COMEANA BISENZIO: Campagni, Ibraliu Zenel, Caciolli Giovanni, Casagni, Nistri, Cancelliere (71' Di Gregorio), Pattume (77' Romeo), Caciolli Iacopo, Ibraliu Xhulian, Lutaj (43' Caltagirone), Innocenti. A disp.: Simini. All.: Filippo Vezzani.
POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio, Bellaccini, Pugi Niccolò, Gambassi, Pugi Lorenzo (58' Tovoli), Di Nardo (77' Favillini), Pagani (71' Tempestini), Villanti, Boretti, Tronci. A disp.: Bogani. All.: Giacomo Navanzino.

ARBITRO: Gaias di Prato.
Calci d'angolo: 4 a 2 per il Poggio a Caiano; recupero: p.t. 0', s.t. 4'.



Il risultato finale ad occhiali rispecchia fedelmente quanto visto oggi sul fangoso Comunale di San Piero a Ponti. Le condizioni del terreno in alcuni punti davvero pesante, le molte assenze da ambo le parti e soprattutto la paura di un altro risultato negativo come quello ottenuto nell'ultimo turno hanno frenato le due compagini nel cercare di scoprirsi oltre il lecito alla ricerca del risultato pieno. Così si è assistito ad un match combattuto ma con scarsissime emozioni. Nel primo tempo addirittura nessuna palla-gol degna di tale nome; la ripresa, complice anche la stanchezza, ha visto le due squadre allungarsi di più e sono venute alcune occasioni, un paio per parte, ma il risultato finale è apparso il più giusto con i due mister Vezzani e Navanzino usciti dal campo tutto sommato soddisfatti. Si comincia con un paio di minuti di anticipo sull'orario stabilito agli ordini del giovanissimo signor Gaias (addirittura più giovane degli atleti in campo): buona la sua prova, ha corso molto ed è stato spesso vicino all'azione, dirigendo con buon piglio autoritario. Cronaca del primo tempo ridotta all'osso. All'8' primo giallo assegnato a Cancelliere per un fallo su Boretti fuori area di circa. Calcia lo stesso Boretti, pallone filtrante in area sul quale Tronci arriva con un attimo di ritardo nel tentare la deviazione a rete da buona posizione. Al 15' buona opportunità per i padroni di casa: faticoso disimpegno difensivo ospite che obbliga Lulli ad una corta respinta che arriva al limite sui piedi di Pattume che colpisce al volo mandando a lato. Al 40' secondo giallo per i padroni di casa assegnato dal fiscale signor Gaias a Ibraliu Xhulian per non aver rispettato la distanza su di un calcio di punizione per il Poggio. Nel finale il mister di casa deve operare il primo cambio forzato sostituendo Lutaj costretto ad uscire per problemi fisici con Caltagirone. La ripresa inizia con l'ausilio delle luci artificiali e le due squadre appaiono, seppur di poco, più intraprendenti. Al 5' pericoloso calcio di punizione assegnato al Comeana Bisenzio da posizione quasi centrale: prima della battuta c'è il tempo per ammonire Maggio per proteste, dopo aver tanto tergiversato il tiro di Nistri finisce malamente alto sopra la porta di Lulli. Al 14' la prima vera palla-gol sin qui confezionata: punizione di Boretti da fuori area, tiro non irresistibile su cui Campagni interviene goffamente rinviando alla meglio, palla che finisce sui piedi di Tronci che calcia addosso a Campagni da distanza ravvicinata, la carambola fa arrivare la sfera sui piedi di Maggio che da ottima posizione calcia fuori. Il pericolo corso dai locali non sembra scuotere più di tanto le due squadre, infatti la parte centrale della ripresa vede solo l'alternarsi di sostituzioni ed un paio di ammonizioni, stavolta a carico dei medicei: al 15' Tronci ed al 37' Tempestini, Gli ultimi minuti vedono però i padroni di casa, dotati nel complesso di una maggiore prestanza fisica e più esperienza rispetto alla formazione di Navanzino, gettarsi con volontà in avanti mettendo in apprensione la difesa ospite. Al 40' altra pericolosa punizione per i locali poco fuori area in posizione leggermente defilata: batte Innocenti il cui tiro finisce di poco fuori alla sinistra di Lulli. Sul rovesciamento di fronte grossa opportunità per Boretti che scambia con Tovoli ma da ottima posizione ciabatta sul fondo. Al 45' l'ultima delle poche emozioni che ha riservato la partita capita ai ragazzi di Vezzani con un affondo di Ibraliu X. che rimette al centro per lo smarcatissimo Caltagirone il cui tiro viene smorzato dalla tempestiva uscita del bravo Lulli con la palla che si impenna e ricade fra le braccia dell'estremo poggese. Dopo un abbondante recupero il signor Gaias manda tutti negli spogliatoi per la meritata doccia. Diciamo meritata perché probabilmente le due formazioni scese in campo non avrebbero potuto dare molto di più, viste, come già ripetuto, le condizioni del campo, le assenze, e gli scarsi stimoli che offre la loro classifica.
Calciatoripiù. Caciolli G., Nistri ed Ibraliu X. (più per l'impegno che per l'incisività assai scarsa in avanti) nei locali, Lulli, Bellaccini e Maggio per la formazione di Navanzino. Prima di concludere permettetemi un annotazione personale nel fare un caloroso augurio per il proprio lavoro nel prosieguo del campionato a mister Pippo Vezzani.

Umberto Conti COMEANA BISENZIO: Campagni, Ibraliu Zenel, Caciolli Giovanni, Casagni, Nistri, Cancelliere (71' Di Gregorio), Pattume (77' Romeo), Caciolli Iacopo, Ibraliu Xhulian, Lutaj (43' Caltagirone), Innocenti. A disp.: Simini. All.: Filippo Vezzani.<br >POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio, Bellaccini, Pugi Niccol&ograve;, Gambassi, Pugi Lorenzo (58' Tovoli), Di Nardo (77' Favillini), Pagani (71' Tempestini), Villanti, Boretti, Tronci. A disp.: Bogani. All.: Giacomo Navanzino.<br > ARBITRO: Gaias di Prato.<br >Calci d'angolo: 4 a 2 per il Poggio a Caiano; recupero: p.t. 0', s.t. 4'. Il risultato finale ad occhiali rispecchia fedelmente quanto visto oggi sul fangoso Comunale di San Piero a Ponti. Le condizioni del terreno in alcuni punti davvero pesante, le molte assenze da ambo le parti e soprattutto la paura di un altro risultato negativo come quello ottenuto nell'ultimo turno hanno frenato le due compagini nel cercare di scoprirsi oltre il lecito alla ricerca del risultato pieno. Cos&igrave; si &egrave; assistito ad un match combattuto ma con scarsissime emozioni. Nel primo tempo addirittura nessuna palla-gol degna di tale nome; la ripresa, complice anche la stanchezza, ha visto le due squadre allungarsi di pi&ugrave; e sono venute alcune occasioni, un paio per parte, ma il risultato finale &egrave; apparso il pi&ugrave; giusto con i due mister Vezzani e Navanzino usciti dal campo tutto sommato soddisfatti. Si comincia con un paio di minuti di anticipo sull'orario stabilito agli ordini del giovanissimo signor Gaias (addirittura pi&ugrave; giovane degli atleti in campo): buona la sua prova, ha corso molto ed &egrave; stato spesso vicino all'azione, dirigendo con buon piglio autoritario. Cronaca del primo tempo ridotta all'osso. All'8' primo giallo assegnato a Cancelliere per un fallo su Boretti fuori area di circa. Calcia lo stesso Boretti, pallone filtrante in area sul quale Tronci arriva con un attimo di ritardo nel tentare la deviazione a rete da buona posizione. Al 15' buona opportunit&agrave; per i padroni di casa: faticoso disimpegno difensivo ospite che obbliga Lulli ad una corta respinta che arriva al limite sui piedi di Pattume che colpisce al volo mandando a lato. Al 40' secondo giallo per i padroni di casa assegnato dal fiscale signor Gaias a Ibraliu Xhulian per non aver rispettato la distanza su di un calcio di punizione per il Poggio. Nel finale il mister di casa deve operare il primo cambio forzato sostituendo Lutaj costretto ad uscire per problemi fisici con Caltagirone. La ripresa inizia con l'ausilio delle luci artificiali e le due squadre appaiono, seppur di poco, pi&ugrave; intraprendenti. Al 5' pericoloso calcio di punizione assegnato al Comeana Bisenzio da posizione quasi centrale: prima della battuta c'&egrave; il tempo per ammonire Maggio per proteste, dopo aver tanto tergiversato il tiro di Nistri finisce malamente alto sopra la porta di Lulli. Al 14' la prima vera palla-gol sin qui confezionata: punizione di Boretti da fuori area, tiro non irresistibile su cui Campagni interviene goffamente rinviando alla meglio, palla che finisce sui piedi di Tronci che calcia addosso a Campagni da distanza ravvicinata, la carambola fa arrivare la sfera sui piedi di Maggio che da ottima posizione calcia fuori. Il pericolo corso dai locali non sembra scuotere pi&ugrave; di tanto le due squadre, infatti la parte centrale della ripresa vede solo l'alternarsi di sostituzioni ed un paio di ammonizioni, stavolta a carico dei medicei: al 15' Tronci ed al 37' Tempestini, Gli ultimi minuti vedono per&ograve; i padroni di casa, dotati nel complesso di una maggiore prestanza fisica e pi&ugrave; esperienza rispetto alla formazione di Navanzino, gettarsi con volont&agrave; in avanti mettendo in apprensione la difesa ospite. Al 40' altra pericolosa punizione per i locali poco fuori area in posizione leggermente defilata: batte Innocenti il cui tiro finisce di poco fuori alla sinistra di Lulli. Sul rovesciamento di fronte grossa opportunit&agrave; per Boretti che scambia con Tovoli ma da ottima posizione ciabatta sul fondo. Al 45' l'ultima delle poche emozioni che ha riservato la partita capita ai ragazzi di Vezzani con un affondo di Ibraliu X. che rimette al centro per lo smarcatissimo Caltagirone il cui tiro viene smorzato dalla tempestiva uscita del bravo Lulli con la palla che si impenna e ricade fra le braccia dell'estremo poggese. Dopo un abbondante recupero il signor Gaias manda tutti negli spogliatoi per la meritata doccia. Diciamo meritata perch&eacute; probabilmente le due formazioni scese in campo non avrebbero potuto dare molto di pi&ugrave;, viste, come gi&agrave; ripetuto, le condizioni del campo, le assenze, e gli scarsi stimoli che offre la loro classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Caciolli G., Nistri ed Ibraliu X. (pi&ugrave; per l'impegno che per l'incisivit&agrave; assai scarsa in avanti) nei locali, Lulli, Bellaccini e Maggio per la formazione di Navanzino. Prima di concludere permettetemi un annotazione personale nel fare un caloroso augurio per il proprio lavoro nel prosieguo del campionato a mister Pippo Vezzani. Umberto Conti