FRECCIA AZZURRA: Castillo, Gabbetta (28' Nundini), Bagnoli, Pifferi, Cassoli (70' Filippeschi), Cipolli (45' Bianco), Giani, Bonistalli, L'Abbate (40' Santillo), De Simone (55' Maio), Sotgia. A disp.: D'Onofrio, Fuso. All.: Barsotti-Marrone.
ANTIGNANO BANDITELLA: Daugenti, Rossi (58' Pannunzio), Razzauti (55' Braccini), Rubegni, Baldi, Citi, Pettirossi (36' Vitali), Terreni, Moretto (61' Mibelli), Macchia (50' Falleni), Fermi (70' Contorno). A disp.: Braccini. All.: Macor.

ARBITRO: Galofaro di Pisa.

RETE: 36' Rossi.
NOTE: ammoniti Razzauti e Falleni. Calci d'angolo: 3-2. Fuorigioco: 1-0. Recupero: 1'+ 2'.



Sfida avvincente a S.Marta tra Freccia Azzurra ed Antignano Banditella, entrambe desiderose di riscatto dopo le sconfitte rimediate la settimana scorsa. La paura di continuare in una mini-striscia negativa è evidente in entrambe le squadre: poco gioco palla a terra, molti palloni calciati lunghi, nel tentativo di mettere in difficoltà le difese avversarie. Le occasioni da rete nel primo tempo si contano sulle dita di una mano, e si concentrano nel giro di tre mintui: all'8' Sotgia serve in area Bonistalli, che si allarga per cercare lo spazio per la conclusione, non riuscendo così a dare la necessaria forza affinché il pallone possa impensierire Daugenti. Al 9' ci prova Terreni per gli ospiti, con un calcio di punizione a giro che termina di poco sopra la traversa, mentre al 10' Moretto serve all'interno dei sedici metri Fermi: il tiro di quest'ultimo termina però a lato. I minuti passano e di occasioni da rete non se ne vedono, grazie anche all'ottimo lavoro svolto dai difensori di entrambe le squadre. Si rivede in avanti l'Antignano al 18', con un tiro dal limite di Terreni bloccato da Castillo, poi più nulla fino alla fine della prima frazione di gioco. Il secondo tempo inizia invece sotto i migliori auspici per gli ospiti, che trovano il vantaggio dopo poche battute di gioco: punizione di Razzauti dalla sinistra, sulla quale Rossi interviene con una mezza acrobazia, battendo Castillo. L'Antignano acquista maggiore sicurezza e gestisce ora meglio il possesso palla, mentre la Freccia Azzurra fatica non poco ad imbastire trame offensive, riuscendo a rendersi pericolosa solamente in un'occasione: è il 50' quando Giani calcia alto da buona posizione, sugli sviluppi di un corner. Ma poco dopo sono gli ospiti ad andare vicini al raddoppio, con Fermi che approfitta di un malinteso tra Pifferi e Castillo in uscita, non riuscendo però a centrare in corsa la porta sguarnita. Non ci sono altre occasioni da rete da segnalare nei restanti minuti di gara, in cui l'Antignano abbassa i ritmi di gioco, addormentando così la partita: nella Freccia Azzurra l'unico che continua a provarci è Bonistalli, con le sue fughe sulla fascia che non trovano però mai nessuno in area di rigore pronto a battere a rete. Nella fredda mattina pisana vincono dunque i livornesi, bravi a colpire nell'unica vera occasione avuta: buona prova della Freccia Azzurra, che ha però sofferto di una manovra offensiva poco fluida.

Iacopo Catarsi FRECCIA AZZURRA: Castillo, Gabbetta (28' Nundini), Bagnoli, Pifferi, Cassoli (70' Filippeschi), Cipolli (45' Bianco), Giani, Bonistalli, L'Abbate (40' Santillo), De Simone (55' Maio), Sotgia. A disp.: D'Onofrio, Fuso. All.: Barsotti-Marrone.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Daugenti, Rossi (58' Pannunzio), Razzauti (55' Braccini), Rubegni, Baldi, Citi, Pettirossi (36' Vitali), Terreni, Moretto (61' Mibelli), Macchia (50' Falleni), Fermi (70' Contorno). A disp.: Braccini. All.: Macor.<br > ARBITRO: Galofaro di Pisa.<br > RETE: 36' Rossi.<br >NOTE: ammoniti Razzauti e Falleni. Calci d'angolo: 3-2. Fuorigioco: 1-0. Recupero: 1'+ 2'. Sfida avvincente a S.Marta tra Freccia Azzurra ed Antignano Banditella, entrambe desiderose di riscatto dopo le sconfitte rimediate la settimana scorsa. La paura di continuare in una mini-striscia negativa &egrave; evidente in entrambe le squadre: poco gioco palla a terra, molti palloni calciati lunghi, nel tentativo di mettere in difficolt&agrave; le difese avversarie. Le occasioni da rete nel primo tempo si contano sulle dita di una mano, e si concentrano nel giro di tre mintui: all'8' Sotgia serve in area Bonistalli, che si allarga per cercare lo spazio per la conclusione, non riuscendo cos&igrave; a dare la necessaria forza affinch&eacute; il pallone possa impensierire Daugenti. Al 9' ci prova Terreni per gli ospiti, con un calcio di punizione a giro che termina di poco sopra la traversa, mentre al 10' Moretto serve all'interno dei sedici metri Fermi: il tiro di quest'ultimo termina per&ograve; a lato. I minuti passano e di occasioni da rete non se ne vedono, grazie anche all'ottimo lavoro svolto dai difensori di entrambe le squadre. Si rivede in avanti l'Antignano al 18', con un tiro dal limite di Terreni bloccato da Castillo, poi pi&ugrave; nulla fino alla fine della prima frazione di gioco. Il secondo tempo inizia invece sotto i migliori auspici per gli ospiti, che trovano il vantaggio dopo poche battute di gioco: punizione di Razzauti dalla sinistra, sulla quale Rossi interviene con una mezza acrobazia, battendo Castillo. L'Antignano acquista maggiore sicurezza e gestisce ora meglio il possesso palla, mentre la Freccia Azzurra fatica non poco ad imbastire trame offensive, riuscendo a rendersi pericolosa solamente in un'occasione: &egrave; il 50' quando Giani calcia alto da buona posizione, sugli sviluppi di un corner. Ma poco dopo sono gli ospiti ad andare vicini al raddoppio, con Fermi che approfitta di un malinteso tra Pifferi e Castillo in uscita, non riuscendo per&ograve; a centrare in corsa la porta sguarnita. Non ci sono altre occasioni da rete da segnalare nei restanti minuti di gara, in cui l'Antignano abbassa i ritmi di gioco, addormentando cos&igrave; la partita: nella Freccia Azzurra l'unico che continua a provarci &egrave; Bonistalli, con le sue fughe sulla fascia che non trovano per&ograve; mai nessuno in area di rigore pronto a battere a rete. Nella fredda mattina pisana vincono dunque i livornesi, bravi a colpire nell'unica vera occasione avuta: buona prova della Freccia Azzurra, che ha per&ograve; sofferto di una manovra offensiva poco fluida. Iacopo Catarsi