FRECCIA AZZURRA: Tirotta, Chaudari, Nolè, Giannessi, Trenti, C. Ocelli, A. Paperini, Carrai, Morano, Musolino, Barsali. A disp.: Cerri, D. Ocelli, Guye, Mbaye, Pulami, Cugnini. All.: Maurizio Micomonaco.
FUCECCHIO: Sestini, Sani, Menicucci, Palandri, Libroia, Mariniello, Zaccheddu, Ferri, Bonocore, Labaoudi, Guidi. A disp.: Marcucci, Settesoldi, Abazi, Pesantini, Dulcinotti, Bachi. All.: Gionata Taddei.

ARBITRO: Marolda di Pisa.



Partita all'insegna del totale equilibrio tra Freccia Azzurra e Fucecchio. Finisce con il più classico clean sheet tra due formazioni con motivazioni simili. I padroni di casa sembrano aver ben poco da chiedere ormai al campionato, essendo precisamente a metà classifica. Gli ospiti sono una squadra fuori classifica e quindi per loro la ricerca dei tre punti è totalmente relativa. Queste premesse non impediscono comunque il nascere di un match sostanzialmente piacevole da vedere, tra due buone squadre che si sono date battaglia prevalentemente a centrocampo, su un terreno di gioco reso quasi impraticabile dalla pioggia. Partono meglio i padroni di casa che si rendono pericolosi con Morano, ma poi lentamente gli ospiti prendono le misure e prendono il controllo del giro palla. Il Fucecchio si vede annullare un gol di Guidi per presunto fuorigioco: probabilmente sarebbe stato l'episodio che avrebbe deciso la gara, vista la scarsità di occasioni da rete conteggiate al termine della partita. Nel secondo tempo, ancora una rete annullata al Fucecchio per fuorigioco: un vero peccato, perché la mezza rovesciata con la quale Ferri aveva messo in rete il pallone era una vera e propria chicca. La partita sembra destinata a chiudersi sullo zero a zero senza altre emozioni e così è ma il brivido finale non manca. A dieci dalla fine infatti Denis Ocelli si presenta in fuga in area di rigore avversaria, ma sulla sua conclusione il portiere ospite Sestini compie un vero e proprio miracolo respingendo il pallone con il piede. Porte stregate quindi in una partita finita giustamente zero a zero.
Calciatoripiù: Menicucci, Palandri, Bachi (Fucecchio).

FRECCIA AZZURRA: Tirotta, Chaudari, Nol&egrave;, Giannessi, Trenti, C. Ocelli, A. Paperini, Carrai, Morano, Musolino, Barsali. A disp.: Cerri, D. Ocelli, Guye, Mbaye, Pulami, Cugnini. All.: Maurizio Micomonaco.<br >FUCECCHIO: Sestini, Sani, Menicucci, Palandri, Libroia, Mariniello, Zaccheddu, Ferri, Bonocore, Labaoudi, Guidi. A disp.: Marcucci, Settesoldi, Abazi, Pesantini, Dulcinotti, Bachi. All.: Gionata Taddei.<br > ARBITRO: Marolda di Pisa. Partita all'insegna del totale equilibrio tra Freccia Azzurra e Fucecchio. Finisce con il pi&ugrave; classico clean sheet tra due formazioni con motivazioni simili. I padroni di casa sembrano aver ben poco da chiedere ormai al campionato, essendo precisamente a met&agrave; classifica. Gli ospiti sono una squadra fuori classifica e quindi per loro la ricerca dei tre punti &egrave; totalmente relativa. Queste premesse non impediscono comunque il nascere di un match sostanzialmente piacevole da vedere, tra due buone squadre che si sono date battaglia prevalentemente a centrocampo, su un terreno di gioco reso quasi impraticabile dalla pioggia. Partono meglio i padroni di casa che si rendono pericolosi con Morano, ma poi lentamente gli ospiti prendono le misure e prendono il controllo del giro palla. Il Fucecchio si vede annullare un gol di Guidi per presunto fuorigioco: probabilmente sarebbe stato l'episodio che avrebbe deciso la gara, vista la scarsit&agrave; di occasioni da rete conteggiate al termine della partita. Nel secondo tempo, ancora una rete annullata al Fucecchio per fuorigioco: un vero peccato, perch&eacute; la mezza rovesciata con la quale Ferri aveva messo in rete il pallone era una vera e propria chicca. La partita sembra destinata a chiudersi sullo zero a zero senza altre emozioni e cos&igrave; &egrave; ma il brivido finale non manca. A dieci dalla fine infatti Denis Ocelli si presenta in fuga in area di rigore avversaria, ma sulla sua conclusione il portiere ospite Sestini compie un vero e proprio miracolo respingendo il pallone con il piede. Porte stregate quindi in una partita finita giustamente zero a zero. <b> Calciatoripi&ugrave;: Menicucci, Palandri, Bachi</b> (Fucecchio).