• Juniores Provinciali
  • Signa
  • 0 - 4
  • Zenith Audax


SIGNA 1914: Lulli, Cubi, Maimone (50' Fanfani), Bosco, Scala, Lippi, Giannini, Aulito, Virardi, Fontanelli (65' Baldessari), Sitrialli. A disp.: Scianna. All.: Valfrido Rossi.
ZENITH AUDAX: Antonelli (80' Bianconi), Jaber, Pasquali, Singh, Manetti, Pamio, Biscardi, Pezzati, Matera, Valeriani (60' Kodra), Brunelli (69' Lulli). All.: David Morsiani.

ARBITRO: Agria di Prato

RETI: 18' Brunelli, 22' e 28' Biscardi, 90' Pezzati.
NOTE. Ammoniti Scala del Signa. Angoli 3-1 per la Zenith Audax. Recupero : 2' + 3'.



Partita senza storia quella giocata allo Stadio del Bisenzio di Signa fra la squadra di casa e la Zenith Audax di David Morsiani. Gli ospiti ottengono tre punti pesanti come un macigno visti i pareggi odierni di tutte le pretendenti al titolo, quindi la squadra pratese sale solitaria al quarto posto in classifica a 8 punti dalla capolista La Querce. Netto il divario fra le due squadre, evidente sin dai primi minuti. Passano solo 45 secondi di gioco e subito Matera si fa pericoloso davanti alla porta sfruttando non molto bene un appoggio dalla destra di Valeriani. Qualche tentativo di conclusione della squadra di casa nei primi minuti dovuta più che altro o a errori difensivi (2': tentativo di Virardi su episodica amnesia di Singh in piena area, deviato in angolo da Antonelli), oppure da calci da fermo come al 7' e al 14' ad opera sempre di Cubi che in entrambe le occasioni in fotocopia alza troppo la mira sopra la traversa. Alla prima occasione però la Zenith Audax lascia il segno. È il 18 quando sulla sinistra parte una bella azione da Matera che lungo la fascia laterale serve all'istante in profondità Biscardi che di prima rimette al centro area per Brunelli che di destro in corsa piazza la palla nell'angolo più lontano beffando Lulli. Un'azione da manuale del calcio, tre passaggi di prima e la palla è in rete. La squadra di Morsiani legittima la sua superiorità sul campo dimostrandosi all'altezza della situazione al 21' quando Matera di testa all'indietro serve direttamente un Biscardi guizzante che entra in area palla al piede, la sua conclusione però non è delle migliori, la palla finisce sul fondo. L'azione della squadra blu-amaranto a tratti sembra travolgente e il gol viene spontaneo al 22': Biscardi viene servito sul vertice sinistro dell'area di rigore, stoppa la palla, alza la testa e quasi da fermo inventa una traiettoria velenosa che aggira Lulli, si stampa sul palo e finisce in rete. Un gol di pregevole fattura. Una volta raggiunto il raddoppio la Zenith Audax gioca in scioltezza impostando la sua partita tanto che al 28' la squadra di David Morsiani porta a tre il suo bottino personale. È ancora Biscardi che ricevuta una palla dalla fascia laterale destra, finta su un avversario, si avvicina la limite dell'area e di destro incrocia nell'angolo più lontano. Altra realizzazione da applausi per questo giocatore che anche oggi fa la differenza, facendosi trovare in quasi tutte le zone del campo, sacrificandosi nelle zone arretrate al bisogno e proponendosi dietro le punte o in attacco all'occorrenza. Molta Zenith Audax in campo e nonostante il Signa dimostri tanta volontà sul terreno di gioco le migliori occasioni nascono tutte dai blu-amaranto ospiti. 31': un lancio lungo serve Biscardi sulla destra, salta due avversari con bravura, crossa basso al centro area per Matera che al momento del tiro in corsa viene anticipato in tuffo basso da Lulli. Ci prova anche Manetti al 33' a scardinare la difesa di casa, scende sulla sinistra in azione personale , evita due difensori, si porta la palla sul destro, tiro dal vertice dell'area ma Lulli è attento e blocca a terra sul primo palo. Per il Signa c'è solo il break di un bel tiro scoccato da Fontanelli da fuori area, la palla sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Antonelli, che fra l'altro è sulla traiettoria. L'azione della Zenith è tambureggiante, non dà scampo alla squadra di casa e al 38' Brunelli rincorre e recupera una palla persa sulla fascia destra, crossa basso al centro area, la difesa fiorentina respinge corto fuori area, riprende Valeriani sulla tre quarti, destro dalla lunga distanza, palla di poco fuori alla destra di Lulli. La squadra blu-amaranto detta legge e ad ogni azione in profondità crea un pericolo. 44': Biscardi sulla destra riceve una palla lunga, se la porta al limite, brucia in velocità il suo marcatore, entra in area, si decentra ma la sua conclusione di sinistro è colpita troppo di interno, la palla assume una strana traiettoria ed esce lontana alla sinistra di Lulli. Il primo tempo si conclude con un'ennesima conclusione a rete di Biscardi che ricevuta una rimessa da fallo laterale di Manetti tenta la conclusione dal vertice dell'area sfiorando il primo palo alla destra di Lulli. I primi quarantacinque minuti si concludono così sul risultato consolidato di 3-0 per la Zenith Audax, dominatrice assoluta di questa prima frazione.
La ripresa inizia subito all'insegna dei colori blu-amaranto. Passano appena trenta secondi dall'inizio che Biscardi prova con azione personale a scardinare la difesa avversaria, arriva quasi all'altezza del primo palo ma poi un difensore riesce a mettere in angolo. Il tempo di rimettere in gioco che viene servito Brunelli dalla tre quarti, la punta entra in area e tenta la conclusione di sinistro in corsa, Lulli devia corto di piede. In nessuna occasione la squadra di casa si fa veramente pericolosa nell'area di rigore dei blu-amaranto, tanto che a fine gara Antonelli non avrà mai passato seri pericoli per la sua porta. Al 52' bello scambio in area fra Biscardi in azione personale sulla sinistra e Brunelli che scambia di nuovo con Biscardi in area, destro di quest'ultimo ma Lulli è attento e neutralizza sul primo palo. Sporadico break dei padroni di casa al 53': su punizione battuta dalla tre quarti da Bosco la palla arriva a Giannini tutto solo in area , destro secco di punta Antonelli non si muove e blocca senza alcun problema. La Zenith Audax amministra la gara, giocando in totale scioltezza sfruttando le discese frenetiche in questa ripresa di Pamio sulla fascia sinistra. È il 67' quando in una di queste incursioni solitarie sulla fascia lo stesso Pamio entra in area, tenta la conclusione bassa sul primo palo ma la palla finisce di poco sul fondo. Altro break della squadra fiorentina al 70': tiro cross da parte di Baldessari dalla fascia sinistra, la palla sfiora l'incrocio alla destra di Antonelli. La partita volge al termine ma non per questo la squadra ospite si risparmia. Anzi, al 78' scende sulla fascia sinistra dalle retrovie Manetti, si porta la palla sul destro e da fuori area tenta la conclusione bassa e tesa che Lulli blocca a terra. Nel finale di partita le punte della squadra di Rossi tentano di arrivare a rete con conclusioni da lontano, all'83' ci prova Virardi dalla tre quarti, destro radente che passa sopra la traversa, All' 85' è Sitrialli che sfrutta un errore difensivo blu-amaranto sulla tre quarti, la punta si invola sulla destra , tira da fuori area ma la mira è imprecisa e Bianconi è salvo. Allo scadere del 90' arriva invece la quarta ed ultima rete per la squadra di Morsiani. Punizione sulla tre quarti per i blu-amaranto, batte Biscardi corto per Matera che finta facendosi passare la palla in mezzo alle gambe, recupera in corsa Pezzati che dalla lunga distanza fa partire un missile di collo piena che trafigge sul palo di sinistra un incolpevole Lulli. Veramente un bel gol anche questo per Pezzati, al suo esordio stagionale nella classifica marcatori. Dopodichè l'arbitro fischia mettendo fine ad una gara vinta meritatamente dalla squadra pratese, che con la concomitanza dei risultati dagli altri campi si trova quest'oggi solitaria al quarto posto in classifica sempre più vicina alle posizioni che contano. Per il Signa 1914 tanta volontà in questa gara, ma la differenza sotto il profilo tecnico-tattico fra le due squadre va anche al di là del semplice risultato, tanto è evidente.

Paolo Tarocchi SIGNA 1914: Lulli, Cubi, Maimone (50' Fanfani), Bosco, Scala, Lippi, Giannini, Aulito, Virardi, Fontanelli (65' Baldessari), Sitrialli. A disp.: Scianna. All.: Valfrido Rossi.<br >ZENITH AUDAX: Antonelli (80' Bianconi), Jaber, Pasquali, Singh, Manetti, Pamio, Biscardi, Pezzati, Matera, Valeriani (60' Kodra), Brunelli (69' Lulli). All.: David Morsiani.<br > ARBITRO: Agria di Prato<br > RETI: 18' Brunelli, 22' e 28' Biscardi, 90' Pezzati.<br >NOTE. Ammoniti Scala del Signa. Angoli 3-1 per la Zenith Audax. Recupero : 2' + 3'. Partita senza storia quella giocata allo Stadio del Bisenzio di Signa fra la squadra di casa e la Zenith Audax di David Morsiani. Gli ospiti ottengono tre punti pesanti come un macigno visti i pareggi odierni di tutte le pretendenti al titolo, quindi la squadra pratese sale solitaria al quarto posto in classifica a 8 punti dalla capolista La Querce. Netto il divario fra le due squadre, evidente sin dai primi minuti. Passano solo 45 secondi di gioco e subito Matera si fa pericoloso davanti alla porta sfruttando non molto bene un appoggio dalla destra di Valeriani. Qualche tentativo di conclusione della squadra di casa nei primi minuti dovuta pi&ugrave; che altro o a errori difensivi (2': tentativo di Virardi su episodica amnesia di Singh in piena area, deviato in angolo da Antonelli), oppure da calci da fermo come al 7' e al 14' ad opera sempre di Cubi che in entrambe le occasioni in fotocopia alza troppo la mira sopra la traversa. Alla prima occasione per&ograve; la Zenith Audax lascia il segno. &Egrave; il 18 quando sulla sinistra parte una bella azione da Matera che lungo la fascia laterale serve all'istante in profondit&agrave; Biscardi che di prima rimette al centro area per Brunelli che di destro in corsa piazza la palla nell'angolo pi&ugrave; lontano beffando Lulli. Un'azione da manuale del calcio, tre passaggi di prima e la palla &egrave; in rete. La squadra di Morsiani legittima la sua superiorit&agrave; sul campo dimostrandosi all'altezza della situazione al 21' quando Matera di testa all'indietro serve direttamente un Biscardi guizzante che entra in area palla al piede, la sua conclusione per&ograve; non &egrave; delle migliori, la palla finisce sul fondo. L'azione della squadra blu-amaranto a tratti sembra travolgente e il gol viene spontaneo al 22': Biscardi viene servito sul vertice sinistro dell'area di rigore, stoppa la palla, alza la testa e quasi da fermo inventa una traiettoria velenosa che aggira Lulli, si stampa sul palo e finisce in rete. Un gol di pregevole fattura. Una volta raggiunto il raddoppio la Zenith Audax gioca in scioltezza impostando la sua partita tanto che al 28' la squadra di David Morsiani porta a tre il suo bottino personale. &Egrave; ancora Biscardi che ricevuta una palla dalla fascia laterale destra, finta su un avversario, si avvicina la limite dell'area e di destro incrocia nell'angolo pi&ugrave; lontano. Altra realizzazione da applausi per questo giocatore che anche oggi fa la differenza, facendosi trovare in quasi tutte le zone del campo, sacrificandosi nelle zone arretrate al bisogno e proponendosi dietro le punte o in attacco all'occorrenza. Molta Zenith Audax in campo e nonostante il Signa dimostri tanta volont&agrave; sul terreno di gioco le migliori occasioni nascono tutte dai blu-amaranto ospiti. 31': un lancio lungo serve Biscardi sulla destra, salta due avversari con bravura, crossa basso al centro area per Matera che al momento del tiro in corsa viene anticipato in tuffo basso da Lulli. Ci prova anche Manetti al 33' a scardinare la difesa di casa, scende sulla sinistra in azione personale , evita due difensori, si porta la palla sul destro, tiro dal vertice dell'area ma Lulli &egrave; attento e blocca a terra sul primo palo. Per il Signa c'&egrave; solo il break di un bel tiro scoccato da Fontanelli da fuori area, la palla sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Antonelli, che fra l'altro &egrave; sulla traiettoria. L'azione della Zenith &egrave; tambureggiante, non d&agrave; scampo alla squadra di casa e al 38' Brunelli rincorre e recupera una palla persa sulla fascia destra, crossa basso al centro area, la difesa fiorentina respinge corto fuori area, riprende Valeriani sulla tre quarti, destro dalla lunga distanza, palla di poco fuori alla destra di Lulli. La squadra blu-amaranto detta legge e ad ogni azione in profondit&agrave; crea un pericolo. 44': Biscardi sulla destra riceve una palla lunga, se la porta al limite, brucia in velocit&agrave; il suo marcatore, entra in area, si decentra ma la sua conclusione di sinistro &egrave; colpita troppo di interno, la palla assume una strana traiettoria ed esce lontana alla sinistra di Lulli. Il primo tempo si conclude con un'ennesima conclusione a rete di Biscardi che ricevuta una rimessa da fallo laterale di Manetti tenta la conclusione dal vertice dell'area sfiorando il primo palo alla destra di Lulli. I primi quarantacinque minuti si concludono cos&igrave; sul risultato consolidato di 3-0 per la Zenith Audax, dominatrice assoluta di questa prima frazione.<br >La ripresa inizia subito all'insegna dei colori blu-amaranto. Passano appena trenta secondi dall'inizio che Biscardi prova con azione personale a scardinare la difesa avversaria, arriva quasi all'altezza del primo palo ma poi un difensore riesce a mettere in angolo. Il tempo di rimettere in gioco che viene servito Brunelli dalla tre quarti, la punta entra in area e tenta la conclusione di sinistro in corsa, Lulli devia corto di piede. In nessuna occasione la squadra di casa si fa veramente pericolosa nell'area di rigore dei blu-amaranto, tanto che a fine gara Antonelli non avr&agrave; mai passato seri pericoli per la sua porta. Al 52' bello scambio in area fra Biscardi in azione personale sulla sinistra e Brunelli che scambia di nuovo con Biscardi in area, destro di quest'ultimo ma Lulli &egrave; attento e neutralizza sul primo palo. Sporadico break dei padroni di casa al 53': su punizione battuta dalla tre quarti da Bosco la palla arriva a Giannini tutto solo in area , destro secco di punta Antonelli non si muove e blocca senza alcun problema. La Zenith Audax amministra la gara, giocando in totale scioltezza sfruttando le discese frenetiche in questa ripresa di Pamio sulla fascia sinistra. &Egrave; il 67' quando in una di queste incursioni solitarie sulla fascia lo stesso Pamio entra in area, tenta la conclusione bassa sul primo palo ma la palla finisce di poco sul fondo. Altro break della squadra fiorentina al 70': tiro cross da parte di Baldessari dalla fascia sinistra, la palla sfiora l'incrocio alla destra di Antonelli. La partita volge al termine ma non per questo la squadra ospite si risparmia. Anzi, al 78' scende sulla fascia sinistra dalle retrovie Manetti, si porta la palla sul destro e da fuori area tenta la conclusione bassa e tesa che Lulli blocca a terra. Nel finale di partita le punte della squadra di Rossi tentano di arrivare a rete con conclusioni da lontano, all'83' ci prova Virardi dalla tre quarti, destro radente che passa sopra la traversa, All' 85' &egrave; Sitrialli che sfrutta un errore difensivo blu-amaranto sulla tre quarti, la punta si invola sulla destra , tira da fuori area ma la mira &egrave; imprecisa e Bianconi &egrave; salvo. Allo scadere del 90' arriva invece la quarta ed ultima rete per la squadra di Morsiani. Punizione sulla tre quarti per i blu-amaranto, batte Biscardi corto per Matera che finta facendosi passare la palla in mezzo alle gambe, recupera in corsa Pezzati che dalla lunga distanza fa partire un missile di collo piena che trafigge sul palo di sinistra un incolpevole Lulli. Veramente un bel gol anche questo per Pezzati, al suo esordio stagionale nella classifica marcatori. Dopodich&egrave; l'arbitro fischia mettendo fine ad una gara vinta meritatamente dalla squadra pratese, che con la concomitanza dei risultati dagli altri campi si trova quest'oggi solitaria al quarto posto in classifica sempre pi&ugrave; vicina alle posizioni che contano. Per il Signa 1914 tanta volont&agrave; in questa gara, ma la differenza sotto il profilo tecnico-tattico fra le due squadre va anche al di l&agrave; del semplice risultato, tanto &egrave; evidente. Paolo Tarocchi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI