A.BELLANI: Cuccaro, Barsotti, Batisti, Paloni, Bonanni, Vannini, Borsacchi, Di Sacco, Cerri, Venturi, Giovani. A disp.: Garzella, Salzano, Ferri. All.: Guidi.
AURORA: Seppia, Giusti, Romano, Pula, G. Di Sacco, Burchi, Mazzei, Salomone, Gneri, Palla, Tofani. A disp.: Neri, Giuntini, Bresciani, Fillino, Cazzarotto, Giuliacci, Cavallo. All.: Cavallo.

ARBITRO: D'Agostino di Pisa.

RETI: 30', 34' Gneri, 57' Venturi, 77' Palla.



È in risultato che non rispecchia il sostanziale equilibrio tra le due squadre che si sono affrontate nel campo di S. Jacopo. La partita si è aperta con una lunga fase di studio in cui il ritmo era molto alto perché le due compagini andavano entrambe alla ricerca del gol con molta decisione. Tuttavia le azione dall'auna e dall'altra parte non sono state particolarmente incisive, in particolare la Bellani, che ha espresso fin dall'inzio un gioco più fluido ed aggressivo spesso non è riuscita a trovare l'ultimo passaggio, dall'altra parte, invece, gli ospiti non riuscivano bene a trovare uno spiraglio nel centrocampo avversario e raramente si sono trovati ad affrontare la difesa. Infatti i gol sono arrivati quasi tutti su lanci lunghi; il primo, al 30', quando, per l'appunto su un lancio dalle retrovie, Tofani colpisce di testa per lo smarcato Gneri il quale, tutto solo davanti al portiere, rimane freddo e lo schernisce con un delicato colpo sotto che finisce dritto in rete. I padroni di casa guardano attoniti la scena, cercano di riorganizzarsi, ma solo quattro minuti dopo si ripropone più o meno lo stesso schema: lancio lungo, Gneri prende palla e, dopo essersi liberato del suo diretto avversario, lascia partire un sinistro insidiosissimo, che l'estremo difensore di casa non può far altro che guardare infilarsi tra i pali. C'è ancora tutto il tempo di recuperare sembrano pensare i ragazzi di mister Guidi quando, di ritorno dagli spogliatoi, tirano fuori tutta la loro grinta e la voglia di vincere. Dopo pochi minuti dalla ripresa infatti, Vannini si sgancia dalla difesa e parte sulla destra; arrivato sul fondo lascia partire un cross profondo che Cerri riesce a colpire in mezza rovesciata. Un difensore ospite teme il peggio e blocca la pallo con la mano. Il calcio di rigore viene battuto per la Bellani da Venturi, il quale opta per un rasoterra angolato che il portiere riesce a sfiorare con la punta della dita, ma certamente non a fermare. I padroni di casa si impongono allora sul campo perché davvero pensano di poter fare l'impresa, ma l'organizzazione del gioco degli ospiti e troppo solida e non riescono a sfondare la difesa. Dal nulla, poi, arriva il colpo di grazia: al 77' Mazzei apre sulla destra per Gneri. Questi si ferma e si guarda intorno. Vede Palla, colpevolmente lasciato solo dall'altra parte e lo serve. Con estrema facilità e freddezza Palla supera Cuccaro con un destro deciso. Per la Bellani non c'è più niente da fare. CALCIATOREPIÙ: Borsacchi (Bellani)è stato per tutto il tempo una spinta positiva per la squadra. Ha un'ottima visione di gioco e, sicuramente, i piedi non gli mancano. Bresciani (Aurora): è rapido nei movimenti e veloce nella corsa. Riesce a confondere anche chi lo guarda dalla tribuna, gran classe.

Maria Teresa Bartalena A.BELLANI: Cuccaro, Barsotti, Batisti, Paloni, Bonanni, Vannini, Borsacchi, Di Sacco, Cerri, Venturi, Giovani. A disp.: Garzella, Salzano, Ferri. All.: Guidi.<br >AURORA: Seppia, Giusti, Romano, Pula, G. Di Sacco, Burchi, Mazzei, Salomone, Gneri, Palla, Tofani. A disp.: Neri, Giuntini, Bresciani, Fillino, Cazzarotto, Giuliacci, Cavallo. All.: Cavallo.<br > ARBITRO: D'Agostino di Pisa.<br > RETI: 30', 34' Gneri, 57' Venturi, 77' Palla. &Egrave; in risultato che non rispecchia il sostanziale equilibrio tra le due squadre che si sono affrontate nel campo di S. Jacopo. La partita si &egrave; aperta con una lunga fase di studio in cui il ritmo era molto alto perch&eacute; le due compagini andavano entrambe alla ricerca del gol con molta decisione. Tuttavia le azione dall'auna e dall'altra parte non sono state particolarmente incisive, in particolare la Bellani, che ha espresso fin dall'inzio un gioco pi&ugrave; fluido ed aggressivo spesso non &egrave; riuscita a trovare l'ultimo passaggio, dall'altra parte, invece, gli ospiti non riuscivano bene a trovare uno spiraglio nel centrocampo avversario e raramente si sono trovati ad affrontare la difesa. Infatti i gol sono arrivati quasi tutti su lanci lunghi; il primo, al 30', quando, per l'appunto su un lancio dalle retrovie, Tofani colpisce di testa per lo smarcato Gneri il quale, tutto solo davanti al portiere, rimane freddo e lo schernisce con un delicato colpo sotto che finisce dritto in rete. I padroni di casa guardano attoniti la scena, cercano di riorganizzarsi, ma solo quattro minuti dopo si ripropone pi&ugrave; o meno lo stesso schema: lancio lungo, Gneri prende palla e, dopo essersi liberato del suo diretto avversario, lascia partire un sinistro insidiosissimo, che l'estremo difensore di casa non pu&ograve; far altro che guardare infilarsi tra i pali. C'&egrave; ancora tutto il tempo di recuperare sembrano pensare i ragazzi di mister Guidi quando, di ritorno dagli spogliatoi, tirano fuori tutta la loro grinta e la voglia di vincere. Dopo pochi minuti dalla ripresa infatti, Vannini si sgancia dalla difesa e parte sulla destra; arrivato sul fondo lascia partire un cross profondo che Cerri riesce a colpire in mezza rovesciata. Un difensore ospite teme il peggio e blocca la pallo con la mano. Il calcio di rigore viene battuto per la Bellani da Venturi, il quale opta per un rasoterra angolato che il portiere riesce a sfiorare con la punta della dita, ma certamente non a fermare. I padroni di casa si impongono allora sul campo perch&eacute; davvero pensano di poter fare l'impresa, ma l'organizzazione del gioco degli ospiti e troppo solida e non riescono a sfondare la difesa. Dal nulla, poi, arriva il colpo di grazia: al 77' Mazzei apre sulla destra per Gneri. Questi si ferma e si guarda intorno. Vede Palla, colpevolmente lasciato solo dall'altra parte e lo serve. Con estrema facilit&agrave; e freddezza Palla supera Cuccaro con un destro deciso. Per la Bellani non c'&egrave; pi&ugrave; niente da fare. <b>CALCIATOREPI&Ugrave;: Borsacchi</b> (Bellani)&egrave; stato per tutto il tempo una spinta positiva per la squadra. Ha un'ottima visione di gioco e, sicuramente, i piedi non gli mancano. <b>Bresciani </b>(Aurora): &egrave; rapido nei movimenti e veloce nella corsa. Riesce a confondere anche chi lo guarda dalla tribuna, gran classe. Maria Teresa Bartalena