QUERCETA: Conti, Morra, Bresciani Davide, Franchi, Vanni, Baccei, Leonardi, Giannini, Tonlorenzi, Bertonelli, Tarabella. A disp.: Bresciani Giulio, Simonini, Marchetti, Bina, Bascherini. All.: Gianfranco Bertoni.

FORTIS LUCCHESE: Galli, Paladini, Tessieri, Nucci, Congiu, Bagatin, Carignani, Nardini, Barsi, Berti, Ciardetti. A disp.: Piegaia, Maffei, Matteoni. All.: Franco Carignani.


ARBITRO: Spina di Carrara.


RETI: 10' rig. e 46' Barsi, 75' Baccei.



Seconda vittoria consecutiva per la Fortis Lucchese che espugna Querceta e si porta a quota 15 in classifica. Non è un momento fortunato per la formazione di mister Bertoni che rimedia la terza sconfitta consecutiva. La partita si risolve nei primi dieci minuti: in un'azione di contropiede della Fortis, il portiere locale Conti esce su Barsi e dopo un contrasto l'arbitro decide di assegnare il penalty agli ospiti e di espellere il numero 1 locale. Il rigore viene battuto dallo stesso centravanti Barsi che trasforma l'uno a zero per i suoi. Il Querceta non ci sta e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, ma al 46' in contropiede lo stesso Barsi raddoppia. Si va negli spogliatoi sul risultato di due a zero. Gli ospiti si difendono, costruendo pericolosissime azioni di contropiede e sfruttando al meglio gli spazi che vengono ad aprirsi in attacco. Giocando molto alti i locali offrono il fianco alle iniziative di Barsi e compagni che riescono a creare tanti pericoli. La Fortis Lucchese comunque non riesce a chiudere la partita, così al 75' il Querceta si rimette in pista: splendido tiro di Baccei a girare che va ad insaccarsi imprendibile alle spalle di Galli. I locali prendono coraggio e negli ultimi minuti sfiorano anche il pareggio: dopo una mischia sugli sviluppi di un calcio di punizione il colpo di testa di Vanni finisce di pochissimo a lato. Il Querceta, seppur in inferiorità numerica, attacca fino alla fine, ma non riesce a trovare il meritato pareggio e la gara si chiude con la vittoria della formazione di Carignani, abile a capitalizzare al meglio le occasioni da rete capitate.

QUERCETA: Conti, Morra, Bresciani Davide, Franchi, Vanni, Baccei, Leonardi, Giannini, Tonlorenzi, Bertonelli, Tarabella. A disp.: Bresciani Giulio, Simonini, Marchetti, Bina, Bascherini. All.: Gianfranco Bertoni. <br >FORTIS LUCCHESE: Galli, Paladini, Tessieri, Nucci, Congiu, Bagatin, Carignani, Nardini, Barsi, Berti, Ciardetti. A disp.: Piegaia, Maffei, Matteoni. All.: Franco Carignani. <br > ARBITRO: Spina di Carrara. <br > RETI: 10' rig. e 46' Barsi, 75' Baccei. Seconda vittoria consecutiva per la Fortis Lucchese che espugna Querceta e si porta a quota 15 in classifica. Non &egrave; un momento fortunato per la formazione di mister Bertoni che rimedia la terza sconfitta consecutiva. La partita si risolve nei primi dieci minuti: in un'azione di contropiede della Fortis, il portiere locale Conti esce su Barsi e dopo un contrasto l'arbitro decide di assegnare il penalty agli ospiti e di espellere il numero 1 locale. Il rigore viene battuto dallo stesso centravanti Barsi che trasforma l'uno a zero per i suoi. Il Querceta non ci sta e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, ma al 46' in contropiede lo stesso Barsi raddoppia. Si va negli spogliatoi sul risultato di due a zero. Gli ospiti si difendono, costruendo pericolosissime azioni di contropiede e sfruttando al meglio gli spazi che vengono ad aprirsi in attacco. Giocando molto alti i locali offrono il fianco alle iniziative di Barsi e compagni che riescono a creare tanti pericoli. La Fortis Lucchese comunque non riesce a chiudere la partita, cos&igrave; al 75' il Querceta si rimette in pista: splendido tiro di Baccei a girare che va ad insaccarsi imprendibile alle spalle di Galli. I locali prendono coraggio e negli ultimi minuti sfiorano anche il pareggio: dopo una mischia sugli sviluppi di un calcio di punizione il colpo di testa di Vanni finisce di pochissimo a lato. Il Querceta, seppur in inferiorit&agrave; numerica, attacca fino alla fine, ma non riesce a trovare il meritato pareggio e la gara si chiude con la vittoria della formazione di Carignani, abile a capitalizzare al meglio le occasioni da rete capitate.