• Juniores Provinciali
  • Zenith Audax
  • 4 - 0
  • Settimello


ZENITH AUDAX: Antonelli (84' Bianconi), Fiaschi, Pasquali, Singh (72' Jaber), Manetti, De Stradis (56' Cici), Tarocchi, Gabrielli, Matera, Valeriani (81' Lulli), Biscardi (73' Kodra). A disp.: Pezzati, Ribeiro. All.: David Morsiani.
SETTIMELLO: Diversi, Palmini (83' Ducci), Panerai (33' Marchi), Paladini, Scovacricchi, Biancalani, Coltellini, Santi (68' Conticello), Di Lorenzo, Balzi (70' Monciatti), Kadyo (46' Bardi). All.: Carlo Tanganelli.

ARBITRO: Condello di Prato.

RETI: 27' e 44' Biscardi, 66' e 71' Tarocchi.
NOTE: Ammoniti Pasquali, Bardi. Angoli 5-5. Rec.: 0'+0'.



Quinta vittoria consecutiva per la Zenith Audax e altri tre punti rosicchiati alla capolista La Querce sconfitta prima dell'inizio di questa gara a Comeana contro la squadra di casa. A questo punto la squadra di Morsiani insieme a La Querce, alla Galcianese ma anche alla stessa Virtus Comeana rientra ufficialmente nel lotto delle pretendenti alla vittoria in questo campionato, classifica alla mano. Miglior attacco del campionato contro uno dei meno prolifici (47 reti contro 22 a favore dei locali), il risultato finale della gara rispecchia l'andamento del campo. Giornata primaverile (dopo la quasi nevicata di sabato passato) quest'oggi al Chiavacci, le due squadre iniziano guardinghe anche se una fiammata della Zenith Audax dopo pochi secondi scuote l'equilibrio in campo. Sono passati appena 39 secondi quando un lancio dalla retrovie serve Biscardi nell'area piccola, esitazione del giocatore con il tiro a disposizione e la porta davanti a sè ma un difensore riesce a sbrogliare la situazione respingendo fuori area. Dopodichè la squadra di casa si rilassa subito, anche troppo, e permette agli ospiti di farsi spazio in avanti. Al 9' Coltellini batte un angolo , la difesa blu-amaranto respinge corto fuori area, riprende tutto solo Paladini, la sua rasoiata di destro sfiora il palo alla sinistra di Antonelli. Ci riprova al 12' ancora Coltellini, questa volta su calcio di punizione dalla destra, la parabola a spiovere è diretta in porta e sfiora la traversa uscendo sul fondo. Bis dello stesso giocatore un minuto più tardi, sempre su punizione ma da posizione centrale, il tiro teso ma centrale viene neutralizzato con sicurezza da Antonelli. Intanto con il passare dei minuti si rileva sempre più la padronanza fisica nel reparto difensivo di un Manetti quest'oggi davvero eccellente, insuperabile sia nel gioco aereo che in velocità, sicuramente una pedina importante per la retroguardia blu-amaranto, senz'altro il migliore dei suoi quest'oggi insieme ad un Valeriani che mai come quest'oggi riesce a dettare i tempi al centrocampo locale, un vero e proprio metronomo in questa zona nevralgica del campo. La Zenith Audax intanto dopo una partenza stentata , quasi con il freno a mano tirato, cerca di darsi una smossa prima al 18' con una punizione di Biscardi dalla sinistra con palla che esce sul fondo, e quindi al 24' con un tiro cross di Fiaschi dalla destra pero' troppo sul portiere che blocca al centro dell'area. E dopo una veloce contestazione per un dubbio fallo da rigore su Biscardi al 26' (chiuso tra due difensori in area), arriva il gol del vantaggio locale. È il 27' quando Tarocchi dalle retrovie smista bene in profondità per il solito Biscardi che centralmente parte in posizione regolare in contropiede, entra in area , pallonetto su Diversi in uscita e gol quasi di ordinaria amministrazione. Diciottesimo gol per questo giocatore che sta disputando sicuramente una delle annate migliori nella sua giovane carriera. La manovra comunque ancora stenta a decollare sia da una parte che dall'altra, anche se le occasioni migliori si registrano quasi esclusivamente da parte dei padroni di casa. Cambio tattico a questo punto nello scacchiere di Morsiani, il motorino Gabrielli viene spostato sulla fascia, libero così di spaziare in velocità, mentre Tarocchi viene portato nella zona di centrocampo a smistare palloni per le punte. Mossa azzeccata perchè sulla fascia sinistra la vivacità di Gabrielli apre più varchi mentre Tarocchi è più libero di duettare da tre quartista arretrato soprattutto con Biscardi e Matera, con i quali si intende ormai ad occhi chiusi. Al 38' è proprio un lancio smarcante di Tarocchi verso il settore di sinistra a mettere in movimento Gabrielli, che dalla lunga distanza tenta un destro velleitario non potente che finisce sul fondo alla destra di Diversi. Il primo tempo volge al termine ma c'è il tempo ancora per qualche conclusione insidiosa da parte dei blu-amaranto. Al 42' scende dalla tre quarti palla al piede Tarocchi, apre sulla destra verso un De Stradis in piena corsa, destro di quest'ultimo dal vertice dell'area di rigore con palla che pero' sibila di poco sopra la traversa. E prima dello scadere , quando siamo ormai al 44' ecco il raddoppio per i ragazzi di Morsiani, grazie ancora a Biscardi (alla sua diciannovesima rete stagionale) che lanciato dalle retrovie questa volta da Gabrielli, in posizione di fuorigioco non rilevata dal direttore di gara, si invola verso la porta ospite, in un'azione fotocopia del primo gol, anche questa volta pallonetto sul portiere in uscita con palla che piano piano si deposita in rete. Sul 2-0 per la squadra di casa finisce il primo tempo. Nella ripresa la Zenith Audax imprime il suo gioco e la supremazia dei blu-amaranto cresce con il passare dei minuti. Si inizia subito al 46' con una corta respinta della difesa ospite ripresa fuori area da Tarocchi che stoppa la sfera, evita un difensore , se la porta sul destro e tira da fuori area con Diversi che blocca sul secondo palo. Clamorosa l'occasione fallita al 49' da Gabrielli che sfrutta male un cross perfetto dalla destra di un De Stradis diligente come al solito, il colpo di testa del giocatore da pochi metri dalla porta sembra finire direttamente in rete ma la mira è sciagurata, la palla sfiora il palo più lontano e finisce sul fondo. Cresce di intensità la manovra blu-amaranto ma cominciano anche i soliti errori sotto porta che ormai cominciano ad essere una costante. 55': Matera riceve palla sulla tre quarti e da circa venti metri batte di prima intenzione, il suo destro dalla lunga distanza sfiora il palo alla sinistra del portiere e finisce sul fondo. C'è il tempo anche per un paio di gol annullati dal direttore di gara alla Zenith Audax per fuorigioco, anche se annullati non è la definizione giusta in quanto l'arbitro in entrambi i casi fischia prima della conclusione in porta. Al 62' bello scambio stretto al limite dell'area fra Biscardi - Tarocchi e ancora Biscardi in area che di esterno destro mette dentro ma l'arbitro non convalida giustamente per posizione di off-side di quest'ultimo. Come giustamente non convalidato è anche il gol di Gabrielli al 64' con destro dal limite di quest'ultimo servito pero' in netta posizione di fuorigioco. Ma è arrivato a questo punto il momento di chiudere la partita. Ci pensa Tarocchi che nel giro di cinque minuti mette la parola fine a questa gara. 66': l'azione nasce da Tarocchi sulla destra che scende e si accentra, scambia in velocità con Matera che da perfetto assist-man lo serve di nuovo in velocità in area, posizione regolarissima per il giocatore che si avvicina alla porta e anticipa il portiere con un pallonetto che finisce direttamente in rete. Passano cinque minuti e la squadra di Morsiani fa poker con la doppietta di Tarocchi (al suo undicesimo gol stagionale): Biscardi scende sulla sinistra, si incunea in area fino quasi alla linea di fondo, cross rasoterra sul secondo palo dove ben appostato Tarocchi di piatto destro mette dentro nonostante un disperato tentativo di respinta da parte di un difensore. Lo stesso Tarocchi avrebbe anche l'occasione per la tripletta personale al 73': Valeriani dalla tre quarti lancia la punta in area di rigore in posizione regolare, a tu per tu con il portiere non riesce la conclusione di Tarocchi che si fa respingere il tiro da due passi dall'estremo difensore ospite. Il Settimello cerca di fare qualcosa per arrivare almeno al gol della bandiera e ci riesce parzialmente all' 87' quando da un angolo di Coltellini è Bardi a colpire di testa all'altezza del rigore, la palla sbatte contro la traversa e finisce sul fondo. Rimane solo il tempo di assistere ad una bella conclusione di Matera all' 88' con palla che colpita dal limite dell'area finisce di un soffio fuori alla sinistra del portiere. Il triplice fischio finale del direttore di gara in perfetto orario manda tutti negli spogliatoi. Il Settimello ha fatto troppo poco per impensierire la compagine di Morsiani, quasi mai gli ospiti hanno impegnato seriamente Antonelli prima e Bianconi nel finale. Da parte Zenith Audax la classifica parla da sola, l'ambiente è alle stelle e l'entusiasmo sale, ma una raccomandazione a tutti quanti: piedi per terra perchè dopo una rincorsa durata fino ad oggi ora arriva il difficile. Mantenere questo passo e questa concentrazione metterà a dura prova tutti quanti, se i ragazzi sapranno volare basso tutto è possibile altrimenti tutta questa rincorsa sarà stata inutile. Ci siamo capiti?

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Antonelli (84' Bianconi), Fiaschi, Pasquali, Singh (72' Jaber), Manetti, De Stradis (56' Cici), Tarocchi, Gabrielli, Matera, Valeriani (81' Lulli), Biscardi (73' Kodra). A disp.: Pezzati, Ribeiro. All.: David Morsiani.<br >SETTIMELLO: Diversi, Palmini (83' Ducci), Panerai (33' Marchi), Paladini, Scovacricchi, Biancalani, Coltellini, Santi (68' Conticello), Di Lorenzo, Balzi (70' Monciatti), Kadyo (46' Bardi). All.: Carlo Tanganelli.<br > ARBITRO: Condello di Prato.<br > RETI: 27' e 44' Biscardi, 66' e 71' Tarocchi.<br >NOTE: Ammoniti Pasquali, Bardi. Angoli 5-5. Rec.: 0'+0'. Quinta vittoria consecutiva per la Zenith Audax e altri tre punti rosicchiati alla capolista La Querce sconfitta prima dell'inizio di questa gara a Comeana contro la squadra di casa. A questo punto la squadra di Morsiani insieme a La Querce, alla Galcianese ma anche alla stessa Virtus Comeana rientra ufficialmente nel lotto delle pretendenti alla vittoria in questo campionato, classifica alla mano. Miglior attacco del campionato contro uno dei meno prolifici (47 reti contro 22 a favore dei locali), il risultato finale della gara rispecchia l'andamento del campo. Giornata primaverile (dopo la quasi nevicata di sabato passato) quest'oggi al Chiavacci, le due squadre iniziano guardinghe anche se una fiammata della Zenith Audax dopo pochi secondi scuote l'equilibrio in campo. Sono passati appena 39 secondi quando un lancio dalla retrovie serve Biscardi nell'area piccola, esitazione del giocatore con il tiro a disposizione e la porta davanti a s&egrave; ma un difensore riesce a sbrogliare la situazione respingendo fuori area. Dopodich&egrave; la squadra di casa si rilassa subito, anche troppo, e permette agli ospiti di farsi spazio in avanti. Al 9' Coltellini batte un angolo , la difesa blu-amaranto respinge corto fuori area, riprende tutto solo Paladini, la sua rasoiata di destro sfiora il palo alla sinistra di Antonelli. Ci riprova al 12' ancora Coltellini, questa volta su calcio di punizione dalla destra, la parabola a spiovere &egrave; diretta in porta e sfiora la traversa uscendo sul fondo. Bis dello stesso giocatore un minuto pi&ugrave; tardi, sempre su punizione ma da posizione centrale, il tiro teso ma centrale viene neutralizzato con sicurezza da Antonelli. Intanto con il passare dei minuti si rileva sempre pi&ugrave; la padronanza fisica nel reparto difensivo di un Manetti quest'oggi davvero eccellente, insuperabile sia nel gioco aereo che in velocit&agrave;, sicuramente una pedina importante per la retroguardia blu-amaranto, senz'altro il migliore dei suoi quest'oggi insieme ad un Valeriani che mai come quest'oggi riesce a dettare i tempi al centrocampo locale, un vero e proprio metronomo in questa zona nevralgica del campo. La Zenith Audax intanto dopo una partenza stentata , quasi con il freno a mano tirato, cerca di darsi una smossa prima al 18' con una punizione di Biscardi dalla sinistra con palla che esce sul fondo, e quindi al 24' con un tiro cross di Fiaschi dalla destra pero' troppo sul portiere che blocca al centro dell'area. E dopo una veloce contestazione per un dubbio fallo da rigore su Biscardi al 26' (chiuso tra due difensori in area), arriva il gol del vantaggio locale. &Egrave; il 27' quando Tarocchi dalle retrovie smista bene in profondit&agrave; per il solito Biscardi che centralmente parte in posizione regolare in contropiede, entra in area , pallonetto su Diversi in uscita e gol quasi di ordinaria amministrazione. Diciottesimo gol per questo giocatore che sta disputando sicuramente una delle annate migliori nella sua giovane carriera. La manovra comunque ancora stenta a decollare sia da una parte che dall'altra, anche se le occasioni migliori si registrano quasi esclusivamente da parte dei padroni di casa. Cambio tattico a questo punto nello scacchiere di Morsiani, il motorino Gabrielli viene spostato sulla fascia, libero cos&igrave; di spaziare in velocit&agrave;, mentre Tarocchi viene portato nella zona di centrocampo a smistare palloni per le punte. Mossa azzeccata perch&egrave; sulla fascia sinistra la vivacit&agrave; di Gabrielli apre pi&ugrave; varchi mentre Tarocchi &egrave; pi&ugrave; libero di duettare da tre quartista arretrato soprattutto con Biscardi e Matera, con i quali si intende ormai ad occhi chiusi. Al 38' &egrave; proprio un lancio smarcante di Tarocchi verso il settore di sinistra a mettere in movimento Gabrielli, che dalla lunga distanza tenta un destro velleitario non potente che finisce sul fondo alla destra di Diversi. Il primo tempo volge al termine ma c'&egrave; il tempo ancora per qualche conclusione insidiosa da parte dei blu-amaranto. Al 42' scende dalla tre quarti palla al piede Tarocchi, apre sulla destra verso un De Stradis in piena corsa, destro di quest'ultimo dal vertice dell'area di rigore con palla che pero' sibila di poco sopra la traversa. E prima dello scadere , quando siamo ormai al 44' ecco il raddoppio per i ragazzi di Morsiani, grazie ancora a Biscardi (alla sua diciannovesima rete stagionale) che lanciato dalle retrovie questa volta da Gabrielli, in posizione di fuorigioco non rilevata dal direttore di gara, si invola verso la porta ospite, in un'azione fotocopia del primo gol, anche questa volta pallonetto sul portiere in uscita con palla che piano piano si deposita in rete. Sul 2-0 per la squadra di casa finisce il primo tempo. Nella ripresa la Zenith Audax imprime il suo gioco e la supremazia dei blu-amaranto cresce con il passare dei minuti. Si inizia subito al 46' con una corta respinta della difesa ospite ripresa fuori area da Tarocchi che stoppa la sfera, evita un difensore , se la porta sul destro e tira da fuori area con Diversi che blocca sul secondo palo. Clamorosa l'occasione fallita al 49' da Gabrielli che sfrutta male un cross perfetto dalla destra di un De Stradis diligente come al solito, il colpo di testa del giocatore da pochi metri dalla porta sembra finire direttamente in rete ma la mira &egrave; sciagurata, la palla sfiora il palo pi&ugrave; lontano e finisce sul fondo. Cresce di intensit&agrave; la manovra blu-amaranto ma cominciano anche i soliti errori sotto porta che ormai cominciano ad essere una costante. 55': Matera riceve palla sulla tre quarti e da circa venti metri batte di prima intenzione, il suo destro dalla lunga distanza sfiora il palo alla sinistra del portiere e finisce sul fondo. C'&egrave; il tempo anche per un paio di gol annullati dal direttore di gara alla Zenith Audax per fuorigioco, anche se annullati non &egrave; la definizione giusta in quanto l'arbitro in entrambi i casi fischia prima della conclusione in porta. Al 62' bello scambio stretto al limite dell'area fra Biscardi - Tarocchi e ancora Biscardi in area che di esterno destro mette dentro ma l'arbitro non convalida giustamente per posizione di off-side di quest'ultimo. Come giustamente non convalidato &egrave; anche il gol di Gabrielli al 64' con destro dal limite di quest'ultimo servito pero' in netta posizione di fuorigioco. Ma &egrave; arrivato a questo punto il momento di chiudere la partita. Ci pensa Tarocchi che nel giro di cinque minuti mette la parola fine a questa gara. 66': l'azione nasce da Tarocchi sulla destra che scende e si accentra, scambia in velocit&agrave; con Matera che da perfetto assist-man lo serve di nuovo in velocit&agrave; in area, posizione regolarissima per il giocatore che si avvicina alla porta e anticipa il portiere con un pallonetto che finisce direttamente in rete. Passano cinque minuti e la squadra di Morsiani fa poker con la doppietta di Tarocchi (al suo undicesimo gol stagionale): Biscardi scende sulla sinistra, si incunea in area fino quasi alla linea di fondo, cross rasoterra sul secondo palo dove ben appostato Tarocchi di piatto destro mette dentro nonostante un disperato tentativo di respinta da parte di un difensore. Lo stesso Tarocchi avrebbe anche l'occasione per la tripletta personale al 73': Valeriani dalla tre quarti lancia la punta in area di rigore in posizione regolare, a tu per tu con il portiere non riesce la conclusione di Tarocchi che si fa respingere il tiro da due passi dall'estremo difensore ospite. Il Settimello cerca di fare qualcosa per arrivare almeno al gol della bandiera e ci riesce parzialmente all' 87' quando da un angolo di Coltellini &egrave; Bardi a colpire di testa all'altezza del rigore, la palla sbatte contro la traversa e finisce sul fondo. Rimane solo il tempo di assistere ad una bella conclusione di Matera all' 88' con palla che colpita dal limite dell'area finisce di un soffio fuori alla sinistra del portiere. Il triplice fischio finale del direttore di gara in perfetto orario manda tutti negli spogliatoi. Il Settimello ha fatto troppo poco per impensierire la compagine di Morsiani, quasi mai gli ospiti hanno impegnato seriamente Antonelli prima e Bianconi nel finale. Da parte Zenith Audax la classifica parla da sola, l'ambiente &egrave; alle stelle e l'entusiasmo sale, ma una raccomandazione a tutti quanti: piedi per terra perch&egrave; dopo una rincorsa durata fino ad oggi ora arriva il difficile. Mantenere questo passo e questa concentrazione metter&agrave; a dura prova tutti quanti, se i ragazzi sapranno volare basso tutto &egrave; possibile altrimenti tutta questa rincorsa sar&agrave; stata inutile. Ci siamo capiti? Paolo Tarocchi




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