BORGO A BUGGIANO: Rosellini, Romoli, Neri, Vezzani, Bruni, Pagni D., D'antonio, Fuoco, Degl'innocenti, Barone, Antonelli. A disp.: Battaglini, Lardino, Gavazzi, Mariotti, Grossi. All.: Marco Maccioni.
MERIDIEN: Ceglia, Ciacia, Meacci, Lustri, Simoncini, Pierattini, Rago, Verdiani, Pierozzi, Graziel. A disp.: Maffei, Citracca, Ruffino, Agostini, Carbone, Cecchi, Bambagioni. All.: Alessio Lustri.

ARBITRO: Fastella di Pistoia.

RETI: Battaglini 2, D'Antonio, Graziel.



Per la nona giornata del campionato va in scena al Bonelli di Borgo a Buggiano il derby tra i padroni di casa del Borgo e gli ospiti del Meridien Larciano. Entrambe la formazioni annotano diverse assenze nelle loro fila: se il Borgo a Buggiano lamenta le defezioni di alcuni elementi del pacchetto arretrato, il Meridien risponde con l'assenza del proprio bomber. Mister Maccioni mescola le carte con la speranza di trovare l'amalgama vincente, ma la partenza sprint del Meridien mette in risalto alcune lacune dei padroni di casa. Gli ospiti approfittano delle difficoltà iniziali dei borghigiani e tramutano in goal la loro pressione. Dagli sviluppi di un corner, Graziel con una stupenda acrobazia è bravo a colpire la palla e a spedirla dove il portiere di casa non può arrivare, siglando il meritato vantaggio, per quanto fatto vedere nei primi quindici minuti di gioco. I borghigiani si trovano, come solo un'altra volta quest'anno, a rincorrere il risultato, ma nonostante essere riusciti a prendere il pallino del gioco negli ultimi venti minuti della prima frazione non impensieriscono gli ospiti. Il primo tempo si chiude così con il vantaggio per 1 a 0 per il Meriden, bravo a capitalizzare l'occasione che gli si era venuta a creare e combattivo nel resistere alla sterile reazione dei padroni di casa. Nell'intervallo mister Maccioni cerca una nuova soluzione tattica e pesca dal cilindro una nuova disposizione. Inserisce Mariotti, non in perfette condizioni fisiche, a fare il libero, arretra Bruni sulla linea della difesa, riporta Romoli nel suo ruolo di esterno sinistro, sposta Barone nel ruolo di trequartista e inserisce Battaglini come terminale offensivo. Se in matematica una delle regole fondamentali dice che, cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia, nel calcio non è cosi e ne abbiamo avuto la prova. La squadra borghigiana sembra trasformata mentre il Meridien non riesce a capire cosa stia succedendo. Nei primi trenta minuti della ripresa i padroni di casa sono un rullo compressore, arrivano primi su tutti i palloni costringendo gli ospiti nella propria metà campo. Il goal è nell'aria e dopo otto minuti Battaglini trova il pareggio con un beffardo pallonetto che coglie impreparato il portiere ospite. Ma i borghigiani continuano a martellare e dopo altri cinque minuti trovano il vantaggio con D'Antonio, bravo a indirizzare in rete un pallone vagante all'interno dell'area di rigore e a realizzare la sua prima rete stagionale, quella del sorpasso, quella che ribadisce la superiorità di questa squadra in questo campionato. Il Meridien è tramortito e nonostante l'inserimento di altri giocatori offensivi, ricordiamo Carbone e Bambagioni, non riesce più a venirne a capo. Mister Maccioni inserisce anche Lardino e Gavazzi per continuare a pressare e assestare il colpo definitivo agli avversari. Dopo pochi minuti i padroni di casa realizzano la terza rete, sempre con Battaglini, che dopo un bellissimo triangolo con Pagni conclude con delizioso esterno destro a rete, realizzando la sua prima doppietta stagionale e mettendo a referto la terza rete per la propria squadra. Un tripudio questi trenta minuti della ripresa, una prova di forza e di carattere che dimostra ancora una volta la compattezza di questo gruppo di ragazzi e la voglia di vincere anche nei momenti di difficoltà. La partita si chiude con la vittoria dei padroni di casa per 3-1, risultato giusto visto lo strapotere dei ragazzi borghigiani nella ripresa e se nella prima frazione il Meridien non aveva demeritato nel secondo tempo ben poco a potuto fare. Un grande applauso va a mister Maccioni che nei pochi minuti dell'intervallo ha saputo trovare l'alchimia giusta per rimettere in sesto una partita che non si stava indirizzando nel verso giusto,ma soprattutto che sta riuscendo a tirare fuori da ogni ragazzo il meglio di quello che hanno, formando una squadra che fino ad ora non ha conosciuto battuta d'arresto.

Fabrizio Bruni BORGO A BUGGIANO: Rosellini, Romoli, Neri, Vezzani, Bruni, Pagni D., D'antonio, Fuoco, Degl'innocenti, Barone, Antonelli. A disp.: Battaglini, Lardino, Gavazzi, Mariotti, Grossi. All.: Marco Maccioni.<br >MERIDIEN: Ceglia, Ciacia, Meacci, Lustri, Simoncini, Pierattini, Rago, Verdiani, Pierozzi, Graziel. A disp.: Maffei, Citracca, Ruffino, Agostini, Carbone, Cecchi, Bambagioni. All.: Alessio Lustri.<br > ARBITRO: Fastella di Pistoia.<br > RETI: Battaglini 2, D'Antonio, Graziel. Per la nona giornata del campionato va in scena al Bonelli di Borgo a Buggiano il derby tra i padroni di casa del Borgo e gli ospiti del Meridien Larciano. Entrambe la formazioni annotano diverse assenze nelle loro fila: se il Borgo a Buggiano lamenta le defezioni di alcuni elementi del pacchetto arretrato, il Meridien risponde con l'assenza del proprio bomber. Mister Maccioni mescola le carte con la speranza di trovare l'amalgama vincente, ma la partenza sprint del Meridien mette in risalto alcune lacune dei padroni di casa. Gli ospiti approfittano delle difficolt&agrave; iniziali dei borghigiani e tramutano in goal la loro pressione. Dagli sviluppi di un corner, Graziel con una stupenda acrobazia &egrave; bravo a colpire la palla e a spedirla dove il portiere di casa non pu&ograve; arrivare, siglando il meritato vantaggio, per quanto fatto vedere nei primi quindici minuti di gioco. I borghigiani si trovano, come solo un'altra volta quest'anno, a rincorrere il risultato, ma nonostante essere riusciti a prendere il pallino del gioco negli ultimi venti minuti della prima frazione non impensieriscono gli ospiti. Il primo tempo si chiude cos&igrave; con il vantaggio per 1 a 0 per il Meriden, bravo a capitalizzare l'occasione che gli si era venuta a creare e combattivo nel resistere alla sterile reazione dei padroni di casa. Nell'intervallo mister Maccioni cerca una nuova soluzione tattica e pesca dal cilindro una nuova disposizione. Inserisce Mariotti, non in perfette condizioni fisiche, a fare il libero, arretra Bruni sulla linea della difesa, riporta Romoli nel suo ruolo di esterno sinistro, sposta Barone nel ruolo di trequartista e inserisce Battaglini come terminale offensivo. Se in matematica una delle regole fondamentali dice che, cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia, nel calcio non &egrave; cosi e ne abbiamo avuto la prova. La squadra borghigiana sembra trasformata mentre il Meridien non riesce a capire cosa stia succedendo. Nei primi trenta minuti della ripresa i padroni di casa sono un rullo compressore, arrivano primi su tutti i palloni costringendo gli ospiti nella propria met&agrave; campo. Il goal &egrave; nell'aria e dopo otto minuti Battaglini trova il pareggio con un beffardo pallonetto che coglie impreparato il portiere ospite. Ma i borghigiani continuano a martellare e dopo altri cinque minuti trovano il vantaggio con D'Antonio, bravo a indirizzare in rete un pallone vagante all'interno dell'area di rigore e a realizzare la sua prima rete stagionale, quella del sorpasso, quella che ribadisce la superiorit&agrave; di questa squadra in questo campionato. Il Meridien &egrave; tramortito e nonostante l'inserimento di altri giocatori offensivi, ricordiamo Carbone e Bambagioni, non riesce pi&ugrave; a venirne a capo. Mister Maccioni inserisce anche Lardino e Gavazzi per continuare a pressare e assestare il colpo definitivo agli avversari. Dopo pochi minuti i padroni di casa realizzano la terza rete, sempre con Battaglini, che dopo un bellissimo triangolo con Pagni conclude con delizioso esterno destro a rete, realizzando la sua prima doppietta stagionale e mettendo a referto la terza rete per la propria squadra. Un tripudio questi trenta minuti della ripresa, una prova di forza e di carattere che dimostra ancora una volta la compattezza di questo gruppo di ragazzi e la voglia di vincere anche nei momenti di difficolt&agrave;. La partita si chiude con la vittoria dei padroni di casa per 3-1, risultato giusto visto lo strapotere dei ragazzi borghigiani nella ripresa e se nella prima frazione il Meridien non aveva demeritato nel secondo tempo ben poco a potuto fare. Un grande applauso va a mister Maccioni che nei pochi minuti dell'intervallo ha saputo trovare l'alchimia giusta per rimettere in sesto una partita che non si stava indirizzando nel verso giusto,ma soprattutto che sta riuscendo a tirare fuori da ogni ragazzo il meglio di quello che hanno, formando una squadra che fino ad ora non ha conosciuto battuta d'arresto. Fabrizio Bruni