• Juniores Provinciali
  • Poggio a Caiano
  • 1 - 3
  • Zenith Audax


POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio (54' Di Nardo), Bellaccini, Vona, Gambassi, Pagani, Ferrari (69' Favillini), Pugi, Pancani, Boretti, Tronci. A disp.: Cavaciocchi. All.: Giacomo Navanzino.
ZENITH AUDAX: Antonelli, Fiaschi (58' Jaber), Pasquali, Singh, Manetti, Pamio (86' Lulli), Biscardi (70' De Stradis), Pezzati (63' Cici), Matera (78' Kodra), Valeriani, Brunelli. A disp.: Bianconi, Gabrielli. All.: David Morsiani.

ARBITRO: Christian Gelli di Prato

RETI: 6', 42' e 45' Matera, 86' Favillini.
NOTE: Ammonito Biscardi per la Zenith Audax, espulso al 91' Boretti per il Poggio a Caiano. Angoli: 4-1 per il Poggio. Recupero: 2' + 5'.



Grazie alla tripletta di un Matera più concreto che mai, la Zenith Audax di Morsiani riduce ulteriormente il distacco dalla vetta. Ora la squadra blu-amaranto, complice la contemporanea sconfitta interna della Querce contro il Chiesanuova e il pareggio interno della Galcianese contro la Virtus Comeana, è seconda ad un solo punto dalla solitaria capolista Galcianese. Campionato riaperto completamente, la corsa per il momento diventa a tre. La Zenith Audax arriva al Martini di Poggio a Caiano con l'unico intento di riportare a casa una vittoria. Per la squadra di Navanzino invece il campionato non offre più obiettivi ben precisi. Inizio guardingo senza grossi spunti da parte di entrambe le squadre ma alla prima vera occasione da rete la Zenith Audax passa subito in vantaggio. È il 6' quando Matera batte una punizione da poco fuori la lunetta dell'area, esecuzione perfetta sopra la barriera, la parabola è imprendibile per Bogani con palla che sbatte sotto la traversa e scende direttamente in rete alle spalle del portiere. La risposta degli ospiti si riduce a due conclusioni che non creano alcun problema ad Antonelli. All' 8' Boretti batte un angolo dalla destra e l'estremo difensore ospite devia di pugno fuori area, mentre al 10' Pugi lancia Ferrari in area, il giocatore si decentra e di destro cerca di incrociare sul palo più lontano, tiro fiacco che Antonelli blocca senza problemi. Con il passare dei minuti la Zenith Audax dimostra di poter imporre il ritmo alla gara, l'impressione è quella di una squadra compatta, quadrata, che a questo punto della stagione merita senz'altro di stare ai piani alti; per contro il Poggio a Caiano, squadra volenterosa diretta da un veterano della categoria quale Giacomo Navanzino non può disporre dell'organico al completo per vari motivi e sembra non essere in grado di mettere in seria difficoltà la squadra di Morsiani. Al 19' Biscardi batte un calcio di punizione dalla destra, in area Pamio sfiora di testa senza però inquadrare la porta, la palla va verso il fondo quindi l'azione sfuma. Gioca bene la Zenith Audax in questo frangente e il 4-3-1-2 messo in campo da Morsiani lascia spazio alle due punte avanzate Matera e Brunelli con il bomber Biscardi a girare dietro di loro da tre quartista. Al 25' Pezzati dalla tre quarti appoggia per Brunelli in posizione centrale, il giocatore controlla, avanza di qualche metro, quindi dalla lunga distanza di sinistro tenta una conclusione velleitaria che finisce però a lato alla destra di Bogani. Un minuto più tardi il Poggio a Caiano si fa vivo dalle parti di Antonelli: punizione battuta da Pagani dalla sinistra direttamente in porta sorvola di pochissimo la traversa ma finisce sul fondo. La Zenith Audax intanto prende sempre più campo e al 32' Biscardi lancia sulla sinistra Matera in velocità che salta un difensore, si porta la palla sul destro e dal vertice dell'area batte a rete, il suo tiro a spiovere sfiora la traversa e finisce sul fondo. La squadra di Morsiani cerca fermamente di chiudere la partita nel primo tempo; al 35' punizione sulla tre quarti, Matera tocca corto per Pezzati che dalla lunga distanza colpisce di collo pieno, la palla però finisce altissima sopra la traversa. Insidiosa conclusione al 37' anche da parte dei padroni di casa: Ferrari conclude da fuori area, Antonelli è sulla palla, la blocca ma non trattiene deviandola come può in angolo sul palo da lui coperto. E dopo una bella punizione di Biscardi al 40' con conclusione tesa che esce fuori all'altezza del secondo palo, arriva il gol del raddoppio. È il 42': l'azione in velocità è bella a vedersi già dal lancio di Pamio per Matera che sulla tre quarti scambia con Biscardi, intuizione geniale di quest'ultimo che filtra in area lanciando lo stesso Matera in velocità, il centravanti si fionda sulla sfera e da pochi passi mette nell'angolo più lontano. Il tempo di ripartire e al 45' poco prima del fischio di chiusura ancora Matera trova la rete per la sua tripletta odierna. L'azione è la fotocopia della precedente. Matera riceve palla in velocità sulla sinistra e scambia in velocità questa volta con Brunelli che lo serve in profondità in area, Matera riprende la sfera e dalla stessa posizione precedente mette ancora in rete. Il primo tempo si conclude con un'altra bella azione corale da parte dei blu-amaranto con i terminali Biscardi e Brunelli, tiro di quest'ultimo dalla distanza, ma il suo sinistro finisce fuori di un soffio. I primi quarantacinque minuti passano agli archivi, partita messa al sicura da un super-Matera che dopo le ultime gare fatte di soli assist per i compagni di squadra, oggi ha il suo giorno di gloria.
Nell'intervallo rimbalzano inevitabilmente negli spogliatoi le notizie dei risultati finali dagli altri campi, e la squadra di Morsiani inconsciamente si rilassa troppo ed entra in campo molto meno concentrata rispetto al primo tempo. Poche le azioni pericolose in questo secondo tempo, anzi sul finire un'impennata di orgoglio da parte della squadra di Navanzino sembra mettere in difficoltà i blu-amaranto, ma veniamo con ordine. Subito alla conclusione la Zenith Audax al 47', la difesa medicea respinge corto fuori area, riprende in corsa Valeriani (anche oggi bella partita di sostanza e qualità la sua), il suo destro viene bloccato da Bogani centralmente. Il Poggio a Caiano complice una evidente ed eccessiva rilassatezza della Zenith Audax in questa ripresa si fa sotto più pericoloso in più occasioni. Al 52' punizione di Pagani dalla destra, troppo sul portiere però, Antonelli blocca in presa alta all'interno dell'area piccola. Due occasioni clamorose a distanza di pochi minuti mettono il neo-entrato Di Nardo in condizioni di ridurre le distanze dagli ospiti. Al 56' un grossolano errore difensivo blu-amaranto lascia allo stesso Di Nardo lo spazio per incunearsi in velocità in area, il giocatore arriva a tu per tu con Antonelli, tiro in corsa e Antonelli intuisce d'istinto e riesce a deviare fuori area. Due minuti più tardi, ancora una occasione clamorosa per Di Nardo che da due passi da Antonelli incrocia male e mette troppo alto sopra la traversa. Ma i pericoli per la porta blu-amaranto non sono ancora finiti. Al 62' punizione dal limite da Ferrari, il tiro sorvola la barriera ma anche questa volta Antonelli fa buona guardia e neutralizza. Soltanto al 78' la Zenith Audax riesce a farsi viva in avanti ma è il classico fuoco di paglia: lancio lunghissimo dal versante sinistro per Pamio tutto sulla destra, all'altezza della linea di fondo recupera palla, la mette indietro sul vertice dell'area dove è in arrivo in corsa Pasquali, il tiro di quest'ultimo sorvola di poco la traversa. Quindi da qui alla fine solo Poggio a Caiano con una Zenith Audax che sembra lontana parente di quella del primo tempo. All' 86' arriva il gol della bandiera per i medicei: cross dalla sinistra di Pagani, la difesa della Zenith Audax sembra fermarsi, colpo di testa di Pugi, Antonelli è sulla palla, la blocca a terra ma non trattiene, arriva in velocità Favillini che anticipa tutti e mette dentro. Due minuti più tardi un lancio lungo dalle retrovie raggiunge Pagani che scende in velocità contrastato da Pasquali, entra in area e a tu per tu con Antonelli cerca di sorprenderlo con una conclusione incrociata, Antonelli riesce però a deviare d'istinto. A tempo ormai scaduto, quando siamo al 91', altro errore difensivo dei blu-amaranto, via libera per Boretti che in piena area riesce ad anticipare Antonelli e mette dentro per la seconda rete dei locali. L'arbitro però vede un fallo di Boretti su Antonelli e non convalida il gol, le proteste vivaci del giocatore nei confronti del direttore di gara portano solo alla sua espulsione dal terreno di gioco. Ultima occasione della gara è per De Stradis che ben servito da Pamio al limite dell'area alza troppo la mira e mette sopra la traversa. La partita termina qui. Per il Poggio a Caiano un'altra giornata da archiviare velocemente, mentre per gli uomini di Morsiani ora si può dire che il campionato comincia adesso. È stata dura rimontare fino al secondo posto a un punto dalla vetta ma ancor più difficile sarà ora continuare a mantenere questa posizione cercando di migliorarsi.

Paolo Tarocchi POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio (54' Di Nardo), Bellaccini, Vona, Gambassi, Pagani, Ferrari (69' Favillini), Pugi, Pancani, Boretti, Tronci. A disp.: Cavaciocchi. All.: Giacomo Navanzino.<br >ZENITH AUDAX: Antonelli, Fiaschi (58' Jaber), Pasquali, Singh, Manetti, Pamio (86' Lulli), Biscardi (70' De Stradis), Pezzati (63' Cici), Matera (78' Kodra), Valeriani, Brunelli. A disp.: Bianconi, Gabrielli. All.: David Morsiani.<br > ARBITRO: Christian Gelli di Prato<br > RETI: 6', 42' e 45' Matera, 86' Favillini.<br >NOTE: Ammonito Biscardi per la Zenith Audax, espulso al 91' Boretti per il Poggio a Caiano. Angoli: 4-1 per il Poggio. Recupero: 2' + 5'. Grazie alla tripletta di un Matera pi&ugrave; concreto che mai, la Zenith Audax di Morsiani riduce ulteriormente il distacco dalla vetta. Ora la squadra blu-amaranto, complice la contemporanea sconfitta interna della Querce contro il Chiesanuova e il pareggio interno della Galcianese contro la Virtus Comeana, &egrave; seconda ad un solo punto dalla solitaria capolista Galcianese. Campionato riaperto completamente, la corsa per il momento diventa a tre. La Zenith Audax arriva al Martini di Poggio a Caiano con l'unico intento di riportare a casa una vittoria. Per la squadra di Navanzino invece il campionato non offre pi&ugrave; obiettivi ben precisi. Inizio guardingo senza grossi spunti da parte di entrambe le squadre ma alla prima vera occasione da rete la Zenith Audax passa subito in vantaggio. &Egrave; il 6' quando Matera batte una punizione da poco fuori la lunetta dell'area, esecuzione perfetta sopra la barriera, la parabola &egrave; imprendibile per Bogani con palla che sbatte sotto la traversa e scende direttamente in rete alle spalle del portiere. La risposta degli ospiti si riduce a due conclusioni che non creano alcun problema ad Antonelli. All' 8' Boretti batte un angolo dalla destra e l'estremo difensore ospite devia di pugno fuori area, mentre al 10' Pugi lancia Ferrari in area, il giocatore si decentra e di destro cerca di incrociare sul palo pi&ugrave; lontano, tiro fiacco che Antonelli blocca senza problemi. Con il passare dei minuti la Zenith Audax dimostra di poter imporre il ritmo alla gara, l'impressione &egrave; quella di una squadra compatta, quadrata, che a questo punto della stagione merita senz'altro di stare ai piani alti; per contro il Poggio a Caiano, squadra volenterosa diretta da un veterano della categoria quale Giacomo Navanzino non pu&ograve; disporre dell'organico al completo per vari motivi e sembra non essere in grado di mettere in seria difficolt&agrave; la squadra di Morsiani. Al 19' Biscardi batte un calcio di punizione dalla destra, in area Pamio sfiora di testa senza per&ograve; inquadrare la porta, la palla va verso il fondo quindi l'azione sfuma. Gioca bene la Zenith Audax in questo frangente e il 4-3-1-2 messo in campo da Morsiani lascia spazio alle due punte avanzate Matera e Brunelli con il bomber Biscardi a girare dietro di loro da tre quartista. Al 25' Pezzati dalla tre quarti appoggia per Brunelli in posizione centrale, il giocatore controlla, avanza di qualche metro, quindi dalla lunga distanza di sinistro tenta una conclusione velleitaria che finisce per&ograve; a lato alla destra di Bogani. Un minuto pi&ugrave; tardi il Poggio a Caiano si fa vivo dalle parti di Antonelli: punizione battuta da Pagani dalla sinistra direttamente in porta sorvola di pochissimo la traversa ma finisce sul fondo. La Zenith Audax intanto prende sempre pi&ugrave; campo e al 32' Biscardi lancia sulla sinistra Matera in velocit&agrave; che salta un difensore, si porta la palla sul destro e dal vertice dell'area batte a rete, il suo tiro a spiovere sfiora la traversa e finisce sul fondo. La squadra di Morsiani cerca fermamente di chiudere la partita nel primo tempo; al 35' punizione sulla tre quarti, Matera tocca corto per Pezzati che dalla lunga distanza colpisce di collo pieno, la palla per&ograve; finisce altissima sopra la traversa. Insidiosa conclusione al 37' anche da parte dei padroni di casa: Ferrari conclude da fuori area, Antonelli &egrave; sulla palla, la blocca ma non trattiene deviandola come pu&ograve; in angolo sul palo da lui coperto. E dopo una bella punizione di Biscardi al 40' con conclusione tesa che esce fuori all'altezza del secondo palo, arriva il gol del raddoppio. &Egrave; il 42': l'azione in velocit&agrave; &egrave; bella a vedersi gi&agrave; dal lancio di Pamio per Matera che sulla tre quarti scambia con Biscardi, intuizione geniale di quest'ultimo che filtra in area lanciando lo stesso Matera in velocit&agrave;, il centravanti si fionda sulla sfera e da pochi passi mette nell'angolo pi&ugrave; lontano. Il tempo di ripartire e al 45' poco prima del fischio di chiusura ancora Matera trova la rete per la sua tripletta odierna. L'azione &egrave; la fotocopia della precedente. Matera riceve palla in velocit&agrave; sulla sinistra e scambia in velocit&agrave; questa volta con Brunelli che lo serve in profondit&agrave; in area, Matera riprende la sfera e dalla stessa posizione precedente mette ancora in rete. Il primo tempo si conclude con un'altra bella azione corale da parte dei blu-amaranto con i terminali Biscardi e Brunelli, tiro di quest'ultimo dalla distanza, ma il suo sinistro finisce fuori di un soffio. I primi quarantacinque minuti passano agli archivi, partita messa al sicura da un super-Matera che dopo le ultime gare fatte di soli assist per i compagni di squadra, oggi ha il suo giorno di gloria.<br >Nell'intervallo rimbalzano inevitabilmente negli spogliatoi le notizie dei risultati finali dagli altri campi, e la squadra di Morsiani inconsciamente si rilassa troppo ed entra in campo molto meno concentrata rispetto al primo tempo. Poche le azioni pericolose in questo secondo tempo, anzi sul finire un'impennata di orgoglio da parte della squadra di Navanzino sembra mettere in difficolt&agrave; i blu-amaranto, ma veniamo con ordine. Subito alla conclusione la Zenith Audax al 47', la difesa medicea respinge corto fuori area, riprende in corsa Valeriani (anche oggi bella partita di sostanza e qualit&agrave; la sua), il suo destro viene bloccato da Bogani centralmente. Il Poggio a Caiano complice una evidente ed eccessiva rilassatezza della Zenith Audax in questa ripresa si fa sotto pi&ugrave; pericoloso in pi&ugrave; occasioni. Al 52' punizione di Pagani dalla destra, troppo sul portiere per&ograve;, Antonelli blocca in presa alta all'interno dell'area piccola. Due occasioni clamorose a distanza di pochi minuti mettono il neo-entrato Di Nardo in condizioni di ridurre le distanze dagli ospiti. Al 56' un grossolano errore difensivo blu-amaranto lascia allo stesso Di Nardo lo spazio per incunearsi in velocit&agrave; in area, il giocatore arriva a tu per tu con Antonelli, tiro in corsa e Antonelli intuisce d'istinto e riesce a deviare fuori area. Due minuti pi&ugrave; tardi, ancora una occasione clamorosa per Di Nardo che da due passi da Antonelli incrocia male e mette troppo alto sopra la traversa. Ma i pericoli per la porta blu-amaranto non sono ancora finiti. Al 62' punizione dal limite da Ferrari, il tiro sorvola la barriera ma anche questa volta Antonelli fa buona guardia e neutralizza. Soltanto al 78' la Zenith Audax riesce a farsi viva in avanti ma &egrave; il classico fuoco di paglia: lancio lunghissimo dal versante sinistro per Pamio tutto sulla destra, all'altezza della linea di fondo recupera palla, la mette indietro sul vertice dell'area dove &egrave; in arrivo in corsa Pasquali, il tiro di quest'ultimo sorvola di poco la traversa. Quindi da qui alla fine solo Poggio a Caiano con una Zenith Audax che sembra lontana parente di quella del primo tempo. All' 86' arriva il gol della bandiera per i medicei: cross dalla sinistra di Pagani, la difesa della Zenith Audax sembra fermarsi, colpo di testa di Pugi, Antonelli &egrave; sulla palla, la blocca a terra ma non trattiene, arriva in velocit&agrave; Favillini che anticipa tutti e mette dentro. Due minuti pi&ugrave; tardi un lancio lungo dalle retrovie raggiunge Pagani che scende in velocit&agrave; contrastato da Pasquali, entra in area e a tu per tu con Antonelli cerca di sorprenderlo con una conclusione incrociata, Antonelli riesce per&ograve; a deviare d'istinto. A tempo ormai scaduto, quando siamo al 91', altro errore difensivo dei blu-amaranto, via libera per Boretti che in piena area riesce ad anticipare Antonelli e mette dentro per la seconda rete dei locali. L'arbitro per&ograve; vede un fallo di Boretti su Antonelli e non convalida il gol, le proteste vivaci del giocatore nei confronti del direttore di gara portano solo alla sua espulsione dal terreno di gioco. Ultima occasione della gara &egrave; per De Stradis che ben servito da Pamio al limite dell'area alza troppo la mira e mette sopra la traversa. La partita termina qui. Per il Poggio a Caiano un'altra giornata da archiviare velocemente, mentre per gli uomini di Morsiani ora si pu&ograve; dire che il campionato comincia adesso. &Egrave; stata dura rimontare fino al secondo posto a un punto dalla vetta ma ancor pi&ugrave; difficile sar&agrave; ora continuare a mantenere questa posizione cercando di migliorarsi. Paolo Tarocchi




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