- Allievi B GIR.A
- Montelupo
-
2 - 0
- San Donato Tavarnelle
MONTELUPO: Razzai, Marrazzo, Lotti, Turci, Micheli, Chellini, Viti, Lo Pomo, Robustelli, Fino, Niccolini. A disp.: Muratori, Ricciardi, Valenti, Giotti, Calamai. All.: Mugnaini Mauro.
S. DONATO TAVARNELLE: Massaini, Goldschmidt, Scali, Campriani, Pinna, Manetti, Coli, Andreotti, Bandinelli, Mezzetti, Lumachi. A disp.: Ezzine, Gistri, Vannini, Musi, Fusi, Buttitta. All.: Leoncini Federico.
ARBITRO: Antonio Bianconi di Empoli.
RETI: 20', 59' Viti.
NOTE: espulso Goldschmidt.
Arrivano i primi freddi ma non sembra patirli il Montelupo di mister Mugnaini che, con una rete per tempo, regola fra le mura amiche il S. Donato Tavarnelle di Leoncini sotto una fitta pioggia che fa da cornice alla sfida. Partenza in sordina da parte di entrambe le squadre con una decina di minuti senza nessun vero squillo degno di nota, ma con tanto possesso palla di entrambe le squadre in ricerca degli spazi giusti. Col passare dei minuti sembra però essere più in partita la formazione di casa che riesce a proporsi con maggiore incisività in zona pericolosa. Giunti alla metà esatta primo tempo riesce infatti a passare il Montelupo grazie a Viti che, seguendo un'azione portata avanti sulla corsia sinistra, riceve palla al limite dell'area e dopo essersi sistemato la sfera trova il colpo vincente che batte Massaini per il vantaggio amaranto. La rete dell'1-0 premia come detto la maggiore insistenza del Montelupo che però tende a rilassarsi dopo il gol. Il S. Donato riesce infatti a scuotersi e con maggior personalità di quanta dimostrata sullo 0-0 prova a prendere le chiavi del centrocampo con una manovra organizzata che manda più volte in crisi la compagine amaranto; tuttavia Razzai non viene impegnato mai seriamente e così, dopo un inizio di ripresa sulla falsa riga di come era finito il primo tempo, arriva un episodio chiave ai fini del match, ovvero l'espulsione per doppia ammonizione comminata dal sig. Bianconi ai danni di Goldschmidt, autore di due falli entrambi passibili di ammonizione che condannano il S. Donato a cercare di ristabilire il pareggio in inferiorità numerica. Missione impossibile o quasi per gli ospiti che infatti non riescono più a sviluppare gioco tornando a subire le iniziative montelupine; il possesso palla torna con continuità fra i piedi di Turci e compagni che riescono a costruirsi buone azioni da gol che, prima sui piedi di Niccolini, poi su quelli del neo entrato Valenti non trovanol'esito desiderato. Servirà infatti ancora Viti per mettere il sigillo sulla partita: verso il 20' della ripresa il numero 7 prova la scorribanda sulla fascia sinistra e, vedendo l'accenno di uscita da parte del portiere, infila con un preciso rasoterra la porta ospite per la rete che mette praticamente la parola fine all'incontro. L'uomo in meno pesa infatti come un macigno sulle spalle del S. Donato che nei restanti 20' di partita non riesce a riaccendere la fiammella; il Montelupo invece, pago di un doppio vantaggio, si limita ad amministrare la sfida fino al fischio finale arrivato poi puntualmente dal direttore di gara.
Michele Ceccarelli
MONTELUPO: Razzai, Marrazzo, Lotti, Turci, Micheli, Chellini, Viti, Lo Pomo, Robustelli, Fino, Niccolini. A disp.: Muratori, Ricciardi, Valenti, Giotti, Calamai. All.: Mugnaini Mauro.<br >S. DONATO TAVARNELLE: Massaini, Goldschmidt, Scali, Campriani, Pinna, Manetti, Coli, Andreotti, Bandinelli, Mezzetti, Lumachi. A disp.: Ezzine, Gistri, Vannini, Musi, Fusi, Buttitta. All.: Leoncini Federico.<br >
ARBITRO: Antonio Bianconi di Empoli.<br >
RETI: 20', 59' Viti.<br >NOTE: espulso Goldschmidt.
Arrivano i primi freddi ma non sembra patirli il Montelupo di mister Mugnaini che, con una rete per tempo, regola fra le mura amiche il S. Donato Tavarnelle di Leoncini sotto una fitta pioggia che fa da cornice alla sfida. Partenza in sordina da parte di entrambe le squadre con una decina di minuti senza nessun vero squillo degno di nota, ma con tanto possesso palla di entrambe le squadre in ricerca degli spazi giusti. Col passare dei minuti sembra però essere più in partita la formazione di casa che riesce a proporsi con maggiore incisività in zona pericolosa. Giunti alla metà esatta primo tempo riesce infatti a passare il Montelupo grazie a Viti che, seguendo un'azione portata avanti sulla corsia sinistra, riceve palla al limite dell'area e dopo essersi sistemato la sfera trova il colpo vincente che batte Massaini per il vantaggio amaranto. La rete dell'1-0 premia come detto la maggiore insistenza del Montelupo che però tende a rilassarsi dopo il gol. Il S. Donato riesce infatti a scuotersi e con maggior personalità di quanta dimostrata sullo 0-0 prova a prendere le chiavi del centrocampo con una manovra organizzata che manda più volte in crisi la compagine amaranto; tuttavia Razzai non viene impegnato mai seriamente e così, dopo un inizio di ripresa sulla falsa riga di come era finito il primo tempo, arriva un episodio chiave ai fini del match, ovvero l'espulsione per doppia ammonizione comminata dal sig. Bianconi ai danni di Goldschmidt, autore di due falli entrambi passibili di ammonizione che condannano il S. Donato a cercare di ristabilire il pareggio in inferiorità numerica. Missione impossibile o quasi per gli ospiti che infatti non riescono più a sviluppare gioco tornando a subire le iniziative montelupine; il possesso palla torna con continuità fra i piedi di Turci e compagni che riescono a costruirsi buone azioni da gol che, prima sui piedi di Niccolini, poi su quelli del neo entrato Valenti non trovanol'esito desiderato. Servirà infatti ancora Viti per mettere il sigillo sulla partita: verso il 20' della ripresa il numero 7 prova la scorribanda sulla fascia sinistra e, vedendo l'accenno di uscita da parte del portiere, infila con un preciso rasoterra la porta ospite per la rete che mette praticamente la parola fine all'incontro. L'uomo in meno pesa infatti come un macigno sulle spalle del S. Donato che nei restanti 20' di partita non riesce a riaccendere la fiammella; il Montelupo invece, pago di un doppio vantaggio, si limita ad amministrare la sfida fino al fischio finale arrivato poi puntualmente dal direttore di gara.
Michele Ceccarelli