PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Paoletti (92' Grotti), Francesconi, Esposito, Biasi, Landucci, Pucci (46' Barbetti), Nencini (91' Capitanini), Lombardi (63' Gassani), Guerra, Lopez Cordoba (74' Balduini). A disp.: Lorenzoni, Barbato. All.: Simone Giuli.

QUERCETA: Bresciani, Parrini, Baccei, Simonini, Vanni, Marchetti, Leonardi (76' Bianchi), Giannini, Lavorini (46' Gavarini), Bertonelli, Tarabella. A disp.: Conti, Martinelli, Bina. All.: Giancarlo Bertoni.


ARBITRO: Jodice di Pisa.


RETI: 11' rig. Baccei, 14' Lombardi, 29' Pucci.

NOTE: Espulso al 83' Giancarlo Bertoni per proteste. Ammoniti: Vanni, Bertonelli, Biasi, Nencini. Calci d'angolo: 3-5. Recupero: 0 pt, 4 st.



Un doppio miracolo di Ceragioli all'ultimo istante di gioco consente al Pietrasanta Marina di centrare la decima vittoria casalinga (su altrettante partite) e di riprendere la marcia dopo l'inatteso passo falso di Stiava. Contro il Querceta dell'ex Bertoni, determinato a non interpretare il ruolo della vittima sacrificale, la capolista ha faticato più del previsto, soprattutto nel secondo tempo, quando la pressione degli avversari si è fatta costante, anche se poco lucida e organizzata. Privo di Baldini e di Tarabella, mister Giuli si affida a Nencini e lancia l'ultimo acquisto Pucci. Il Querceta adotta un modulo coperto, con cinque centrocampisti e il solo Lavorini davanti: l'obiettivo è imbrigliare il gioco della capolista. Il Pietrasanta Marina alza fin da subito il ritmo e mette in seria difficoltà il Querceta. Pucci e Lombardi seminano il panico nell'area avversaria ma, in un modo o nell'altro, la difesa riesce a sventare i pericoli. Inaspettatamente, però, è il Querceta a passare in vantaggio. Tarabella sfonda a sinistra e, in area di rigore, viene steso da Esposito. Rigore netto che Baccei trasforma con un tiro potente e angolato.

La reazione del Pietrasanta Marina non si fa attendere. Grande protagonista è Nencini, in assoluto il migliore in campo. Al 14' salta Parrini, entra in area, conquista il fondo e porge un pallone d'oro a Lombardi che, da due passi, non può sbagliare. Ancora Nencini è decisivo nella bellissima azione del 2-1. Riceve palla sulla sinistra, converge al centro, chiede e ottiene lo scambio con Guerra e serve Pucci che, da dentro l'area, trafigge Bresciani con un preciso diagonale. Stabilito il vantaggio, il Pietrasanta Marina riesce a controllare la partita, anche se non ha la forza per trovare il gol della sicurezza.

Nell'intervallo i due allenatori cambiano. Giuli inserisce Barbetti al posto dell'infortunato Pucci mentre Bertoni sostituisce Lavorini con Gavorini. Tarabella diventa l'attaccante centrale, con Baccei e Leonardi pronti ad assisterlo dalle corsie esterne. Il modulo più spregiudicato del Querceta anima la partita. Il Pietrasanta Marina prova ad approfittare dei maggiori spazi ma paga la giornata incolore di alcuni suoi giocatori importanti. Esposito non è ispirato come al solito, Guerra stenta a decollare e anche Nencini, dopo il gran primo tempo, fa più fatica. Ci si affida allora all'imprevedibilità di Barbetti che, al 54', chiama al gran intervento Bresciani. Due minuti dopo il Querceta ha l'occasione per pareggiare ma Marchetti spedisce alto sopra la traversa. La partita rimane viva e aperta. Al 61' Esposito inventa un gran lancio per Paoletti. Il terzino si presenta a tu per tu con Bresciani ma, invece di tirare, cerca l'assist per Lopez Cordoba, consentendo a Gavorini di recuperare. Nonostante alcune fiammate, il Pietrasanta Marina soffre il maggior dinamismo degli avversari, molto attivi in mezzo al campo. Ad aiutarlo ci pensa il direttore di gara con alcune decisioni discutibili che fanno infuriare mister Bertoni, espulso al 83' per reiterate proteste. Gli ultimi minuti sono di autentica sofferenza per il Pietrasanta Marina. Il Querceta ha più benzina in corpo ma paga la sterilità del suo reparto offensivo, che non si rende mai pericoloso, almeno fino al 94', quando da una punizione dalla destra, Ceragioli si oppone due volte con gran istinto alle conclusioni ravvicinate dei giocatori del Querceta.

Michele Nardini PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Paoletti (92' Grotti), Francesconi, Esposito, Biasi, Landucci, Pucci (46' Barbetti), Nencini (91' Capitanini), Lombardi (63' Gassani), Guerra, Lopez Cordoba (74' Balduini). A disp.: Lorenzoni, Barbato. All.: Simone Giuli. <br >QUERCETA: Bresciani, Parrini, Baccei, Simonini, Vanni, Marchetti, Leonardi (76' Bianchi), Giannini, Lavorini (46' Gavarini), Bertonelli, Tarabella. A disp.: Conti, Martinelli, Bina. All.: Giancarlo Bertoni. <br > ARBITRO: Jodice di Pisa. <br > RETI: 11' rig. Baccei, 14' Lombardi, 29' Pucci. <br >NOTE: Espulso al 83' Giancarlo Bertoni per proteste. Ammoniti: Vanni, Bertonelli, Biasi, Nencini. Calci d'angolo: 3-5. Recupero: 0 pt, 4 st. Un doppio miracolo di Ceragioli all'ultimo istante di gioco consente al Pietrasanta Marina di centrare la decima vittoria casalinga (su altrettante partite) e di riprendere la marcia dopo l'inatteso passo falso di Stiava. Contro il Querceta dell'ex Bertoni, determinato a non interpretare il ruolo della vittima sacrificale, la capolista ha faticato pi&ugrave; del previsto, soprattutto nel secondo tempo, quando la pressione degli avversari si &egrave; fatta costante, anche se poco lucida e organizzata. Privo di Baldini e di Tarabella, mister Giuli si affida a Nencini e lancia l'ultimo acquisto Pucci. Il Querceta adotta un modulo coperto, con cinque centrocampisti e il solo Lavorini davanti: l'obiettivo &egrave; imbrigliare il gioco della capolista. Il Pietrasanta Marina alza fin da subito il ritmo e mette in seria difficolt&agrave; il Querceta. Pucci e Lombardi seminano il panico nell'area avversaria ma, in un modo o nell'altro, la difesa riesce a sventare i pericoli. Inaspettatamente, per&ograve;, &egrave; il Querceta a passare in vantaggio. Tarabella sfonda a sinistra e, in area di rigore, viene steso da Esposito. Rigore netto che Baccei trasforma con un tiro potente e angolato. <br >La reazione del Pietrasanta Marina non si fa attendere. Grande protagonista &egrave; Nencini, in assoluto il migliore in campo. Al 14' salta Parrini, entra in area, conquista il fondo e porge un pallone d'oro a Lombardi che, da due passi, non pu&ograve; sbagliare. Ancora Nencini &egrave; decisivo nella bellissima azione del 2-1. Riceve palla sulla sinistra, converge al centro, chiede e ottiene lo scambio con Guerra e serve Pucci che, da dentro l'area, trafigge Bresciani con un preciso diagonale. Stabilito il vantaggio, il Pietrasanta Marina riesce a controllare la partita, anche se non ha la forza per trovare il gol della sicurezza. <br >Nell'intervallo i due allenatori cambiano. Giuli inserisce Barbetti al posto dell'infortunato Pucci mentre Bertoni sostituisce Lavorini con Gavorini. Tarabella diventa l'attaccante centrale, con Baccei e Leonardi pronti ad assisterlo dalle corsie esterne. Il modulo pi&ugrave; spregiudicato del Querceta anima la partita. Il Pietrasanta Marina prova ad approfittare dei maggiori spazi ma paga la giornata incolore di alcuni suoi giocatori importanti. Esposito non &egrave; ispirato come al solito, Guerra stenta a decollare e anche Nencini, dopo il gran primo tempo, fa pi&ugrave; fatica. Ci si affida allora all'imprevedibilit&agrave; di Barbetti che, al 54', chiama al gran intervento Bresciani. Due minuti dopo il Querceta ha l'occasione per pareggiare ma Marchetti spedisce alto sopra la traversa. La partita rimane viva e aperta. Al 61' Esposito inventa un gran lancio per Paoletti. Il terzino si presenta a tu per tu con Bresciani ma, invece di tirare, cerca l'assist per Lopez Cordoba, consentendo a Gavorini di recuperare. Nonostante alcune fiammate, il Pietrasanta Marina soffre il maggior dinamismo degli avversari, molto attivi in mezzo al campo. Ad aiutarlo ci pensa il direttore di gara con alcune decisioni discutibili che fanno infuriare mister Bertoni, espulso al 83' per reiterate proteste. Gli ultimi minuti sono di autentica sofferenza per il Pietrasanta Marina. Il Querceta ha pi&ugrave; benzina in corpo ma paga la sterilit&agrave; del suo reparto offensivo, che non si rende mai pericoloso, almeno fino al 94', quando da una punizione dalla destra, Ceragioli si oppone due volte con gran istinto alle conclusioni ravvicinate dei giocatori del Querceta. Michele Nardini