su ogni pallone e costringendo sistematicamente gli avversari al raddoppio della marcatura. Segna una bella doppietta aprendo e chiudendo la gara. <b>Bresciani </b>(Navacchio Zambra) <b>6.5 </b>Degli esterni offensivi &egrave; uno dei pi&ugrave; mobili, si fa vedere spesso soprattutto nel primo tempo, una prodezza di Neri gli nega la gioia del gol. Massimo Maranca