• Allievi B GIR.B
  • Sancat
  • 3 - 3
  • Grevigiana


SANCAT: Di Bari, Vito, Pazienza, Teodorosi, Tall Pape Aliou, Palermo, Pampaloni, Nencioni, Tall Mohamet (49' Bianchini), Donadio, Merlini (79' Lo Sapio). A disp.: Giuliacci. All.: Giuliano Bacci.
GREVIGIANA: Misuri, Stiavelli (45' Randelli), Pistolesi, Coppi, Masiero, Castellari, Bartolini (77' Mazzone), Gori, El Allam, Mangiameli, Puci (45' Helezy). A disp.: Orlandini, Gensini. All.: Alessandro Merlini.

ARBITRO: Francesco Rimpici di Firenze.

RETI: 5' Pampaloni, 19' Mangiameli, 32' Hanza, 37' rig. Pazienza, 58' Donadio, 67' Masiero.



Una Sancat generosa e combattiva esce con un punto prezioso, che fa morale, dal confronto con la Grevigiana, quinta forza del girone, oggi tuttavia protagonista di una prova non molto brillante, ma comunque capace di rimediare parzialmente ad un inizio balbettante e di evitare una sconfitta che sarebbe senz'altro stata una punizione troppo severa, alla luce delle diverse occasioni costruite. I padroni di casa approcciano la partita col giusto piglio, a differenza degli avversari, e già al 4' si rendono pericolosi con Pampaloni che, liberato da una spizzata di Donadio, s'invola sulla destra, entra in area e calcia basso e centrale; Misuri pasticcia e non trattiene sulla pressione di Mohamet Tall, ma l'arbitro rileva un'irregolarità e ferma il gioco prima del tap in vincente di quest'ultimo. Poco male per la Sancat, perché pochi secondi dopo la situazione si ripete in fotocopia, con la Grevigiana sorpresa nello stesso modo dalla corsa di Pampaloni, che scappa ancora sulla fascia e stavolta non perdona, alzando la parabola e superando Misuri. Lo svagato inizio ospite, dopo il vantaggio locale, è riconfermato al 13', quando sugli sviluppi di una punizione Donadio viene lasciato libero di colpire di testa sul secondo palo, ma la sua finalizzazione risulta imprecisa. I ragazzi di mister Merlini si scuotono e al 19' trovano il pari: lo firma capitan Mangiameli, che corre sulla destra e dalla linea di fondo indovina (col destro) una parabola pazzesca, in apparente conflitto con le leggi della fisica, probabilmente non voluta ma letale per Di Bari, nettamente sorpreso. Al 20' è ancora Grevigiana con Pistolesi che lancia lungo, Pape Tall buca l'intervento e apre la strada a Gori il quale, a tu per tu con Di Bari, sfiora il palo col piattone. Al 25' il pur ottimo Gori, stavolta servito da una bella scucchiaiata di Coppi, ha un'altra chance ma, ostacolato da Palermo, non riesce a calciare sottomisura e viene fermato dall'uscita di Di Bari. Il buon momento frutta agli ospiti la rete del 2-1 al 32', quando Bartolini si accende in uno dei pochi lampi della sua partita, salta secco Pazienza e mette in mezzo un invitante pallone rasoterra che El Allam, a rimorchio sul secondo palo, scarica comodamente in rete. Ma il vantaggio della Grevigiana dura poco, perché dopo il buon tentativo di Mangiameli, che non va lontano dal bersaglio grosso con un sinistro a giro dal limite, la Sancat torna a far male con le scorribande di un decisivo Pampaloni, il quale, servito da un lancio lungo, va via come al solito sull'out di destra e viene toccato in area da Vito, un po' disattento ma spesso lasciato troppo solo dall'esterno Hanza: l'arbitro concede il calcio di rigore e sul dischetto va capitan Pazienza, che spiazza Misuri e fa 2-2 prima del riposo. Una volta rientrati in campo la Grevigiana va subito a un passo dal gol sugli sviluppi di una punizione di Mangiameli e lo fa prima con la bella girata volante e ravvicinata di Castellari, sulla quale Di Bari si oppone con un grande riflesso, poi con la conclusione in caduta di Bartolini, che sbatte sulla traversa. Al netto di questa grossa doppia occasione la prima parte del secondo tempo è sostanzialmente equilibrata, ma al 58' Donadio cambia le carte in tavola e porta di nuovo avanti i suoi: il numero dieci riceve un corner battuto corto, si accentra e batte Misuri con uno splendido mancino a giro sotto l'incrocio. La Sancat ora vede la vittoria come una concreta possibilità, ma la Grevigiana non ci sta e al 67' perviene al gol del definitivo 3-3 con Masiero che, innescato da Gori, galoppa sulla destra, svernicia gli avversari e scavalca Di Bari con un impeccabile diagonale alto, a coronamento di una prova di grande dinamismo ed attenzione difensiva. Poi al 72', dopo una lotta per il possesso del pallone nell'area della Grevigiana tra Donadio e Randelli, quest'ultimo, innervosito dal gioco da terra dell'avversario, lo colpisce; il numero dieci locale accenna una reazione che poi però non pare avere effettivamente luogo, ma l'arbitro, al quale forse la partita era un po' sfuggita di mano negli ultimi minuti, punisce entrambi col rosso diretto. Il finale si svolge in un clima surriscaldato e, anche a causa della doppia espulsione, risulta aperto, con la Grevigiana che, alla ricerca dei tre punti, si espone al contropiede avversario. Le ultime grosse palle gol della partita arrivano al 76' e sono di marca ospite: prima Pape Tall svirgola in chiusura sul buon Coppi, pur calato nella ripresa, e libera suo malgrado Hanza, il cui destro da ottima posizione viene sporcato sopra la traversa dalla difesa della Sancat, poi, sull'angolo che ne scaturisce, capita una colossale occasione sui piedi di Mazzone, che in scivolata non inquadra la porta da due passi e non riesce a regalare i tre punti ai suoi.
Calciatoripiù: nella Sancat Pampaloni e Nencioni; nella Grevigiana Gori e Masiero.

SANCAT: Di Bari, Vito, Pazienza, Teodorosi, Tall Pape Aliou, Palermo, Pampaloni, Nencioni, Tall Mohamet (49' Bianchini), Donadio, Merlini (79' Lo Sapio). A disp.: Giuliacci. All.: Giuliano Bacci.<br >GREVIGIANA: Misuri, Stiavelli (45' Randelli), Pistolesi, Coppi, Masiero, Castellari, Bartolini (77' Mazzone), Gori, El Allam, Mangiameli, Puci (45' Helezy). A disp.: Orlandini, Gensini. All.: Alessandro Merlini.<br > ARBITRO: Francesco Rimpici di Firenze.<br > RETI: 5' Pampaloni, 19' Mangiameli, 32' Hanza, 37' rig. Pazienza, 58' Donadio, 67' Masiero. Una Sancat generosa e combattiva esce con un punto prezioso, che fa morale, dal confronto con la Grevigiana, quinta forza del girone, oggi tuttavia protagonista di una prova non molto brillante, ma comunque capace di rimediare parzialmente ad un inizio balbettante e di evitare una sconfitta che sarebbe senz'altro stata una punizione troppo severa, alla luce delle diverse occasioni costruite. I padroni di casa approcciano la partita col giusto piglio, a differenza degli avversari, e gi&agrave; al 4' si rendono pericolosi con Pampaloni che, liberato da una spizzata di Donadio, s'invola sulla destra, entra in area e calcia basso e centrale; Misuri pasticcia e non trattiene sulla pressione di Mohamet Tall, ma l'arbitro rileva un'irregolarit&agrave; e ferma il gioco prima del tap in vincente di quest'ultimo. Poco male per la Sancat, perch&eacute; pochi secondi dopo la situazione si ripete in fotocopia, con la Grevigiana sorpresa nello stesso modo dalla corsa di Pampaloni, che scappa ancora sulla fascia e stavolta non perdona, alzando la parabola e superando Misuri. Lo svagato inizio ospite, dopo il vantaggio locale, &egrave; riconfermato al 13', quando sugli sviluppi di una punizione Donadio viene lasciato libero di colpire di testa sul secondo palo, ma la sua finalizzazione risulta imprecisa. I ragazzi di mister Merlini si scuotono e al 19' trovano il pari: lo firma capitan Mangiameli, che corre sulla destra e dalla linea di fondo indovina (col destro) una parabola pazzesca, in apparente conflitto con le leggi della fisica, probabilmente non voluta ma letale per Di Bari, nettamente sorpreso. Al 20' &egrave; ancora Grevigiana con Pistolesi che lancia lungo, Pape Tall buca l'intervento e apre la strada a Gori il quale, a tu per tu con Di Bari, sfiora il palo col piattone. Al 25' il pur ottimo Gori, stavolta servito da una bella scucchiaiata di Coppi, ha un'altra chance ma, ostacolato da Palermo, non riesce a calciare sottomisura e viene fermato dall'uscita di Di Bari. Il buon momento frutta agli ospiti la rete del 2-1 al 32', quando Bartolini si accende in uno dei pochi lampi della sua partita, salta secco Pazienza e mette in mezzo un invitante pallone rasoterra che El Allam, a rimorchio sul secondo palo, scarica comodamente in rete. Ma il vantaggio della Grevigiana dura poco, perch&eacute; dopo il buon tentativo di Mangiameli, che non va lontano dal bersaglio grosso con un sinistro a giro dal limite, la Sancat torna a far male con le scorribande di un decisivo Pampaloni, il quale, servito da un lancio lungo, va via come al solito sull'out di destra e viene toccato in area da Vito, un po' disattento ma spesso lasciato troppo solo dall'esterno Hanza: l'arbitro concede il calcio di rigore e sul dischetto va capitan Pazienza, che spiazza Misuri e fa 2-2 prima del riposo. Una volta rientrati in campo la Grevigiana va subito a un passo dal gol sugli sviluppi di una punizione di Mangiameli e lo fa prima con la bella girata volante e ravvicinata di Castellari, sulla quale Di Bari si oppone con un grande riflesso, poi con la conclusione in caduta di Bartolini, che sbatte sulla traversa. Al netto di questa grossa doppia occasione la prima parte del secondo tempo &egrave; sostanzialmente equilibrata, ma al 58' Donadio cambia le carte in tavola e porta di nuovo avanti i suoi: il numero dieci riceve un corner battuto corto, si accentra e batte Misuri con uno splendido mancino a giro sotto l'incrocio. La Sancat ora vede la vittoria come una concreta possibilit&agrave;, ma la Grevigiana non ci sta e al 67' perviene al gol del definitivo 3-3 con Masiero che, innescato da Gori, galoppa sulla destra, svernicia gli avversari e scavalca Di Bari con un impeccabile diagonale alto, a coronamento di una prova di grande dinamismo ed attenzione difensiva. Poi al 72', dopo una lotta per il possesso del pallone nell'area della Grevigiana tra Donadio e Randelli, quest'ultimo, innervosito dal gioco da terra dell'avversario, lo colpisce; il numero dieci locale accenna una reazione che poi per&ograve; non pare avere effettivamente luogo, ma l'arbitro, al quale forse la partita era un po' sfuggita di mano negli ultimi minuti, punisce entrambi col rosso diretto. Il finale si svolge in un clima surriscaldato e, anche a causa della doppia espulsione, risulta aperto, con la Grevigiana che, alla ricerca dei tre punti, si espone al contropiede avversario. Le ultime grosse palle gol della partita arrivano al 76' e sono di marca ospite: prima Pape Tall svirgola in chiusura sul buon Coppi, pur calato nella ripresa, e libera suo malgrado Hanza, il cui destro da ottima posizione viene sporcato sopra la traversa dalla difesa della Sancat, poi, sull'angolo che ne scaturisce, capita una colossale occasione sui piedi di Mazzone, che in scivolata non inquadra la porta da due passi e non riesce a regalare i tre punti ai suoi. Calciatoripi&ugrave;: nella Sancat Pampaloni e Nencioni; nella Grevigiana Gori e Masiero.




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