• Juniores Provinciali
  • Zenith Audax
  • 2 - 1
  • La Querce


ZENITH AUDAX: Antonelli, Pasquali (76' Tuci), Fiaschi (92' De Stradis), Singh, Manetti, Pamio, Biscardi, Cici (80' Kodra), Matera, Valeriani, Tarocchi. A disp.: Bianconi, Jaber, Lulli, Pezzati. All.: David Morsiani.
LA QUERCE: Milli, Sarti, Bucelli (81' Venturi), Bini (66' Nesti), Mihana, Giovannelli, Piticchio (61' Sani), Giunta, Brovelli (57' Napolitano), Montes, Alfonso. A disp.: Stingo, Mini, Castellana. All.: Valter Pettinari.

ARBITRO: D'Orsi Gianmarco di Prato.

RETI: 47' e 59' Biscardi, 68' Giunta.
NOTE: Ammoniti Valeriani e Matera per la Zenith Audax, Mihana per La Querce. Angoli 7-3 per La Querce. Minuti di recupero: 1' p.t. + 5' s.t.



Termina all'ottava giornata di campionato l'imbattibilità della capolista La Querce. Al Chiavacci una Zenith Audax in cerca di riscatto indovina una partita praticamente perfetta e ha la meglio su una squadra, quella di Valter Pettinari, che nonostante la battuta d'arresto dimostra di meritare la posizione che occupa. È stata una bella partita, ben giocata da entrambe le parti, ha vinto la squadra che più ci ha creduto fino alla fine dei novanta minuti di gioco. Partenza promettente della Zenith Audax che già nei primi minuti dà segnali positivi. Occasione subito al 4': Biscardi lancia centralmente per Matera che lascia sfilare la palla, entra in area e tenta la conclusione al volo mancando pero' l'occasione clamorosa di un possibile vantaggio iniziale. Ospiti in completo e tradizionale rossoblù, squadra di casa per doveri di ospitalità in completo bianco. C'è più Zenith Audax in questa prima frazione di gioco tanto che al 12' tocca a Valeriani avvicinarsi alla porta di Milli, il suo destro dalla tre quarti pero' si perde alto sopra la traversa. Gioca bene la squadra di Morsiani, anche se La Querce è lì sorniona ad aspettare l'occasione buona per fare del male. Non mollano i bianchi di casa e al 15' Cici dalla sinistra lancia centralmente per Tarocchi al limite dell'area, il giocatore si decentra e tenta la conclusione di sinistro in corsa, la palla sorvola la traversa. Si scuote La Querce sotto porta e tre minuti più tardi dalle retrovie viene lanciato lungo in profondità Giunta contrastato al limite dell'area da Singh, palla al piede si decentra, destro in corsa incrociato sul palo più lontano ma la palla finisce sul fondo. Squadra sicuramente a trazione anteriore quella di Pettinari dove la coppia avanzata se lasciata giocare puo' fare seri danni, ma Giunta (che oggi risulterà comunque il migliore dei suoi insieme a Montes) e Alfonso vengono quest'oggi ben controllati dalla difesa locale. Da parte Zenith Audax la prudenza iniziale di Morsiani viene premiata, Matera è l'unica punta iniziale con Biscardi e Tarocchi a giostrare da centrocampisti aggiunti. Tattica perfetta contro una gran bella squadra come la capolista. Basta infatti mollare un secondo la presa che La Querce alza subito la testa. È il 21' quando su calcio di punizione Montes (partita del tutto positiva la sua) rimette al centro area una palla velenosa, Antonelli da padrone della sua area blocca in due tempi. Ma il tempo di rimettere la palla in gioco e quando siamo ormai al 22' la sfera arriva ancora a Montes sulla tre quarti, stop di quest'ultimo, gran tiro dalla distanza e la conclusione del medesimo fa scuotere la traversa della porta difesa da Antonelli. La partita intanto si fa ancora più bella, le due squadre giocano a tutto campo, conferma da parte della Querce ma grande sorpresa per questa Zenith Audax che si ripropone nella maniera migliore dopo lo scivolone di Carraia in grande spolvero: una bella risposta da parte dei ragazzi di Morsiani. Dopo una bella conclusione di Biscardi dalla lunga distanza, al 23', con palla che sorvola la traversa, per poco al 25' La Querce non lascia il segno. Amnesia difensiva dei bianchi di casa, palla respinta fuori area ancora sui piedi di Montes che di sinistro batte di prima intenzione, palo pieno alla sinistra di Antonelli, quindi l'azione sfuma. La Zenith Audax risponde subito ma come sempre la mira non è quella giusta. Siamo al 29' quando Biscardi (egoista ma concreto anche quest'oggi) fa tutto da solo, centralmente recupera palla, si propone al tiro da fuori, la sua conclusione rasoterra finisce di poco a lato. Il tempo di rimettere la palla in gioco che La Querce (30') parte in contropiede, palla lunga per il guizzante Giunta, entra in area tutto solo, si decentra, Manetti va in difesa della porta mentre Antonelli gli si presenta davanti, il portiere non gli lascia nemmeno il tempo di prendere la mira che arpiona la palla sui piedi dell'attaccante, neutralizzando così il pericolo. La partita è un continuo capovolgimento di fronte e chi assiste sulle tribune puo' essere ben contento di avere pagato il biglietto. Fra il 31' e il 32' il trio d'attacco di Morsiani si avvicina pericolosamente alla porta di Milli. Prima bello scambio Matera-Tarocchi, quest'ultimo entra in area, si decentra, crossa basso dalla destra verso il centro area dove Biscardi troppo sicuro colpisce male spedendo di poco fuori alla destra del portiere. Quindi successivamente azione di Matera sulla destra che riceve, appoggio rasoterra in area per Tarocchi che davanti al portiere accarezza la palla invece di colpirla, l'azione sfuma sul secondo palo senza che nessuno la tocchi. Ancora alla ribalta della cronaca Montes al 34': punizione dal limite, la palla aggira la barriera, Antonelli in tuffo blocca a terra destando qualche apprensione. Quindi finale di tempo tutto di marca locale: al 39' scambio in velocità sulla tre quarti Tarocchi-Biscardi che restituisce subito a Tarocchi, la difesa rossoblù viene presa in controtempo, sinistro di quest'ultimo dal limite, Milli deve tuffarsi alla sua sinistra per mettere in calcio d'angolo. Il primo tempo si conclude con una veloce incursione in area di Tarocchi, il suo cross basso dalla destra sembra sorprendere Milli sul primo palo, ma una certa rilassatezza degli avanti locali non provoca alcun pericolo. Primi 45 minuti di gioco che vanno in archivio, gara divertente e ben giocata fra due belle squadre, partita aperta a qualsiasi risultato. La ripresa inizia subito nel segno della Zenith Audax. È il 46' quando Matera dal limite lancia in area Biscardi, bel gioco di gambe dell'estroso giocatore che evita un difensore (forse c'è anche un fallo di mano del giocatore ospite nell'azione) tiro incrociato ma la palla finisce sul fondo nonostante un tentativo disperato di Tarocchi sul secondo palo. È il preludio al gol che arriva un minuto più tardi. Minuto 47: Tarocchi lancia alla perfezione per Biscardi che scatta centralmente ed entra in area, resiste al contrasto da dietro di un difensore, pallonetto sul portiere in uscita e gol da manuale. Passata in vantaggio la squadra di Morsiani cerca di legittimare subito il vantaggio con un tentativo di Matera da appena fuori area su tocco corto di Biscardi, la conclusione della punta di casa finisce pero' fuori di poco. La Querce si ricorda di essere la capolista e continua a rispondere con azioni pressanti. Al 55' scende sulla sinistra Alfonso, finta il passaggio sulla fascia per Giunta ma poi tenta la conclusione diretta da fuori area, Antonelli blocca a terra. La Zenith Audax in piena trance agonistica sfrutta il suo momento magico, dove tutto gira alla perfezione, per arrivare al meritato raddoppio. È il 59' quando Biscardi batte una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore. L'intelligenza calcistica di questo ragazzo riesce a intravedere lo spiraglio basso in diagonale fra la barriera e il secondo palo che rimane scoperto (dalla tribuna le intenzioni del giocatore sono ben chiare e visibili). Conclusione rasoterra con precisione chirurgica proprio sul secondo palo, niente da fare per Milli che tenta l'intervento ma la conclusione praticamente perfetta di Biscardi lo mette fuori causa. Quattro minuti più tardi la squadra di casa potrebbe anche triplicare. Angolo di Biscardi, colpo di testa di Pamio da distanza ravvicinata, Milli devia di pugno sulla linea di porta, quindi l'azione sfuma. Ma basta un attimo di rilassatezza ai ragazzi di Morsiani per farsi beffare da una squadra sempre brillante come quella ospite. È il 68' quando un cross dalla sinistra perviene in piena area di rigore dove Singh e Giunta si contrastano, sembra che il difensore locale riesca a respingere ma da perfetto rapinatore dell'area di rigore Giunta arpiona la palla anticipando il capitano e incrocia sul palo più lontano beffando Antonelli. Undicesima realizzazione per il capocannoniere del campionato. La Querce accorcia meritatamente le distanze ma la partita è ancora tutta da giocare. I ragazzi di Morsiani non si impauriscono e dimostrano di avere carattere anche nei momenti critici. Anzi vanno vicini al terzo gol al 71': Fiaschi lancia lungo dalle retrovie per Biscardi (sicuramente una spanna al di sopra degli altri per la sua doppietta di quest'oggi, nonostante la prova ottima di tutta la squadra locale), azione simile al primo gol, pallonetto sul portiere in uscita ma questa volta la palla sfiora di poco la traversa e finisce sul fondo. La partita non scade mai di tono e nonostante il ritmo serrato dal primo minuto rimane bella a vedersi e aperta a qualsiasi risultato. 80': Sarti crossa dalla destra in area per Giunta piuttosto decentrato, la punta recupera palla, evita un difensore e spara a rete, Antonelli deve intervenire in tuffo sul primo palo per deviare in angolo. Anche Matera potrebbe avere il suo momento di gloria all' 83' ma il suo calcio di punizione dalla tre quarti viene neutralizzato centralmente da Milli. Il tempo di rimettere in gioco e La Querce va vicina al pareggio: siamo all' 84' quando un cross pericoloso di Sani dalla destra viene toccato corto da Manetti davanti al proprio portiere, la palla sfiora il palo per un quasi autogol che sarebbe stato clamoroso. C'è tempo ancora per una conclusione di Matera all' 85': l'attaccante riceve palla da Tarocchi dalla tre quarti, entra in area, evita un difensore e a tu per tu con Milli conclude addosso al portiere in uscita che riesce a deviare fuori area. Il tempo stringe e intorno all' 89' gli ultimi sussulti della capolista portano a tre angoli consecutivi che non vengono tradotti in gol dai pericolosi attaccanti ospiti. Quindi dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine di un incontro ben diretto dallo stesso direttore di gara. Prima sconfitta della capolista che subisce due gol in una sola gara dopo averne subiti soltanto cinque nelle prime sette giornate di campionato, ma complimenti alla squadra di Pettinari che si è dimostrata degna della posizione che occupa. La Zenith Audax ha dimostrato di essere in giornata di grazia, la perfetta tattica di Morsiani ha avuto la meglio, ora i ragazzi si possono rammaricare, guardando la classifica, dei numerosi punti gettati al vento fino a questo momento. Ma niente è perduto, anzi il campionato riacquista una sicura protagonista: la Zenith Audax.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Antonelli, Pasquali (76' Tuci), Fiaschi (92' De Stradis), Singh, Manetti, Pamio, Biscardi, Cici (80' Kodra), Matera, Valeriani, Tarocchi. A disp.: Bianconi, Jaber, Lulli, Pezzati. All.: David Morsiani.<br >LA QUERCE: Milli, Sarti, Bucelli (81' Venturi), Bini (66' Nesti), Mihana, Giovannelli, Piticchio (61' Sani), Giunta, Brovelli (57' Napolitano), Montes, Alfonso. A disp.: Stingo, Mini, Castellana. All.: Valter Pettinari.<br > ARBITRO: D'Orsi Gianmarco di Prato.<br > RETI: 47' e 59' Biscardi, 68' Giunta.<br >NOTE: Ammoniti Valeriani e Matera per la Zenith Audax, Mihana per La Querce. Angoli 7-3 per La Querce. Minuti di recupero: 1' p.t. + 5' s.t. Termina all'ottava giornata di campionato l'imbattibilit&agrave; della capolista La Querce. Al Chiavacci una Zenith Audax in cerca di riscatto indovina una partita praticamente perfetta e ha la meglio su una squadra, quella di Valter Pettinari, che nonostante la battuta d'arresto dimostra di meritare la posizione che occupa. &Egrave; stata una bella partita, ben giocata da entrambe le parti, ha vinto la squadra che pi&ugrave; ci ha creduto fino alla fine dei novanta minuti di gioco. Partenza promettente della Zenith Audax che gi&agrave; nei primi minuti d&agrave; segnali positivi. Occasione subito al 4': Biscardi lancia centralmente per Matera che lascia sfilare la palla, entra in area e tenta la conclusione al volo mancando pero' l'occasione clamorosa di un possibile vantaggio iniziale. Ospiti in completo e tradizionale rossobl&ugrave;, squadra di casa per doveri di ospitalit&agrave; in completo bianco. C'&egrave; pi&ugrave; Zenith Audax in questa prima frazione di gioco tanto che al 12' tocca a Valeriani avvicinarsi alla porta di Milli, il suo destro dalla tre quarti pero' si perde alto sopra la traversa. Gioca bene la squadra di Morsiani, anche se La Querce &egrave; l&igrave; sorniona ad aspettare l'occasione buona per fare del male. Non mollano i bianchi di casa e al 15' Cici dalla sinistra lancia centralmente per Tarocchi al limite dell'area, il giocatore si decentra e tenta la conclusione di sinistro in corsa, la palla sorvola la traversa. Si scuote La Querce sotto porta e tre minuti pi&ugrave; tardi dalle retrovie viene lanciato lungo in profondit&agrave; Giunta contrastato al limite dell'area da Singh, palla al piede si decentra, destro in corsa incrociato sul palo pi&ugrave; lontano ma la palla finisce sul fondo. Squadra sicuramente a trazione anteriore quella di Pettinari dove la coppia avanzata se lasciata giocare puo' fare seri danni, ma Giunta (che oggi risulter&agrave; comunque il migliore dei suoi insieme a Montes) e Alfonso vengono quest'oggi ben controllati dalla difesa locale. Da parte Zenith Audax la prudenza iniziale di Morsiani viene premiata, Matera &egrave; l'unica punta iniziale con Biscardi e Tarocchi a giostrare da centrocampisti aggiunti. Tattica perfetta contro una gran bella squadra come la capolista. Basta infatti mollare un secondo la presa che La Querce alza subito la testa. &Egrave; il 21' quando su calcio di punizione Montes (partita del tutto positiva la sua) rimette al centro area una palla velenosa, Antonelli da padrone della sua area blocca in due tempi. Ma il tempo di rimettere la palla in gioco e quando siamo ormai al 22' la sfera arriva ancora a Montes sulla tre quarti, stop di quest'ultimo, gran tiro dalla distanza e la conclusione del medesimo fa scuotere la traversa della porta difesa da Antonelli. La partita intanto si fa ancora pi&ugrave; bella, le due squadre giocano a tutto campo, conferma da parte della Querce ma grande sorpresa per questa Zenith Audax che si ripropone nella maniera migliore dopo lo scivolone di Carraia in grande spolvero: una bella risposta da parte dei ragazzi di Morsiani. Dopo una bella conclusione di Biscardi dalla lunga distanza, al 23', con palla che sorvola la traversa, per poco al 25' La Querce non lascia il segno. Amnesia difensiva dei bianchi di casa, palla respinta fuori area ancora sui piedi di Montes che di sinistro batte di prima intenzione, palo pieno alla sinistra di Antonelli, quindi l'azione sfuma. La Zenith Audax risponde subito ma come sempre la mira non &egrave; quella giusta. Siamo al 29' quando Biscardi (egoista ma concreto anche quest'oggi) fa tutto da solo, centralmente recupera palla, si propone al tiro da fuori, la sua conclusione rasoterra finisce di poco a lato. Il tempo di rimettere la palla in gioco che La Querce (30') parte in contropiede, palla lunga per il guizzante Giunta, entra in area tutto solo, si decentra, Manetti va in difesa della porta mentre Antonelli gli si presenta davanti, il portiere non gli lascia nemmeno il tempo di prendere la mira che arpiona la palla sui piedi dell'attaccante, neutralizzando cos&igrave; il pericolo. La partita &egrave; un continuo capovolgimento di fronte e chi assiste sulle tribune puo' essere ben contento di avere pagato il biglietto. Fra il 31' e il 32' il trio d'attacco di Morsiani si avvicina pericolosamente alla porta di Milli. Prima bello scambio Matera-Tarocchi, quest'ultimo entra in area, si decentra, crossa basso dalla destra verso il centro area dove Biscardi troppo sicuro colpisce male spedendo di poco fuori alla destra del portiere. Quindi successivamente azione di Matera sulla destra che riceve, appoggio rasoterra in area per Tarocchi che davanti al portiere accarezza la palla invece di colpirla, l'azione sfuma sul secondo palo senza che nessuno la tocchi. Ancora alla ribalta della cronaca Montes al 34': punizione dal limite, la palla aggira la barriera, Antonelli in tuffo blocca a terra destando qualche apprensione. Quindi finale di tempo tutto di marca locale: al 39' scambio in velocit&agrave; sulla tre quarti Tarocchi-Biscardi che restituisce subito a Tarocchi, la difesa rossobl&ugrave; viene presa in controtempo, sinistro di quest'ultimo dal limite, Milli deve tuffarsi alla sua sinistra per mettere in calcio d'angolo. Il primo tempo si conclude con una veloce incursione in area di Tarocchi, il suo cross basso dalla destra sembra sorprendere Milli sul primo palo, ma una certa rilassatezza degli avanti locali non provoca alcun pericolo. Primi 45 minuti di gioco che vanno in archivio, gara divertente e ben giocata fra due belle squadre, partita aperta a qualsiasi risultato. La ripresa inizia subito nel segno della Zenith Audax. &Egrave; il 46' quando Matera dal limite lancia in area Biscardi, bel gioco di gambe dell'estroso giocatore che evita un difensore (forse c'&egrave; anche un fallo di mano del giocatore ospite nell'azione) tiro incrociato ma la palla finisce sul fondo nonostante un tentativo disperato di Tarocchi sul secondo palo. &Egrave; il preludio al gol che arriva un minuto pi&ugrave; tardi. Minuto 47: Tarocchi lancia alla perfezione per Biscardi che scatta centralmente ed entra in area, resiste al contrasto da dietro di un difensore, pallonetto sul portiere in uscita e gol da manuale. Passata in vantaggio la squadra di Morsiani cerca di legittimare subito il vantaggio con un tentativo di Matera da appena fuori area su tocco corto di Biscardi, la conclusione della punta di casa finisce pero' fuori di poco. La Querce si ricorda di essere la capolista e continua a rispondere con azioni pressanti. Al 55' scende sulla sinistra Alfonso, finta il passaggio sulla fascia per Giunta ma poi tenta la conclusione diretta da fuori area, Antonelli blocca a terra. La Zenith Audax in piena trance agonistica sfrutta il suo momento magico, dove tutto gira alla perfezione, per arrivare al meritato raddoppio. &Egrave; il 59' quando Biscardi batte una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore. L'intelligenza calcistica di questo ragazzo riesce a intravedere lo spiraglio basso in diagonale fra la barriera e il secondo palo che rimane scoperto (dalla tribuna le intenzioni del giocatore sono ben chiare e visibili). Conclusione rasoterra con precisione chirurgica proprio sul secondo palo, niente da fare per Milli che tenta l'intervento ma la conclusione praticamente perfetta di Biscardi lo mette fuori causa. Quattro minuti pi&ugrave; tardi la squadra di casa potrebbe anche triplicare. Angolo di Biscardi, colpo di testa di Pamio da distanza ravvicinata, Milli devia di pugno sulla linea di porta, quindi l'azione sfuma. Ma basta un attimo di rilassatezza ai ragazzi di Morsiani per farsi beffare da una squadra sempre brillante come quella ospite. &Egrave; il 68' quando un cross dalla sinistra perviene in piena area di rigore dove Singh e Giunta si contrastano, sembra che il difensore locale riesca a respingere ma da perfetto rapinatore dell'area di rigore Giunta arpiona la palla anticipando il capitano e incrocia sul palo pi&ugrave; lontano beffando Antonelli. Undicesima realizzazione per il capocannoniere del campionato. La Querce accorcia meritatamente le distanze ma la partita &egrave; ancora tutta da giocare. I ragazzi di Morsiani non si impauriscono e dimostrano di avere carattere anche nei momenti critici. Anzi vanno vicini al terzo gol al 71': Fiaschi lancia lungo dalle retrovie per Biscardi (sicuramente una spanna al di sopra degli altri per la sua doppietta di quest'oggi, nonostante la prova ottima di tutta la squadra locale), azione simile al primo gol, pallonetto sul portiere in uscita ma questa volta la palla sfiora di poco la traversa e finisce sul fondo. La partita non scade mai di tono e nonostante il ritmo serrato dal primo minuto rimane bella a vedersi e aperta a qualsiasi risultato. 80': Sarti crossa dalla destra in area per Giunta piuttosto decentrato, la punta recupera palla, evita un difensore e spara a rete, Antonelli deve intervenire in tuffo sul primo palo per deviare in angolo. Anche Matera potrebbe avere il suo momento di gloria all' 83' ma il suo calcio di punizione dalla tre quarti viene neutralizzato centralmente da Milli. Il tempo di rimettere in gioco e La Querce va vicina al pareggio: siamo all' 84' quando un cross pericoloso di Sani dalla destra viene toccato corto da Manetti davanti al proprio portiere, la palla sfiora il palo per un quasi autogol che sarebbe stato clamoroso. C'&egrave; tempo ancora per una conclusione di Matera all' 85': l'attaccante riceve palla da Tarocchi dalla tre quarti, entra in area, evita un difensore e a tu per tu con Milli conclude addosso al portiere in uscita che riesce a deviare fuori area. Il tempo stringe e intorno all' 89' gli ultimi sussulti della capolista portano a tre angoli consecutivi che non vengono tradotti in gol dai pericolosi attaccanti ospiti. Quindi dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine di un incontro ben diretto dallo stesso direttore di gara. Prima sconfitta della capolista che subisce due gol in una sola gara dopo averne subiti soltanto cinque nelle prime sette giornate di campionato, ma complimenti alla squadra di Pettinari che si &egrave; dimostrata degna della posizione che occupa. La Zenith Audax ha dimostrato di essere in giornata di grazia, la perfetta tattica di Morsiani ha avuto la meglio, ora i ragazzi si possono rammaricare, guardando la classifica, dei numerosi punti gettati al vento fino a questo momento. Ma niente &egrave; perduto, anzi il campionato riacquista una sicura protagonista: la Zenith Audax. Paolo Tarocchi




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