SANCAT: Di Bari, Palermo, Vito, Vezzosi, Bizzarri, Giuliacci, Pampaloni, Nencioni, Tall. P., Merlini, Pazienza. A disp.: Pettini, Donadio, Matteuzzi, Fanelli, Teodorosi, Gualtieri. All.: Giuliano Bacci.
DICOMANO: Carasso, Pinzani, Lika, Grifoni, Innocenti G., Lippi, Vignoli, Calabrese, Cecchini, Zepponi, Piattoli. A disp.: Chiarelli, Hoxaj, Tanini, Matini, Ennura, Innocenti L. All.: Massimo Franciolini.

RETI: Zepponi 2, Nencioni, Palermo.



Prima frenata stagionale per la Sancat di mister Giuliano Bacci, costretta al pari interno da un Dicomano apparso in netta ripresa dopo la sonora sconfitta patita contro la Grevigiana e il pareggio interno contro il Reggello. Nella prima frazione sono proprio gli ospiti di mister Massimo Franciolini a portarsi avanti, dopo aver sfiorato più volte la rete con Bartoli, Calabrese e Zepponi, grazie allo stesso numero 10 ormai pienamente ristabilito dall'infortunio patito nella scorsa annata. Al ritorno dagli spogliatoi tuttavia c'è una Sancat assolutamente rivitalizzata ad attendere i mugellani, assediati per lunghi minuti nella propria area di rigore e infine trafitti dal tocco sotto misura di Nencioni, ottimamente servito da Pazienza. L'equilibrio tuttavia dura poco, perché poco dopo è ancora Zepponi a riportare avanti i suoi, concludendo bene a tu per tu con Di Bari, ma provocando le proteste della panchina locale per un tocco di mano in avvio di azione, apparso in verità piuttosto netto. Finale al cardiopalma, con i crociati sbilanciati nel tentativo di agguantare un pari meritato e il Dicomano sempre pronto a colpire in velenosa ripartenza: a firmare il definitivo 2-2 è Palermo, fantastico nell'avventarsi su una respinta della difesa ospite, dopo un calcio d'angolo, scoccando un sinistro chirurgico finito proprio accanto al palo più lontano. Primo stop per la Sancat dicevamo, ma anche grande dimostrazione di carattere dopo le goleade delle scorse settimane: per piazzarsi in alto serviranno entrambe le qualità.
Calciatoripiù: Zepponi e Lika brillano nel redivivo Dicomano di Franciolini, mentre per la Sancat premiamo Nencioni e Palermo, quest'ultimo autore di una perla di rara bellezza.

SANCAT: Di Bari, Palermo, Vito, Vezzosi, Bizzarri, Giuliacci, Pampaloni, Nencioni, Tall. P., Merlini, Pazienza. A disp.: Pettini, Donadio, Matteuzzi, Fanelli, Teodorosi, Gualtieri. All.: Giuliano Bacci.<br >DICOMANO: Carasso, Pinzani, Lika, Grifoni, Innocenti G., Lippi, Vignoli, Calabrese, Cecchini, Zepponi, Piattoli. A disp.: Chiarelli, Hoxaj, Tanini, Matini, Ennura, Innocenti L. All.: Massimo Franciolini.<br > RETI: Zepponi 2, Nencioni, Palermo. Prima frenata stagionale per la Sancat di mister Giuliano Bacci, costretta al pari interno da un Dicomano apparso in netta ripresa dopo la sonora sconfitta patita contro la Grevigiana e il pareggio interno contro il Reggello. Nella prima frazione sono proprio gli ospiti di mister Massimo Franciolini a portarsi avanti, dopo aver sfiorato pi&ugrave; volte la rete con Bartoli, Calabrese e Zepponi, grazie allo stesso numero 10 ormai pienamente ristabilito dall'infortunio patito nella scorsa annata. Al ritorno dagli spogliatoi tuttavia c'&egrave; una Sancat assolutamente rivitalizzata ad attendere i mugellani, assediati per lunghi minuti nella propria area di rigore e infine trafitti dal tocco sotto misura di Nencioni, ottimamente servito da Pazienza. L'equilibrio tuttavia dura poco, perch&eacute; poco dopo &egrave; ancora Zepponi a riportare avanti i suoi, concludendo bene a tu per tu con Di Bari, ma provocando le proteste della panchina locale per un tocco di mano in avvio di azione, apparso in verit&agrave; piuttosto netto. Finale al cardiopalma, con i crociati sbilanciati nel tentativo di agguantare un pari meritato e il Dicomano sempre pronto a colpire in velenosa ripartenza: a firmare il definitivo 2-2 &egrave; Palermo, fantastico nell'avventarsi su una respinta della difesa ospite, dopo un calcio d'angolo, scoccando un sinistro chirurgico finito proprio accanto al palo pi&ugrave; lontano. Primo stop per la Sancat dicevamo, ma anche grande dimostrazione di carattere dopo le goleade delle scorse settimane: per piazzarsi in alto serviranno entrambe le qualit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Zepponi </b>e <b>Lika </b>brillano nel redivivo Dicomano di Franciolini, mentre per la Sancat premiamo <b>Nencioni </b>e <b>Palermo</b>, quest'ultimo autore di una perla di rara bellezza.