• Juniores Regionali GIR.C
  • Lanciotto C.B.
  • 0 - 0
  • Zenith Sup.Ambrosiana


LANCIOTTO CAMPI B.: Gerlini, Matteini, Maltese, Gulino, Bandoni, Brescia, Spatafora (62' Becagli), Dabizzi, Piselli (70' Guida), Mbenovias (44' Paolieri), De Negri. A disp.: Cellai, Sacco, Leone, Shtjefni. All.: Roberto Cavaliere.

ZENITH SUP. AMBR.: Morosini, Querci, Maretto, Pasquetti (76' Pasquetti), Oliarca, Russo (46' Esposito), Guazzini (57' Risi), Morelli, Liscio (46' Biagini), Matera, Vona (34' Brogi). A disp.: Tombelli, Singh. All.: Ruggero Di Vito.


ARBITRO: Sig. Alessandro Tanganelli di Empoli.



Dopo un turno precedente sofferto per entrambe le squadre (pesante sconfitta del Lanciotto a Scarperia, pareggio nei minuti finali per la Zenith in casa contro il Montale), le due squadre si affrontano quest'oggi con il chiaro scopo di portare entrambe a casa un risultato positivo. Il Lanciotto imposta una partita d'attacco avvalendosi soprattutto nella zona nevralgica di centrocampo della padronanza di un Bandoni che sta già facendo le sue prime esperienze in Eccellenza con la prima squadra, ben retto da una struttura già collaudata a partire dal portiere fino ad un settore avanzato veloce e incisivo. La Zenith si dimostra da parte sua squadra quadrata che si conosce a memoria (quasi tutti i ragazzi giocano insieme da qualche anno), a partire da un Morosini oggi autentico padrone della sua area, ad una difesa oggi perfetta con i quattro in linea (Querci-Maretto-Pasquetti-Oliarca) soprattutto con i due esterni a spingere di continuo sulle fasce (da considerare anche l'assenza importante di Magnatta oggi squalificato), continuando per un centrocampo fatto di qualità e quantità sempre pronto ai rovesciamenti di fronte (Russo-Liscio-Guazzini intorno all'esperto Morelli a dettare i tempi), per finire quindi ad un attacco che è un misto di potenza e velocità (Matera-Vona). Non poteva che uscirne una bella partita, ricca di emozioni e di bel gioco, anche se è mancato il gol. Si fa intraprendente il Lanciotto subito all'inizio, al 2' è Morosini che dimostra subito la sua giornata di grazia deviando fuori area una pericolosa incursione di De Negri sulla sinistra. La Zenith risponde subito al 6': bello scambio Matera-Liscio sulla fascia sinistra, vertiginosa discesa solitaria di quest'ultimo, converge in area e sul suo cross basso Vona si catapulta provando una deviazione in corsa, ma un difensore lo pressa e la palla non riesce ad entrare da due passi. Ci riprova la squadra amaranto al 10': su una corta respinta della difesa recupera sulla tre quarti Morelli che non ci pensa due volte e in corsa colpisce di collo pieno, sbagliata però la mira e la sfera si perde sul fondo. Il gioco non ha un attimo di tregua e i rovesciamenti di fronte sono continui. Su un bello scambio a due De Negri-Piselli all'11' è ancora Morosini che deve anticipare alla disperata di piede la pericolosa incursione di quest'ultimo lanciato a rete. Punti cruciali per la Zenith di quest'oggi le fasce: due terzini di qualità e quantità come Querci e Oliarca sono un'autentica spina nel fianco per la difesa campigiana, la riprova al 16': Oliarca parte in progressione sulla sinistra evita due difensori nel breve spazio, cross basso al centro per Vona, ma l'azione sembra la fotocopia di quella dei primi minuti di gioco, Vona arriva in corsa ma un difensore riesce a neutralizzare il suo tentativo a rete da pochi passi. Il Lanciotto contrattacca con una conclusione altissima di De Negri al 18' su corta respinta di Maretto dal limite, ma la risposta più concreta la dà un altro suo virtuoso del centrocampo dai piedi buoni: al 24' è Mbenovias che con una punizione tesa e forte dalla tre quarti costringe Morosini a una insidiosa presa centrale. Senza timori riverenziali la Zenith cambia sempre e subito un'azione difensiva in una pericolosa azione d'attacco: 26' sulla sinistra si snoda tutta in velocità un'azione a tre Pasquetti-Oliarca-Guazzini ma quest'ultimo all'altezza della tre quarti anziché servire qualche compagno in posizione migliore tenta la conclusione dalla lunga distanza, da apprezzare l'intenzione ma da dimenticare il tiro. Vicina al gol la squadra amaranto al 29': sulla destra viene servito in profondità Vona che prova il tiro in diagonale, Gerlini respinge come può fuori area, riprende Matera dalla distanza cercando di sfruttare la posizione fuori porta del portiere, ma il tiro ha tutto un altro effetto e si smorza sul fondo senza creare preoccupazioni. Scampato il pericolo è la squadra di casa che si fa pericolosa due minuti più tardi. Minuto 31: al limite dell'area Maretto compie una doppia respinta da terra, la palla pero' arriva ugualmente in area sulla sinistra a De Negri, ma Morosini intuito il pericoloso è già lì sui piedi dell'attaccante di casa a sbarrargli la strada, mettendo fine all'azione. C'è tempo anche per una pericolosa incursione sulla sinistra di Mbenovias che entra in area sulla linea di fondo e da pochi passi dalla porta rimette al centro area una palla pericolosissima che nessuno dei suoi riesce ad appoggiare in rete. Dopo circa 20-25 minuti giocati alla grande la Zenith soffre un po' in questo finale di tempo e il Lanciotto cerca di approfittarne. Ad interrompere la pressione della squadra di casa ci pensa ancora Morelli con una punizione centrale dalla lunga distanza al 38', palla però alta sopra la traversa. L'occasione più pericolosa un minuto più tardi. Su un contropiede del Lanciotto parte in velocità De Negri, ma Morosini intuisce tutto e prima che la punta riesca a battere a rete, ha già recuperato palla ai suoi piedi, dimostrando così tutto il suo valore. Il tempo si chiude con un'occasione per parte: al 45' parte Piselli sulla sinistra, converge in area portandosi il pallone sul destro ma la sua conclusione incrociata sul secondo palo sfiora il legno alla sinistra di Morosini. Chiude il tempo all'attacco la Zenith con Matera, che con un'azione solitaria al limite dell'area evita due giocatori ma la sua battuta a rete è preda di Gerlini. La ripresa inizia subito con il Lanciotto che dopo soli 19 secondi dal fischio d'inizio colpisce un palo: Piselli in piena area sfrutta un rimbalzo strano della palla e anticipa Morosini in uscita, la palla si stampa sul legno e torna in campo, quindi Morosini libera definitivamente. Le squadre ricominciano il loro gioco a tutto campo, dimostrandosi due compagini che possono entrambe aspirare tranquillamente ad una posizione nell'alta classifica di questo campionato. Al 52' va vicina al gol la Zenith: Guazzini dalla sinistra batte una punizione a spiovere in area sulla quale interviene in scivolata all'ultimo istante Biagini (autore di due delle quattro reti segnate fino ad ora dai pratesi) ma per una frazione di secondo non riesce a colpire la palla che si perde così sul fondo. Ribaltamento di fronte e azione pericolosa per i padroni di casa: 54' Paolieri lanciato a rete in velocità sulla destra entra in area, tiro ravvicinato all'altezza dell'area piccola ma ormai Morosini è padrone della sua area e dice no anche a questa conclusione da due passi deviando in angolo. Un minuto più tardi è Maretto che manca la conclusione da due passi su punizione di Morelli dalla tre quarti, e come Biagini nella precedente azione per una frazione di secondo non colpisce la palla davanti al portiere. Sulle fasce intanto continuano ad imperversare i due laterali difensivi amaranto: al 67' è Querci che si invola sulla fascia destra, evita in bello stile in velocità tre difensori, fa proseguire lungo per Biagini sulla fascia, cross al centro di quest'ultimo con Matera che si fa trovare pronto alla deviazione di testa ma l'azione perde di pericolosità davanti a Gerlini e la difesa locale può sbrogliare. Momento buono per gli ospiti: un minuto più tardi è Risi sulla tre quarti sinistra che lancia sulla sua fascia Matera in velocità; la punta converge e dalla lunga distanza tenta la conclusione a rete, la palla sfiora il palo alla sinistra di Gerlini ma finisce fuori. La partita piano piano volge al termine, ma c'è tempo ancora per un paio di conclusioni a rete ravvicinate da parte del Lanciotto: 73' lancio lungo in area per De Negri che tenta il tiro al volo, colpisce male e la palla si perde malamente sul fondo. Quattro minuti più tardi altro pericolo per Morosini: cross dalla sinistra di De Negri al centro area per Guida che di testa da distanza ravvicinata colpisce di prima intenzione, per Morosini la parata a terra è normale amministrazione. La Zenith potrebbe dare il colpo di grazia al 78': Morelli dalla sinistra lancia filtrante in area per Brogi che perde l'attimo giusto e Gerlini lo anticipa facendo sfumare così l'azione. L'ultimo tentativo dei padroni di casa all'81': Paolieri batte una punizione dalla linea di fondo sulla sinistra, traiettoria bassa e per questo insidiosa, Morosini termina in bellezza la sua giornata anticipando tutti e bloccando a terra. L'ultima azione della partita pochi secondi prima del fischio finale capita a Matera, ma la sua conclusione da fuori area finisce distante dalla porta di Gerlini. Il triplice fischio finale dell'arbitro mette fine alle ostilità di una gara giocata in maniera corretta da due squadre che saranno sicuramente due protagoniste in questo campionato. Sarà dura per chiunque uscire indenni da questo campo, perché la squadra messa su da Roberto Cavaliere darà del filo da torcere fino alla fine. Sul fronte amaranto la Zenith di Ruggero Di Vito continua la sua striscia di imbattibilità: squadra quadrata, compatta, che non si perde d'animo nei momenti di difficoltà e che ha grinta e carattere da vendere, destinata ad un ruolo importante in questo campionato.

Paolo Tarocchi LANCIOTTO CAMPI B.: Gerlini, Matteini, Maltese, Gulino, Bandoni, Brescia, Spatafora (62' Becagli), Dabizzi, Piselli (70' Guida), Mbenovias (44' Paolieri), De Negri. A disp.: Cellai, Sacco, Leone, Shtjefni. All.: Roberto Cavaliere. <br >ZENITH SUP. AMBR.: Morosini, Querci, Maretto, Pasquetti (76' Pasquetti), Oliarca, Russo (46' Esposito), Guazzini (57' Risi), Morelli, Liscio (46' Biagini), Matera, Vona (34' Brogi). A disp.: Tombelli, Singh. All.: Ruggero Di Vito. <br > ARBITRO: Sig. Alessandro Tanganelli di Empoli. Dopo un turno precedente sofferto per entrambe le squadre (pesante sconfitta del Lanciotto a Scarperia, pareggio nei minuti finali per la Zenith in casa contro il Montale), le due squadre si affrontano quest'oggi con il chiaro scopo di portare entrambe a casa un risultato positivo. Il Lanciotto imposta una partita d'attacco avvalendosi soprattutto nella zona nevralgica di centrocampo della padronanza di un Bandoni che sta gi&agrave; facendo le sue prime esperienze in Eccellenza con la prima squadra, ben retto da una struttura gi&agrave; collaudata a partire dal portiere fino ad un settore avanzato veloce e incisivo. La Zenith si dimostra da parte sua squadra quadrata che si conosce a memoria (quasi tutti i ragazzi giocano insieme da qualche anno), a partire da un Morosini oggi autentico padrone della sua area, ad una difesa oggi perfetta con i quattro in linea (Querci-Maretto-Pasquetti-Oliarca) soprattutto con i due esterni a spingere di continuo sulle fasce (da considerare anche l'assenza importante di Magnatta oggi squalificato), continuando per un centrocampo fatto di qualit&agrave; e quantit&agrave; sempre pronto ai rovesciamenti di fronte (Russo-Liscio-Guazzini intorno all'esperto Morelli a dettare i tempi), per finire quindi ad un attacco che &egrave; un misto di potenza e velocit&agrave; (Matera-Vona). Non poteva che uscirne una bella partita, ricca di emozioni e di bel gioco, anche se &egrave; mancato il gol. Si fa intraprendente il Lanciotto subito all'inizio, al 2' &egrave; Morosini che dimostra subito la sua giornata di grazia deviando fuori area una pericolosa incursione di De Negri sulla sinistra. La Zenith risponde subito al 6': bello scambio Matera-Liscio sulla fascia sinistra, vertiginosa discesa solitaria di quest'ultimo, converge in area e sul suo cross basso Vona si catapulta provando una deviazione in corsa, ma un difensore lo pressa e la palla non riesce ad entrare da due passi. Ci riprova la squadra amaranto al 10': su una corta respinta della difesa recupera sulla tre quarti Morelli che non ci pensa due volte e in corsa colpisce di collo pieno, sbagliata per&ograve; la mira e la sfera si perde sul fondo. Il gioco non ha un attimo di tregua e i rovesciamenti di fronte sono continui. Su un bello scambio a due De Negri-Piselli all'11' &egrave; ancora Morosini che deve anticipare alla disperata di piede la pericolosa incursione di quest'ultimo lanciato a rete. Punti cruciali per la Zenith di quest'oggi le fasce: due terzini di qualit&agrave; e quantit&agrave; come Querci e Oliarca sono un'autentica spina nel fianco per la difesa campigiana, la riprova al 16': Oliarca parte in progressione sulla sinistra evita due difensori nel breve spazio, cross basso al centro per Vona, ma l'azione sembra la fotocopia di quella dei primi minuti di gioco, Vona arriva in corsa ma un difensore riesce a neutralizzare il suo tentativo a rete da pochi passi. Il Lanciotto contrattacca con una conclusione altissima di De Negri al 18' su corta respinta di Maretto dal limite, ma la risposta pi&ugrave; concreta la d&agrave; un altro suo virtuoso del centrocampo dai piedi buoni: al 24' &egrave; Mbenovias che con una punizione tesa e forte dalla tre quarti costringe Morosini a una insidiosa presa centrale. Senza timori riverenziali la Zenith cambia sempre e subito un'azione difensiva in una pericolosa azione d'attacco: 26' sulla sinistra si snoda tutta in velocit&agrave; un'azione a tre Pasquetti-Oliarca-Guazzini ma quest'ultimo all'altezza della tre quarti anzich&eacute; servire qualche compagno in posizione migliore tenta la conclusione dalla lunga distanza, da apprezzare l'intenzione ma da dimenticare il tiro. Vicina al gol la squadra amaranto al 29': sulla destra viene servito in profondit&agrave; Vona che prova il tiro in diagonale, Gerlini respinge come pu&ograve; fuori area, riprende Matera dalla distanza cercando di sfruttare la posizione fuori porta del portiere, ma il tiro ha tutto un altro effetto e si smorza sul fondo senza creare preoccupazioni. Scampato il pericolo &egrave; la squadra di casa che si fa pericolosa due minuti pi&ugrave; tardi. Minuto 31: al limite dell'area Maretto compie una doppia respinta da terra, la palla pero' arriva ugualmente in area sulla sinistra a De Negri, ma Morosini intuito il pericoloso &egrave; gi&agrave; l&igrave; sui piedi dell'attaccante di casa a sbarrargli la strada, mettendo fine all'azione. C'&egrave; tempo anche per una pericolosa incursione sulla sinistra di Mbenovias che entra in area sulla linea di fondo e da pochi passi dalla porta rimette al centro area una palla pericolosissima che nessuno dei suoi riesce ad appoggiare in rete. Dopo circa 20-25 minuti giocati alla grande la Zenith soffre un po' in questo finale di tempo e il Lanciotto cerca di approfittarne. Ad interrompere la pressione della squadra di casa ci pensa ancora Morelli con una punizione centrale dalla lunga distanza al 38', palla per&ograve; alta sopra la traversa. L'occasione pi&ugrave; pericolosa un minuto pi&ugrave; tardi. Su un contropiede del Lanciotto parte in velocit&agrave; De Negri, ma Morosini intuisce tutto e prima che la punta riesca a battere a rete, ha gi&agrave; recuperato palla ai suoi piedi, dimostrando cos&igrave; tutto il suo valore. Il tempo si chiude con un'occasione per parte: al 45' parte Piselli sulla sinistra, converge in area portandosi il pallone sul destro ma la sua conclusione incrociata sul secondo palo sfiora il legno alla sinistra di Morosini. Chiude il tempo all'attacco la Zenith con Matera, che con un'azione solitaria al limite dell'area evita due giocatori ma la sua battuta a rete &egrave; preda di Gerlini. La ripresa inizia subito con il Lanciotto che dopo soli 19 secondi dal fischio d'inizio colpisce un palo: Piselli in piena area sfrutta un rimbalzo strano della palla e anticipa Morosini in uscita, la palla si stampa sul legno e torna in campo, quindi Morosini libera definitivamente. Le squadre ricominciano il loro gioco a tutto campo, dimostrandosi due compagini che possono entrambe aspirare tranquillamente ad una posizione nell'alta classifica di questo campionato. Al 52' va vicina al gol la Zenith: Guazzini dalla sinistra batte una punizione a spiovere in area sulla quale interviene in scivolata all'ultimo istante Biagini (autore di due delle quattro reti segnate fino ad ora dai pratesi) ma per una frazione di secondo non riesce a colpire la palla che si perde cos&igrave; sul fondo. Ribaltamento di fronte e azione pericolosa per i padroni di casa: 54' Paolieri lanciato a rete in velocit&agrave; sulla destra entra in area, tiro ravvicinato all'altezza dell'area piccola ma ormai Morosini &egrave; padrone della sua area e dice no anche a questa conclusione da due passi deviando in angolo. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Maretto che manca la conclusione da due passi su punizione di Morelli dalla tre quarti, e come Biagini nella precedente azione per una frazione di secondo non colpisce la palla davanti al portiere. Sulle fasce intanto continuano ad imperversare i due laterali difensivi amaranto: al 67' &egrave; Querci che si invola sulla fascia destra, evita in bello stile in velocit&agrave; tre difensori, fa proseguire lungo per Biagini sulla fascia, cross al centro di quest'ultimo con Matera che si fa trovare pronto alla deviazione di testa ma l'azione perde di pericolosit&agrave; davanti a Gerlini e la difesa locale pu&ograve; sbrogliare. Momento buono per gli ospiti: un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Risi sulla tre quarti sinistra che lancia sulla sua fascia Matera in velocit&agrave;; la punta converge e dalla lunga distanza tenta la conclusione a rete, la palla sfiora il palo alla sinistra di Gerlini ma finisce fuori. La partita piano piano volge al termine, ma c'&egrave; tempo ancora per un paio di conclusioni a rete ravvicinate da parte del Lanciotto: 73' lancio lungo in area per De Negri che tenta il tiro al volo, colpisce male e la palla si perde malamente sul fondo. Quattro minuti pi&ugrave; tardi altro pericolo per Morosini: cross dalla sinistra di De Negri al centro area per Guida che di testa da distanza ravvicinata colpisce di prima intenzione, per Morosini la parata a terra &egrave; normale amministrazione. La Zenith potrebbe dare il colpo di grazia al 78': Morelli dalla sinistra lancia filtrante in area per Brogi che perde l'attimo giusto e Gerlini lo anticipa facendo sfumare cos&igrave; l'azione. L'ultimo tentativo dei padroni di casa all'81': Paolieri batte una punizione dalla linea di fondo sulla sinistra, traiettoria bassa e per questo insidiosa, Morosini termina in bellezza la sua giornata anticipando tutti e bloccando a terra. L'ultima azione della partita pochi secondi prima del fischio finale capita a Matera, ma la sua conclusione da fuori area finisce distante dalla porta di Gerlini. Il triplice fischio finale dell'arbitro mette fine alle ostilit&agrave; di una gara giocata in maniera corretta da due squadre che saranno sicuramente due protagoniste in questo campionato. Sar&agrave; dura per chiunque uscire indenni da questo campo, perch&eacute; la squadra messa su da Roberto Cavaliere dar&agrave; del filo da torcere fino alla fine. Sul fronte amaranto la Zenith di Ruggero Di Vito continua la sua striscia di imbattibilit&agrave;: squadra quadrata, compatta, che non si perde d'animo nei momenti di difficolt&agrave; e che ha grinta e carattere da vendere, destinata ad un ruolo importante in questo campionato. Paolo Tarocchi




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