- Allievi B GIR.A
- Calenzano
-
2 - 4
- Affrico
CALENZANO: Machuca 6, Balloni 5.5, Benelli 6-, Jakaj 6, Berretti 6+ (57' Giomi ng), Candreva 5.5, Ripellino 6.5 (49' Shao 6-), Viggiani 5.5 (78' Neri ng), Papucci 6- (67' Nencioli ng), Toccafondi 6, De La Torre 6. A disp.: Moggi, Carmagnini, Hoti, Carmagnini. All.: Alessandro Lamonica.
AFFRICO: Candiotta 6+, Ceccatelli 6.5 (78' Parenti ng), Santolini 7 (76' Garofano), Improta 7, Piro 7, Piazza 6.5, Lanaia 7 (46' Di Todaro 6.5), Macchioni 6+ (61' Vaccaro 6), Giovannardi 6.5, Castellani 7+ (72' Calise ng), Fiesoli 6.5 (49' Sabato 6). A disp.: Casparis. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Braccasi di Firenze 7.
RETI: 15' Ripellino, 18' Castellani, 33' Lanaia, 49' Giovannardi, 59' Jakaj, 78' Di Todaro.
NOTE: Prima dell'inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare il dirigente del Calenzano Elio Corsi. La squadra del Calenzano ha giocato con il lutto al braccio. Ammoniti Benelli, Toccafondi, Calise.
Un Affrico ben organizzato tatticamente da mister Lo Russo e con spiccate individualità (Castellani, Ceccatelli, Santolini, Improta, Piro) nelle proprie file non ha proprio problemi a superare un Calenzano inferiore sia come singoli che nell'organizzazione di gioco. Mister Lamonica deve fare ancora esperienza e può anche sbagliare (si capisce poco la posizione assunta in campo da Candreva e la sostituzione di Ripellino) ma il succo del confronto sta nella differenza della qualità del gioco costruito dalle due squadre e dalle prestazioni dei singoli giocatori. E su questo secondo punto l'allenatore può far poco. Fin dall'inizio il pallino del gioco è saldamente nelle mani degli ospiti che costruiscono, tagliano il campo, verticalizzazioni e sfruttano tutte le parti del terreno di gioco. Così dopo una fase iniziale in cui l'unica emozione sta in un colpo di testa di Lanaia su cui interviene con successo il ragazzino Machuca, classe 1998 (auguri al portiere titolare Banchi di pronta guarigione!), il Calenzano s'illude e passa in vantaggio con il bravo e svelto Ripellino che realizza un gran gol servito al bacio dal lancio millimetrico del talentuoso Toccafondi. Il sogno dei locali dura solo tre minuti e nell'uno contro uno il tecnico Castellani si beve l'avversario e mette la palla alle spalle di Machuca. Vicino al raddoppio la squadra di Lo Russo che sfrutta un errore difensivo di Balloni e colpisce un palo con il terminale offensivo Giovannardi e poi passa in vantaggio con Lanaia che in posizione regolare beffa una retroguardia poco incline alla marcatura e realizza senza problemi. Ripresa. Si accentua la superiorità della formazione di Lo Russo che cambia alcuni elementi ma continua a fare gioco e gol. Dirompente il nuovo entrato Di Todaro che serve Giovannardi per il 3-1 ospite. I padroni di casa rientrano in gara con una punizione dal limite di Jakaj che supera Candiotta e hanno l'opportunità per firmare il clamoroso pareggio con Shao che non sfrutta nel modo migliore lo splendido passaggio di De La Torre ma l'Affrico chiude definitivamente il conto a due minuti dal termine con una splendida punizione pennellata di Di Todaro difficile da prendere. Dopo cinque minuti di recupero il sig. Braccesi, che ha diretto ottimamente il confronto, decreta la fine di un confronto corretto.
Calciatoripiù': Ripellino (Calenzano), Improta, Piro, Santolini, Castellani (Affrico).
Alessio Facchini
CALENZANO: Machuca 6, Balloni 5.5, Benelli 6-, Jakaj 6, Berretti 6+ (57' Giomi ng), Candreva 5.5, Ripellino 6.5 (49' Shao 6-), Viggiani 5.5 (78' Neri ng), Papucci 6- (67' Nencioli ng), Toccafondi 6, De La Torre 6. A disp.: Moggi, Carmagnini, Hoti, Carmagnini. All.: Alessandro Lamonica.<br >AFFRICO: Candiotta 6+, Ceccatelli 6.5 (78' Parenti ng), Santolini 7 (76' Garofano), Improta 7, Piro 7, Piazza 6.5, Lanaia 7 (46' Di Todaro 6.5), Macchioni 6+ (61' Vaccaro 6), Giovannardi 6.5, Castellani 7+ (72' Calise ng), Fiesoli 6.5 (49' Sabato 6). A disp.: Casparis. All.: Stefano Lo Russo.<br >
ARBITRO: Braccasi di Firenze 7.<br >
RETI: 15' Ripellino, 18' Castellani, 33' Lanaia, 49' Giovannardi, 59' Jakaj, 78' Di Todaro.<br >NOTE: Prima dell'inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare il dirigente del Calenzano Elio Corsi. La squadra del Calenzano ha giocato con il lutto al braccio. Ammoniti Benelli, Toccafondi, Calise.
Un Affrico ben organizzato tatticamente da mister Lo Russo e con spiccate individualità (Castellani, Ceccatelli, Santolini, Improta, Piro) nelle proprie file non ha proprio problemi a superare un Calenzano inferiore sia come singoli che nell'organizzazione di gioco. Mister Lamonica deve fare ancora esperienza e può anche sbagliare (si capisce poco la posizione assunta in campo da Candreva e la sostituzione di Ripellino) ma il succo del confronto sta nella differenza della qualità del gioco costruito dalle due squadre e dalle prestazioni dei singoli giocatori. E su questo secondo punto l'allenatore può far poco. Fin dall'inizio il pallino del gioco è saldamente nelle mani degli ospiti che costruiscono, tagliano il campo, verticalizzazioni e sfruttano tutte le parti del terreno di gioco. Così dopo una fase iniziale in cui l'unica emozione sta in un colpo di testa di Lanaia su cui interviene con successo il ragazzino Machuca, classe 1998 (auguri al portiere titolare Banchi di pronta guarigione!), il Calenzano s'illude e passa in vantaggio con il bravo e svelto Ripellino che realizza un gran gol servito al bacio dal lancio millimetrico del talentuoso Toccafondi. Il sogno dei locali dura solo tre minuti e nell'uno contro uno il tecnico Castellani si beve l'avversario e mette la palla alle spalle di Machuca. Vicino al raddoppio la squadra di Lo Russo che sfrutta un errore difensivo di Balloni e colpisce un palo con il terminale offensivo Giovannardi e poi passa in vantaggio con Lanaia che in posizione regolare beffa una retroguardia poco incline alla marcatura e realizza senza problemi. Ripresa. Si accentua la superiorità della formazione di Lo Russo che cambia alcuni elementi ma continua a fare gioco e gol. Dirompente il nuovo entrato Di Todaro che serve Giovannardi per il 3-1 ospite. I padroni di casa rientrano in gara con una punizione dal limite di Jakaj che supera Candiotta e hanno l'opportunità per firmare il clamoroso pareggio con Shao che non sfrutta nel modo migliore lo splendido passaggio di De La Torre ma l'Affrico chiude definitivamente il conto a due minuti dal termine con una splendida punizione pennellata di Di Todaro difficile da prendere. Dopo cinque minuti di recupero il sig. Braccesi, che ha diretto ottimamente il confronto, decreta la fine di un confronto corretto. <b>
Calciatoripiù': Ripellino (Calenzano), Improta, Piro, Santolini, Castellani (Affrico).</b>
Alessio Facchini