BAGNO A RIPOLI: Romanelli, Salimbeni, Runfola, Ponticiello, Baraccani, Balloni, Urzetta, Segoni, Ganzaroli, Maoggi, Boni. A disp.: Bonechi, Cau, Magni. All.: Rizzo Francesco.
DICOMANO: Carasso, Pinzani, G.Innocenti, Lika, Della Nave, Vignoli, Lippi, Affortunati, Calabrese, Lamtakham, Ennoura. A disp.: Gasparrini, Cecchini, Grifoni, L.Innocenti, Piattoli, Tanini, Della Bella. All.: Franciolini Massimo.

ARBITRO: Cenni di Firenze

RETI: 6' e 42' Boni.



Buona prestazione del Bagno a Ripoli di Mister Rizzo, che supera abbastanza agevolmente il Dicomano fra le mura amiche. A decidere l'incontro è la doppietta di Boni che colpisce a freddo, sul nascere delle due frazioni di gioco. In apertura di gara sono i padroni di casa a tenere il pallino del gioco in mano e a schiacciare gli avversari, tant'è che alla prima vera occasione il Bagno a Ripoli va in vantaggio: Boni raccoglie una corta respinta della difesa ospite al limite dell'area, si libera della marcatura e, giunto all'altezza del dischetto, fa secco il portiere con un preciso piattone sul secondo palo. Nonostante la rete appena trovata, non si placa la verve offensiva dei gialloblu, che continuano a spingere. Al 15' avanza centralmente Urzetta e - giunto sulla trequarti - allarga per Maoggi che mette al centro un pericoloso tiro cross che il portiere riesce a bloccare in due tempi. Al 26' finalmente sono gli ospiti ad affacciarsi dalle parti di Romanelli: Calabrese, marcato stretto dalla difesa, lavora alla grande il pallone e lo serve meravigliosamente ad Ennoura sul centro-sinistra, il numero undici ha l'occasione per andare a tu per tu col portiere, ma sbaglia il primo controllo ed è costretto ad allargarsi, quando riesce a calciare è ormai troppo tardi, il sinistro sbilenco si spegne a lato. Al 34' è nuovamente il Bagno a Ripoli a rendersi pericoloso: Ponticiello si ritrova al limite dell'area avversaria con la difesa ben schierata, decide allora di appoggiare alla sua destra per l'accorrente Salimbeni che non ci pensa due volte a calciare in porta, tuttavia la conclusione non si rivela particolarmente temibile, morendo un paio di metri sopra la trasversale. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio e apparentemente padroni del campo. L'inizio della ripresa segue il copione già visto in precedenza, dopo appena due minuti il Bagno a Ripoli va di nuovo in rete: azione offensiva reiterata dei locali che trova lo sbocco decisivo quando Boni riceve palla fuori dall'area, salta secco il suo diretto marcatore con uno splendido tunnel e buca Carasso da distanza ravvicinata. Il raddoppio fornisce maggiore sicurezza ai padroni di casa, che da questo momento si limiteranno soprattutto a gestire il risultato acquisito, concedendo poco agli avversari. Sono proprio quest'ultimi a cercare la via del gol al 49': Lippi ha una buona occasione su calcio piazzato dai venti metri, ma la conclusione è sbilenca e non impensierisce Romanelli. Il Dicomano prova a farsi coraggio e si spinge in avanti con una discreta continuità. Al 60' Ennoura conquista palla sulla trequarti avversaria, effettua un pallonetto per evitare un avversario e calcia al volo con grande audacia; in realtà non colpisce molto bene la sfera, ma così facendo riesce a plasmare una stranissima traiettoria che mette i brividi a Romanelli, la palla bacia la parte alta della traversa e finisce sul fondo. Al 70' riesce ad uscire dal guscio il Bagno a Ripoli: ribaltamento di fronte repentino con Ganzaroli che viene lanciato in profondità ma si allunga un po' troppo il pallone, dando il tempo a Carasso di uscire fuori dall'area in scivolata e sventare la minaccia. Gli ultimi dieci minuti sono interamente di marca Dicomano, con i ragazzi di Mister Franciolini che provano a rimettere in piedi la partita. Al 78' si genera una mischia furibonda nell'area dei padroni di casa, il pallone schizza qualche metro più indietro, dove c'è Calabresi che prova il tiro di prima intenzione, la palla sembra destinata ad insaccarsi, ma Baraccani si immola sulla traiettoria e salva il risultato. L'occasione più clamorosa si materializza in pieno recupero: sull'onda si un batti e ribatti in area, la palla finisce tra i piedi di Ennoura ad un metro dalla linea di porta, il numero undici calcia a botta sicura, sembra un gol fatto, ma Romanelli non la pensa così, riesce incredibilmente a murare la conclusione, parata che ha del miracoloso. Il forcing finale tuttavia rimarrà sterile, e il Bagno a Ripoli vince con due reti di scarto.
Calciatoripiù: il nostro uomo partita non può che essere Boni, autore della doppietta che condanna il Dicomano. Nel Bagno a Ripoli spiccano anche le ottime prove di Ganzaroli, che si sacrifica con grande cuore per i compagni, correndo e lottando per novanta minuti, e di Balloni, che da sicurezza e guida la difesa con grande autorità, sbaglia veramente pochissimo. Nel Dicomano invece, i migliori sono Vignoli e Calabrese, il primo risulta essere l'ultimo a mollare, mentre il secondo è il riferimento offensivo più presente nel corso della gara.

Andrea Bichi BAGNO A RIPOLI: Romanelli, Salimbeni, Runfola, Ponticiello, Baraccani, Balloni, Urzetta, Segoni, Ganzaroli, Maoggi, Boni. A disp.: Bonechi, Cau, Magni. All.: Rizzo Francesco. <br >DICOMANO: Carasso, Pinzani, G.Innocenti, Lika, Della Nave, Vignoli, Lippi, Affortunati, Calabrese, Lamtakham, Ennoura. A disp.: Gasparrini, Cecchini, Grifoni, L.Innocenti, Piattoli, Tanini, Della Bella. All.: Franciolini Massimo.<br > ARBITRO: Cenni di Firenze<br > RETI: 6' e 42' Boni. Buona prestazione del Bagno a Ripoli di Mister Rizzo, che supera abbastanza agevolmente il Dicomano fra le mura amiche. A decidere l'incontro &egrave; la doppietta di Boni che colpisce a freddo, sul nascere delle due frazioni di gioco. In apertura di gara sono i padroni di casa a tenere il pallino del gioco in mano e a schiacciare gli avversari, tant'&egrave; che alla prima vera occasione il Bagno a Ripoli va in vantaggio: Boni raccoglie una corta respinta della difesa ospite al limite dell'area, si libera della marcatura e, giunto all'altezza del dischetto, fa secco il portiere con un preciso piattone sul secondo palo. Nonostante la rete appena trovata, non si placa la verve offensiva dei gialloblu, che continuano a spingere. Al 15' avanza centralmente Urzetta e - giunto sulla trequarti - allarga per Maoggi che mette al centro un pericoloso tiro cross che il portiere riesce a bloccare in due tempi. Al 26' finalmente sono gli ospiti ad affacciarsi dalle parti di Romanelli: Calabrese, marcato stretto dalla difesa, lavora alla grande il pallone e lo serve meravigliosamente ad Ennoura sul centro-sinistra, il numero undici ha l'occasione per andare a tu per tu col portiere, ma sbaglia il primo controllo ed &egrave; costretto ad allargarsi, quando riesce a calciare &egrave; ormai troppo tardi, il sinistro sbilenco si spegne a lato. Al 34' &egrave; nuovamente il Bagno a Ripoli a rendersi pericoloso: Ponticiello si ritrova al limite dell'area avversaria con la difesa ben schierata, decide allora di appoggiare alla sua destra per l'accorrente Salimbeni che non ci pensa due volte a calciare in porta, tuttavia la conclusione non si rivela particolarmente temibile, morendo un paio di metri sopra la trasversale. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio e apparentemente padroni del campo. L'inizio della ripresa segue il copione gi&agrave; visto in precedenza, dopo appena due minuti il Bagno a Ripoli va di nuovo in rete: azione offensiva reiterata dei locali che trova lo sbocco decisivo quando Boni riceve palla fuori dall'area, salta secco il suo diretto marcatore con uno splendido tunnel e buca Carasso da distanza ravvicinata. Il raddoppio fornisce maggiore sicurezza ai padroni di casa, che da questo momento si limiteranno soprattutto a gestire il risultato acquisito, concedendo poco agli avversari. Sono proprio quest'ultimi a cercare la via del gol al 49': Lippi ha una buona occasione su calcio piazzato dai venti metri, ma la conclusione &egrave; sbilenca e non impensierisce Romanelli. Il Dicomano prova a farsi coraggio e si spinge in avanti con una discreta continuit&agrave;. Al 60' Ennoura conquista palla sulla trequarti avversaria, effettua un pallonetto per evitare un avversario e calcia al volo con grande audacia; in realt&agrave; non colpisce molto bene la sfera, ma cos&igrave; facendo riesce a plasmare una stranissima traiettoria che mette i brividi a Romanelli, la palla bacia la parte alta della traversa e finisce sul fondo. Al 70' riesce ad uscire dal guscio il Bagno a Ripoli: ribaltamento di fronte repentino con Ganzaroli che viene lanciato in profondit&agrave; ma si allunga un po' troppo il pallone, dando il tempo a Carasso di uscire fuori dall'area in scivolata e sventare la minaccia. Gli ultimi dieci minuti sono interamente di marca Dicomano, con i ragazzi di Mister Franciolini che provano a rimettere in piedi la partita. Al 78' si genera una mischia furibonda nell'area dei padroni di casa, il pallone schizza qualche metro pi&ugrave; indietro, dove c'&egrave; Calabresi che prova il tiro di prima intenzione, la palla sembra destinata ad insaccarsi, ma Baraccani si immola sulla traiettoria e salva il risultato. L'occasione pi&ugrave; clamorosa si materializza in pieno recupero: sull'onda si un batti e ribatti in area, la palla finisce tra i piedi di Ennoura ad un metro dalla linea di porta, il numero undici calcia a botta sicura, sembra un gol fatto, ma Romanelli non la pensa cos&igrave;, riesce incredibilmente a murare la conclusione, parata che ha del miracoloso. Il forcing finale tuttavia rimarr&agrave; sterile, e il Bagno a Ripoli vince con due reti di scarto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il nostro uomo partita non pu&ograve; che essere <b>Boni</b>, autore della doppietta che condanna il Dicomano. Nel Bagno a Ripoli spiccano anche le ottime prove di <b>Ganzaroli</b>, che si sacrifica con grande cuore per i compagni, correndo e lottando per novanta minuti, e di <b>Balloni</b>, che da sicurezza e guida la difesa con grande autorit&agrave;, sbaglia veramente pochissimo. Nel <b>Dicomano </b>invece, i migliori sono <b>Vignoli </b>e <b>Calabrese</b>, il primo risulta essere l'ultimo a mollare, mentre il secondo &egrave; il riferimento offensivo pi&ugrave; presente nel corso della gara. Andrea Bichi