ANTIGNANO BANDITELLA: Daugenti (67' Catastini), Falleni (58' Rolla), Frilli, Rubegni, Baldi (46' Braccini), Citi, Pettirossi (63' Rossi), Terreni, Moretto (60' Fermi), Macchia (57' Razzauti), Fornaciari (51' Mibelli). All.: Luca Macor.
ARCI ZAMBRA: Guidotti, Ghelardi (36' Mazroui), Selim (53' Lo Gerfo), Ciucci, Pitrello, Mariani (38' Gori), Fumelli, Fumagalli, Novi, Lippi (43' Talamo), Miglino (40' Berizzi). All.: Giancarlo Cuppoletti.

ARBITRO: Iaria di Pisa

RETI: 33' Moretto, 37' Fornaciari.
NOTE: ammonito Pitrello. Angoli: 3-1. Fuorigioco 3-0. Recupero: 0'+3'.



Un bel sole rende la giornata meno polare, ma non migliora le condizioni del terreno di gioco, reso duro come il cemento dalle rigide temperature degli ultimi giorni. Già dalle prime battute si capisce che sarà una difficile giornata per i ragazzi dello Zambra: dopo soli 5' una superba combinazione Moretto-Macchia-Fornaciari porta quest' ultimo alla conclusione da posizione ottima, e il suo sinistro colpisce in pieno il palo. I padroni di casa sfoggiano un gioco invidiabile, fatto di sponde e triangolazioni che fanno girare la testa a centrocampo e difesa ospite. In particolare, il suddetto trio d' attacco ha davvero una marcia in più. Di nuovo Fornaciari, al 19', servito deliziosamente in profondità da Macchia, sbaglia un gol a tu per tu con Guidotti, angolando troppo il tiro. Macchia è la catapulta per gli sguscianti attaccanti di casa, ma anche da soli i due si trovano a meraviglia, facendo, a turno, da sponda l'uno per l'altro. Quando gli ospiti riescono (raramente) a superare la metà campo, i livornesi recuperano il pallone e verticalizzano con grande velocità e i due centrali difensivi dei biancazzurri vanno in grave affanno. Dopo varie azioni che si spengono al momento decisivo, finalmente l' Antignano sblocca il risultato: è il 33', quando Terreni mette palla in profondità per lo scatenato Fornaciari, che stavolta appoggia a centroarea per Moretto, che salta il portiere e deposita in rete. L'intervallo arriva come una manna per lo Zambra, che dovrebbe così riordinare le idee. Invece, dopo soli due minuti del secondo tempo, arriva il raddoppio: un pallone lanciata nel nulla viene rincorsa da Moretto, con Mariani, in nettissimo vantaggio, che si fa soffiare il pallone (complice forse un infortunio sottovalutato: esce infatti zoppicante un minuto più tardi) dalla punta di casa, pallone in mezzo per Fornaciari e gol in spaccata, col portiere fuori causa. Lo Zambra continua a soffrire e si disunisce, col povero Petrelli, preso continuamente d' infilata solo contro uno o anche due avversari lanciati in velocità, che viene graziato dall'arbitro: fallo in chiusura alla disperata punito solo con un giallo. Guidotti fa quel che può, ed evita il tracollo al 50' con un doppio intervento in situazione di tre contro uno; 3' più tardi Mibelli, appena entrato, svernicia Petrelli e tutto solo spedisce a lato il più facile dei gol. Non chiudendo la partita, il calcio può sempre riservare qualche sorpresa e per poco non accade anche stavolta: Mazroui insegue un pallone lunga, Falleni commette l' unico errore della sua partita lasciandola sfilare e viene salvato dal reattivo Daugenti, sollecitato per la prima volta, con una tempestiva uscita. Un' ultima occasione per Mibelli, che arriva di nuovo di fronte a Guidotti, bravissimo ad ipnotizzarlo e sradicargli il pallone dai piedi. Sicuramente soddisfatto dei suoi mister Macor (anche se si è sgolato fino all' ultimo istante), davvero bravi negli spazi stretti come in quelli larghi, in difesa (superba prestazione di Falleni) come in attacco, laddove forse Moretto è stato un pelo più bravo dei compagni di reparto. Per mister Cuppoletti sono pochi gli elementi da salvare: Guidotti ha fatto il possibile, i gol sono arrivati sempre in due contro uno, mentre Selim ha lottato su tutti i palloni sfiorando il gol.

Danilo Bottelli ANTIGNANO BANDITELLA: Daugenti (67' Catastini), Falleni (58' Rolla), Frilli, Rubegni, Baldi (46' Braccini), Citi, Pettirossi (63' Rossi), Terreni, Moretto (60' Fermi), Macchia (57' Razzauti), Fornaciari (51' Mibelli). All.: Luca Macor.<br >ARCI ZAMBRA: Guidotti, Ghelardi (36' Mazroui), Selim (53' Lo Gerfo), Ciucci, Pitrello, Mariani (38' Gori), Fumelli, Fumagalli, Novi, Lippi (43' Talamo), Miglino (40' Berizzi). All.: Giancarlo Cuppoletti.<br > ARBITRO: Iaria di Pisa<br > RETI: 33' Moretto, 37' Fornaciari.<br >NOTE: ammonito Pitrello. Angoli: 3-1. Fuorigioco 3-0. Recupero: 0'+3'. Un bel sole rende la giornata meno polare, ma non migliora le condizioni del terreno di gioco, reso duro come il cemento dalle rigide temperature degli ultimi giorni. Gi&agrave; dalle prime battute si capisce che sar&agrave; una difficile giornata per i ragazzi dello Zambra: dopo soli 5' una superba combinazione Moretto-Macchia-Fornaciari porta quest' ultimo alla conclusione da posizione ottima, e il suo sinistro colpisce in pieno il palo. I padroni di casa sfoggiano un gioco invidiabile, fatto di sponde e triangolazioni che fanno girare la testa a centrocampo e difesa ospite. In particolare, il suddetto trio d' attacco ha davvero una marcia in pi&ugrave;. Di nuovo Fornaciari, al 19', servito deliziosamente in profondit&agrave; da Macchia, sbaglia un gol a tu per tu con Guidotti, angolando troppo il tiro. Macchia &egrave; la catapulta per gli sguscianti attaccanti di casa, ma anche da soli i due si trovano a meraviglia, facendo, a turno, da sponda l'uno per l'altro. Quando gli ospiti riescono (raramente) a superare la met&agrave; campo, i livornesi recuperano il pallone e verticalizzano con grande velocit&agrave; e i due centrali difensivi dei biancazzurri vanno in grave affanno. Dopo varie azioni che si spengono al momento decisivo, finalmente l' Antignano sblocca il risultato: &egrave; il 33', quando Terreni mette palla in profondit&agrave; per lo scatenato Fornaciari, che stavolta appoggia a centroarea per Moretto, che salta il portiere e deposita in rete. L'intervallo arriva come una manna per lo Zambra, che dovrebbe cos&igrave; riordinare le idee. Invece, dopo soli due minuti del secondo tempo, arriva il raddoppio: un pallone lanciata nel nulla viene rincorsa da Moretto, con Mariani, in nettissimo vantaggio, che si fa soffiare il pallone (complice forse un infortunio sottovalutato: esce infatti zoppicante un minuto pi&ugrave; tardi) dalla punta di casa, pallone in mezzo per Fornaciari e gol in spaccata, col portiere fuori causa. Lo Zambra continua a soffrire e si disunisce, col povero Petrelli, preso continuamente d' infilata solo contro uno o anche due avversari lanciati in velocit&agrave;, che viene graziato dall'arbitro: fallo in chiusura alla disperata punito solo con un giallo. Guidotti fa quel che pu&ograve;, ed evita il tracollo al 50' con un doppio intervento in situazione di tre contro uno; 3' pi&ugrave; tardi Mibelli, appena entrato, svernicia Petrelli e tutto solo spedisce a lato il pi&ugrave; facile dei gol. Non chiudendo la partita, il calcio pu&ograve; sempre riservare qualche sorpresa e per poco non accade anche stavolta: Mazroui insegue un pallone lunga, Falleni commette l' unico errore della sua partita lasciandola sfilare e viene salvato dal reattivo Daugenti, sollecitato per la prima volta, con una tempestiva uscita. Un' ultima occasione per Mibelli, che arriva di nuovo di fronte a Guidotti, bravissimo ad ipnotizzarlo e sradicargli il pallone dai piedi. Sicuramente soddisfatto dei suoi mister Macor (anche se si &egrave; sgolato fino all' ultimo istante), davvero bravi negli spazi stretti come in quelli larghi, in difesa (superba prestazione di Falleni) come in attacco, laddove forse Moretto &egrave; stato un pelo pi&ugrave; bravo dei compagni di reparto. Per mister Cuppoletti sono pochi gli elementi da salvare: Guidotti ha fatto il possibile, i gol sono arrivati sempre in due contro uno, mentre Selim ha lottato su tutti i palloni sfiorando il gol. Danilo Bottelli