VIONE: Tafani, Lista, Dini, F. Pasquini, Bertoldo, Mandato, Bonini, Pieroni, Salvini, Pippi, Lorenzini. A disp.: Pirrone, Treppiedi, Lenzi, Pasquini, Peluso, Adami, Piuma. All.: Bendinelli.
A.BELLANI: Cuccaro, Musu, Batisti, Paloni, Bonanni, Vannini, Borsacchi, Castellano, Cerri, Venturi, Barsotti. A disp.: Garzella, Balestri, Bartalini, Bisacco, Ferri, Giovani, Salvini. All.: Guidi.

ARBITRO: Ferrari di Pisa.

RETI: 70' Lorenzini rig.
NOTE: espulsi Dini (78')e Lorenzini (78').



Il Vione conquista una vittoria soffertissima ma davvero fondamentale, grazie alla quale, infatti, gli uomini di Bendinelli si portano a quota 6 in classifica, superando proprio i diretti avversari della Bellani, fermi a quota 4, e dunque assicurandosi l'intera posta in palio in una sfida nei bassifondi davvero molto aperta e combattuta. Il match, lo si capisce subito, è molto maschio, il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo, dove entrambe le compagini si studiano con prudenza e si preoccupano prima di tutto di non concedere nulla all'avversario. Nella prima frazione, si registrano due sole occasioni degne di nota, una per parte: dapprima è Pippi, ottima la sua prestazione, ad impegnare Cuccaro con un gran tiro da distanza ravvicinata, ma l'estremo difensore ospite è straordinario nella ribattuta. Poi, proprio allo scadere del primo tempo, la risposta della Bellani si affida a una grande giocata di Cerri, il cui bellissimo destro, tuttavia, si stampa sul palo a Tafani battuto. Nella ripresa le due squadre, ben consapevoli dell'importanza della partita sul piano della classifica, creano pochissimo, la partita si fa dura e nervosa e risulta sin da subito chiaro che solo un episodio potrà deciderla: è quello che accade alla mezz'ora del secondo tempo, quando, causa un fallo di mano in area di un difensore della Bellani, l'arbitro Ferrari decreta la massima punizione: s'incarica della battuta Lorenzini, che trasforma con freddezza portando i suoi sull'1-0. La Bellani non ci sta, e la reazione dei ragazzi di Guidi è davvero straordinaria: gli ospiti costringono infatti il Vione nella propria area di rigore, dando vita a un vero e proprio assedio che però, sia per la grande solidità della retroguardia locale sia per la reattività del bravo Tafani, non porta ai risultati sperati. Nonostante le due espulsioni per gioco scorretto di Lorenzini e Dini, e malgrado la limpidissima occasione capitata sui piedi di Vannini, che però non impatta bene nei pressi dell'area piccola, la Bellani non riesce a riequilibrare le sorti di una gara comunque ben disputata, e il Vione, con grande sacrificio e determinazione, può così regalare ai propri tifosi tre punti davvero pesanti. CALCIATORIPIÙ: Bertoldo ( Vione).

VIONE: Tafani, Lista, Dini, F. Pasquini, Bertoldo, Mandato, Bonini, Pieroni, Salvini, Pippi, Lorenzini. A disp.: Pirrone, Treppiedi, Lenzi, Pasquini, Peluso, Adami, Piuma. All.: Bendinelli.<br >A.BELLANI: Cuccaro, Musu, Batisti, Paloni, Bonanni, Vannini, Borsacchi, Castellano, Cerri, Venturi, Barsotti. A disp.: Garzella, Balestri, Bartalini, Bisacco, Ferri, Giovani, Salvini. All.: Guidi. <br > ARBITRO: Ferrari di Pisa.<br > RETI: 70' Lorenzini rig.<br >NOTE: espulsi Dini (78')e Lorenzini (78'). Il Vione conquista una vittoria soffertissima ma davvero fondamentale, grazie alla quale, infatti, gli uomini di Bendinelli si portano a quota 6 in classifica, superando proprio i diretti avversari della Bellani, fermi a quota 4, e dunque assicurandosi l'intera posta in palio in una sfida nei bassifondi davvero molto aperta e combattuta. Il match, lo si capisce subito, &egrave; molto maschio, il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo, dove entrambe le compagini si studiano con prudenza e si preoccupano prima di tutto di non concedere nulla all'avversario. Nella prima frazione, si registrano due sole occasioni degne di nota, una per parte: dapprima &egrave; Pippi, ottima la sua prestazione, ad impegnare Cuccaro con un gran tiro da distanza ravvicinata, ma l'estremo difensore ospite &egrave; straordinario nella ribattuta. Poi, proprio allo scadere del primo tempo, la risposta della Bellani si affida a una grande giocata di Cerri, il cui bellissimo destro, tuttavia, si stampa sul palo a Tafani battuto. Nella ripresa le due squadre, ben consapevoli dell'importanza della partita sul piano della classifica, creano pochissimo, la partita si fa dura e nervosa e risulta sin da subito chiaro che solo un episodio potr&agrave; deciderla: &egrave; quello che accade alla mezz'ora del secondo tempo, quando, causa un fallo di mano in area di un difensore della Bellani, l'arbitro Ferrari decreta la massima punizione: s'incarica della battuta Lorenzini, che trasforma con freddezza portando i suoi sull'1-0. La Bellani non ci sta, e la reazione dei ragazzi di Guidi &egrave; davvero straordinaria: gli ospiti costringono infatti il Vione nella propria area di rigore, dando vita a un vero e proprio assedio che per&ograve;, sia per la grande solidit&agrave; della retroguardia locale sia per la reattivit&agrave; del bravo Tafani, non porta ai risultati sperati. Nonostante le due espulsioni per gioco scorretto di Lorenzini e Dini, e malgrado la limpidissima occasione capitata sui piedi di Vannini, che per&ograve; non impatta bene nei pressi dell'area piccola, la Bellani non riesce a riequilibrare le sorti di una gara comunque ben disputata, e il Vione, con grande sacrificio e determinazione, pu&ograve; cos&igrave; regalare ai propri tifosi tre punti davvero pesanti. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Bertoldo</b> ( Vione).