AURORA: (4-2-3-1) Seppia, Pathe, Bresciani (66' Del Santo), Pula, Di Sacco, Burchi (66' Giuliacci), Marsigli (69' Tofani), Palla, Gneri, Cavallo, Salomone. A disp.: Neri, Giuntini, Colaianni, Ledda. All.: Cavallo.
PONSACCO: (4-4-2) Novi, Biasci, Macchini (60' Buti), Tolomei, Giannelli, Ferrucci, Menicagli (46' Bertini), Gneri, Riccio (84' Sassetti), Fiorentini, Centofanti (68' Martini). A disp.: Macchi, Salvini, Cutuli. All.: Tolomei.

ARBITRO: Tramonte di Pisa.

RETI: 31' Fiorentini, 32' Palla.
NOTE: espulso Giannelli (48'). Ammoniti Pathe, Di Sacco, Marsigli, Cavallo, Tolomei, Giannelli, Gneri, Riccio. Calci d'angolo: 1- 3. Recupero: 0'+4'.



Aurora e Ponsacco dividono la posta al termine di una gara non bella anche se molto combattuta; le due squadre non si sono risparmiate e hanno cercato di superarsi senza però riuscire nell'intento. Il pareggio tiene comunque in corsa entrambe per i rispettivi obiettivi: l'Aurora infatti rimane in zona play- off mentre il Ponsacco anche in virtù del pareggio del Casteldelbosco conserva in coabitazione la testa della classifica. La gara sin dalle prima battute si rivela molto spezzettata: numerosi saranno infatti nel corso dell'incontro gli interventi fallosi, che seppur non cattivi, hanno come risultato di non rendere molto lineare e fluido il gioco; come conseguenza di tutto questo anche le occasioni da gol non sono numerosissime e alla fine, anche se è forse l'Aurora a registrare qualcosa in più sottoporta, il pareggio può essere accettato di buon grado da entrambe le formazioni. Nella prima parte di gara sono gli ospiti a cercare di raggiungere il gol ma nonostante diversi calci piazzati collezionati, la porta difesa da Seppia non corre grossi rischi. Le prime vere occasioni si registrano dopo il primo quarto di gara, la prima al 17' è per l'Aurora: spunto personale di Gneri che una volta entrato in area lascia partire un destro che però risulta debole e viene intercettato senza difficoltà da Novi. La risposta del Ponsacco arriva al 20': su rilancio corto della difesa, Centofanti conquista il pallone, entra in area e conclude immediatamente di sinistro, bravo Seppia a respingere di piede in fallo laterale. Non accade nulla di particolarmente significativo fino al gol del vantaggio del Ponsacco: al 31' un lancio dalle retrovie viene controllato male dai centrali dell'Aurora, Fiorentini ne approfitta per entrare in area e superare di sinistro l'incolpevole Seppia. La reazione dell'Aurora è immediata e gli uomini di mister Cavallo pareggiano dopo appena un minuto grazie ad una conclusione poco dentro l'area di Palla che, ben servito da un compagno, conclude subito di sinistro e complice una leggera deviazione di un difensore supera Novi. Al 42' ci prova nuovamente il Ponsacco con una conclusione insidiosa dalla bandierina di Fiorentini respinta di pugno da Seppia. La ripresa si apre subito con un episodio importante: al 48' infatti dopo una punizione assegnata a suo favore, Giannelli probabilmente si lascia sfuggire qualche parola di troppo e l'arbitro lo manda direttamente negli spogliatoi. L'Aurora cerca di sfruttare la superiorità numerica e va vicina al gol al 55': combinazione dalla sinistra tra Palla e Gneri, il tocco di quest'ultimo a favore del compagno Cavallo è fatale in quanto quest'ultimo di trova in posizione di fuorigioco e il tutto viene vanificato dall'intervento del direttore di gara che giustamente interrompe l'azione. Il Ponsacco nonostante l'inferiorità numerica cerca di non cedere troppo terreno agli avversari provando a farsi vedere in avanti soprattutto con calci piazzati. Al 57' e al 59' se ne registrano due battuti da Fiorentini ma in entrambe le occasioni Seppia respinge di pugno allontanando la minaccia. Replica con stessi protagonisti e stesso risultato anche al 58' mentre nella parte finale è l'Aurora a farsi vedere con maggior pericolosità. Al 76' e al 77' protagonista di due buone occasioni è Palla; nella prima il tentativo arriva con un pallonetto dal limite troppo alto mentre la seconda azione è un po' più articolata: lanciato da un compagno centralmente costringe Novi a uscire di testa, sulla palla ribattuta dal portiere ci prova con un tocco in acrobazia che finisce sul fondo. Al 86' sempre l'Aurora in avanti con una conclusione in area su spiovente dalle retrovie di Tofani parata da Novi che si ripete all'88' parando basso un bel sinistro di Gneri. Nei minuti di recupero non accade niente di significativo e così il risultato non si schioda dal pareggio. CALCIATORIPIÙ: Di Sacco (Aurora): qualche sbavatura iniziale al centro della difesa, cresce con il passare dei minuti e intercetta, soprattutto di testa e nella parte iniziale di gara, molte iniziative offensive del Ponsacco. Fiorentini: (Ponsacco): il più mobile degli attaccanti rossoblù, svaria moltissimo su tutto il fronte d'attacco nell'intero arco della gara. Ci prova spesso con poca fortuna su calcio piazzato, segna il gol del momentaneo vantaggio della sua squadra. Al termine della gara abbiamo avvicinato i due allenatori per un commento generale sulla gara e sull'andamento del campionato, cominciamo da Gerry Cavallo allenatore dell'Aurora. Mister, soddisfatto del pareggio? Per la partita fatta e per il fatto di essere rimasti in superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo mi sento di dire che è un'occasione persa. Però sono anche contento in quanto abbiamo affrontato una squadra di sicuro valore con qualcuno dei miei giocatori che non era al meglio della condizione, peccato non essere riusciti a sfruttare alcune occasioni soprattutto nel secondo tempo ma alla fine va bene così . Il vostro obiettivo rimane invariato, ovvero raggiungere i play-off? Sì, non ci nascondiamo, siamo partiti per entrare nei play-off e vogliamo giocarcela fino alla fine, ci mancano almeno quattro punti persi per strada ma nonostante questo vogliamo entrare nella griglia degli spareggi. Non credo che riusciremo a lottare per il primo posto, per quello sarà una lotta a due tra Casteldelbosco e Ponsacco, rispetto a tutti gli altri hanno qualcosa in più . E passiamo a mister Tolomei, allenatore del Ponsacco. Mister, due punti persi o un punto guadagnato? Da come siamo partiti potevamo anche vincere, peccato per non avere sfruttato alcune occasioni; avremmo potuto portare a casa la gara se non avessimo subito immediatamente il pareggio con un tiro deviato. Poi siamo rimasti in inferiorità numerica, loro hanno avuto qualche occasione e quindi direi che alla fine il pareggio ci sta e anche in considerazione del fatto che pure il Casteldelbosco ha pareggiato va bene così . Cosa è mancato alla sua squadra per vincere? Ci è mancata un po' di cattiveria e voglia di vincere anche se loro sono una buona squadra, forse abbiamo anche accusato un po' di stanchezza derivata dalla partita che abbiamo giocato mercoledì, parlando con i miei ragazzi qualcuno questo problema l'ha messo in evidenza .

Massimo Maranca AURORA: (4-2-3-1) Seppia, Pathe, Bresciani (66' Del Santo), Pula, Di Sacco, Burchi (66' Giuliacci), Marsigli (69' Tofani), Palla, Gneri, Cavallo, Salomone. A disp.: Neri, Giuntini, Colaianni, Ledda. All.: Cavallo.<br >PONSACCO: (4-4-2) Novi, Biasci, Macchini (60' Buti), Tolomei, Giannelli, Ferrucci, Menicagli (46' Bertini), Gneri, Riccio (84' Sassetti), Fiorentini, Centofanti (68' Martini). A disp.: Macchi, Salvini, Cutuli. All.: Tolomei.<br > ARBITRO: Tramonte di Pisa.<br > RETI: 31' Fiorentini, 32' Palla.<br >NOTE: espulso Giannelli (48'). Ammoniti Pathe, Di Sacco, Marsigli, Cavallo, Tolomei, Giannelli, Gneri, Riccio. Calci d'angolo: 1- 3. Recupero: 0'+4'. Aurora e Ponsacco dividono la posta al termine di una gara non bella anche se molto combattuta; le due squadre non si sono risparmiate e hanno cercato di superarsi senza per&ograve; riuscire nell'intento. Il pareggio tiene comunque in corsa entrambe per i rispettivi obiettivi: l'Aurora infatti rimane in zona play- off mentre il Ponsacco anche in virt&ugrave; del pareggio del Casteldelbosco conserva in coabitazione la testa della classifica. La gara sin dalle prima battute si rivela molto spezzettata: numerosi saranno infatti nel corso dell'incontro gli interventi fallosi, che seppur non cattivi, hanno come risultato di non rendere molto lineare e fluido il gioco; come conseguenza di tutto questo anche le occasioni da gol non sono numerosissime e alla fine, anche se &egrave; forse l'Aurora a registrare qualcosa in pi&ugrave; sottoporta, il pareggio pu&ograve; essere accettato di buon grado da entrambe le formazioni. Nella prima parte di gara sono gli ospiti a cercare di raggiungere il gol ma nonostante diversi calci piazzati collezionati, la porta difesa da Seppia non corre grossi rischi. Le prime vere occasioni si registrano dopo il primo quarto di gara, la prima al 17' &egrave; per l'Aurora: spunto personale di Gneri che una volta entrato in area lascia partire un destro che per&ograve; risulta debole e viene intercettato senza difficolt&agrave; da Novi. La risposta del Ponsacco arriva al 20': su rilancio corto della difesa, Centofanti conquista il pallone, entra in area e conclude immediatamente di sinistro, bravo Seppia a respingere di piede in fallo laterale. Non accade nulla di particolarmente significativo fino al gol del vantaggio del Ponsacco: al 31' un lancio dalle retrovie viene controllato male dai centrali dell'Aurora, Fiorentini ne approfitta per entrare in area e superare di sinistro l'incolpevole Seppia. La reazione dell'Aurora &egrave; immediata e gli uomini di mister Cavallo pareggiano dopo appena un minuto grazie ad una conclusione poco dentro l'area di Palla che, ben servito da un compagno, conclude subito di sinistro e complice una leggera deviazione di un difensore supera Novi. Al 42' ci prova nuovamente il Ponsacco con una conclusione insidiosa dalla bandierina di Fiorentini respinta di pugno da Seppia. La ripresa si apre subito con un episodio importante: al 48' infatti dopo una punizione assegnata a suo favore, Giannelli probabilmente si lascia sfuggire qualche parola di troppo e l'arbitro lo manda direttamente negli spogliatoi. L'Aurora cerca di sfruttare la superiorit&agrave; numerica e va vicina al gol al 55': combinazione dalla sinistra tra Palla e Gneri, il tocco di quest'ultimo a favore del compagno Cavallo &egrave; fatale in quanto quest'ultimo di trova in posizione di fuorigioco e il tutto viene vanificato dall'intervento del direttore di gara che giustamente interrompe l'azione. Il Ponsacco nonostante l'inferiorit&agrave; numerica cerca di non cedere troppo terreno agli avversari provando a farsi vedere in avanti soprattutto con calci piazzati. Al 57' e al 59' se ne registrano due battuti da Fiorentini ma in entrambe le occasioni Seppia respinge di pugno allontanando la minaccia. Replica con stessi protagonisti e stesso risultato anche al 58' mentre nella parte finale &egrave; l'Aurora a farsi vedere con maggior pericolosit&agrave;. Al 76' e al 77' protagonista di due buone occasioni &egrave; Palla; nella prima il tentativo arriva con un pallonetto dal limite troppo alto mentre la seconda azione &egrave; un po' pi&ugrave; articolata: lanciato da un compagno centralmente costringe Novi a uscire di testa, sulla palla ribattuta dal portiere ci prova con un tocco in acrobazia che finisce sul fondo. Al 86' sempre l'Aurora in avanti con una conclusione in area su spiovente dalle retrovie di Tofani parata da Novi che si ripete all'88' parando basso un bel sinistro di Gneri. Nei minuti di recupero non accade niente di significativo e cos&igrave; il risultato non si schioda dal pareggio. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Di Sacco</b> (Aurora): qualche sbavatura iniziale al centro della difesa, cresce con il passare dei minuti e intercetta, soprattutto di testa e nella parte iniziale di gara, molte iniziative offensive del Ponsacco. <b>Fiorentini</b>: (Ponsacco): il pi&ugrave; mobile degli attaccanti rossobl&ugrave;, svaria moltissimo su tutto il fronte d'attacco nell'intero arco della gara. Ci prova spesso con poca fortuna su calcio piazzato, segna il gol del momentaneo vantaggio della sua squadra. Al termine della gara abbiamo avvicinato i due allenatori per un commento generale sulla gara e sull'andamento del campionato, cominciamo da<b> Gerry Cavallo</b> allenatore dell'Aurora. Mister, soddisfatto del pareggio? <b> Per la partita fatta e per il fatto di essere rimasti in superiorit&agrave; numerica per quasi tutto il secondo tempo mi sento di dire che &egrave; un'occasione persa. Per&ograve; sono anche contento in quanto abbiamo affrontato una squadra di sicuro valore con qualcuno dei miei giocatori che non era al meglio della condizione, peccato non essere riusciti a sfruttare alcune occasioni soprattutto nel secondo tempo ma alla fine va bene cos&igrave; </b>. Il vostro obiettivo rimane invariato, ovvero raggiungere i play-off? <b> S&igrave;, non ci nascondiamo, siamo partiti per entrare nei play-off e vogliamo giocarcela fino alla fine, ci mancano almeno quattro punti persi per strada ma nonostante questo vogliamo entrare nella griglia degli spareggi. Non credo che riusciremo a lottare per il primo posto, per quello sar&agrave; una lotta a due tra Casteldelbosco e Ponsacco, rispetto a tutti gli altri hanno qualcosa in pi&ugrave; .</b> E passiamo a mister <b>Tolomei</b>, allenatore del Ponsacco. Mister, due punti persi o un punto guadagnato? <b> Da come siamo partiti potevamo anche vincere, peccato per non avere sfruttato alcune occasioni; avremmo potuto portare a casa la gara se non avessimo subito immediatamente il pareggio con un tiro deviato. Poi siamo rimasti in inferiorit&agrave; numerica, loro hanno avuto qualche occasione e quindi direi che alla fine il pareggio ci sta e anche in considerazione del fatto che pure il Casteldelbosco ha pareggiato va bene cos&igrave; </b>. Cosa &egrave; mancato alla sua squadra per vincere? <b> Ci &egrave; mancata un po' di cattiveria e voglia di vincere anche se loro sono una buona squadra, forse abbiamo anche accusato un po' di stanchezza derivata dalla partita che abbiamo giocato mercoled&igrave;, parlando con i miei ragazzi qualcuno questo problema l'ha messo in evidenza .</b> Massimo Maranca