- Juniores Provinciali
- Sporting Chiesanuova
-
3 - 1
- Zenith Audax
SP.CHIESANUOVA: Morosini, Giorgi (90' Belli), Agliana (51' Coppini), Korkaj, Kola, Caricati, Palanti (80' Lo Bello), Melani, D'Alò, Cristofaro (64' Verrengia), Milazzo. A disp.: Laino, Nannucci, Nizzi. All.: Stefano Megli.
ZENITH AUDAX: Antonelli, Fiaschi, Pasquali, Singh, Tuci (54' Pezzati), Pamio (89' Jaber), Tarocchi, De Stradis (46' Cici), Matera, Valeriani, Biscardi. A disp.: Bianconi, Lulli. All.: David Morsiani.
ARBITRO: Andrea Natali di Prato
RETI: 20' D'Alò, 25' Biscardi, 49' Palanti, 72' Milazzo.
NOTE: Ammoniti Kola, Caricati e Palanti per il Chiesanuova, Fiaschi per la Zenith Audax, espulso all' 81' Palanti (già sostituito). Angoli 4-1 per il Chiesanuova. Recupero: 0' p.t. + 5' s.t. Al 66' Antonelli para un calcio di rigore.
Su un campo ai limiti della praticabilità per l'acqua caduta fino a poche ora prima dell'inizio, Chiesanuova e Zenith Audax danno vita ad un incontro maschio, combattuto, agonisticamente valido ma tecnicamente inferiore alle attese date le pessime condizioni del terreno di gioco. Scontro d'alta classifica fra due formazioni che aspirano ancora alla vittoria finale, nelle file del Chiesanuova da segnalare due ex freschi d'annata (Morosini e Milazzo) più un ex della scorsa stagione (il mister Stefano Megli). Inizio a tinte blu-amaranto, parte subito al 1' l' offensiva ospite con Tarocchi lanciato da Matera sulla sinistra, il giocatore entra in area, tenta il tiro, la sua conclusione finisce fuori sul primo palo alla destra di Morosini. Fino al 7' equilibrio in campo quindi una ficcante azione della Zenith Audax ravviva il gioco: bello scambio fra Matera sulla destra e Tarocchi sulla sinistra, appoggio corto di quest'ultimo per Biscardi al centro area, un Morosini motivatissimo si lancia ai suoi piedi e blocca l'azione. Il Chiesanuova ci impiega qualche minuto in più per uscire allo scoperto ma al 13' lo fa pericolosamente con Cristofaro che riceve palla da rimessa da fallo laterale sulla sinistra, prova la conclusione da quella posizione ma Antonelli fa buona guardia. Il terreno infame non evita però i capovolgimenti di fronte (con conseguente dispendio di energia da parte di tutti quanti), e al 17' Pamio (un autentico combattente quest'oggi) lancia Biscardi sulla sinistra, il fantasista si accentra, tiro-cross di destro ma Morosini esce e blocca anticipando tutti. La partita si fa equilibrata fino al 20' quando il Chiesanuova rompe il ghiaccio. L'azione nasce sulla fascia sinistra da una palla persa ingenuamente dalla squadra ospite sulla tre quarti, il cross calibrato è di Cristofaro che serve alla perfezione D'Alò al centro area, il centravanti si trova a saltare di testa indisturbato e incrocia sul secondo palo dove Antonelli non può arrivare. La squadra di Megli è in vantaggio ma la Zenith Audax non si dà per vinta e riparte subito con orgoglio. Al 23' un fallo dubbio da dietro su Matera in area dà spazio ad una breve contestazione per un rigore che Natali non ravvisa e non concede (buona comunque la direzione dell'arbitro), ma i ragazzi di Morsiani ci riprovano un minuto più tardi. È il 24' quando un corto appoggio di Tarocchi sulla sinistra serve Biscardi che scende sulla fascia e lancia subito Matera a centro area, il giocatore pressato da un difensore non riesce a colpire davanti a Morosini, la palla si impenna ma viene neutralizzata dall'estremo difensore. È solo il preludio al gol del pareggio che arriva esattamente un minuto più tardi. 25': Pamio si inventa un lancio lunghissimo dalla tre quarti verso Biscardi, l'attaccante taglia in velocità l'area, anticipa e supera Morosini e indisturbato deposita in rete. Pareggio meritato, anche perchè le due squadre nonostante le pessime condizioni del terreno giocano alla pari, senza esclusioni di colpi ma sempre nella massima correttezza. Le azioni si alternano con una certa frequenza dall'una e l'altra parte. Riparte la Zenith Audax al 27' con De Stradis sul vertice sinistro dell'area di rigore, palla sul destro, tiro incrociato ma Morosini (un lusso per questa categoria) para a terra sul palo più lontano. Il Chiesanuova risponde subito due minuti più tardi: Korkaj batte una punizione dalla tre quarti, palla al limite dell'area per Cristofaro che al volo stoppa di sinistro e batte di destro chiamando Antonelli alla parata centrale. Sulla ripartenza dell'azione la palla viene di nuovo lanciata lunga dalle retrovie ancora per Cristofaro sulla sinistra che scatta in solitudine verso Antonelli, il portiere si tuffa ai suoi piedi e blocca a terra. La partita è viva, d'altra parte la classifica delle due squadre dimostra che le possibilità di una gara combattuta ci sono tutte. Pericolosa ancora la squadra ospite al 31': scambio corto al limite dell'area fra Matera e Tarocchi che riceve, destro fulmineo di quest'ultimo indirizzato sul palo più lontano ma Morosini è reattivo e blocca a terra. I ragazzi di Stefano Megli rispondono al 35' con un bello scambio fra Agliana e Cristofaro sul lato sinistro, appoggio corto per D'Alò che dal vertice dell'area di rigore incrocia verso l'angolo più lontano, la palla però esce sul fondo. Sul finale di tempo si fa vedere pericolosamente uno degli ex di turno, è la volta di Milazzo che al 40' sciupa in maniera clamorosa un contropiede che lo vede protagonista, il giocatore entra in area, a tu per tu con Antonelli alza troppo la mira e la palla finisce clamorosamente sopra la traversa. Due minuti più tardi è lo stesso Milazzo che batte una punizione dalla sinistra, Antonelli esce a centro area e smanaccia malamente la palla, riprende da due passi Korkaj che colpisce sbagliando però la mira. Appena un minuto più tardi riceve palla in area Melani, appostato sulla destra, si libera della marcatura e scatta solitario sulla fascia convergendo al centro, sull'uscita di Antonelli tenta la conclusione in porta ma l'estremo difensore blu-amaranto riesce con i piedi a fare scudo e deviare fuori area. Il primo tempo si conclude con una bella conclusione di Tarocchi dal limite che Morosini neutralizza con un bel tuffo sulla sua destra. Prima frazione di gioco che va in archivio sull' 1-1, giusto visto il gioco espresso in campo dalle due squadre.
La ripresa inizia con tutt'altra musica. Subito al 48' il Chiesanuova passa in vantaggio. Milazzo parte in contropiede, difesa blu-amaranto completamente immobile, soltanto Antonelli è reattivo e segue il giocatore chiudendogli lo specchio della porta deviando in angolo. Sulla battuta da calcio d'angolo da parte di Palanti la palla arriva in area a Korkaj che da due passi mette in rete. La Zenith Audax si rende conto che questa rete potrebbe compromettere tutta la partita e riparte a testa bassa andando vicina alla segnatura nello spazio di dieci minuti. È il 50' quando Biscardi taglia il campo lanciando da sinistra a destra per Tarocchi che entra in area, a tu per tu con Morosini non riesce a mettere dentro e Morosini compie il miracolo deviando di piede. Al 53' punizione di Biscardi dalla destra in area per Matera che tutto solo fa uno strano stop di tacco anzichè tirare al volo, sciupando un'altra buona occasione davanti a porta. Si continua al 54' ancora con Tarocchi che riceve sulla destra, supera in velocità un difensore e da dentro l'area decentrato alza troppo la mira sciupando così l'ennesima occasione davanti alla porta. Ma non è finita qui. Al 59' Matera viene lanciato lungo dalle retrovie in contropiede, sembra arrivare prima di Morosini sul pallone ma il portiere è più reattivo e con uno scatto da attaccante arriva primo sulla sfera e respinge di piede. Quindi tocca a Fiaschi al 60' sciupare un'altra occasione per la sua squadra. Contropiede del difensore (oggi concentrato ed efficace) sulla sinistra, un difensore lo contrasta ma lui riesce ugualmente ad entrare in area, davanti a Morosini tenta la conclusione di esterno destro, colpisce invece di interno e spedisce la palla fuori dallo specchio della porta. Il Chiesanuova sposta il suo baricentro più alto rispetto a questo inizio di secondo tempo e colpisce subito la Zenith Audax. È il 66' quando per un fallo evidente in area di Cici su Giorgi l'arbitro concede giustamente il calcio di rigore. Sul dischetto va l'ex Milazzo, ma Antonelli compie una volta di più il miracolo parando anche questo rigore. L'estremo difensore fa più notizia quando viene trafitto sui calci di rigore che quando li para, ormai è una sua specialità. Il gioco riparte subito frenetico e dopo una punizione di Biscardi al 70' che sfiora l'incrocio alla destra di Morosini, il Chiesanuova trova al 72' il gol del definitivo 3-1. Scende sulla destra Milazzo contrastato da un difensore blu-amaranto. Il bel tiro incrociato del giocatore si infila a spiovere nell'angolo alto alla destra di Antonelli, la classica vendetta dell'ex è consumata. Da questo momento in poi la Zenith Audax cala vistosamente di concentrazione, il Chiesanuova amministra il risultato e la stanchezza inizia a farsi sentire nelle gambe di entrambe le squadre. La squadra di Morsiani tenta comunque di risollevarsi e all' 81' Matera riceve al limite dell'area, il giocatore non aggancia, è rapido Tarocchi a riprendere dietro di lui, sinistro secco ma la palla esce di poco fuori dallo specchio della porta. Nel frattempo da rilevare una curiosità: l'arbitro ammonisce Palanti che un istante dopo viene sostituito. Mentre il giocatore esce dal campo polemizza ancora con l'arbitro che a questo punto estrae il cartellino rosso e lo espelle mentre sta uscendo dal terreno di gioco. Giocatore espulso ma squadra ancora in undici effettivi sul terreno di gioco. Ultimi sgoccioli di partita, aperta e non del tutto chiusa. All' 82' lunga punizione di Kola per Milazzo in area sul versante destro, Antonelli esce alla disperata e si butta ai suoi piedi neutralizzando in due tempi. Un minuti più tardi Pamio sembra riuscire ad accorciare le distanze con una sberla spaventosa su calcio di punizione dalla lunga distanza, la palla esce di poco fuori alla destra di Morosini. Ma è il Chiesanuova che va vicino al 4-1 all' 88' ancora con Milazzo che non ancora a corto di energie scatta in contropiede, Antonelli non ci sta a subire un passivo ancora più pesante e lo blocca gettandosi ai suoi piedi, deviando fuori area. L'ultimissima azione di questa gara è ancora un contropiede di Milazzo al 93', il suo tiro incrociato dal vertice destro dell'area di rigore costringe Antonelli alla presa a terra. La gara si conclude qui, il Chiesanuova prosegue la sua marcia verso la rincorsa alla coppia di vetta, per la Zenith Audax un'altra battuta d'arresto che ghiaccia gli ardori del dopo vittoria contro La Querce.
Calciatoripiù: per il Chiesanuova i due ex, Morosini si è dimostrato una saracinesca, ma lo si sapeva, e Milazzo si è dannato l'anima per rendere la vita difficile ai suoi ex-compagni. Nella Zenith Audax sicuramente Antonelli, per la reattività sull'ennesimo calcio di rigore parato ma anche per le azioni sventate durante la gara, insieme a Fiaschi e Pamio.
Paolo Tarocchi
SP.CHIESANUOVA: Morosini, Giorgi (90' Belli), Agliana (51' Coppini), Korkaj, Kola, Caricati, Palanti (80' Lo Bello), Melani, D'Alò, Cristofaro (64' Verrengia), Milazzo. A disp.: Laino, Nannucci, Nizzi. All.: Stefano Megli.<br >ZENITH AUDAX: Antonelli, Fiaschi, Pasquali, Singh, Tuci (54' Pezzati), Pamio (89' Jaber), Tarocchi, De Stradis (46' Cici), Matera, Valeriani, Biscardi. A disp.: Bianconi, Lulli. All.: David Morsiani.<br >
ARBITRO: Andrea Natali di Prato<br >
RETI: 20' D'Alò, 25' Biscardi, 49' Palanti, 72' Milazzo.<br >NOTE: Ammoniti Kola, Caricati e Palanti per il Chiesanuova, Fiaschi per la Zenith Audax, espulso all' 81' Palanti (già sostituito). Angoli 4-1 per il Chiesanuova. Recupero: 0' p.t. + 5' s.t. Al 66' Antonelli para un calcio di rigore.
Su un campo ai limiti della praticabilità per l'acqua caduta fino a poche ora prima dell'inizio, Chiesanuova e Zenith Audax danno vita ad un incontro maschio, combattuto, agonisticamente valido ma tecnicamente inferiore alle attese date le pessime condizioni del terreno di gioco. Scontro d'alta classifica fra due formazioni che aspirano ancora alla vittoria finale, nelle file del Chiesanuova da segnalare due ex freschi d'annata (Morosini e Milazzo) più un ex della scorsa stagione (il mister Stefano Megli). Inizio a tinte blu-amaranto, parte subito al 1' l' offensiva ospite con Tarocchi lanciato da Matera sulla sinistra, il giocatore entra in area, tenta il tiro, la sua conclusione finisce fuori sul primo palo alla destra di Morosini. Fino al 7' equilibrio in campo quindi una ficcante azione della Zenith Audax ravviva il gioco: bello scambio fra Matera sulla destra e Tarocchi sulla sinistra, appoggio corto di quest'ultimo per Biscardi al centro area, un Morosini motivatissimo si lancia ai suoi piedi e blocca l'azione. Il Chiesanuova ci impiega qualche minuto in più per uscire allo scoperto ma al 13' lo fa pericolosamente con Cristofaro che riceve palla da rimessa da fallo laterale sulla sinistra, prova la conclusione da quella posizione ma Antonelli fa buona guardia. Il terreno infame non evita però i capovolgimenti di fronte (con conseguente dispendio di energia da parte di tutti quanti), e al 17' Pamio (un autentico combattente quest'oggi) lancia Biscardi sulla sinistra, il fantasista si accentra, tiro-cross di destro ma Morosini esce e blocca anticipando tutti. La partita si fa equilibrata fino al 20' quando il Chiesanuova rompe il ghiaccio. L'azione nasce sulla fascia sinistra da una palla persa ingenuamente dalla squadra ospite sulla tre quarti, il cross calibrato è di Cristofaro che serve alla perfezione D'Alò al centro area, il centravanti si trova a saltare di testa indisturbato e incrocia sul secondo palo dove Antonelli non può arrivare. La squadra di Megli è in vantaggio ma la Zenith Audax non si dà per vinta e riparte subito con orgoglio. Al 23' un fallo dubbio da dietro su Matera in area dà spazio ad una breve contestazione per un rigore che Natali non ravvisa e non concede (buona comunque la direzione dell'arbitro), ma i ragazzi di Morsiani ci riprovano un minuto più tardi. È il 24' quando un corto appoggio di Tarocchi sulla sinistra serve Biscardi che scende sulla fascia e lancia subito Matera a centro area, il giocatore pressato da un difensore non riesce a colpire davanti a Morosini, la palla si impenna ma viene neutralizzata dall'estremo difensore. È solo il preludio al gol del pareggio che arriva esattamente un minuto più tardi. 25': Pamio si inventa un lancio lunghissimo dalla tre quarti verso Biscardi, l'attaccante taglia in velocità l'area, anticipa e supera Morosini e indisturbato deposita in rete. Pareggio meritato, anche perchè le due squadre nonostante le pessime condizioni del terreno giocano alla pari, senza esclusioni di colpi ma sempre nella massima correttezza. Le azioni si alternano con una certa frequenza dall'una e l'altra parte. Riparte la Zenith Audax al 27' con De Stradis sul vertice sinistro dell'area di rigore, palla sul destro, tiro incrociato ma Morosini (un lusso per questa categoria) para a terra sul palo più lontano. Il Chiesanuova risponde subito due minuti più tardi: Korkaj batte una punizione dalla tre quarti, palla al limite dell'area per Cristofaro che al volo stoppa di sinistro e batte di destro chiamando Antonelli alla parata centrale. Sulla ripartenza dell'azione la palla viene di nuovo lanciata lunga dalle retrovie ancora per Cristofaro sulla sinistra che scatta in solitudine verso Antonelli, il portiere si tuffa ai suoi piedi e blocca a terra. La partita è viva, d'altra parte la classifica delle due squadre dimostra che le possibilità di una gara combattuta ci sono tutte. Pericolosa ancora la squadra ospite al 31': scambio corto al limite dell'area fra Matera e Tarocchi che riceve, destro fulmineo di quest'ultimo indirizzato sul palo più lontano ma Morosini è reattivo e blocca a terra. I ragazzi di Stefano Megli rispondono al 35' con un bello scambio fra Agliana e Cristofaro sul lato sinistro, appoggio corto per D'Alò che dal vertice dell'area di rigore incrocia verso l'angolo più lontano, la palla però esce sul fondo. Sul finale di tempo si fa vedere pericolosamente uno degli ex di turno, è la volta di Milazzo che al 40' sciupa in maniera clamorosa un contropiede che lo vede protagonista, il giocatore entra in area, a tu per tu con Antonelli alza troppo la mira e la palla finisce clamorosamente sopra la traversa. Due minuti più tardi è lo stesso Milazzo che batte una punizione dalla sinistra, Antonelli esce a centro area e smanaccia malamente la palla, riprende da due passi Korkaj che colpisce sbagliando però la mira. Appena un minuto più tardi riceve palla in area Melani, appostato sulla destra, si libera della marcatura e scatta solitario sulla fascia convergendo al centro, sull'uscita di Antonelli tenta la conclusione in porta ma l'estremo difensore blu-amaranto riesce con i piedi a fare scudo e deviare fuori area. Il primo tempo si conclude con una bella conclusione di Tarocchi dal limite che Morosini neutralizza con un bel tuffo sulla sua destra. Prima frazione di gioco che va in archivio sull' 1-1, giusto visto il gioco espresso in campo dalle due squadre.<br >La ripresa inizia con tutt'altra musica. Subito al 48' il Chiesanuova passa in vantaggio. Milazzo parte in contropiede, difesa blu-amaranto completamente immobile, soltanto Antonelli è reattivo e segue il giocatore chiudendogli lo specchio della porta deviando in angolo. Sulla battuta da calcio d'angolo da parte di Palanti la palla arriva in area a Korkaj che da due passi mette in rete. La Zenith Audax si rende conto che questa rete potrebbe compromettere tutta la partita e riparte a testa bassa andando vicina alla segnatura nello spazio di dieci minuti. È il 50' quando Biscardi taglia il campo lanciando da sinistra a destra per Tarocchi che entra in area, a tu per tu con Morosini non riesce a mettere dentro e Morosini compie il miracolo deviando di piede. Al 53' punizione di Biscardi dalla destra in area per Matera che tutto solo fa uno strano stop di tacco anzichè tirare al volo, sciupando un'altra buona occasione davanti a porta. Si continua al 54' ancora con Tarocchi che riceve sulla destra, supera in velocità un difensore e da dentro l'area decentrato alza troppo la mira sciupando così l'ennesima occasione davanti alla porta. Ma non è finita qui. Al 59' Matera viene lanciato lungo dalle retrovie in contropiede, sembra arrivare prima di Morosini sul pallone ma il portiere è più reattivo e con uno scatto da attaccante arriva primo sulla sfera e respinge di piede. Quindi tocca a Fiaschi al 60' sciupare un'altra occasione per la sua squadra. Contropiede del difensore (oggi concentrato ed efficace) sulla sinistra, un difensore lo contrasta ma lui riesce ugualmente ad entrare in area, davanti a Morosini tenta la conclusione di esterno destro, colpisce invece di interno e spedisce la palla fuori dallo specchio della porta. Il Chiesanuova sposta il suo baricentro più alto rispetto a questo inizio di secondo tempo e colpisce subito la Zenith Audax. È il 66' quando per un fallo evidente in area di Cici su Giorgi l'arbitro concede giustamente il calcio di rigore. Sul dischetto va l'ex Milazzo, ma Antonelli compie una volta di più il miracolo parando anche questo rigore. L'estremo difensore fa più notizia quando viene trafitto sui calci di rigore che quando li para, ormai è una sua specialità. Il gioco riparte subito frenetico e dopo una punizione di Biscardi al 70' che sfiora l'incrocio alla destra di Morosini, il Chiesanuova trova al 72' il gol del definitivo 3-1. Scende sulla destra Milazzo contrastato da un difensore blu-amaranto. Il bel tiro incrociato del giocatore si infila a spiovere nell'angolo alto alla destra di Antonelli, la classica vendetta dell'ex è consumata. Da questo momento in poi la Zenith Audax cala vistosamente di concentrazione, il Chiesanuova amministra il risultato e la stanchezza inizia a farsi sentire nelle gambe di entrambe le squadre. La squadra di Morsiani tenta comunque di risollevarsi e all' 81' Matera riceve al limite dell'area, il giocatore non aggancia, è rapido Tarocchi a riprendere dietro di lui, sinistro secco ma la palla esce di poco fuori dallo specchio della porta. Nel frattempo da rilevare una curiosità: l'arbitro ammonisce Palanti che un istante dopo viene sostituito. Mentre il giocatore esce dal campo polemizza ancora con l'arbitro che a questo punto estrae il cartellino rosso e lo espelle mentre sta uscendo dal terreno di gioco. Giocatore espulso ma squadra ancora in undici effettivi sul terreno di gioco. Ultimi sgoccioli di partita, aperta e non del tutto chiusa. All' 82' lunga punizione di Kola per Milazzo in area sul versante destro, Antonelli esce alla disperata e si butta ai suoi piedi neutralizzando in due tempi. Un minuti più tardi Pamio sembra riuscire ad accorciare le distanze con una sberla spaventosa su calcio di punizione dalla lunga distanza, la palla esce di poco fuori alla destra di Morosini. Ma è il Chiesanuova che va vicino al 4-1 all' 88' ancora con Milazzo che non ancora a corto di energie scatta in contropiede, Antonelli non ci sta a subire un passivo ancora più pesante e lo blocca gettandosi ai suoi piedi, deviando fuori area. L'ultimissima azione di questa gara è ancora un contropiede di Milazzo al 93', il suo tiro incrociato dal vertice destro dell'area di rigore costringe Antonelli alla presa a terra. La gara si conclude qui, il Chiesanuova prosegue la sua marcia verso la rincorsa alla coppia di vetta, per la Zenith Audax un'altra battuta d'arresto che ghiaccia gli ardori del dopo vittoria contro La Querce.
Calciatoripiù: per il Chiesanuova i due ex, Morosini si è dimostrato una saracinesca, ma lo si sapeva, e Milazzo si è dannato l'anima per rendere la vita difficile ai suoi ex-compagni. Nella Zenith Audax sicuramente Antonelli, per la reattività sull'ennesimo calcio di rigore parato ma anche per le azioni sventate durante la gara, insieme a Fiaschi e Pamio.
Paolo Tarocchi