FRECCIA AZZURRA: Castillo, Gabbetta (50'Santillo, 72'Filippeschi), Giani, Bagnoli, Cipolli, Nundini, Bonistalli, Bianco, L'Abbate, De Simone, Sotgia. A disp.: Fuso, Pifferi, Castellano. All.: Graziano Barsotti.
NAVACCHIO ZAMBRA: Matteoni, Barbuti (36'Sbriccioli), Dei, Ceccoli, Micheletti, Rafaniello, Breschi, Baesso, Bucalossi, Garfagnini, Benedetti(50'Scioli). A disp.: Cordoni. All.: Alessandro Consani.

ARBITRO: Bertolu di Pisa.

RETE: 42'Sotgia.
NOTE: ammonito Bonistalli. Calci d'angolo: 2-2. Fuorigioco: 4-0. Recupero: 0'+ 3'.



La Freccia Azzurra, reduce da un'importante vittoria a Migliarino, ospita in casa il Navacchio Zambra capolista, a caccia di punti per mantenere a distanza l'Armando Picchi. Gara assai equilibrata nel primo tempo, con occasioni (seppur poche) da un parte e dall'altra. La prima è per i padroni di casa al 4': Sotgia salta due avversari ed entra in area, calciando però alto da buona posizione. Tre minuti più tardi un calcio di punizione di Rafaniello è invece bloccato da Castillo. Nuovamente Sotgia prova la conclusione, con un diagonale dal limite che però è facile preda di Matteoni(9'), mentre un'occasione migliore di presenta al Navacchio Zambra al 15': Garfagnini con un filtrante mette Barbuti davanti a Castillo, ma la sua conclusione è respinta dal portiere frecciato: il pallone torna a Barbuti, che non approfitta della porta sguarnita calciando debolmente, consentendo a Castillo di recuperare posizione e pallone. Passa però un quarto d'ora prima di vedere un'altra chance da gol: è il 30' quando Giani batte con forza un calcio di punizione dai venticinque metri, con la sfera che va a sbattere contro il palo, a portiere battuto. Un primo tempo dunque molto bloccato: le due squadre preferiscono attendere per poi ripartire. Parte in altro tono la seconda frazione: dopo sette minuti Nundini smarca Sotgia davanti a Matteoni: l'attaccante padrone di casa salta il portiere in uscita e deposita il pallone in fondo al sacco, per il gol che alla fine dei settanta minuti deciderà la partita. Al 48' la Freccia Azzurra ha l'occasione per raddoppiare: Bonistalli se ne va sul lato corto destro dell'area, venendo atterrato in tackle da un difensore ospite. Per il direttore di gara è calcio di rigore: dal dischetto va Nundini, che calcia però largo alla destra del portiere. Il rischio di potersi ritrovare sotto 2-0 scuote il Navacchio Zambra, che attacca ora con più convinzione; tuttavia gli uomini di Consani si rendono veramente pericolosi solo con un piazzato di Micheletti, che colpisce l'incrocio dei pali al 56'. Il pareggio potrebbe essere raggiunto tre minuti più tardi, con un calcio di rigore accordato per l'atterramento di Micheletti: dal dischetto va lo stesso attaccante, che colpisce però il palo. Dischetti del rigore maledetti, sia da una parte che dell'altra: la Freccia Azzurra si chiude dietro nei restanti minuti, non concedendo niente ad un Navacchio Zambra stanco e con poche idee. Tre punti importanti per il morale della Freccia Azzurra, un'occasione invece persa per il Navacchio Zambra per consolidare il primato.

Iacopo Catarsi FRECCIA AZZURRA: Castillo, Gabbetta (50'Santillo, 72'Filippeschi), Giani, Bagnoli, Cipolli, Nundini, Bonistalli, Bianco, L'Abbate, De Simone, Sotgia. A disp.: Fuso, Pifferi, Castellano. All.: Graziano Barsotti.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Matteoni, Barbuti (36'Sbriccioli), Dei, Ceccoli, Micheletti, Rafaniello, Breschi, Baesso, Bucalossi, Garfagnini, Benedetti(50'Scioli). A disp.: Cordoni. All.: Alessandro Consani.<br > ARBITRO: Bertolu di Pisa.<br > RETE: 42'Sotgia.<br >NOTE: ammonito Bonistalli. Calci d'angolo: 2-2. Fuorigioco: 4-0. Recupero: 0'+ 3'. La Freccia Azzurra, reduce da un'importante vittoria a Migliarino, ospita in casa il Navacchio Zambra capolista, a caccia di punti per mantenere a distanza l'Armando Picchi. Gara assai equilibrata nel primo tempo, con occasioni (seppur poche) da un parte e dall'altra. La prima &egrave; per i padroni di casa al 4': Sotgia salta due avversari ed entra in area, calciando per&ograve; alto da buona posizione. Tre minuti pi&ugrave; tardi un calcio di punizione di Rafaniello &egrave; invece bloccato da Castillo. Nuovamente Sotgia prova la conclusione, con un diagonale dal limite che per&ograve; &egrave; facile preda di Matteoni(9'), mentre un'occasione migliore di presenta al Navacchio Zambra al 15': Garfagnini con un filtrante mette Barbuti davanti a Castillo, ma la sua conclusione &egrave; respinta dal portiere frecciato: il pallone torna a Barbuti, che non approfitta della porta sguarnita calciando debolmente, consentendo a Castillo di recuperare posizione e pallone. Passa per&ograve; un quarto d'ora prima di vedere un'altra chance da gol: &egrave; il 30' quando Giani batte con forza un calcio di punizione dai venticinque metri, con la sfera che va a sbattere contro il palo, a portiere battuto. Un primo tempo dunque molto bloccato: le due squadre preferiscono attendere per poi ripartire. Parte in altro tono la seconda frazione: dopo sette minuti Nundini smarca Sotgia davanti a Matteoni: l'attaccante padrone di casa salta il portiere in uscita e deposita il pallone in fondo al sacco, per il gol che alla fine dei settanta minuti decider&agrave; la partita. Al 48' la Freccia Azzurra ha l'occasione per raddoppiare: Bonistalli se ne va sul lato corto destro dell'area, venendo atterrato in tackle da un difensore ospite. Per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore: dal dischetto va Nundini, che calcia per&ograve; largo alla destra del portiere. Il rischio di potersi ritrovare sotto 2-0 scuote il Navacchio Zambra, che attacca ora con pi&ugrave; convinzione; tuttavia gli uomini di Consani si rendono veramente pericolosi solo con un piazzato di Micheletti, che colpisce l'incrocio dei pali al 56'. Il pareggio potrebbe essere raggiunto tre minuti pi&ugrave; tardi, con un calcio di rigore accordato per l'atterramento di Micheletti: dal dischetto va lo stesso attaccante, che colpisce per&ograve; il palo. Dischetti del rigore maledetti, sia da una parte che dell'altra: la Freccia Azzurra si chiude dietro nei restanti minuti, non concedendo niente ad un Navacchio Zambra stanco e con poche idee. Tre punti importanti per il morale della Freccia Azzurra, un'occasione invece persa per il Navacchio Zambra per consolidare il primato. Iacopo Catarsi