AFFRICO: Candiotta; Garofano, Piro, Parenti, Santolini; Giovannardi, Macchioni, Improta, Sabato; Castellani, Lanaia. Entrati: 45' Di Todaro, 47' Fiesoli, 51' Piazza, 62' Vaccaro, 63' Ceccatelli. A disp.: Caspari, Calise. All.: Lo Russo.
CASTELFIORENTINO: Niccolini, Nigro, Mogavero, Prela, Zaccaria, Berni, Corsi, Grieco, Cuviello, Aggravi, Bagnoli. Entrati: 41' Viciano, 60' Iweajunwa, 64' Rosi, 75' Bartocci, 76' Masini. A disp.: Simonetti, Nespeca. All.: Ebeyer.

ARBITRO: Ceccarelli di Firenze.

RETI: 5' Giovannardi, 22' Sabato, 69' Giovannardi, 30' rig. Prela.



Si impone in modo deciso l'Affrico di Lo Russo sull'undici di Ebeyer, proveniente da Castelfiorentino. Prova di forza dei locali sotto il nubifragio che si è abbattuto su Firenze sabato pomeriggio, causando non pochi disagi al terreno sintetico (vere e proprie pozze di notevoli dimensioni, soprattutto su tutta la fascia destra). Prima del fischio iniziale le due squadre osservano un minuto di silenzio per la scomparsa del Caporale Chierotti, deceduto in uno scontro a fuoco in terra afgana nella giornata di giovedì. A causa delle condizioni meteorologiche il bel gioco latita, con le due squadre che si affidano spesso e (chissà, forse anche) volentieri a lunghi lanci a scavalcare sistematicamente le due linee mediane. Il gol arriva presto per l'Affrico, con una botta mancina di prima intenzione di Giovannardi dall'altezza del dischetto dopo una insistita azione corale sulla sinistra con Sabato rifinitore. Un quarto d'ora dopo - nel frattempo solo tante mani davanti ad altrettante bocche aperte nell'atto di una cospicua inspirazione (leggasi: sbadiglio) - il Castelfiorentino subisce la seconda rete di giornata: la sfera, proveniente dalla sinistra viene magistralmente agganciata, controllata e piazzata alle spalle di Niccolini da Sabato, che può così giustamente godere degli abbracci dei compagni. Nel modo sopra descritto passano altri dieci giri d'orologio, ed ecco che il Castelfiorentino accorcia le distanze. Il direttore di gara accorda agli ospiti un rigore alquanto discutibile per un apparente contrasto su Aggrevi, stretto , a detta dell'arbitro, tra Candiotta e Parenti. Dagli undici passi va Prela che effettua un'esecuzione esemplare, portando il risultato sul 2-1. Nella seconda frazione la partita sembra salire di vitalità, complici anche le forze fresche subentrate. Tra il 50' ed il 60' l'Affrico si potrebbe portare nuovamente sul doppio vantaggio ma Niccolini si supera prima in uscita sulla proiezione offensiva di Santolini, poi su Castellani, che dopo due dribbling in un fazzoletto all'interno dell'area prova con la punta a piazzarla sul primo palo, trovando però l'opposizione dell'estremo ospite. Poi il Castelfiorentino ha un'occasione e-nor-me per pareggiare i conti: cross dalla destra in area, aggancio e conclusione di Iweajunwa con parata di Candiotta; Cuviello accoglie la respinta e calcia nella porta sguarnita ma (San) Piazza è miracoloso in scivolata, con il classico intervento che vale un gol . Dopo un'azione del genere, è quasi lecito aspettarsi il colpo del k.o., che infatti giunge sotto forma di un colpo di testa perentorio di Giovannardi, che brucia con un'elevazione da lustrarsi gli occhi il diretto marcatore e batte per la terza volta un incolpevole Niccolini. Sul taccuino va annotata un'ultima occasione dell'Affrico, che però va a sbattere ancora una volta contro un positivissimo Niccolini.

Calciatoripiù: nei leoni di Campo di Marte si distinguono per merito Giovannardi, per lui una doppietta d'autore, Sabato, il cui assist, assieme al gol, si rivelano semplicemente decisivi, e Piazza, il cui intervento- citato in cronaca- fa esultare (e anche disperare, nella fazione opposta) come se avesse segnato. Per il Castelfiorentino splendida la prestazione, lo ripetiamo, di Niccolai.

Fulvio Scozzafava AFFRICO: Candiotta; Garofano, Piro, Parenti, Santolini; Giovannardi, Macchioni, Improta, Sabato; Castellani, Lanaia. Entrati: 45' Di Todaro, 47' Fiesoli, 51' Piazza, 62' Vaccaro, 63' Ceccatelli. A disp.: Caspari, Calise. All.: Lo Russo.<br >CASTELFIORENTINO: Niccolini, Nigro, Mogavero, Prela, Zaccaria, Berni, Corsi, Grieco, Cuviello, Aggravi, Bagnoli. Entrati: 41' Viciano, 60' Iweajunwa, 64' Rosi, 75' Bartocci, 76' Masini. A disp.: Simonetti, Nespeca. All.: Ebeyer.<br > ARBITRO: Ceccarelli di Firenze.<br > RETI: 5' Giovannardi, 22' Sabato, 69' Giovannardi, 30' rig. Prela. Si impone in modo deciso l'Affrico di Lo Russo sull'undici di Ebeyer, proveniente da Castelfiorentino. Prova di forza dei locali sotto il nubifragio che si &egrave; abbattuto su Firenze sabato pomeriggio, causando non pochi disagi al terreno sintetico (vere e proprie pozze di notevoli dimensioni, soprattutto su tutta la fascia destra). Prima del fischio iniziale le due squadre osservano un minuto di silenzio per la scomparsa del Caporale Chierotti, deceduto in uno scontro a fuoco in terra afgana nella giornata di gioved&igrave;. A causa delle condizioni meteorologiche il bel gioco latita, con le due squadre che si affidano spesso e (chiss&agrave;, forse anche) volentieri a lunghi lanci a scavalcare sistematicamente le due linee mediane. Il gol arriva presto per l'Affrico, con una botta mancina di prima intenzione di Giovannardi dall'altezza del dischetto dopo una insistita azione corale sulla sinistra con Sabato rifinitore. Un quarto d'ora dopo - nel frattempo solo tante mani davanti ad altrettante bocche aperte nell'atto di una cospicua inspirazione (leggasi: sbadiglio) - il Castelfiorentino subisce la seconda rete di giornata: la sfera, proveniente dalla sinistra viene magistralmente agganciata, controllata e piazzata alle spalle di Niccolini da Sabato, che pu&ograve; cos&igrave; giustamente godere degli abbracci dei compagni. Nel modo sopra descritto passano altri dieci giri d'orologio, ed ecco che il Castelfiorentino accorcia le distanze. Il direttore di gara accorda agli ospiti un rigore alquanto discutibile per un apparente contrasto su Aggrevi, stretto , a detta dell'arbitro, tra Candiotta e Parenti. Dagli undici passi va Prela che effettua un'esecuzione esemplare, portando il risultato sul 2-1. Nella seconda frazione la partita sembra salire di vitalit&agrave;, complici anche le forze fresche subentrate. Tra il 50' ed il 60' l'Affrico si potrebbe portare nuovamente sul doppio vantaggio ma Niccolini si supera prima in uscita sulla proiezione offensiva di Santolini, poi su Castellani, che dopo due dribbling in un fazzoletto all'interno dell'area prova con la punta a piazzarla sul primo palo, trovando per&ograve; l'opposizione dell'estremo ospite. Poi il Castelfiorentino ha un'occasione e-nor-me per pareggiare i conti: cross dalla destra in area, aggancio e conclusione di Iweajunwa con parata di Candiotta; Cuviello accoglie la respinta e calcia nella porta sguarnita ma (San) Piazza &egrave; miracoloso in scivolata, con il classico intervento che vale un gol . Dopo un'azione del genere, &egrave; quasi lecito aspettarsi il colpo del k.o., che infatti giunge sotto forma di un colpo di testa perentorio di Giovannardi, che brucia con un'elevazione da lustrarsi gli occhi il diretto marcatore e batte per la terza volta un incolpevole Niccolini. Sul taccuino va annotata un'ultima occasione dell'Affrico, che per&ograve; va a sbattere ancora una volta contro un positivissimo Niccolini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei leoni di Campo di Marte si distinguono per merito <b>Giovannardi</b>, per lui una doppietta d'autore, <b>Sabato</b>, il cui assist, assieme al gol, si rivelano semplicemente decisivi, e <b>Piazza</b>, il cui intervento- citato in cronaca- fa esultare (e anche disperare, nella fazione opposta) come se avesse segnato. Per il Castelfiorentino splendida la prestazione, lo ripetiamo, di <b>Niccolai</b>. Fulvio Scozzafava