• Giovanissimi B GIR.A
  • Arci Zambra
  • 3 - 2
  • Freccia Azzurra


ARCI ZAMBRA: Guidotti, Selim, Novi, Ciucci, Pitrello, Mariani, Ghelardi, Fumagalli, Lippi, Fumelli, Miglino. A disp.: Berizzi, Talamo, Mazroui, Puccini. All.: Cuppoletti.
FRECCIA AZZURRA: Castillo, Santillo, Cassoli, Giani, Pifferi, Bagnoli, Bianco, Bonistalli, Sotgia, Maio, De Simone. A disp.: Cipolli, Gabbetta, Nundini, Filippeschi, Lira Santos, L'Abbate. All.: Graziano Barsotti.

ARBITRO: Inglese di Pisa

RETI: 34' Bonistalli, 38' De Simone, 43' Miglino, 62' Puccini, 63' Mazroui.



Con una prova di straordinaria intensità agonistica, su un terreno reso pesante dalle abbondanti piogge, lo Zambra infila la terza vittoria consecutiva sconfiggendo per 3-2 un'ostica Freccia Azzurra e, approfittando della sconfitta dell'Antignano Banditella, lo supera in classifica, portandosi al comando in coabitazione con i cugini del Navacchio. Dopo un paio di domeniche di appannamento, i biancazzurri tornano a fornire una prestazione di spessore, sia dal punto di vista del gioco che sotto il piano nervoso, riuscendo a ribaltare una gara che dopo tre minuti della ripresa li vedeva addirittura sotto di due reti. Dal fischio d'inizio del sig. Inglese della sezione di Pisa, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, cercando sempre di giocare palla a terra, dando vita così ad un incontro che alla fine ha divertito i numerosi spettatori in tribuna. I padroni di casa scendono in campo con la consueta divisa biancazzurra, mentre la Freccia risponde con un completo rosso fiammante. Al via sono subito i biancazzurri a prendere l'iniziativa e al 4' Ghelardi ci prova dalla distanza ma la sua conclusione termina di poco fuori alla destra di Castillo. Al 10' pericolo per la porta zambrina; Sotgia va via in progressione al diretto avversario ma nel tentativo di superare Guidotti si allunga la sfera oltre la linea di fondo. Al 27' tocca a Fumelli portare scompiglio nell'area frecciata ma dopo aver saltato come birilli un paio di avversari non riesce nell'appoggio per l'accorrente Lippi. La gara risulta vivace e piacevole, con numerosi capovolgimenti di fronte che comunque non creano pericoli alle rispettive porte, pertanto il risultato di parità al termine del primo tempo sembra scontato. Ma al 34' accade l'imprevedibile: Guidotti blocca in presa bassa un pallone lanciato in profondità per Bonistalli ma, complice il terreno viscido scivola verso la linea dell'area e, per non portare il pallone fuori rischiando il rosso, d'istinto lo abbandona consentendo all'attaccante avversario di recuperare il pallone e depositarla in rete. Si va cosi al riposo con la Freccia in vantaggio per 1-0. Ad inizio ripresa lo Zambra carica subito a testa bassa per recuperare l'inaspettato svantaggio, ma non trascorrono nemmeno tre minuti che la Freccia raddoppia; pallone lungo per De Simone che scatta sul filo del fuorigioco e batte Guidotti con un preciso fendente. Sembra proprio il colpo del ko, di quelli che di annientano, ma non per questo Zambra: i ragazzi di mister Cuppoletti, colpiti nell'orgoglio, traggono nuova linfa dal doppio svantaggio e sotto la sapiente regia di Fumagalli cominciano a pressare la Freccia nella propria metà campo. Al 40' ci prova dalla distanza il capitano Pitrello ma Castillo fa buona guardia e blocca in due tempi. Si arriva così al 43' quando Mazroui, appena dentro l'area viene contrastato in maniera fallosa da un difensore, inducendo l'arbitro a fischiare la massima punizione: della trasformazione s'incarica Miglino che fa 1-2. Dimezzato lo svantaggio lo Zambra crede nella rimonta e si butta all'arrembaggio, però così facendo si espone al contropiede avversario come avviene al 53', quando L'Abbate, lanciato in area viene anticipato al momento del tiro da un provvidenziale recupero di Novi in scivolata. Al 56', sulla bella punizione calciata da Mariani, Castillo è bravo a distendersi e deviare in angolo. Al 59' è ancora Pitrello da fuori a chiamare alla parata il portiere ospite. Al 62' lo Zambra pareggia: tambureggiante azione di Puccini che per vie centrali si beve due avversari per andare a chiudere in rete il passaggio di ritorno di Mazroui. 2-2 e pallone al centro. La gara non è finita perché, sulle ali dell'entusiasmo e approfittando di un po' di delusione che aleggia sugli ospiti, gli zambrini completano la rimonta; corre il minuto 63' quando Mazroui riceve al limite dell'area e senza pensarci due volte scarica un fendente che a fil di palo supera Castillo e si spenge in rete tra il tripudio generale per il definitivo 3-2. Al fischio finale dell'ottimo sig. Inglese c'è festa grande in casa biancazzurra per questa bella prestazione che porta altri tre punti importantissimi. Complimenti comunque alla Freccia che ha disputato una grande gara giocando a viso aperto e senza timori reverenziali. CALCIATORIPIÙ: nell'Arci Zambra un plauso a tutta la squadra che disputa una gara di grande spessore tecnico, con una nota di merito particolare a Berizzi, Talamo, Mazroui e Puccini che, subentrati dalla panchina, si sono calati nella mischia lottando come leoni per la maglia biancazzurra. Anche nella Freccia Azzurra va bene tutto il collettivo che gioca con grinta e determinazione; menzione particolare per Sotgia e Bonistalli, vere spine nel fianco della difesa zambrina.

G.C. ARCI ZAMBRA: Guidotti, Selim, Novi, Ciucci, Pitrello, Mariani, Ghelardi, Fumagalli, Lippi, Fumelli, Miglino. A disp.: Berizzi, Talamo, Mazroui, Puccini. All.: Cuppoletti.<br >FRECCIA AZZURRA: Castillo, Santillo, Cassoli, Giani, Pifferi, Bagnoli, Bianco, Bonistalli, Sotgia, Maio, De Simone. A disp.: Cipolli, Gabbetta, Nundini, Filippeschi, Lira Santos, L'Abbate. All.: Graziano Barsotti.<br > ARBITRO: Inglese di Pisa<br > RETI: 34' Bonistalli, 38' De Simone, 43' Miglino, 62' Puccini, 63' Mazroui. Con una prova di straordinaria intensit&agrave; agonistica, su un terreno reso pesante dalle abbondanti piogge, lo Zambra infila la terza vittoria consecutiva sconfiggendo per 3-2 un'ostica Freccia Azzurra e, approfittando della sconfitta dell'Antignano Banditella, lo supera in classifica, portandosi al comando in coabitazione con i cugini del Navacchio. Dopo un paio di domeniche di appannamento, i biancazzurri tornano a fornire una prestazione di spessore, sia dal punto di vista del gioco che sotto il piano nervoso, riuscendo a ribaltare una gara che dopo tre minuti della ripresa li vedeva addirittura sotto di due reti. Dal fischio d'inizio del sig. Inglese della sezione di Pisa, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, cercando sempre di giocare palla a terra, dando vita cos&igrave; ad un incontro che alla fine ha divertito i numerosi spettatori in tribuna. I padroni di casa scendono in campo con la consueta divisa biancazzurra, mentre la Freccia risponde con un completo rosso fiammante. Al via sono subito i biancazzurri a prendere l'iniziativa e al 4' Ghelardi ci prova dalla distanza ma la sua conclusione termina di poco fuori alla destra di Castillo. Al 10' pericolo per la porta zambrina; Sotgia va via in progressione al diretto avversario ma nel tentativo di superare Guidotti si allunga la sfera oltre la linea di fondo. Al 27' tocca a Fumelli portare scompiglio nell'area frecciata ma dopo aver saltato come birilli un paio di avversari non riesce nell'appoggio per l'accorrente Lippi. La gara risulta vivace e piacevole, con numerosi capovolgimenti di fronte che comunque non creano pericoli alle rispettive porte, pertanto il risultato di parit&agrave; al termine del primo tempo sembra scontato. Ma al 34' accade l'imprevedibile: Guidotti blocca in presa bassa un pallone lanciato in profondit&agrave; per Bonistalli ma, complice il terreno viscido scivola verso la linea dell'area e, per non portare il pallone fuori rischiando il rosso, d'istinto lo abbandona consentendo all'attaccante avversario di recuperare il pallone e depositarla in rete. Si va cosi al riposo con la Freccia in vantaggio per 1-0. Ad inizio ripresa lo Zambra carica subito a testa bassa per recuperare l'inaspettato svantaggio, ma non trascorrono nemmeno tre minuti che la Freccia raddoppia; pallone lungo per De Simone che scatta sul filo del fuorigioco e batte Guidotti con un preciso fendente. Sembra proprio il colpo del ko, di quelli che di annientano, ma non per questo Zambra: i ragazzi di mister Cuppoletti, colpiti nell'orgoglio, traggono nuova linfa dal doppio svantaggio e sotto la sapiente regia di Fumagalli cominciano a pressare la Freccia nella propria met&agrave; campo. Al 40' ci prova dalla distanza il capitano Pitrello ma Castillo fa buona guardia e blocca in due tempi. Si arriva cos&igrave; al 43' quando Mazroui, appena dentro l'area viene contrastato in maniera fallosa da un difensore, inducendo l'arbitro a fischiare la massima punizione: della trasformazione s'incarica Miglino che fa 1-2. Dimezzato lo svantaggio lo Zambra crede nella rimonta e si butta all'arrembaggio, per&ograve; cos&igrave; facendo si espone al contropiede avversario come avviene al 53', quando L'Abbate, lanciato in area viene anticipato al momento del tiro da un provvidenziale recupero di Novi in scivolata. Al 56', sulla bella punizione calciata da Mariani, Castillo &egrave; bravo a distendersi e deviare in angolo. Al 59' &egrave; ancora Pitrello da fuori a chiamare alla parata il portiere ospite. Al 62' lo Zambra pareggia: tambureggiante azione di Puccini che per vie centrali si beve due avversari per andare a chiudere in rete il passaggio di ritorno di Mazroui. 2-2 e pallone al centro. La gara non &egrave; finita perch&eacute;, sulle ali dell'entusiasmo e approfittando di un po' di delusione che aleggia sugli ospiti, gli zambrini completano la rimonta; corre il minuto 63' quando Mazroui riceve al limite dell'area e senza pensarci due volte scarica un fendente che a fil di palo supera Castillo e si spenge in rete tra il tripudio generale per il definitivo 3-2. Al fischio finale dell'ottimo sig. Inglese c'&egrave; festa grande in casa biancazzurra per questa bella prestazione che porta altri tre punti importantissimi. Complimenti comunque alla Freccia che ha disputato una grande gara giocando a viso aperto e senza timori reverenziali. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: nell'Arci Zambra un plauso a tutta la squadra che disputa una gara di grande spessore tecnico, con una nota di merito particolare a B<b>erizzi, Talamo, Mazroui </b>e <b>Puccini </b>che, subentrati dalla panchina, si sono calati nella mischia lottando come leoni per la maglia biancazzurra. Anche nella Freccia Azzurra va bene tutto il collettivo che gioca con grinta e determinazione; menzione particolare per <b>Sotgia </b>e <b>Bonistalli</b>, vere spine nel fianco della difesa zambrina. G.C.




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