POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio, Bellaccini, Pugi, Beccai, Vona, Capece, Caligiuri, Collina, Boretti, Tronci. A disp.: Pagani, Caponi, Favillini, Dani, Campisi, Di Nardo. All.: Giacomo Navanzino.
S.DONNINO BIS.: Gradi, Fancelli, Poggini, Myrtaj, Bruni, Ciuffi, Mastroianni, Mgarn, Lastrucci, Bachurin, Sabia M. A disp.: Labardi, Sabia A., Pieralli, Scalia, Niccolai, Paparo, Gasparini. All.: Sandro Giovannuzzi.

ARBITRO: Salerno di Prato.

RETI: 3' Collina, 34' Mastroianni, 44' Boretti.



Il Poggio a Caiano vendica il pesante ko dell'andata (6-0 per i fiorentini), superando il San Donnino in una gara tirata e tutto sommato piacevole. Nel primo tempo i padroni di casa si esprimono su alti livelli, facendo assolutamente meglio degli avversari. Già al 3' i medicei passano grazie al tempismo di Collina che batte Gradi. Al 13' clamorosa doppia occasione per i ragazzi di Navanzino per il raddoppio, prima Boretti si fa ribattere il tiro a tu per tu col portiere, poi il tentativo di Caligiuri viene smorzato in angolo. Al 26' invitante assist dal fondo per Tronci che da due passi tenta un improbabile tacco ma non sorprende Gradi. Al 34', al primo vero affondo, la squadra di Giovannuzzi ottiene il pareggio: Bogani riesce ad opporsi ad una prima conclusione, ma non può nulla sul tocco decisivo di Mastroianni. Nemmeno un minuto e Gradi compie un autentico miracolo, spingendo in angolo un perentorio colpo di testa di Tronci. Al 44' il gol capolavoro di Boretti che si libera a destra e scarica un violentissimo esterno all'incrocio dei pali da posizione defilata. Nella ripresa il San Donnino avanza il baricentro, mantenendo un maggior possesso palla pur senza creare reali insidie fino al 15' quando Pieralli coglie la base del palo. Al 19' Bogani è bravissimo a ribattere il tentativo di Mastroianni. Al 28' ci prova Gasparini senza fortuna. Al 35' il signor Salerno, sin troppo permissivo, grazia il capitano ospite Myrtaj, reo di un calcio a Dani a gioco fermo sotto gli occhi dell'arbitro. Al 44' ultima palla gol della partita per la squadra di casa con Boretti che alza troppo la mira dal limite.

POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio, Bellaccini, Pugi, Beccai, Vona, Capece, Caligiuri, Collina, Boretti, Tronci. A disp.: Pagani, Caponi, Favillini, Dani, Campisi, Di Nardo. All.: Giacomo Navanzino.<br >S.DONNINO BIS.: Gradi, Fancelli, Poggini, Myrtaj, Bruni, Ciuffi, Mastroianni, Mgarn, Lastrucci, Bachurin, Sabia M. A disp.: Labardi, Sabia A., Pieralli, Scalia, Niccolai, Paparo, Gasparini. All.: Sandro Giovannuzzi.<br > ARBITRO: Salerno di Prato.<br > RETI: 3' Collina, 34' Mastroianni, 44' Boretti. Il Poggio a Caiano vendica il pesante ko dell'andata (6-0 per i fiorentini), superando il San Donnino in una gara tirata e tutto sommato piacevole. Nel primo tempo i padroni di casa si esprimono su alti livelli, facendo assolutamente meglio degli avversari. Gi&agrave; al 3' i medicei passano grazie al tempismo di Collina che batte Gradi. Al 13' clamorosa doppia occasione per i ragazzi di Navanzino per il raddoppio, prima Boretti si fa ribattere il tiro a tu per tu col portiere, poi il tentativo di Caligiuri viene smorzato in angolo. Al 26' invitante assist dal fondo per Tronci che da due passi tenta un improbabile tacco ma non sorprende Gradi. Al 34', al primo vero affondo, la squadra di Giovannuzzi ottiene il pareggio: Bogani riesce ad opporsi ad una prima conclusione, ma non pu&ograve; nulla sul tocco decisivo di Mastroianni. Nemmeno un minuto e Gradi compie un autentico miracolo, spingendo in angolo un perentorio colpo di testa di Tronci. Al 44' il gol capolavoro di Boretti che si libera a destra e scarica un violentissimo esterno all'incrocio dei pali da posizione defilata. Nella ripresa il San Donnino avanza il baricentro, mantenendo un maggior possesso palla pur senza creare reali insidie fino al 15' quando Pieralli coglie la base del palo. Al 19' Bogani &egrave; bravissimo a ribattere il tentativo di Mastroianni. Al 28' ci prova Gasparini senza fortuna. Al 35' il signor Salerno, sin troppo permissivo, grazia il capitano ospite Myrtaj, reo di un calcio a Dani a gioco fermo sotto gli occhi dell'arbitro. Al 44' ultima palla gol della partita per la squadra di casa con Boretti che alza troppo la mira dal limite.