- Juniores Provinciali
- Poggio a Caiano
-
1 - 0
- Virtus Comeana
POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio, Bellaccini, Pugi, Gambassi, Vona, Di Nardo, Caligiuri, Collina, Boretti, Tronci. A disp.: Caponi, Favillini. All.: Giacomo Navanzino.
VIRTUS COMEANA: Cordovani, Locchi, Capaldini, Gulino, Tasselli, Casagni, Restifo, Buricchi, Mazzoni, Balestra. A disp.: Bochicchio, Brogi, Caciolli, Rafik, Menci, Bonciolini. All.: Enrico Leoni.
ARBITRO: Gelli di Prato.
RETE: 79' Tronci.
Il Poggio a Caiano di mister Navanzino infila il suo terzo successo consecutivo superando la Virtus Comeana nel più classico dei derby. Gara tirata, senza grandi occasioni, risoltasi nel finale con un gol che ha scatenato proteste e rimostranze dei ragazzi di Leoni. Prima frazione che non registra grandi note di cronaca se non una ghiotta palla gol per Boretti e l'infortunio a Balestra (uno dei tanti ex di sponda comeanese). La ripresa appare più vivace con i padroni di casa a mantenere un maggior possesso palla e gli ospiti in affanno. Pur esercitando una pressione più evidente, sono i ragazzi di Navanzino a rischiare per primi quando un retropassaggio di Pugi mette in difficoltà tutta la sua squadra aprendo il contropiede ospite, ma Bogani si salva. Poi, al 29', Boretti si costruisce la più nitida delle occasioni sfruttando un assist di Favillini per presentarsi da solo in area, diagonale che sembra vincente ma termina di poco a lato. Al 34' il gol partita. Cross da sinistra, Cordovani si getta in uscita ed allontana toccandosi con un avversario, il pallone arriva sul lato opposto con il numero 1 ospite che pensa a protestare piuttosto che a seguire l'azione, Favillini scodella nel mezzo dove Tronci tocca in rete di testa. Il contatto c'è stato e forse si sarebbe potuto anche fischiare fallo, ma se Cordovani avesse seguito il pallone non avrebbe avuto alcuna difficoltà a bloccarlo. L'incontro si scalda, come gli animi dei ragazzi di Leoni che al 41' su azione d'angolo proseguono nelle proteste. Il signor Gelli estrae il rosso per due volte, prima per capitan Capaldini, poi per Masini. Trascorso il recupero, arriva il triplice fischio che decreta l'1-0 conclusivo.
POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio, Bellaccini, Pugi, Gambassi, Vona, Di Nardo, Caligiuri, Collina, Boretti, Tronci. A disp.: Caponi, Favillini. All.: Giacomo Navanzino.<br >VIRTUS COMEANA: Cordovani, Locchi, Capaldini, Gulino, Tasselli, Casagni, Restifo, Buricchi, Mazzoni, Balestra. A disp.: Bochicchio, Brogi, Caciolli, Rafik, Menci, Bonciolini. All.: Enrico Leoni.<br >
ARBITRO: Gelli di Prato.<br >
RETE: 79' Tronci.
Il Poggio a Caiano di mister Navanzino infila il suo terzo successo consecutivo superando la Virtus Comeana nel più classico dei derby. Gara tirata, senza grandi occasioni, risoltasi nel finale con un gol che ha scatenato proteste e rimostranze dei ragazzi di Leoni. Prima frazione che non registra grandi note di cronaca se non una ghiotta palla gol per Boretti e l'infortunio a Balestra (uno dei tanti ex di sponda comeanese). La ripresa appare più vivace con i padroni di casa a mantenere un maggior possesso palla e gli ospiti in affanno. Pur esercitando una pressione più evidente, sono i ragazzi di Navanzino a rischiare per primi quando un retropassaggio di Pugi mette in difficoltà tutta la sua squadra aprendo il contropiede ospite, ma Bogani si salva. Poi, al 29', Boretti si costruisce la più nitida delle occasioni sfruttando un assist di Favillini per presentarsi da solo in area, diagonale che sembra vincente ma termina di poco a lato. Al 34' il gol partita. Cross da sinistra, Cordovani si getta in uscita ed allontana toccandosi con un avversario, il pallone arriva sul lato opposto con il numero 1 ospite che pensa a protestare piuttosto che a seguire l'azione, Favillini scodella nel mezzo dove Tronci tocca in rete di testa. Il contatto c'è stato e forse si sarebbe potuto anche fischiare fallo, ma se Cordovani avesse seguito il pallone non avrebbe avuto alcuna difficoltà a bloccarlo. L'incontro si scalda, come gli animi dei ragazzi di Leoni che al 41' su azione d'angolo proseguono nelle proteste. Il signor Gelli estrae il rosso per due volte, prima per capitan Capaldini, poi per Masini. Trascorso il recupero, arriva il triplice fischio che decreta l'1-0 conclusivo.