• Terza Categoria GIR.A
  • Navacchio Zambra
  • 1 - 2
  • San Frediano


NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-3): Tomei (30' La Sala), Perna, Lamanna (65' Perri), Bendinelli, Greco, Caccavalle, Salina, Abbondandolo, Bernardini, Bellemo (55' Grossi), Fejzai. A disp.: Giaconi. All.: Fausto Giaconi.
SAN FREDIANO (4-4-2): Manzoni, Ribechini, Vagelli, Gaddi, Bachini, Mantellassi, Bortolini (82' Falchi), Luppichini (45' Mottola), Buonocore (80' Carnasciali), Martini, Benelli. A disp.: Termine, Matteis, Ginnasio, Baglini. All.: Andrea Guainai - Davide Sorce.

ARBITRO: La Manna di Pisa.

RETI: 30' Salina, 37' Buonocore, 85' Martini.
NOTE: ammoniti Salina, Ribechini, Martini, Vagelli, Gaddi. Calci d' angolo 2-3. Recupero: 2'+4'.



Il San Frediano targato Guainai - Sorce ritrova i tre punti come meglio non poteva: vince in trasferta, in rimonta e a soli cinque minuti dal termine il derbyssimo contro il Navacchio Zambra; le due società sono divise da poche centinaia di metri, ma anche da chilometri di avversità sportiva che si riflette nelle partite dagli esordienti alla prima squadra, cosa che fa di questa vittoria esterna un'enorme iniezione di fiducia per il San Frediano, atteso sul proprio campo da un'altra sfida chiave come quella contro il Vione. Come in tutti i derby le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano, e in particolare il primo tempo, molto bloccato a centrocampo, ne è avaro. Al 20' dall' out di destra Bernardini si incunea in area tra Ribechini e Gaddi e, dopo essersi spostato il pallone sul destro, cerca di potenza il secondo palo trovando però sulla propria strada il volo di Manzoni, che con la punta delle dita devia la palla in corner quando già si gridava al gol. Al 30' arriva il vantaggio locale: al limite dell'area Ribechini recupera un pallone che finisce sui piedi di Mantellassi, il quale controlla tanto male la sfera da passarla involontariamente a Bernardini, pronto a mettere Salina - in netto fuorigioco - a tu per tu con Manzoni; il numero 7 del Navacchio Zambra si accentra partendo da sinistra e di interno destro insacca imparabilmente il pallone a mezz'altezza sul secondo palo. Passano sette minuti e arriva il pareggio del San Frediano: su azione da calcio d'angolo Greco spinge Buonocore in piena area locale e causa il calcio di rigore; dal dischetto Buonocore prima si fa parare il tiro da La Sala - subentrato all'infortunato Tomei -, e poi insacca prontamente la respinta. Al 48' il San Frediano ha un'enorme occasione per raddoppiare: Buonocore dalla trequarti illumina il gioco con un bel passaggio filtrante per Benelli che, dopo aver saltato il portiere, da posizione leggermente defilata chiude troppo il tiro di destro così che il pallone esce a lato del secondo palo. Non succede veramente più nulla fino all'85' quando, dopo una quarantina di minuti di noia e paura di perdere, Mantellassi esce dalla propria metà campo palla al piede e lancia profondo per Martini che, controllato il pallone, se lo mette sul destro e di interno gela un immobile La Sala segnando il gol da tre punti. Qualcuno a metà settimana aveva detto che la squadra che fosse uscita sconfitta da questo derby avrebbe proseguito il proprio campionato nella mediocrità; forse il pronostico è eccessivo, ma certo è che il San Frediano esce da Navacchio con nuove energie mentali. Il Vione è avvisato.

Alessio Manzoni NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-3): Tomei (30' La Sala), Perna, Lamanna (65' Perri), Bendinelli, Greco, Caccavalle, Salina, Abbondandolo, Bernardini, Bellemo (55' Grossi), Fejzai. A disp.: Giaconi. All.: Fausto Giaconi.<br >SAN FREDIANO (4-4-2): Manzoni, Ribechini, Vagelli, Gaddi, Bachini, Mantellassi, Bortolini (82' Falchi), Luppichini (45' Mottola), Buonocore (80' Carnasciali), Martini, Benelli. A disp.: Termine, Matteis, Ginnasio, Baglini. All.: Andrea Guainai - Davide Sorce.<br > ARBITRO: La Manna di Pisa.<br > RETI: 30' Salina, 37' Buonocore, 85' Martini.<br >NOTE: ammoniti Salina, Ribechini, Martini, Vagelli, Gaddi. Calci d' angolo 2-3. Recupero: 2'+4'. Il San Frediano targato Guainai - Sorce ritrova i tre punti come meglio non poteva: vince in trasferta, in rimonta e a soli cinque minuti dal termine il derbyssimo contro il Navacchio Zambra; le due societ&agrave; sono divise da poche centinaia di metri, ma anche da chilometri di avversit&agrave; sportiva che si riflette nelle partite dagli esordienti alla prima squadra, cosa che fa di questa vittoria esterna un'enorme iniezione di fiducia per il San Frediano, atteso sul proprio campo da un'altra sfida chiave come quella contro il Vione. Come in tutti i derby le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano, e in particolare il primo tempo, molto bloccato a centrocampo, ne &egrave; avaro. Al 20' dall' out di destra Bernardini si incunea in area tra Ribechini e Gaddi e, dopo essersi spostato il pallone sul destro, cerca di potenza il secondo palo trovando per&ograve; sulla propria strada il volo di Manzoni, che con la punta delle dita devia la palla in corner quando gi&agrave; si gridava al gol. Al 30' arriva il vantaggio locale: al limite dell'area Ribechini recupera un pallone che finisce sui piedi di Mantellassi, il quale controlla tanto male la sfera da passarla involontariamente a Bernardini, pronto a mettere Salina - in netto fuorigioco - a tu per tu con Manzoni; il numero 7 del Navacchio Zambra si accentra partendo da sinistra e di interno destro insacca imparabilmente il pallone a mezz'altezza sul secondo palo. Passano sette minuti e arriva il pareggio del San Frediano: su azione da calcio d'angolo Greco spinge Buonocore in piena area locale e causa il calcio di rigore; dal dischetto Buonocore prima si fa parare il tiro da La Sala - subentrato all'infortunato Tomei -, e poi insacca prontamente la respinta. Al 48' il San Frediano ha un'enorme occasione per raddoppiare: Buonocore dalla trequarti illumina il gioco con un bel passaggio filtrante per Benelli che, dopo aver saltato il portiere, da posizione leggermente defilata chiude troppo il tiro di destro cos&igrave; che il pallone esce a lato del secondo palo. Non succede veramente pi&ugrave; nulla fino all'85' quando, dopo una quarantina di minuti di noia e paura di perdere, Mantellassi esce dalla propria met&agrave; campo palla al piede e lancia profondo per Martini che, controllato il pallone, se lo mette sul destro e di interno gela un immobile La Sala segnando il gol da tre punti. Qualcuno a met&agrave; settimana aveva detto che la squadra che fosse uscita sconfitta da questo derby avrebbe proseguito il proprio campionato nella mediocrit&agrave;; forse il pronostico &egrave; eccessivo, ma certo &egrave; che il San Frediano esce da Navacchio con nuove energie mentali. Il Vione &egrave; avvisato. Alessio Manzoni




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