- Juniores Provinciali
- Zenith Audax
-
3 - 1
- San Donnino Bisenzio
ZENITH AUDAX: Antonelli, Gabrielli, Jaber (58' De Stradis), Singh, Pasquali, Pamio, Biscardi, Pezzati (68' Cici), Matera, Valeriani, Brunelli (83' Kodra). A disp.: Bianconi, Manetti, Ribeiro, Fiaschi. All.: David Morsiani.
SAN DONNINO: Gradi, Fancelli, MasTrojanni (92' Mgarn), Varriale, Bruni, Conti, Lucchetti (76' Gasparini), Myrtaj, Pieralli (54' Scalia Davide), Sirigatti (81' Sabia), Scalia Daniele (58' Poggini). A disp.: Labardi, Niccolai. All.: Sandro Giovannuzzi.
ARBITRO: Olmi di Prato.
RETI: 30' Matera, 44' Brunelli, 60' Scalia Dav., 82' Biscardi.
NOTE: Ammoniti Pasquali e Biscardi. Angoli 5-4 per il San Donnino. Recupero: 0'+4'.
Il miglior attacco contro la miglior difesa del campionato. Questa è in sintesi la presentazione della gara che si è svolta al Chiavacci . Zenith Audax e San Donnino sul campo disputano entrambe una gara non bella, senz'altro combattuta ma priva di grossi spunti tecnici. Per il San Donnino forse l'ultima speranza di riavvicinarsi alle prime in caso di vittoria, per la Zenith Audax di Morsiani la possibilità di allungare la striscia positiva e confermarsi nelle prime posizioni. La vittoria interna ha dato fiducia a tutto l'ambiente blu-amaranto e le tre reti inflitte ad una difesa agguerrita come quella arancione lasciano ben sperare anche in una giornata decisamente scialba. I primi minuti di gioco fanno intravedere come gli ospiti siano arrivati a Prato copertissimi dietro, dove una linea di 4+1 (Fancelli, MasTrojanni, Bruni e Conti supportati in fase di ripiego da Scalia Daniele) dimostra come la squadra di Sandro Giovannuzzi tema gli attacchi blu-amaranto. Da parte Zenith invece la prima cosa che più si nota a occhio nudo è la mancanza totale di giocatori sulla fascia destra per buona parte dell'incontro. Per il resto la squadra scende in campo con il classico 4-3-1-2 con Biscardi trequartista pronto a diventare la terza punta. È il 5' quando Bruni conclude alto una punizione dalla lunga distanza. La Zenith Audax sferra la prima controffensiva al 12', è Pamio che dalla lunga distanza impegna con parata in due tempi Gradi. La partita si dimostra subito in sofferenza per la Zenith Audax che deve fare gioco, il San Donnino si limita a tamponare. Al 13' una indecisione della difesa locale mette in condizione Lucchetti di battere dal limite dell'area, la palla sorvola di poco la traversa. Fascia destra sempre inutilizzata da parte Zenith Audax e ogni volta che questa fascia viene saltuariamente impegnata nascono azioni pericolose. È il 16' quando Biscardi si invola in una prateria sconfinata sulla destra, si ferma all'altezza del vertice dell'area, palla sul sinistro, cross incrociato sul versante di destra dove Pamio in corsa batte di destro alto sopra la traversa. Per il San Donnino occasione fallita di un soffio al 20': Pieralli viene lanciato in area contrastato da Gabrielli, perde l'attimo giusto e Antonelli buttandosi in tuffo fra i suoi piedi anticipa la conclusione dell'attaccante. Ci prova anche Singh al 22' dalla tre quarti, dopo che la difesa arancione ha respinto corto un angolo battuto da Biscardi; la sua conclusione deviata da un difensore finisce fra le braccia di Gradi. Il San Donnino dà l'impressione di pensare più alla copertura dietro che non all'azione offensiva, le occasioni arrivano da tiri dalla lunga distanza come accade al 27' a MasTrojanni, la sua conclusione pero' è fuori misura ed esce sul fondo. Nonostante la giornata poco felice, la squadra di Morsiani al 30' passa in vantaggio: l'azione parte centralmente da Brunelli che avanza palla al piede, evita un difensore, tiro di sinistro rasoterra, sulla traiettoria si trova Matera che d'istinto stoppa la palla alzandosela spalle alla porta e con una sforbiciata spettacolare la mette direttamente all'incrocio dei pali con Gradi che non puo' fare assolutamente niente. Un gran bel gol, anzi il classico eurogol !!!!!!!!! Gli ospiti cercano subito il riscatto e mettono alle corde la squadra blu-amaranto. 33': tiro di Varriale da circa venticinque metri, Antonelli è sulla palla e blocca senza problemi. Tre minuti più tardi su una corta respinta della difesa locale riprende palla fuori area Conti, destro in controbalzo, Antonelli blocca a terra sulla sua destra. Ma gli arancioni pressano e la difesa locale è costretta agli straordinari. Al 41' l'azione parte da un rinvio lungo di Gradi, Pasquali sulla sua tre quarti cerca di respingere ma anticipa il compagno di squadra Singh e involontariamente serve Pieralli che si decentra palla al piede, il suo destro dal limite è fiacco e preda di Antonelli. Due minuti più tardi la difesa di casa sbanda ancora: altra amnesia difensiva, la palla arriva ancora a Pieralli stranamente tutto solo in area, Antonelli interviene a terra su di lui, il giocatore evita il portiere, si decentra sulla destra, cross al centro area per Scalia Daniele che con un destro impreciso alza sopra la traversa da posizione favorevolissima. Gol mancato - gol subito. Arriva istantaneo il raddoppio della Zenith Audax. È il 44' quando Matera lancia in area Brunelli, Gradi ha un'indecisione nell'uscita, Brunelli ne approfitta per aspettarlo e evitandolo in uscita, per poi depositare in rete a porta sguarnita. Giocando un brutto primo tempo la squadra blu-amaranto è riuscita ugualmente a segnare due reti in quarantacinque minuti alla difesa meno perforata del campionato. Il secondo tempo alla fine è forse anche più brutto del primo, sotto il piano del gioco. Nei primi un'occasione per parte. Al 48' Biscardi dalla tre quarti colpisce con violenza, Gradi rimane fermo in porta ma la palla sfiora il palo alla sua destra. Sul versante opposto al 50' Jaber perde palla sulla tre quarti, riprende Varriale che lancia sulla destra Lucchetti, tiro cross di quest'ultimo con palla che sfiora di un soffio la traversa. Ci prova anche sui calci da fermo la squadra di casa, al 53' una punizione di Pezzati dalla destra serve Pamio al centro area, colpo di testa di quest'ultimo e Gradi è costretto a bloccare in presa alta sulla linea di porta. La Zenith Audax potenzialmente ha diverse varianti in attacco e al 59' pezzo di bravura di Biscardi che scambia nel breve sulla sinistra con Brunelli che gli ritorna palla con lancio filtrante in area, a tu per tu con il portiere Biscardi non riesce a mettere in rete e Gradi devia da distanza ravvicinata in fallo laterale. Anche questa volta gol mancato - gol subito. Il San Donnino accorcia subito le distanze. È il 60' quando sulla ripartenza dell'occasione mancata da Biscardi, un lancio lungo dalle retrovie trova Singh impreparato nel colpo di testa centrale, la palla lo supera, il più lesto di tutti è il neo-entrato Scalia Davide che parte in contropiede beffando Antonelli in uscita. Sul 2-1 gli arancioni ci credono nella rimonta e fra il 72' e il 78' tre calci di punizione battuti in ordine cronologico da Scalia Davide, Bruni e Conti, sfiorano i legni della porta difesa da Antonelli, ma la vittoria per i blu amaranto è ancora salva. Anzi, scampato il pericolo la Zenith Audax chiude l'incontro all' 82': la palla perviene a Biscardi che dal limite se la porta avanti e di destro al volo trafigge sul palo più lontano alla sua sinistra un Gradi proteso vanamente con i piedi. Sul 3-1 la partita ha un ultimo sussulto all'89' quando Bruni batte un'insidiosa punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore, Antonelli blocca a terra fissando così il risultato sul definitivo 3-1 per la squadra di Morsiani. La rincorsa del San Donnino probabilmente si ferma qui al Chiavacci, tredici punti di distanza dalla vetta forse a questo punto del campionato salvo sorprese sono incolmabili. Per la Zenith Audax la conferma ai vertici alti della classifica con il secondo posto sempre ad un solo punto dalla Galcianese (vittoriosa nella gara in casa contro il Comeana Bisenzio), ora in attesa dello scontro del 12 marzo contro La Querce l'importante è fare punti, ma c'è da ritrovare una scioltezza di manovra che manca ormai da qualche partita, nonostante le vittorie ottenute.
Paolo Tarocchi
ZENITH AUDAX: Antonelli, Gabrielli, Jaber (58' De Stradis), Singh, Pasquali, Pamio, Biscardi, Pezzati (68' Cici), Matera, Valeriani, Brunelli (83' Kodra). A disp.: Bianconi, Manetti, Ribeiro, Fiaschi. All.: David Morsiani.<br >SAN DONNINO: Gradi, Fancelli, MasTrojanni (92' Mgarn), Varriale, Bruni, Conti, Lucchetti (76' Gasparini), Myrtaj, Pieralli (54' Scalia Davide), Sirigatti (81' Sabia), Scalia Daniele (58' Poggini). A disp.: Labardi, Niccolai. All.: Sandro Giovannuzzi.<br >
ARBITRO: Olmi di Prato.<br >
RETI: 30' Matera, 44' Brunelli, 60' Scalia Dav., 82' Biscardi.<br >NOTE: Ammoniti Pasquali e Biscardi. Angoli 5-4 per il San Donnino. Recupero: 0'+4'.
Il miglior attacco contro la miglior difesa del campionato. Questa è in sintesi la presentazione della gara che si è svolta al Chiavacci . Zenith Audax e San Donnino sul campo disputano entrambe una gara non bella, senz'altro combattuta ma priva di grossi spunti tecnici. Per il San Donnino forse l'ultima speranza di riavvicinarsi alle prime in caso di vittoria, per la Zenith Audax di Morsiani la possibilità di allungare la striscia positiva e confermarsi nelle prime posizioni. La vittoria interna ha dato fiducia a tutto l'ambiente blu-amaranto e le tre reti inflitte ad una difesa agguerrita come quella arancione lasciano ben sperare anche in una giornata decisamente scialba. I primi minuti di gioco fanno intravedere come gli ospiti siano arrivati a Prato copertissimi dietro, dove una linea di 4+1 (Fancelli, MasTrojanni, Bruni e Conti supportati in fase di ripiego da Scalia Daniele) dimostra come la squadra di Sandro Giovannuzzi tema gli attacchi blu-amaranto. Da parte Zenith invece la prima cosa che più si nota a occhio nudo è la mancanza totale di giocatori sulla fascia destra per buona parte dell'incontro. Per il resto la squadra scende in campo con il classico 4-3-1-2 con Biscardi trequartista pronto a diventare la terza punta. È il 5' quando Bruni conclude alto una punizione dalla lunga distanza. La Zenith Audax sferra la prima controffensiva al 12', è Pamio che dalla lunga distanza impegna con parata in due tempi Gradi. La partita si dimostra subito in sofferenza per la Zenith Audax che deve fare gioco, il San Donnino si limita a tamponare. Al 13' una indecisione della difesa locale mette in condizione Lucchetti di battere dal limite dell'area, la palla sorvola di poco la traversa. Fascia destra sempre inutilizzata da parte Zenith Audax e ogni volta che questa fascia viene saltuariamente impegnata nascono azioni pericolose. È il 16' quando Biscardi si invola in una prateria sconfinata sulla destra, si ferma all'altezza del vertice dell'area, palla sul sinistro, cross incrociato sul versante di destra dove Pamio in corsa batte di destro alto sopra la traversa. Per il San Donnino occasione fallita di un soffio al 20': Pieralli viene lanciato in area contrastato da Gabrielli, perde l'attimo giusto e Antonelli buttandosi in tuffo fra i suoi piedi anticipa la conclusione dell'attaccante. Ci prova anche Singh al 22' dalla tre quarti, dopo che la difesa arancione ha respinto corto un angolo battuto da Biscardi; la sua conclusione deviata da un difensore finisce fra le braccia di Gradi. Il San Donnino dà l'impressione di pensare più alla copertura dietro che non all'azione offensiva, le occasioni arrivano da tiri dalla lunga distanza come accade al 27' a MasTrojanni, la sua conclusione pero' è fuori misura ed esce sul fondo. Nonostante la giornata poco felice, la squadra di Morsiani al 30' passa in vantaggio: l'azione parte centralmente da Brunelli che avanza palla al piede, evita un difensore, tiro di sinistro rasoterra, sulla traiettoria si trova Matera che d'istinto stoppa la palla alzandosela spalle alla porta e con una sforbiciata spettacolare la mette direttamente all'incrocio dei pali con Gradi che non puo' fare assolutamente niente. Un gran bel gol, anzi il classico eurogol !!!!!!!!! Gli ospiti cercano subito il riscatto e mettono alle corde la squadra blu-amaranto. 33': tiro di Varriale da circa venticinque metri, Antonelli è sulla palla e blocca senza problemi. Tre minuti più tardi su una corta respinta della difesa locale riprende palla fuori area Conti, destro in controbalzo, Antonelli blocca a terra sulla sua destra. Ma gli arancioni pressano e la difesa locale è costretta agli straordinari. Al 41' l'azione parte da un rinvio lungo di Gradi, Pasquali sulla sua tre quarti cerca di respingere ma anticipa il compagno di squadra Singh e involontariamente serve Pieralli che si decentra palla al piede, il suo destro dal limite è fiacco e preda di Antonelli. Due minuti più tardi la difesa di casa sbanda ancora: altra amnesia difensiva, la palla arriva ancora a Pieralli stranamente tutto solo in area, Antonelli interviene a terra su di lui, il giocatore evita il portiere, si decentra sulla destra, cross al centro area per Scalia Daniele che con un destro impreciso alza sopra la traversa da posizione favorevolissima. Gol mancato - gol subito. Arriva istantaneo il raddoppio della Zenith Audax. È il 44' quando Matera lancia in area Brunelli, Gradi ha un'indecisione nell'uscita, Brunelli ne approfitta per aspettarlo e evitandolo in uscita, per poi depositare in rete a porta sguarnita. Giocando un brutto primo tempo la squadra blu-amaranto è riuscita ugualmente a segnare due reti in quarantacinque minuti alla difesa meno perforata del campionato. Il secondo tempo alla fine è forse anche più brutto del primo, sotto il piano del gioco. Nei primi un'occasione per parte. Al 48' Biscardi dalla tre quarti colpisce con violenza, Gradi rimane fermo in porta ma la palla sfiora il palo alla sua destra. Sul versante opposto al 50' Jaber perde palla sulla tre quarti, riprende Varriale che lancia sulla destra Lucchetti, tiro cross di quest'ultimo con palla che sfiora di un soffio la traversa. Ci prova anche sui calci da fermo la squadra di casa, al 53' una punizione di Pezzati dalla destra serve Pamio al centro area, colpo di testa di quest'ultimo e Gradi è costretto a bloccare in presa alta sulla linea di porta. La Zenith Audax potenzialmente ha diverse varianti in attacco e al 59' pezzo di bravura di Biscardi che scambia nel breve sulla sinistra con Brunelli che gli ritorna palla con lancio filtrante in area, a tu per tu con il portiere Biscardi non riesce a mettere in rete e Gradi devia da distanza ravvicinata in fallo laterale. Anche questa volta gol mancato - gol subito. Il San Donnino accorcia subito le distanze. È il 60' quando sulla ripartenza dell'occasione mancata da Biscardi, un lancio lungo dalle retrovie trova Singh impreparato nel colpo di testa centrale, la palla lo supera, il più lesto di tutti è il neo-entrato Scalia Davide che parte in contropiede beffando Antonelli in uscita. Sul 2-1 gli arancioni ci credono nella rimonta e fra il 72' e il 78' tre calci di punizione battuti in ordine cronologico da Scalia Davide, Bruni e Conti, sfiorano i legni della porta difesa da Antonelli, ma la vittoria per i blu amaranto è ancora salva. Anzi, scampato il pericolo la Zenith Audax chiude l'incontro all' 82': la palla perviene a Biscardi che dal limite se la porta avanti e di destro al volo trafigge sul palo più lontano alla sua sinistra un Gradi proteso vanamente con i piedi. Sul 3-1 la partita ha un ultimo sussulto all'89' quando Bruni batte un'insidiosa punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore, Antonelli blocca a terra fissando così il risultato sul definitivo 3-1 per la squadra di Morsiani. La rincorsa del San Donnino probabilmente si ferma qui al Chiavacci, tredici punti di distanza dalla vetta forse a questo punto del campionato salvo sorprese sono incolmabili. Per la Zenith Audax la conferma ai vertici alti della classifica con il secondo posto sempre ad un solo punto dalla Galcianese (vittoriosa nella gara in casa contro il Comeana Bisenzio), ora in attesa dello scontro del 12 marzo contro La Querce l'importante è fare punti, ma c'è da ritrovare una scioltezza di manovra che manca ormai da qualche partita, nonostante le vittorie ottenute.
Paolo Tarocchi