FIRENZE SUD: Paci, Torti (68' Massai), Papini, Laudisa, Monteaperti, Farnararo, Ferrari, Razzolini, Keqi (58' Iacopozzi), Conti (75' Parasca), Dati (68' Lastrucci) . A disp.: Rozza, Balloni, Adamo. All.: Federico Fusi.
VALDARNO F.C.: Galli, Carnevale, Cardi, Sulemani (50' Serni), Bongini, Bernini, Della Gaita, Butali (68' Casucci), Prestia (40' Ristori), Pino (55' Franci), Sottili (40' Olteanu). A disp.: Faellini, Ferraro. All.: Samuele Giorgi.

ARBITRO: Capasso di Firenze.

RETI: 20' Dati, 80' Lastrucci.



Alzi la mano chi si sarebbe aspettato una prestazione tale da parte del Firenze Sud. Probabilmente, anzi, sicuramente, nessuno. La capolista, giunta in quel di Firenze dall'alto dei suoi 40 punti e carica di entusiasmo, sbatte inaspettatamente il muso contro un'autentica corazzata, che prima sigla la rete del vantaggio, poi gestisce il risultato in maniera impeccabile, quindi lo legittima allo scadere. I padroni di casa sbiadiscono ripetutamente le trame di gioco ospiti e, forti di nuove convinzioni e stimoli sempre maggiori, scombussolano le carte in tavola al punto da riaprire la lotta al vertice. La classifica aggiornata recita rossoblù in ascesa a 34 punti, gialloblù (quest'oggi in livrea amaranto) stabilmente primi a 6 lunghezze da questi ultimi. I fiorentini costruiscono le proprie fortune su precise indicazioni di mister Fusi; marcature strette sui metronomi figlinesi e attacco ininterrotto della profondità da parte di Dati e Keqi. Di contro la capolista mostra lentezza e prevedibilità sulle fasce e, sopratutto, nelle zone centrali del rettangolo verde. Questo mix letale, mescolato al fattore campo, ha trasformato la compagine agli ordini di mister Giorgi da favoritissima a vittima sacrificale. Ma, del resto, si sa, nel calcio la linea di demarcazione tra vittoria e sconfitta, gloria e disonore, è tanto imperfetta quanto mutevole, e la sua posizione si autodetermina solo ed esclusivamente durante gli 80'. Il confronto tra il 4-3-1-2 di casa, con Dati e Keqi tandem d'attacco e Conti sulla trequarti, e il rodato 4-3-3 ospite, avallato dal trio offensivo Sottili-Prestia-Della Gaita, dà vita alla prima occasione da rete; Torti crossa per Dati che, di prima intenzione, spedisce di poco a lato. Col passare dei minuti il monopolio tecnico tattico rossoblù si fa sempre più evidente e, al 12', è Conti ad andare vicino al vantaggio, dopo aver ben triangolato con Laudisa. Tale azione, tuttavia, non rappresenta altro che un semplice preludio al goal dell'1-0. Dati, sveltissimo sulla sinistra, ben innescato da Conti, fa tutto da solo e, dopo aver superato in velocità tre difensori ospiti, beffa Galli in uscita con una conclusione potente e precisa. É 1-0. Il Valdarnoha, 2' più tardi, un sussulto d'orgoglio e, sugli sviluppi di un corner calciato da Sottili, Bongini sfiora il pari. Ultimissimo squillo di frazione la rovesciata di Conti che, ben trovato da Keqi, di poco non trova l'eurogoal della settimana. Durante l'intervallo l'undici ospite viene stravolto da un'interminabile girandola di cambi che, tuttavia, non produce i risultati sperati. Difatti, dopo appena due giri di lancetta dal fischio arbitrale, Conti - illuminante come suo solito - lascia partire un traversone chirurgico per Ferrari, la cui conclusione sfiora soltanto il palo più lontano. Il Valdarno ora preme, cerca a tutti costi il pari, ma, peccando forse di eccessiva foga, concede numerose palle goal ai rossoblù in contropiede. Al 46' Dati sradica la sfera dai piedi di Bernini e si lancia in campo aperto in direzione dell'area di rigore avversaria. Giunto davanti a Galli si sistema il pallone sul piede forte ma fallisce clamorosamente l'occasione del raddoppio. 7' più tardi Conti, dopo aver fraseggiato con Keqi, indirizza il tiro appena fuori. Come detto il baricentro del gioco è sbilanciato nella metà campo di casa e, nonostante i rischi assunti in fase di non possesso, la squadra di Figline produce anche due occasioni nitide da rete; prima con Cardi, che scheggia da lunga distanza la traversa, poi con Serni che, ben entrato in partita, di poco non mette a referto il pareggio. Come nel più classico del classici, dopo un secondo tempo tutto sacrificio, il Firenze Sud, in zona cesarini, raddoppia lo score al termine di una ripartenza fulminea. Parasca, imprendibile a destra, sfugge alla marcatura ospite e, dal fondo, crossa in mezzo. Laudisa vela la palla e il neoentrato Lastrucci, a porta sguarnita, ha modo di esultare il 2-0.
Calciatoripiù: Laudisa è impeccabile nel dirigere le iniziative dei suoi. Dati, autore di un bellissimo goal, è imprendibile quando parte in velocità. Papini garantisce copertura e discreta spinta sulla fascia di sua competenza. Tra le fila ospiti degne di sottolineatura le prestazioni di Serni, devestante dal suo ingresso in campo, Cardi, bravo a limitare i danni là dietro e Galli, che in più occasioni salva il salvabile.

Francesco Simoncini FIRENZE SUD: Paci, Torti (68' Massai), Papini, Laudisa, Monteaperti, Farnararo, Ferrari, Razzolini, Keqi (58' Iacopozzi), Conti (75' Parasca), Dati (68' Lastrucci) . A disp.: Rozza, Balloni, Adamo. All.: Federico Fusi.<br >VALDARNO F.C.: Galli, Carnevale, Cardi, Sulemani (50' Serni), Bongini, Bernini, Della Gaita, Butali (68' Casucci), Prestia (40' Ristori), Pino (55' Franci), Sottili (40' Olteanu). A disp.: Faellini, Ferraro. All.: Samuele Giorgi.<br > ARBITRO: Capasso di Firenze.<br > RETI: 20' Dati, 80' Lastrucci. Alzi la mano chi si sarebbe aspettato una prestazione tale da parte del Firenze Sud. Probabilmente, anzi, sicuramente, nessuno. La capolista, giunta in quel di Firenze dall'alto dei suoi 40 punti e carica di entusiasmo, sbatte inaspettatamente il muso contro un'autentica corazzata, che prima sigla la rete del vantaggio, poi gestisce il risultato in maniera impeccabile, quindi lo legittima allo scadere. I padroni di casa sbiadiscono ripetutamente le trame di gioco ospiti e, forti di nuove convinzioni e stimoli sempre maggiori, scombussolano le carte in tavola al punto da riaprire la lotta al vertice. La classifica aggiornata recita rossobl&ugrave; in ascesa a 34 punti, giallobl&ugrave; (quest'oggi in livrea amaranto) stabilmente primi a 6 lunghezze da questi ultimi. I fiorentini costruiscono le proprie fortune su precise indicazioni di mister Fusi; marcature strette sui metronomi figlinesi e attacco ininterrotto della profondit&agrave; da parte di Dati e Keqi. Di contro la capolista mostra lentezza e prevedibilit&agrave; sulle fasce e, sopratutto, nelle zone centrali del rettangolo verde. Questo mix letale, mescolato al fattore campo, ha trasformato la compagine agli ordini di mister Giorgi da favoritissima a vittima sacrificale. Ma, del resto, si sa, nel calcio la linea di demarcazione tra vittoria e sconfitta, gloria e disonore, &egrave; tanto imperfetta quanto mutevole, e la sua posizione si autodetermina solo ed esclusivamente durante gli 80'. Il confronto tra il 4-3-1-2 di casa, con Dati e Keqi tandem d'attacco e Conti sulla trequarti, e il rodato 4-3-3 ospite, avallato dal trio offensivo Sottili-Prestia-Della Gaita, d&agrave; vita alla prima occasione da rete; Torti crossa per Dati che, di prima intenzione, spedisce di poco a lato. Col passare dei minuti il monopolio tecnico tattico rossobl&ugrave; si fa sempre pi&ugrave; evidente e, al 12', &egrave; Conti ad andare vicino al vantaggio, dopo aver ben triangolato con Laudisa. Tale azione, tuttavia, non rappresenta altro che un semplice preludio al goal dell'1-0. Dati, sveltissimo sulla sinistra, ben innescato da Conti, fa tutto da solo e, dopo aver superato in velocit&agrave; tre difensori ospiti, beffa Galli in uscita con una conclusione potente e precisa. &Eacute; 1-0. Il Valdarnoha, 2' pi&ugrave; tardi, un sussulto d'orgoglio e, sugli sviluppi di un corner calciato da Sottili, Bongini sfiora il pari. Ultimissimo squillo di frazione la rovesciata di Conti che, ben trovato da Keqi, di poco non trova l'eurogoal della settimana. Durante l'intervallo l'undici ospite viene stravolto da un'interminabile girandola di cambi che, tuttavia, non produce i risultati sperati. Difatti, dopo appena due giri di lancetta dal fischio arbitrale, Conti - illuminante come suo solito - lascia partire un traversone chirurgico per Ferrari, la cui conclusione sfiora soltanto il palo pi&ugrave; lontano. Il Valdarno ora preme, cerca a tutti costi il pari, ma, peccando forse di eccessiva foga, concede numerose palle goal ai rossobl&ugrave; in contropiede. Al 46' Dati sradica la sfera dai piedi di Bernini e si lancia in campo aperto in direzione dell'area di rigore avversaria. Giunto davanti a Galli si sistema il pallone sul piede forte ma fallisce clamorosamente l'occasione del raddoppio. 7' pi&ugrave; tardi Conti, dopo aver fraseggiato con Keqi, indirizza il tiro appena fuori. Come detto il baricentro del gioco &egrave; sbilanciato nella met&agrave; campo di casa e, nonostante i rischi assunti in fase di non possesso, la squadra di Figline produce anche due occasioni nitide da rete; prima con Cardi, che scheggia da lunga distanza la traversa, poi con Serni che, ben entrato in partita, di poco non mette a referto il pareggio. Come nel pi&ugrave; classico del classici, dopo un secondo tempo tutto sacrificio, il Firenze Sud, in zona cesarini, raddoppia lo score al termine di una ripartenza fulminea. Parasca, imprendibile a destra, sfugge alla marcatura ospite e, dal fondo, crossa in mezzo. Laudisa vela la palla e il neoentrato Lastrucci, a porta sguarnita, ha modo di esultare il 2-0. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Laudisa </b>&egrave; impeccabile nel dirigere le iniziative dei suoi. <b>Dati</b>, autore di un bellissimo goal, &egrave; imprendibile quando parte in velocit&agrave;. <b>Papini </b>garantisce copertura e discreta spinta sulla fascia di sua competenza. Tra le fila ospiti degne di sottolineatura le prestazioni di <b>Serni</b>, devestante dal suo ingresso in campo, <b>Cardi</b>, bravo a limitare i danni l&agrave; dietro e <b>Galli</b>, che in pi&ugrave; occasioni salva il salvabile. Francesco Simoncini