POGGIO A CAIANO 1909: Bogani, Maggio, Bellaccini, Pugi Nic. (58' Tovoli), Gambassi, Pagani (30' Campisi), Di Nardo (75' Pugi Lor.), Pari, Collina, Boretti (82' Caponi), Tronci (55' Ferrari). All.: Giacomo Navanzino.
ATLETICA CASTELLO: Pabi, Mazzocchi, Dragoni, Carmannini (28' Gianassi), Matucci, Cecchini (82' Fede), Il Rhazuoani (55' Bonaiuti), Orlando (58' Daddi), Raugei, Cherubini (75' Funaro), Oussama. A disp.: Tarchiani. All.: Franco Megli.

ARBITRO: Gelli di Prato.

RETI: 6' Gambassi, 58' Di Nardo.



Un Poggio a Caiano non trascendentale ottiene la sua prima vittoria in campionato contro un'Atletica Castello che e' apparsa buona sul piano della manovra fin sotto la porta difesa da Bogani. Qui i fiorentini sono mancati quasi del tutto con poca cattiveria sottoporta e nei rari casi in cui si centrava la porta scarsissima precisione al tiro, se poi vi si aggiunge una difesa sovente distratta come nel caso del gol di Gambassi al 6' si capira' come per il team di Navanzino non ci sia stato da sudare le fatidiche sette camicie per aver ragione dei fiorentini. Anzi se i ragazzi in completo blu' avessero dimostrato piu' freddezza al tiro il bottino per i padroni di casa sarebbe stato ben maggiore. Si comincia sotto un sole piacevole ma con diversi minuti di ritardo per il protrarsi degli incontri del settore giovanile precedenti, il ritmo appare subito blando quasi fosse un incontro di fine stagione. Al 6' Gambassi poco dentro l'area tutto solo riprende una corta respinta della difesa ospite, stoppa la palla ed insacca di collo pieno in tutta tranquillita' alle spalle di Pabi. La reazione dei biancoverdi fiorentini in versione Celtic Glasgow e' timida. Al 10' Cherubini dal limite effettua praticamente un passaggio per Bogani. Al 23' e' ancora un pimpante Gambassi ad impensierire la difesa ospite, entra lateralmente in area, si libera di Dragoni e calcia, Pabi respinge con i piedi, sulla ribattuta e' ancora il capitano che viene anticipato prima della nuova conclusione verso Pabi. Al 30' buona opportunita' per gli ospiti: fallo di Collina al limite in posizione centrale su Orlando; si incarica della punizione Cherubini che calcia malamente sopra la traversa. Al 36' Tronci ruba palla di forza sulla linea di fondo campo a Mazzocchi, rimette al centro dove Di Nardo, tutto solo, mette alto sulla traversa. In chiusura di tempo al 41' la formazione di Megli ha forse la migliore opportunita' dell'intero incontro: lungo lancio dalla linea laterale di Dragoni che pesca sul palo opposto Oussama, bravo ad anticipare Bellaccini ma la sua deviazione da non piu' di due metri da Bogani finisce sul fondo passando vicino al palo opposto. La ripresa inizia con i biancoverdi generosamente in avanti ma le conclusioni a rete latitano. Al 6' sugli sviluppi di un calcio d'angolo c'e' la corta respinta della difesa medicea, Gianassi calcia al volo verso la porta ma il suo tiro incoccia, a detta del signor Gelli, sul braccio di Campisi. Calcio di punizione da buona posizione ma Oussama calcia alto di un metro sopra la porta di Bogani. Al 13' arriva il raddoppio del Poggio a Caiano: in una delle frequenti azioni di rimessa c'e' un clamoroso liscio di Matucci che al limite non intercetta la palla dando il via a Di Nardo che entra in area, salta Mazzocchi ed effettua un diagonale rasoterra su Pabi fuori porta che sta per infilarsi sul palo opposto ma Cecchini in disperato tentativo di recupero da' il tocco finale al pallone che si infila nella sua porta. Marcatura senz'altro da attribuire a Di Nardo in quanto anche senza la deviazione di Cecchini la palla era indirizzata nell'angolo basso alla sinistra di un Pabi uscito troppo avventatamente di porta. Al 15' decise proteste dei padroni di casa per un contropiede che vede Di Nardo sulla trequarti in versione assist-men per Gambassi che parte in netto fuorigioco ma il fischio del signor Gelli arriva con notevole ritardo al momento in cui Gambassi ha gia' impegnato Pabi in una respinta. Al 25' grossa opportunita' per portarsi sul tre a zero: Boretti da meta' campo lancia Gambassi sulla fascia che avanza, converge al centro e passa sul lato opposto a Di Nardo che da ottima posizione si fa' ribattere il tiro da Pabi, sulla respinta palla di nuovo sui piedi di Gambassi che dagli undici metri calcia a botta sicura ma un provvidenziale recupero di Pabi mette in angolo. Mentre continua il forcing sterile dei fiorentini per il Poggio a Caiano si aprono delle praterie per rimpinguare il bottino. Come al 33' quando il difensore Pari (in prestito per l'occasione dalla prima squadra) recupera palla su di un corner ospite, avanza e si invola per tutta la fascia laterale dal lato panchine senza che nessuno riesca a fermarlo, giunto all'altezza del vertice sinistro dell'area ospite passa al centro per i solitari Pugi Lorenzo e Tovoli con quest'ultimo che solo davanti a Pabi si fa' ribattere il tiro dal bravo portiere fiorentino. Decisamente per la truppa di Navanzino urge trovare una maggiore freddezza in area di rigore visto il gran numero di palle-gol fallite sia in questa giornata che in altre occasioni; non sempre avranno davanti un avversario cosi' sterile in fase offensiva e con una difesa cosi' allegra. Per i fiorentini la speranza che la prova non sia lo specchio del loro valore, in caso affermativo per loro si preannuncerebbe una stagione con piu' dolori che gioie.

Umberto Conti POGGIO A CAIANO 1909: Bogani, Maggio, Bellaccini, Pugi Nic. (58' Tovoli), Gambassi, Pagani (30' Campisi), Di Nardo (75' Pugi Lor.), Pari, Collina, Boretti (82' Caponi), Tronci (55' Ferrari). All.: Giacomo Navanzino.<br >ATLETICA CASTELLO: Pabi, Mazzocchi, Dragoni, Carmannini (28' Gianassi), Matucci, Cecchini (82' Fede), Il Rhazuoani (55' Bonaiuti), Orlando (58' Daddi), Raugei, Cherubini (75' Funaro), Oussama. A disp.: Tarchiani. All.: Franco Megli.<br > ARBITRO: Gelli di Prato.<br > RETI: 6' Gambassi, 58' Di Nardo. Un Poggio a Caiano non trascendentale ottiene la sua prima vittoria in campionato contro un'Atletica Castello che e' apparsa buona sul piano della manovra fin sotto la porta difesa da Bogani. Qui i fiorentini sono mancati quasi del tutto con poca cattiveria sottoporta e nei rari casi in cui si centrava la porta scarsissima precisione al tiro, se poi vi si aggiunge una difesa sovente distratta come nel caso del gol di Gambassi al 6' si capira' come per il team di Navanzino non ci sia stato da sudare le fatidiche sette camicie per aver ragione dei fiorentini. Anzi se i ragazzi in completo blu' avessero dimostrato piu' freddezza al tiro il bottino per i padroni di casa sarebbe stato ben maggiore. Si comincia sotto un sole piacevole ma con diversi minuti di ritardo per il protrarsi degli incontri del settore giovanile precedenti, il ritmo appare subito blando quasi fosse un incontro di fine stagione. Al 6' Gambassi poco dentro l'area tutto solo riprende una corta respinta della difesa ospite, stoppa la palla ed insacca di collo pieno in tutta tranquillita' alle spalle di Pabi. La reazione dei biancoverdi fiorentini in versione Celtic Glasgow e' timida. Al 10' Cherubini dal limite effettua praticamente un passaggio per Bogani. Al 23' e' ancora un pimpante Gambassi ad impensierire la difesa ospite, entra lateralmente in area, si libera di Dragoni e calcia, Pabi respinge con i piedi, sulla ribattuta e' ancora il capitano che viene anticipato prima della nuova conclusione verso Pabi. Al 30' buona opportunita' per gli ospiti: fallo di Collina al limite in posizione centrale su Orlando; si incarica della punizione Cherubini che calcia malamente sopra la traversa. Al 36' Tronci ruba palla di forza sulla linea di fondo campo a Mazzocchi, rimette al centro dove Di Nardo, tutto solo, mette alto sulla traversa. In chiusura di tempo al 41' la formazione di Megli ha forse la migliore opportunita' dell'intero incontro: lungo lancio dalla linea laterale di Dragoni che pesca sul palo opposto Oussama, bravo ad anticipare Bellaccini ma la sua deviazione da non piu' di due metri da Bogani finisce sul fondo passando vicino al palo opposto. La ripresa inizia con i biancoverdi generosamente in avanti ma le conclusioni a rete latitano. Al 6' sugli sviluppi di un calcio d'angolo c'e' la corta respinta della difesa medicea, Gianassi calcia al volo verso la porta ma il suo tiro incoccia, a detta del signor Gelli, sul braccio di Campisi. Calcio di punizione da buona posizione ma Oussama calcia alto di un metro sopra la porta di Bogani. Al 13' arriva il raddoppio del Poggio a Caiano: in una delle frequenti azioni di rimessa c'e' un clamoroso liscio di Matucci che al limite non intercetta la palla dando il via a Di Nardo che entra in area, salta Mazzocchi ed effettua un diagonale rasoterra su Pabi fuori porta che sta per infilarsi sul palo opposto ma Cecchini in disperato tentativo di recupero da' il tocco finale al pallone che si infila nella sua porta. Marcatura senz'altro da attribuire a Di Nardo in quanto anche senza la deviazione di Cecchini la palla era indirizzata nell'angolo basso alla sinistra di un Pabi uscito troppo avventatamente di porta. Al 15' decise proteste dei padroni di casa per un contropiede che vede Di Nardo sulla trequarti in versione assist-men per Gambassi che parte in netto fuorigioco ma il fischio del signor Gelli arriva con notevole ritardo al momento in cui Gambassi ha gia' impegnato Pabi in una respinta. Al 25' grossa opportunita' per portarsi sul tre a zero: Boretti da meta' campo lancia Gambassi sulla fascia che avanza, converge al centro e passa sul lato opposto a Di Nardo che da ottima posizione si fa' ribattere il tiro da Pabi, sulla respinta palla di nuovo sui piedi di Gambassi che dagli undici metri calcia a botta sicura ma un provvidenziale recupero di Pabi mette in angolo. Mentre continua il forcing sterile dei fiorentini per il Poggio a Caiano si aprono delle praterie per rimpinguare il bottino. Come al 33' quando il difensore Pari (in prestito per l'occasione dalla prima squadra) recupera palla su di un corner ospite, avanza e si invola per tutta la fascia laterale dal lato panchine senza che nessuno riesca a fermarlo, giunto all'altezza del vertice sinistro dell'area ospite passa al centro per i solitari Pugi Lorenzo e Tovoli con quest'ultimo che solo davanti a Pabi si fa' ribattere il tiro dal bravo portiere fiorentino. Decisamente per la truppa di Navanzino urge trovare una maggiore freddezza in area di rigore visto il gran numero di palle-gol fallite sia in questa giornata che in altre occasioni; non sempre avranno davanti un avversario cosi' sterile in fase offensiva e con una difesa cosi' allegra. Per i fiorentini la speranza che la prova non sia lo specchio del loro valore, in caso affermativo per loro si preannuncerebbe una stagione con piu' dolori che gioie. Umberto Conti