• Giovanissimi B GIR.A
  • Armando Picchi
  • 3 - 1
  • Migliarino


ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco, Martelli, Catania, Fagni, Canessa, Giannetti, Quercioli, Ciolli, Cozzi, Di Erasmo. A disp.: Marianucci, Di Serio, Murziani, Vallini, Di Tizio, Savona. All.: Riccardo Belli.
MIGLIARINO: Tonarelli, Altini, Baldacci, Coli, Fabbri, Gemignani, Gizzi, Krol, Maloku, Turi, Umalini. A disp.: Andreotti, Ciardelli, Del Cesta, Di Puorto, Martinelli. All.: Massimo Napoli.

ARBITRO: Tenuta di Pisa

RETI: 2', 22' Ciolli, 59' Altini, 64' Pescetti.



La gara di sabato tra Armando Picchi e Migliarino è la classica gara da circoletto rosso. Le due squadre sono in splendida forma e dati alla mano, leggendo la classifica, vantano il terzo e secondo miglior attacco del torneo. Il Migliarino tra l'altro può schierare la coppia d'attacco più prolifica del torneo con Altini e Maloku che insieme vantano ben 44 segnature, anche se si dovranno confrontare con la migliore difesa del campionato: infatti Canessa & C. hanno subito sino ad ora solo 19 segnature. Partita difficile per i ragazzi di mister Belli, anche perché due settimane fa il Migliarino aveva strapazzato l'altra squadra livornese, l'Antignano Banditella, che naviga nelle parti nobili della classifica. L'arbitro dell'incontro è l'esperto Tenuta di Pisa che, dopo aver schierato a centrocampo le due compagini per osservare il minuto di silenzio in onore di Pietro Mennea, fischia l'inizio delle ostilità. Parte subito forte il Picchi, questo avvio veemente mette in difficoltà gli ospiti che già al 2' vanno sotto di un gol. Penco anticipa il diretto avversario, smista per Cozzi che duetta con Di Erasmo, che in area spara a rete, Tonarelli para ma non trattiene, Ciolli recupera e spalle alla porta trova la torsione giusta per indirizzare la sfera dell'angolino basso dove lo stesso Tonarelli non può arrivare. Il Picchi è galvanizzato e il Migliarino prova a riordinare le idee, ma i locali premono e al 5' Cozzi mette i brividi all'estremo difensore ospite, calciando infatti di prima intenzione dalla lunetta dell'area, ma il suo tracciante sfiora il palo. Mister Napoli, prova a smorzare la pressione locale, e inverte Fabbri con Coli sulla mediana: la mossa non dà i frutti sperati, anche perché Maloku è troppo individualista e produce poco gioco per la squadra ,cosa che prova invece a fare Altini forte anche della sua fisicità. Fatto sta però che il pallino del gioco è sempre in mano ai locali; soprattutto sulla mediana si decide la gara, Giannetti e Fagni stroncano sul nascere ogni iniziativa degli opposti Fabbri e Coli. I ragazzi di Belli sono più cattivi, lottano su tutti i palloni, palla a terra sviluppano un buon gioco che il Migliarino non riesce a disinnescare: la miccia è accesa e la seconda bomba scoppia al 22' quando di Di Erasmo su azione insistita mette in mezzo, il detonatore è sui piedi di Ciolli, che in area calcia all'incrocio dei pali facendo esplodere la gioia dei propri compagni. È un uno-due che fa male, il Migliarino è alle corde, mister Napoli prova a dare una scossa ai suoi: fuori a sorpresa Maloku per Del Cesta, il nuovo entrato si mette subito al servizio della squadra e prova a fare qualche qualcosa come avviene al 28': sponda per Altini, pericoloso su azione personale, ma trova il riflesso di un attento Pezzini. Altini suona la carica, il Migliarino prova ad rialzare la testa, ma il tempo della prima frazione di gara è ormai terminato e al 35' in punto l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Dopo i 15' canonici d'intervallo le squadre si schierano in campo per l'inizio della seconda frazione di gioco; mister Napoli sembra aver catechizzato a dovere i propri ragazzi che iniziano la gara con un piglio diverso, più concentrati. Il duo Altini e Del Cesta prova a dialogare e al 45' è proprio quest'ultimo che sfila tra le maglie della difesa erta a proteggere un pallone innocuo per Marianucci, Del Cesta prova il pallonetto a portiere battuto, ma il pallone sorvola di un niente la traversa. La paura è tanta, il Picchi si ricompatta anche perché sa che una rete potrebbe riaprire la gara con scenari poco simpatici. Il Migliarino fiuta il calo degli undici di Belli e prova ad alzare il baricentro, anche se sono poche le occasioni da gol che riescono a creare, ma l'attacco ospite trova diverse punizioni in prossimità dell'area di rigore, con shoot invitanti che Altini non trasforma a dovere. Mister Belli avverte la flessione dei suoi, opta per qualche cambio per riossigenare la difesa e l'attacco, il Migliarino è più convinto e al 59' accorcia le distanze: il pallone lungo buca la difesa, Altini parte come un fulmine, vince il duello con il diretto avversario e con un pallonetto chirurgico sigla la rete della speranza. Il Picchi accusa il colpo, il Migliarino c'è, intravede la possibilità del pareggio, si spinge in avanti all'arma bianca, ma su una ripartenza perdono i biancorossi perdono palla in mezzo al campo: Fagni cambia gioco nella parte opposta, Vallini arpiona sull'out di destra, alza la testa e scodella in mezzo dove puntuale arriva l'incornata vincente di Pescetti che di fatto sigilla la gara sul 3-1. Sono tre punti importantissimi per i ragazzi di Belli, punti preziosi per rimanere in scia della prima della classe e tre punti che allontanano la minaccia Migliarino, squadra quadrata che può lottare nonostante questa sconfitta sino all'ultimo per la prima posizione del torneo. CALCIATORIPIÙ: Penco, puntuale nell'anticipo sul diretto avversario, si prende anche la licenza di sganciarsi dalla difesa per iniziare l'azione d'attacco, dotato di ottima personalità, e Cozzi (Armando Picchi), inesauribile, jolly di centrocampo; nella sua partita di sacrificio, è mancato solo il gol a cornice di una gara perfetta. Altini, possente fisicamente, poco servito dai compagni, si dà un gran da fare ed è suo il gol della bandiera, e Del Cesta (Migliarino), si sacrifica, lotta su tutti i palloni.

ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco, Martelli, Catania, Fagni, Canessa, Giannetti, Quercioli, Ciolli, Cozzi, Di Erasmo. A disp.: Marianucci, Di Serio, Murziani, Vallini, Di Tizio, Savona. All.: Riccardo Belli.<br >MIGLIARINO: Tonarelli, Altini, Baldacci, Coli, Fabbri, Gemignani, Gizzi, Krol, Maloku, Turi, Umalini. A disp.: Andreotti, Ciardelli, Del Cesta, Di Puorto, Martinelli. All.: Massimo Napoli.<br > ARBITRO: Tenuta di Pisa<br > RETI: 2', 22' Ciolli, 59' Altini, 64' Pescetti. La gara di sabato tra Armando Picchi e Migliarino &egrave; la classica gara da circoletto rosso. Le due squadre sono in splendida forma e dati alla mano, leggendo la classifica, vantano il terzo e secondo miglior attacco del torneo. Il Migliarino tra l'altro pu&ograve; schierare la coppia d'attacco pi&ugrave; prolifica del torneo con Altini e Maloku che insieme vantano ben 44 segnature, anche se si dovranno confrontare con la migliore difesa del campionato: infatti Canessa & C. hanno subito sino ad ora solo 19 segnature. Partita difficile per i ragazzi di mister Belli, anche perch&eacute; due settimane fa il Migliarino aveva strapazzato l'altra squadra livornese, l'Antignano Banditella, che naviga nelle parti nobili della classifica. L'arbitro dell'incontro &egrave; l'esperto Tenuta di Pisa che, dopo aver schierato a centrocampo le due compagini per osservare il minuto di silenzio in onore di Pietro Mennea, fischia l'inizio delle ostilit&agrave;. Parte subito forte il Picchi, questo avvio veemente mette in difficolt&agrave; gli ospiti che gi&agrave; al 2' vanno sotto di un gol. Penco anticipa il diretto avversario, smista per Cozzi che duetta con Di Erasmo, che in area spara a rete, Tonarelli para ma non trattiene, Ciolli recupera e spalle alla porta trova la torsione giusta per indirizzare la sfera dell'angolino basso dove lo stesso Tonarelli non pu&ograve; arrivare. Il Picchi &egrave; galvanizzato e il Migliarino prova a riordinare le idee, ma i locali premono e al 5' Cozzi mette i brividi all'estremo difensore ospite, calciando infatti di prima intenzione dalla lunetta dell'area, ma il suo tracciante sfiora il palo. Mister Napoli, prova a smorzare la pressione locale, e inverte Fabbri con Coli sulla mediana: la mossa non d&agrave; i frutti sperati, anche perch&eacute; Maloku &egrave; troppo individualista e produce poco gioco per la squadra ,cosa che prova invece a fare Altini forte anche della sua fisicit&agrave;. Fatto sta per&ograve; che il pallino del gioco &egrave; sempre in mano ai locali; soprattutto sulla mediana si decide la gara, Giannetti e Fagni stroncano sul nascere ogni iniziativa degli opposti Fabbri e Coli. I ragazzi di Belli sono pi&ugrave; cattivi, lottano su tutti i palloni, palla a terra sviluppano un buon gioco che il Migliarino non riesce a disinnescare: la miccia &egrave; accesa e la seconda bomba scoppia al 22' quando di Di Erasmo su azione insistita mette in mezzo, il detonatore &egrave; sui piedi di Ciolli, che in area calcia all'incrocio dei pali facendo esplodere la gioia dei propri compagni. &Egrave; un uno-due che fa male, il Migliarino &egrave; alle corde, mister Napoli prova a dare una scossa ai suoi: fuori a sorpresa Maloku per Del Cesta, il nuovo entrato si mette subito al servizio della squadra e prova a fare qualche qualcosa come avviene al 28': sponda per Altini, pericoloso su azione personale, ma trova il riflesso di un attento Pezzini. Altini suona la carica, il Migliarino prova ad rialzare la testa, ma il tempo della prima frazione di gara &egrave; ormai terminato e al 35' in punto l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Dopo i 15' canonici d'intervallo le squadre si schierano in campo per l'inizio della seconda frazione di gioco; mister Napoli sembra aver catechizzato a dovere i propri ragazzi che iniziano la gara con un piglio diverso, pi&ugrave; concentrati. Il duo Altini e Del Cesta prova a dialogare e al 45' &egrave; proprio quest'ultimo che sfila tra le maglie della difesa erta a proteggere un pallone innocuo per Marianucci, Del Cesta prova il pallonetto a portiere battuto, ma il pallone sorvola di un niente la traversa. La paura &egrave; tanta, il Picchi si ricompatta anche perch&eacute; sa che una rete potrebbe riaprire la gara con scenari poco simpatici. Il Migliarino fiuta il calo degli undici di Belli e prova ad alzare il baricentro, anche se sono poche le occasioni da gol che riescono a creare, ma l'attacco ospite trova diverse punizioni in prossimit&agrave; dell'area di rigore, con shoot invitanti che Altini non trasforma a dovere. Mister Belli avverte la flessione dei suoi, opta per qualche cambio per riossigenare la difesa e l'attacco, il Migliarino &egrave; pi&ugrave; convinto e al 59' accorcia le distanze: il pallone lungo buca la difesa, Altini parte come un fulmine, vince il duello con il diretto avversario e con un pallonetto chirurgico sigla la rete della speranza. Il Picchi accusa il colpo, il Migliarino c'&egrave;, intravede la possibilit&agrave; del pareggio, si spinge in avanti all'arma bianca, ma su una ripartenza perdono i biancorossi perdono palla in mezzo al campo: Fagni cambia gioco nella parte opposta, Vallini arpiona sull'out di destra, alza la testa e scodella in mezzo dove puntuale arriva l'incornata vincente di Pescetti che di fatto sigilla la gara sul 3-1. Sono tre punti importantissimi per i ragazzi di Belli, punti preziosi per rimanere in scia della prima della classe e tre punti che allontanano la minaccia Migliarino, squadra quadrata che pu&ograve; lottare nonostante questa sconfitta sino all'ultimo per la prima posizione del torneo. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Penco</b>, puntuale nell'anticipo sul diretto avversario, si prende anche la licenza di sganciarsi dalla difesa per iniziare l'azione d'attacco, dotato di ottima personalit&agrave;, e <b>Cozzi </b>(Armando Picchi), inesauribile, jolly di centrocampo; nella sua partita di sacrificio, &egrave; mancato solo il gol a cornice di una gara perfetta. <b>Altini</b>, possente fisicamente, poco servito dai compagni, si d&agrave; un gran da fare ed &egrave; suo il gol della bandiera, e <b>Del Cesta</b> (Migliarino), si sacrifica, lotta su tutti i palloni.




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