LA QUERCE: Catani 5.5, Piticchio 6, Sarti 6 (75' Cenni ng), Bini 6.5, Mihana 5.5, Giovannelli 5.5, Nesti 5.5 (56' Bucelli 5), Giunta 5.5, Napolitano 5.5 (82' Venturi ng), Alfonso 6.5, Brovelli 6.5. A disp. Martini, Bisori, Tedesco, Fabris. All. Pettinari 6.5.
SP.CHIESANUOVA: Morosini 6.5 (61' Cicatiello 6), Giorgi 5, Kola 6, Verrengia 6 (62' Milazzo L. 7.5), Coppini 6, Melani 6, Palanti 6 (57' Frascatore 5.5), Korkaj 5, D'Alò 7, Cristofaro 6.5, Milazzo G. 7.5 (92' Belli ng). A disp. Nannucci, Lo Bello, Poli, Belli. All. Megli 7.5.

ARBITRO: Natali di Prato 5.5.

RETI: 91' Milazzo L., 92' Milazzo G.
NOTE: Ammoniti: Giovannelli, Giorgi, Milazzo G.



Si vede fin da subito che la sfida d'alta classifica tra i padroni di casa bluamaranto de La Querce e gli ospiti biancazzurri dello Sporting Chiesanuova sarà molto equilibrata e che solo un episodio o un pezzo di bravura di una delle parti potrà risolvere un incontro altrimenti destinato ad un inesorabile pareggio. Dopo un buon avvio degli uomini di Pettinari in pressione sugli avversari è la formazione di Megli a rendersi per prima pericolosa al 14' con Milazzo a lanciare D'Alò che, sullo scatto, si allarga su Giovannelli e batte a rete trovando Catani pronto a bloccare a terra sicuro. Un minuto dopo ci prova Nesti con un sinistro dal limite di poco alto dalla parte opposta. Un'opportunità a testa nel primo quarto d'ora, ma sono i biancazzurri a mettere più in difficoltà i primi in classifica con il loro pressing, come al 24'. Retropassaggio corto in area dalla destra di Giovanelli su cui si inserisce Milazzo travolto da Catani in uscita, sul suo intervento però Natali non prende provvedimenti e lascia proseguire il gioco, tralasciando quello che a tutti gli effetti è un chiaro fallo da rigore. La Querce non si lascia schiacciare e si fa avanti con un tiro a lato di Sarti da fuori e un gran cross rasoterra di Bini dalla destra, servito da Brovelli, che, tagliato fuori l'estremo difensore, trova Verrengia a salvare alzando in angolo in anticipo su Alfonso. Prima del termine della prima frazione c'è ancora tempo per un angolo dello stesso Alfonso che trova Bini: colpo di testa a schiacciare che colpisce la base del palo e, in discesa dallo stacco, Morosini, in tuffo alla ricerca del pallone. Questo infortunio costringerà l'estremo difensore biancazzurro a lasciare il campo poco dopo lo scoccare dell'ora di gioco, subito dopo però essersi dimostrato fondamentale. Percussione in area di Giunta che avanza dalla sinistra in area e mette dentro: palla a Bini per un rigore in movimento su cui proprio Morosini si supera respingendo; la successiva trasformazione di Brovelli trova il giocatore in posizione di off-side, giustamente ravvisata dal direttore di gara. Dopo una fase centrale di seconda frazione molto intensa ma priva di occasioni pericolose arriva al 79' l'opportunità per Gianluca Milazzo che, pescato in area da un gran pallone di D'Alò tocca di testa in anticipo sull'uscita di Catani, ma la sfera scivola a lato. Dal lato opposto è ancora Brovelli il più pericoloso con un colpo di testa sul secondo palo pescato da calcio piazzato da Alfonso che colpisce la traversa, ma Natali ravvisa un fallo. Negli ultimi minuti il match è ancora equilibrato e sembra stare avviandosi verso lo 0 a 0 finale anche se sono gli uomini di Megli a crederci di più con tentativi di Cristofaro, Gianluca Milazzo e Coppini. Poi, al primo minuto di recupero, un gran lancio trova lo scatto di Gianluca Milazzo, atterrato al limite dell'area. Il nuovo entrato Luigi Milazzo, autore fino a questo momento di una prestazione mediocre, si incarica della battuta e pennella un destro stupendo che supera la barriera e si insacca alle spalle di Catani. Caricati dal gol allo scadere i biancazzurri si lanciano in avanti ancora sull'asse Milazzo con una ripartenza di Luigi che serve Gianluca in mezzo a due uomini: bruciati in velocità i marcatori il numero 11 ospite si trova a tu per tu con Catani e lo infila per la seconda volta, chiudendo definitivamente e nel giro di sessanta secondi la partita. Un'ultima occasione per La Querce, anche sfortunata quest'oggi, con Bini che colpisce in pieno, dopo il palo, la traversa con una conclusione da dentro l'area poco prima del triplice fischio ad opera di un discreto Natali.

Andrea Caciagli LA QUERCE: Catani 5.5, Piticchio 6, Sarti 6 (75' Cenni ng), Bini 6.5, Mihana 5.5, Giovannelli 5.5, Nesti 5.5 (56' Bucelli 5), Giunta 5.5, Napolitano 5.5 (82' Venturi ng), Alfonso 6.5, Brovelli 6.5. A disp. Martini, Bisori, Tedesco, Fabris. All. Pettinari 6.5.<br >SP.CHIESANUOVA: Morosini 6.5 (61' Cicatiello 6), Giorgi 5, Kola 6, Verrengia 6 (62' Milazzo L. 7.5), Coppini 6, Melani 6, Palanti 6 (57' Frascatore 5.5), Korkaj 5, D'Al&ograve; 7, Cristofaro 6.5, Milazzo G. 7.5 (92' Belli ng). A disp. Nannucci, Lo Bello, Poli, Belli. All. Megli 7.5.<br > ARBITRO: Natali di Prato 5.5.<br > RETI: 91' Milazzo L., 92' Milazzo G.<br >NOTE: Ammoniti: Giovannelli, Giorgi, Milazzo G. Si vede fin da subito che la sfida d'alta classifica tra i padroni di casa bluamaranto de La Querce e gli ospiti biancazzurri dello Sporting Chiesanuova sar&agrave; molto equilibrata e che solo un episodio o un pezzo di bravura di una delle parti potr&agrave; risolvere un incontro altrimenti destinato ad un inesorabile pareggio. Dopo un buon avvio degli uomini di Pettinari in pressione sugli avversari &egrave; la formazione di Megli a rendersi per prima pericolosa al 14' con Milazzo a lanciare D'Al&ograve; che, sullo scatto, si allarga su Giovannelli e batte a rete trovando Catani pronto a bloccare a terra sicuro. Un minuto dopo ci prova Nesti con un sinistro dal limite di poco alto dalla parte opposta. Un'opportunit&agrave; a testa nel primo quarto d'ora, ma sono i biancazzurri a mettere pi&ugrave; in difficolt&agrave; i primi in classifica con il loro pressing, come al 24'. Retropassaggio corto in area dalla destra di Giovanelli su cui si inserisce Milazzo travolto da Catani in uscita, sul suo intervento per&ograve; Natali non prende provvedimenti e lascia proseguire il gioco, tralasciando quello che a tutti gli effetti &egrave; un chiaro fallo da rigore. La Querce non si lascia schiacciare e si fa avanti con un tiro a lato di Sarti da fuori e un gran cross rasoterra di Bini dalla destra, servito da Brovelli, che, tagliato fuori l'estremo difensore, trova Verrengia a salvare alzando in angolo in anticipo su Alfonso. Prima del termine della prima frazione c'&egrave; ancora tempo per un angolo dello stesso Alfonso che trova Bini: colpo di testa a schiacciare che colpisce la base del palo e, in discesa dallo stacco, Morosini, in tuffo alla ricerca del pallone. Questo infortunio costringer&agrave; l'estremo difensore biancazzurro a lasciare il campo poco dopo lo scoccare dell'ora di gioco, subito dopo per&ograve; essersi dimostrato fondamentale. Percussione in area di Giunta che avanza dalla sinistra in area e mette dentro: palla a Bini per un rigore in movimento su cui proprio Morosini si supera respingendo; la successiva trasformazione di Brovelli trova il giocatore in posizione di off-side, giustamente ravvisata dal direttore di gara. Dopo una fase centrale di seconda frazione molto intensa ma priva di occasioni pericolose arriva al 79' l'opportunit&agrave; per Gianluca Milazzo che, pescato in area da un gran pallone di D'Al&ograve; tocca di testa in anticipo sull'uscita di Catani, ma la sfera scivola a lato. Dal lato opposto &egrave; ancora Brovelli il pi&ugrave; pericoloso con un colpo di testa sul secondo palo pescato da calcio piazzato da Alfonso che colpisce la traversa, ma Natali ravvisa un fallo. Negli ultimi minuti il match &egrave; ancora equilibrato e sembra stare avviandosi verso lo 0 a 0 finale anche se sono gli uomini di Megli a crederci di pi&ugrave; con tentativi di Cristofaro, Gianluca Milazzo e Coppini. Poi, al primo minuto di recupero, un gran lancio trova lo scatto di Gianluca Milazzo, atterrato al limite dell'area. Il nuovo entrato Luigi Milazzo, autore fino a questo momento di una prestazione mediocre, si incarica della battuta e pennella un destro stupendo che supera la barriera e si insacca alle spalle di Catani. Caricati dal gol allo scadere i biancazzurri si lanciano in avanti ancora sull'asse Milazzo con una ripartenza di Luigi che serve Gianluca in mezzo a due uomini: bruciati in velocit&agrave; i marcatori il numero 11 ospite si trova a tu per tu con Catani e lo infila per la seconda volta, chiudendo definitivamente e nel giro di sessanta secondi la partita. Un'ultima occasione per La Querce, anche sfortunata quest'oggi, con Bini che colpisce in pieno, dopo il palo, la traversa con una conclusione da dentro l'area poco prima del triplice fischio ad opera di un discreto Natali. Andrea Caciagli