- Allievi B GIR.B
- San Giovanni V.
-
2 - 3
- Rignanese
SANGIOVANNI VALDARNO: Alterini, De Cristoforo, Corsi, Vannini F., Agnoletti, Grifoni, Iovinella, Fingalli, Autiero, Conte, Ciutini. A disp.: Scarabella, Bortolotti, Begaj, Vannini L., Vintrici, Shehu, Iaiunese. All.: Cosaro.
RIGNANESE: Pecchioli, Giannelli, Galeotti, Giacalone, Bruno, Gabrielli, Coletta, Carli, Catelani, Roselli, Riccio. A disp.: Cherubini, Sereni, Brancato, Bulli. All.: Cigolini.
RETI: Agnoletti 2, Catelani, Giacalone, Coletta.
La Rignanese di mister Massimiliano Cigolini conferma la sua fama di ammazzagrandi , e dopo il prestigioso scalpo della capolista (e probabile campione) Valdarno si prende il lusso di battere anche l'ex seconda forza del campionato Sangiovanni Valdarno, costringendola a issare bandiera bianca nella corsa al primato. Pensare che la gara sembrava essersi messa in discesa per la formazione di mister Cosaro, perchè dopo pochi giri di orologio Agnoletti è bravo a svettare su battuta d'angolo girando in rete il cross del compagno. Sotto di una rete e costretto a subire le iniziative avversarie per tutta la prima parte di gara, l'undici biancoverde rialza il capo a metà della frazione, quando Catelani approfitta di un errato intervento del portiere di casa, coordinandosi bene dalla destra e mettendo a segno il pareggio; prima dell'intervallo, la seconda zampata di Agnoletti, ancora su battuta d'angolo, riporta avanti i padroni di casa, mentre dall'altra parte Roselli è a dir poco sfortunato nel cogliere il montante e così si va al riposo sul 2-1. Privi del capocannoniere Pisano e costretti a ridisegnare il proprio modulo schierando un inedito 4-2-3-1, i locali sembrano in grado di controllare le velenose ripartenze orchestrate dal collettivo avversario anche in avvio di ripresa, ma ad alimentare il fuoco di rivalsa biancoverde si pensa d'improvviso Giacalone, con una punizione da distanza siderale che potenza di tiro e vento favorevole rendono di difficile lettura per il secondo portiere biancazzurro, entrato nel frattempo in sostituzione di Alterini. Finale al cardiopalma, con il Sangiovanni spalvaldo e sfrontato nell'inseguire l'unico risultato utile a disposizione, anche a costo di esporsi alle ficcanti ripartenze avversarie, mentre la Rignanese spreca con Catelani la palla del sorpasso in almeno due occasioni: deus ex machina della contesa si rivela infine Coletta, con una conclusione da oltre trenta metri valutata male dall'estremo difensore di casa e decisiva ai fini del punteggio finale. La Rignanese espugna uno dei campi più tosti della categoria, aggiungendo un trofeo d'eccezione alla sua già ricca bacheca stagionale, mentre il Sangiovanni ferma la sua corsa dopo dieci vittorie consecutive e un girone di ritorno da antologia: gli applausi sono meritati, per tutti.
SANGIOVANNI VALDARNO: Alterini, De Cristoforo, Corsi, Vannini F., Agnoletti, Grifoni, Iovinella, Fingalli, Autiero, Conte, Ciutini. A disp.: Scarabella, Bortolotti, Begaj, Vannini L., Vintrici, Shehu, Iaiunese. All.: Cosaro.<br >RIGNANESE: Pecchioli, Giannelli, Galeotti, Giacalone, Bruno, Gabrielli, Coletta, Carli, Catelani, Roselli, Riccio. A disp.: Cherubini, Sereni, Brancato, Bulli. All.: Cigolini.<br >
RETI: Agnoletti 2, Catelani, Giacalone, Coletta.
La Rignanese di mister Massimiliano Cigolini conferma la sua fama di ammazzagrandi , e dopo il prestigioso scalpo della capolista (e probabile campione) Valdarno si prende il lusso di battere anche l'ex seconda forza del campionato Sangiovanni Valdarno, costringendola a issare bandiera bianca nella corsa al primato. Pensare che la gara sembrava essersi messa in discesa per la formazione di mister Cosaro, perchè dopo pochi giri di orologio Agnoletti è bravo a svettare su battuta d'angolo girando in rete il cross del compagno. Sotto di una rete e costretto a subire le iniziative avversarie per tutta la prima parte di gara, l'undici biancoverde rialza il capo a metà della frazione, quando Catelani approfitta di un errato intervento del portiere di casa, coordinandosi bene dalla destra e mettendo a segno il pareggio; prima dell'intervallo, la seconda zampata di Agnoletti, ancora su battuta d'angolo, riporta avanti i padroni di casa, mentre dall'altra parte Roselli è a dir poco sfortunato nel cogliere il montante e così si va al riposo sul 2-1. Privi del capocannoniere Pisano e costretti a ridisegnare il proprio modulo schierando un inedito 4-2-3-1, i locali sembrano in grado di controllare le velenose ripartenze orchestrate dal collettivo avversario anche in avvio di ripresa, ma ad alimentare il fuoco di rivalsa biancoverde si pensa d'improvviso Giacalone, con una punizione da distanza siderale che potenza di tiro e vento favorevole rendono di difficile lettura per il secondo portiere biancazzurro, entrato nel frattempo in sostituzione di Alterini. Finale al cardiopalma, con il Sangiovanni spalvaldo e sfrontato nell'inseguire l'unico risultato utile a disposizione, anche a costo di esporsi alle ficcanti ripartenze avversarie, mentre la Rignanese spreca con Catelani la palla del sorpasso in almeno due occasioni: deus ex machina della contesa si rivela infine Coletta, con una conclusione da oltre trenta metri valutata male dall'estremo difensore di casa e decisiva ai fini del punteggio finale. La Rignanese espugna uno dei campi più tosti della categoria, aggiungendo un trofeo d'eccezione alla sua già ricca bacheca stagionale, mentre il Sangiovanni ferma la sua corsa dopo dieci vittorie consecutive e un girone di ritorno da antologia: gli applausi sono meritati, per tutti.