- Juniores Provinciali
- Poggio a Caiano
-
2 - 2
- La Querce
POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio, Bellaccini (73' Caponi), Caligiuri, Gambassi, Pagani, Vona, Campisi (65' Pugi), Collina, Boretti (60' Ferrari), Tronci. A disp.: Bruschi. All.: Giacomo Navanzino.
LA QUERCE: Catani, Mini, Bucelli, Bini, Sarti, Mihana, Piticchio (56' Sani), Giunta, Iannunzio, Montes (74' Cenni), Alfonso. A disp.: Stingo, Venturi. All.: Cristian Malaguti..
ARBITRO: Berti Andrea di Prato.
RETI: 6' Bucelli, 30' Collina, 41' Bini, 70' Caligiuri.
Ammoniti: 11' Maggio, 85' Collina. Calci d'angolo: 9-0 per La Querce. Rec.: p.t.1'-s.t.5'.
Il 2-2 finale lascia entrambe le formazioni tutto sommato soddisfatte, i padroni di casa per il terzo risultato utile consecutivo che ridà un po' di fiducia alla giovane truppa di mister Navanzino autrice in questo primo scorcio di stagione di un cammino altalenante (anche a causa della ristretta rosa a disposizione del mister pratese). Per gli ospiti un pari esterno che sommato a quello del recupero di mercoledì scorso con il Settimello può forse significare un leggero calo nel cammino sin qui esaltante dei ragazzi guidati dal giovane e preparato Malaguti. Un punto portato via dal G.Martini è pur sempre un risultato positivo che lascia La Querce ugualmente al comando da sola quando manca una giornata al giro di boa. Partita che nonostante i quattro gol è stata piuttosto scarna di emozioni. Si comincia in un pomeriggio illuminato da un tiepido sole su di un terreno in perfette condizioni. Gli ospiti appaiono subito intraprendenti ed al 5' Montes dal limite lascia partire un rasoterra non fortissimo che obbliga Bogani a smanacciare in angolo. Sul secondo dei due angoli che seguono, Montes mette in area, la difesa di casa appare immobile e Bucelli ha il tempo per girare da dentro l'area, un rasoterra debole che passa fra le gambe dei difensori locali ed inganna un Bogani non privo di colpe. Per La Querce una gara che appare subito in discesa con una difesa giallo-verde che appare spesso in affanno davanti ai non irresistibili attacchi dei pratesi. All'11' il primo giallo dell'incontro tocca a Maggio autore di un duro intervento su Piticchio lanciato sulla fascia. Al 12' un errato controllo di Caligiuri al limite della propria area di rigore serve involontariamente Alfonso che ricambia il regalo inciampando al momento del tiro solo davanti a Bogani. Con lo scorrere dei minuti il Poggio si porta seppur timidamente in avanti senza mai creare pericoli per Catani. Al 30' a sorpresa arriva il pari dei locali: fallo su Gambassi all'altezza del vertice destro dell'area ospite, batte teso in area Caligiuri, sul palo opposto è decisivo il tocco di testa in elevazione di Collina che spiazza Catani rimasto immobile a veder sfilare la palla in rete. L'ultima parte del primo tempo vede un maggior equilibrio in campo dopo la partenza fulminea della capolista nel primo quarto d'ora. Al 41' i ragazzi di Malaguti si riportano in vantaggio mettendo a nudo ancora una volta una delle tante amnesie della difesa medicea: angolo calciato da Montes, palla tesa sottoporta dove indisturbato svetta di testa Bini che mette sotto la traversa piegando le mani ad un non impeccabile Bogani. Dopo un minuto di recupero il signor Berti manda le due squadre al riposo con mister Navanzino letteralmente infuriato per le disattenzioni dei suoi ragazzi. La ripresa vede nei primi minuti gli ospiti premere sull'acceleratore quasi nel tentativo di mettere al sicuro il risultato. Al 1' affondo di Piticchio che mette al centro un rasoterra che vede sul palo opposto Giunta tutto solo da non più di un metro deviare sul palo ma è tutto inutile perché l'attento signor Berti fischia la posizione di fuorigioco a Giunta. Dopo alcuni minuti di prevalenza ospite la gara si fa di nuovo equilibrata e piano piano il Poggio a Caiano comincia a riportarsi in avanti. Al 21' Caligiuri calcia una punizione all'altezza del fallo laterale sulla trequarti campo ospite, palla tesa in area dove Gambassi in tuffo precedendo i difensori ospiti colpisce mandando di poco a lato. E' questo il preludio al pareggio che arriva al 25' calcio di punizione un metro fuori area da posizione centralissima per un fallo di Sarti su Ferrari, batte di nuovo il giovanissimo Allievo (classe 1994) Caligiuri che con un tiro forte e teso nonché preciso mette alle spalle di un Catani impotente. Il pareggio dà morale alla squadra di Navanzino che, complice un leggero calo degli ospiti, si fa più intraprendente in avanti ma senza mai grossi pericoli per Catani. Al 33' buona occasione per Giunta che manca di un niente la deviazione sottoporta smarcato da un rimpallo fra Alfonso e Caponi. I cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara vedono un disperato forcing finale dei ragazzi di Malaguti che vogliono portare a casa l'intera posta, ma i quattro calci d'angolo battuti quasi consecutivamente vedono la difesa locale attenta e ben coperta. Il prossimo turno (ultimo di andata) vede i medicei far visita allo Sporting Chiesanuova in un terreno, lo Scirea che si è spesso dimostrato ostico per i poggesi. La squadra di Malaguti è attesa invece da un autentico big-match casalingo contro la terza forza del campionato, il S.Donnino Bisenzio.
Umberto Conti
POGGIO A CAIANO: Bogani, Maggio, Bellaccini (73' Caponi), Caligiuri, Gambassi, Pagani, Vona, Campisi (65' Pugi), Collina, Boretti (60' Ferrari), Tronci. A disp.: Bruschi. All.: Giacomo Navanzino.<br >LA QUERCE: Catani, Mini, Bucelli, Bini, Sarti, Mihana, Piticchio (56' Sani), Giunta, Iannunzio, Montes (74' Cenni), Alfonso. A disp.: Stingo, Venturi. All.: Cristian Malaguti..<br >
ARBITRO: Berti Andrea di Prato.<br >
RETI: 6' Bucelli, 30' Collina, 41' Bini, 70' Caligiuri. <br >Ammoniti: 11' Maggio, 85' Collina. Calci d'angolo: 9-0 per La Querce. Rec.: p.t.1'-s.t.5'.
Il 2-2 finale lascia entrambe le formazioni tutto sommato soddisfatte, i padroni di casa per il terzo risultato utile consecutivo che ridà un po' di fiducia alla giovane truppa di mister Navanzino autrice in questo primo scorcio di stagione di un cammino altalenante (anche a causa della ristretta rosa a disposizione del mister pratese). Per gli ospiti un pari esterno che sommato a quello del recupero di mercoledì scorso con il Settimello può forse significare un leggero calo nel cammino sin qui esaltante dei ragazzi guidati dal giovane e preparato Malaguti. Un punto portato via dal G.Martini è pur sempre un risultato positivo che lascia La Querce ugualmente al comando da sola quando manca una giornata al giro di boa. Partita che nonostante i quattro gol è stata piuttosto scarna di emozioni. Si comincia in un pomeriggio illuminato da un tiepido sole su di un terreno in perfette condizioni. Gli ospiti appaiono subito intraprendenti ed al 5' Montes dal limite lascia partire un rasoterra non fortissimo che obbliga Bogani a smanacciare in angolo. Sul secondo dei due angoli che seguono, Montes mette in area, la difesa di casa appare immobile e Bucelli ha il tempo per girare da dentro l'area, un rasoterra debole che passa fra le gambe dei difensori locali ed inganna un Bogani non privo di colpe. Per La Querce una gara che appare subito in discesa con una difesa giallo-verde che appare spesso in affanno davanti ai non irresistibili attacchi dei pratesi. All'11' il primo giallo dell'incontro tocca a Maggio autore di un duro intervento su Piticchio lanciato sulla fascia. Al 12' un errato controllo di Caligiuri al limite della propria area di rigore serve involontariamente Alfonso che ricambia il regalo inciampando al momento del tiro solo davanti a Bogani. Con lo scorrere dei minuti il Poggio si porta seppur timidamente in avanti senza mai creare pericoli per Catani. Al 30' a sorpresa arriva il pari dei locali: fallo su Gambassi all'altezza del vertice destro dell'area ospite, batte teso in area Caligiuri, sul palo opposto è decisivo il tocco di testa in elevazione di Collina che spiazza Catani rimasto immobile a veder sfilare la palla in rete. L'ultima parte del primo tempo vede un maggior equilibrio in campo dopo la partenza fulminea della capolista nel primo quarto d'ora. Al 41' i ragazzi di Malaguti si riportano in vantaggio mettendo a nudo ancora una volta una delle tante amnesie della difesa medicea: angolo calciato da Montes, palla tesa sottoporta dove indisturbato svetta di testa Bini che mette sotto la traversa piegando le mani ad un non impeccabile Bogani. Dopo un minuto di recupero il signor Berti manda le due squadre al riposo con mister Navanzino letteralmente infuriato per le disattenzioni dei suoi ragazzi. La ripresa vede nei primi minuti gli ospiti premere sull'acceleratore quasi nel tentativo di mettere al sicuro il risultato. Al 1' affondo di Piticchio che mette al centro un rasoterra che vede sul palo opposto Giunta tutto solo da non più di un metro deviare sul palo ma è tutto inutile perché l'attento signor Berti fischia la posizione di fuorigioco a Giunta. Dopo alcuni minuti di prevalenza ospite la gara si fa di nuovo equilibrata e piano piano il Poggio a Caiano comincia a riportarsi in avanti. Al 21' Caligiuri calcia una punizione all'altezza del fallo laterale sulla trequarti campo ospite, palla tesa in area dove Gambassi in tuffo precedendo i difensori ospiti colpisce mandando di poco a lato. E' questo il preludio al pareggio che arriva al 25' calcio di punizione un metro fuori area da posizione centralissima per un fallo di Sarti su Ferrari, batte di nuovo il giovanissimo Allievo (classe 1994) Caligiuri che con un tiro forte e teso nonché preciso mette alle spalle di un Catani impotente. Il pareggio dà morale alla squadra di Navanzino che, complice un leggero calo degli ospiti, si fa più intraprendente in avanti ma senza mai grossi pericoli per Catani. Al 33' buona occasione per Giunta che manca di un niente la deviazione sottoporta smarcato da un rimpallo fra Alfonso e Caponi. I cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara vedono un disperato forcing finale dei ragazzi di Malaguti che vogliono portare a casa l'intera posta, ma i quattro calci d'angolo battuti quasi consecutivamente vedono la difesa locale attenta e ben coperta. Il prossimo turno (ultimo di andata) vede i medicei far visita allo Sporting Chiesanuova in un terreno, lo Scirea che si è spesso dimostrato ostico per i poggesi. La squadra di Malaguti è attesa invece da un autentico big-match casalingo contro la terza forza del campionato, il S.Donnino Bisenzio.
Umberto Conti