SAN DONNINO BISENZIO: Gradi, Conti, Poggini, Varriale, Bruni, Paparo, Scalia David, Myrtaj, Lastrucci, Sirigatti, Lucchetti. A disp.: Labardi, Scalia Davide, Roj, Gasparini, Martini, Niccolai, Mastroianni. All.: Sandro Giovannuzzi.
ATLETICO CALENZANO: Fioravanti, Castellana, Caparra, Allegri, Brini, Matteucci, Vivenzio, Petani, Cusano, Barducci, Mari. A disp.: Trinci, Ilari, Pelagatti, Oliviero, Papi, Aiazzi. All.: Gianluca D'Agostino.

RETI: 40' Barducci, 90' Bruni.



Gli ultimi risultati rendevano solo in teoria agevole il compito del San Donnino. Ma nel confronto diretto la squadra guidata da Sandro Giovannuzzi con fortuna è riuscita a strappare un punto contro un avversario che ha pensato solo a giocare al calcio e che per la prestazione fatta avrebbe meritato di ottenere i tre punti. La differenza di punti in classifica fra le due squadre non si è vista e il pallino del gioco è stato costantemente dalle parti dei ragazzi di D'Agostino. Nervosi, presuntuosi e poco abituati nell'occasione a costruire i gioco i padroni di casa non sono stati capaci di far girare la palla e nella fase finale del primo tempo al termine di un'azione manovrata gli ospiti sono passati in vantaggio per merito del bravo Barducci ottimamente servito da Cusano, uno dei migliori in campo. Nella ripresa il San Donnino non è riuscito a prendere il bandolo della matassa e gli ospiti hanno controllato con efficacia la situazione. Solo negli ultimi cinque minuti i padroni di casa prima hanno colpito i legni della porta avversaria con un tiro dalla lunga distanza di Varriale e poi hanno raggiunto il pareggio allo scadere su punizione dal limite (nella circostanza i padroni di casa avevano reclamato il rigore) calciata da Bruni e deviata nella propria porta dalla barriera calenzanese. Da rivedere il San Donnino che rispetto alle precedenti prestazioni ha fatto un passo indietro sul piano del gioco e del risultato raggiunto, da elogiare la prova di un ottimo Atletico Calenzano nelle cui file sono emersi Petani, Cusano e Barducci.

SAN DONNINO BISENZIO: Gradi, Conti, Poggini, Varriale, Bruni, Paparo, Scalia David, Myrtaj, Lastrucci, Sirigatti, Lucchetti. A disp.: Labardi, Scalia Davide, Roj, Gasparini, Martini, Niccolai, Mastroianni. All.: Sandro Giovannuzzi.<br >ATLETICO CALENZANO: Fioravanti, Castellana, Caparra, Allegri, Brini, Matteucci, Vivenzio, Petani, Cusano, Barducci, Mari. A disp.: Trinci, Ilari, Pelagatti, Oliviero, Papi, Aiazzi. All.: Gianluca D'Agostino.<br > RETI: 40' Barducci, 90' Bruni. Gli ultimi risultati rendevano solo in teoria agevole il compito del San Donnino. Ma nel confronto diretto la squadra guidata da Sandro Giovannuzzi con fortuna &egrave; riuscita a strappare un punto contro un avversario che ha pensato solo a giocare al calcio e che per la prestazione fatta avrebbe meritato di ottenere i tre punti. La differenza di punti in classifica fra le due squadre non si &egrave; vista e il pallino del gioco &egrave; stato costantemente dalle parti dei ragazzi di D'Agostino. Nervosi, presuntuosi e poco abituati nell'occasione a costruire i gioco i padroni di casa non sono stati capaci di far girare la palla e nella fase finale del primo tempo al termine di un'azione manovrata gli ospiti sono passati in vantaggio per merito del bravo Barducci ottimamente servito da Cusano, uno dei migliori in campo. Nella ripresa il San Donnino non &egrave; riuscito a prendere il bandolo della matassa e gli ospiti hanno controllato con efficacia la situazione. Solo negli ultimi cinque minuti i padroni di casa prima hanno colpito i legni della porta avversaria con un tiro dalla lunga distanza di Varriale e poi hanno raggiunto il pareggio allo scadere su punizione dal limite (nella circostanza i padroni di casa avevano reclamato il rigore) calciata da Bruni e deviata nella propria porta dalla barriera calenzanese. Da rivedere il San Donnino che rispetto alle precedenti prestazioni ha fatto un passo indietro sul piano del gioco e del risultato raggiunto, da elogiare la prova di un ottimo Atletico Calenzano nelle cui file sono emersi Petani, Cusano e Barducci.