• Giovanissimi B GIR.A
  • Freccia Azzurra
  • 2 - 2
  • Armando Picchi


FRECCIA AZZURRA: Castillo, Santillo, Cassoli, Bianco, Bagnoli, Giani, Cipolli (67' Filippeschi), Bonistalli, Sotgia, Maio (40' Pifferi), Lira (50' De Simone). A disp.: Pieve, Fuso. All.: Graziano Barsotti.
ARMANDO PICCHI: Pacciardi (36' Pezzini), Catania, Catanzano, Giovacchini (36' Penco), Canessa (40' Cozzi), Fagni (64' Di Serio), Savona, Giannetti, Quercioli, Vallini (60' Pescetti), Di Erasmo (61' Barra). A disp.: Orlando. All.: Riccardo Belli.

ARBITRO: Critelli di Pisa.

RETI: 45' Quercioli, 52' De Simone, 58' Cozzi, 63' Bonistalli.
NOTE: ammonito Penco. Recupero: 0'+3'.



Si chiude con un giusto pareggio l'emozionante incontro disputato tra Freccia Azzurra e Armando Picchi. Davanti ad un folto pubblico le due squadre hanno dato vita ad un match spettacolare e in bilico fino all'ultimo minuto di gioco. Il risultato finale rispecchia l'equilibrio registrato in campo con due formazioni dal ricco bagaglio tecnico e dotate di una buona trazione anteriore. L'Armando Picchi gioca meglio nella prima frazione di gioco, ma si rende realmente pericoloso dalle parti di Castillo soltanto in un paio di occasioni. La Freccia Azzurra è brava a reagire e disputa un secondo tempo di grande intensità e generosità che le consente di riacciuffare il risultato per ben due volte. Dopo i primi tre minuti di studio e di pressing a tutto campo dei labronici, il bravo Savona si presenta solo davanti al portiere e prova a sorprenderlo con un gran destro, ma Castillo si esibisce in una strepitosa parata deviando con la punta delle dita in calcio d'angolo. La Freccia Azzurra prova a rispondere con Sotgia che riceve un ottimo passaggio filtrante da Maio, ma scarica un potente destro sopra la traversa. La squadra amaranto reagisce e diventa assoluta protagonista delle successive migliori occasioni del primo tempo. È il 23' quando Vallini viene anticipato in scivolata dal portiere e la sfera perviene a Quercioli che con un pallonetto sfiora il palo. Tre minuti più tardi Quercioli imbuca centralmente per Savona che gira in porta di prima intenzione, ma Castillo blocca con freddezza sul primo palo. Allo scadere del primo tempo l'Armando Picchi spreca una colossale occasione: Giannetti riceve il tiro-cross di Quercioli dalla linea di fondocampo, scende sulla fascia sinistra e mette un pallone invitante sul secondo palo per l'accorrente Savona, ma il provvidenziale colpo di testa di Bagnoli sventa il pericolo. La prima frazione di gioco termina a reti inviolate, ma la ripresa riserva trepidanti azioni scaturite dal maggiore cinismo sotto porta degli amaranto e dalla spiccata combattività dei biancazzurri. Il primo urlo di battaglia si sente provenire al 40' dal frecciato Sotgia che riceve la sfera direttamente da fallo laterale, ma calcia in porta cogliendo l'incrocio esterno dei pali. Quattro giri di lancette e Bonistalli sfrutta un'indecisione collettiva della difesa ospite per recuperare il pallone e presentarsi di fronte al portiere, ma Pezzini respinge con maestria il suo diagonale sinistro. Con il capovolgimento di fronte l'Armando Picchi passa in vantaggio su un'azione insistita di Quercioli che resiste alla carica di due avversari e dall'altezza dell'area piccola beffa il portiere sul primo palo con un sinistro. La squadra di casa sente bruciare l'orgoglio ed impiega sette minuti per pareggiare i conti: Sotgia scende sulla fascia sinistra e da posizione defilata lascia partire un rasoterra sul secondo palo che Pezzini riesce a deviare, ma De Simone approfitta della sua respinta per depositare in rete di piatto destro. L'Armando Picchi insegue il risultato e ritorna in vantaggio al 58', quando su rimessa laterale la difesa biancazzurra balbetta, Cozzi si avventa sul pallone, stoppa di petto e con un gran fendente insacca sul palo più lontano coperto dal portiere. La Freccia non si lascia intimidire, si riversa in attacco e al 63' riagguanta il pareggio: Sotgia manda in profondità sulla fascia sinistra per Bonistalli che supera in velocità Penco ed appena entrato in area castiga il portiere con una precisa puntata sul primo palo. La squadra di casa tira un sospiro di sollievo e Bonistalli e compagni si liberano ad una gioiosa esultanza scortati dal tifo esaltato dei numerosi sostenitori in tribuna. Con la grinta propositiva degli ultimi minuti, la Freccia Azzurra costruisce ancora una buona occasione al 66' con il lungo traversone dalla sinistra di Bonistalli per Cipolli che con un gioco di prestigio stoppa di destro, calcia di controbalzo di sinistro, ma lambisce la traversa. Termina in parità una gara emozionante e dinamica tra due formazioni che per lunghi tratti si sono equivalse nei pregi e nelle lacune, nell'aggressività e nel furore agonistico. Mister Barsotti e mister Belli possono certamente guardare con fierezza il lavoro svolto dai loro ragazzi che, oltre ad una discreta impostazione di gioco, possiedono il forte desiderio di confrontarsi con le proprie capacità e tanta voglia di crescere ancora. CALCIATORI PIÙ: Bonistalli (Freccia Azzurra): ottimo rendimento come seconda punta e attaccante esterno. Devastante sulla fascia destra. Quercioli (Armando Picchi): è l'anima della squadra e costituisce un costante pericolo per la retroguardia avversaria. Ottimo rifinitore e bomber di razza.

Giusi Calabrò FRECCIA AZZURRA: Castillo, Santillo, Cassoli, Bianco, Bagnoli, Giani, Cipolli (67' Filippeschi), Bonistalli, Sotgia, Maio (40' Pifferi), Lira (50' De Simone). A disp.: Pieve, Fuso. All.: Graziano Barsotti.<br >ARMANDO PICCHI: Pacciardi (36' Pezzini), Catania, Catanzano, Giovacchini (36' Penco), Canessa (40' Cozzi), Fagni (64' Di Serio), Savona, Giannetti, Quercioli, Vallini (60' Pescetti), Di Erasmo (61' Barra). A disp.: Orlando. All.: Riccardo Belli.<br > ARBITRO: Critelli di Pisa.<br > RETI: 45' Quercioli, 52' De Simone, 58' Cozzi, 63' Bonistalli.<br >NOTE: ammonito Penco. Recupero: 0'+3'. Si chiude con un giusto pareggio l'emozionante incontro disputato tra Freccia Azzurra e Armando Picchi. Davanti ad un folto pubblico le due squadre hanno dato vita ad un match spettacolare e in bilico fino all'ultimo minuto di gioco. Il risultato finale rispecchia l'equilibrio registrato in campo con due formazioni dal ricco bagaglio tecnico e dotate di una buona trazione anteriore. L'Armando Picchi gioca meglio nella prima frazione di gioco, ma si rende realmente pericoloso dalle parti di Castillo soltanto in un paio di occasioni. La Freccia Azzurra &egrave; brava a reagire e disputa un secondo tempo di grande intensit&agrave; e generosit&agrave; che le consente di riacciuffare il risultato per ben due volte. Dopo i primi tre minuti di studio e di pressing a tutto campo dei labronici, il bravo Savona si presenta solo davanti al portiere e prova a sorprenderlo con un gran destro, ma Castillo si esibisce in una strepitosa parata deviando con la punta delle dita in calcio d'angolo. La Freccia Azzurra prova a rispondere con Sotgia che riceve un ottimo passaggio filtrante da Maio, ma scarica un potente destro sopra la traversa. La squadra amaranto reagisce e diventa assoluta protagonista delle successive migliori occasioni del primo tempo. &Egrave; il 23' quando Vallini viene anticipato in scivolata dal portiere e la sfera perviene a Quercioli che con un pallonetto sfiora il palo. Tre minuti pi&ugrave; tardi Quercioli imbuca centralmente per Savona che gira in porta di prima intenzione, ma Castillo blocca con freddezza sul primo palo. Allo scadere del primo tempo l'Armando Picchi spreca una colossale occasione: Giannetti riceve il tiro-cross di Quercioli dalla linea di fondocampo, scende sulla fascia sinistra e mette un pallone invitante sul secondo palo per l'accorrente Savona, ma il provvidenziale colpo di testa di Bagnoli sventa il pericolo. La prima frazione di gioco termina a reti inviolate, ma la ripresa riserva trepidanti azioni scaturite dal maggiore cinismo sotto porta degli amaranto e dalla spiccata combattivit&agrave; dei biancazzurri. Il primo urlo di battaglia si sente provenire al 40' dal frecciato Sotgia che riceve la sfera direttamente da fallo laterale, ma calcia in porta cogliendo l'incrocio esterno dei pali. Quattro giri di lancette e Bonistalli sfrutta un'indecisione collettiva della difesa ospite per recuperare il pallone e presentarsi di fronte al portiere, ma Pezzini respinge con maestria il suo diagonale sinistro. Con il capovolgimento di fronte l'Armando Picchi passa in vantaggio su un'azione insistita di Quercioli che resiste alla carica di due avversari e dall'altezza dell'area piccola beffa il portiere sul primo palo con un sinistro. La squadra di casa sente bruciare l'orgoglio ed impiega sette minuti per pareggiare i conti: Sotgia scende sulla fascia sinistra e da posizione defilata lascia partire un rasoterra sul secondo palo che Pezzini riesce a deviare, ma De Simone approfitta della sua respinta per depositare in rete di piatto destro. L'Armando Picchi insegue il risultato e ritorna in vantaggio al 58', quando su rimessa laterale la difesa biancazzurra balbetta, Cozzi si avventa sul pallone, stoppa di petto e con un gran fendente insacca sul palo pi&ugrave; lontano coperto dal portiere. La Freccia non si lascia intimidire, si riversa in attacco e al 63' riagguanta il pareggio: Sotgia manda in profondit&agrave; sulla fascia sinistra per Bonistalli che supera in velocit&agrave; Penco ed appena entrato in area castiga il portiere con una precisa puntata sul primo palo. La squadra di casa tira un sospiro di sollievo e Bonistalli e compagni si liberano ad una gioiosa esultanza scortati dal tifo esaltato dei numerosi sostenitori in tribuna. Con la grinta propositiva degli ultimi minuti, la Freccia Azzurra costruisce ancora una buona occasione al 66' con il lungo traversone dalla sinistra di Bonistalli per Cipolli che con un gioco di prestigio stoppa di destro, calcia di controbalzo di sinistro, ma lambisce la traversa. Termina in parit&agrave; una gara emozionante e dinamica tra due formazioni che per lunghi tratti si sono equivalse nei pregi e nelle lacune, nell'aggressivit&agrave; e nel furore agonistico. Mister Barsotti e mister Belli possono certamente guardare con fierezza il lavoro svolto dai loro ragazzi che, oltre ad una discreta impostazione di gioco, possiedono il forte desiderio di confrontarsi con le proprie capacit&agrave; e tanta voglia di crescere ancora. <b>CALCIATORI PI&Ugrave;: Bonistalli</b> (Freccia Azzurra): ottimo rendimento come seconda punta e attaccante esterno. Devastante sulla fascia destra. <b>Quercioli </b>(Armando Picchi): &egrave; l'anima della squadra e costituisce un costante pericolo per la retroguardia avversaria. Ottimo rifinitore e bomber di razza. Giusi Calabr&ograve;




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