AFFRICO: Candiotta (74' Casparis), Befani, Ceccatelli, Improta, Piazza, Parenti (68' Malenotti), Ramalli, Macchioni (49' Sabato), Giovannardi, Vaccaro (49' Castellani), Fiesoli. A disp.: Becagli, Montaguti, Chiari. All.: Stefano Lo Russo.
FCG FLORIA 2000: Sarti M., Susini, Meini, Sarti R., Vanzi, Marchi, Amato (66' Franchi), Jorgensen, Mattia (63' Martinelli), Tilli (54' Toccafondi), Di Prisco (68' Lazri). A disp.: Hipolito All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Palano di Firenze.

RETI: 7' Amato, 79' aut. Marchi, 83' Toccafondi.



Derby di Campo di Marte molto sentito, le tribune del Lapenta sono piene, la maggioranza del pubblico è formata da ragazzi curiosi di vedere una partita che si prospettava interessante e che invece si è accesa solo nei minuti finali. Mister Lo Russo manda in campo l'Affrico con un 4-3-3 molto offensivo: il centrocampo infatti è un triangolo il cui vertice punta verso la difesa, i due centrocampisti offensivi sono Macchioni e Fiesoli, completa il reparto il mediano Improta. Il tridente d'attacco vede Giovannardi centrale a far compagnia alle ali Vaccaro (a sinistra) e Ramalli (a destra). Benfari schiera la Floria con un classico 4-4-2 in cui Mattia e Tilli formano il tandem d'attacco. A centrocampo ci sono quattro uomini disposti in linea: gli esterni sono Di Prisco e Amato, Jorgensen è il regista mentre Sarti R. è il mediano. L'Affrico crea, la Floria concretizza: questa è la sintesi del primo tempo. La squadra di casa infatti per quattro volte va vicinissima al goal, la Floria invece effettua un solo tiro in porta e segna. Al 4', per l'Affrico, Fiesoli scarica a destra per Ramalli che innesca Giovannardi con un passaggio rasoterra verso il primo palo dove lo stopper ospite Marchi viene anticipato dal centravanti dell'Affrico che, con la punta del piede, colpisce l'esterno del palo. Al 7' la Floria conquista una punizione da sinistra, quasi un calcio d'angolo; Di Prisco la batte molto bene e Amato, lasciato completamente solo in area, segna di testa senza che Candiotta possa fare niente. L'Affrico, sotto di una rete, sembra sconvolto, la partita diventa noiosa e avara di occasioni. Al 24' il terzino destro Befani dalle retrovie corre palla al piede fino al vertice dell'area, serve Ramalli che dalla linea di fondo crossa sul secondo palo dove Vaccaro salta troppo tardi e non riesce a deviare il pallone in rete di testa. Al 32' è degna di essere segnalata una giocata pregevole di Giovannardi che nella zona destra dell'area scarta il suo marcatore con un sombrero, poi prima che il pallone tocchi terra riesce a metterlo in mezzo di spalla, ma lo stopper avversario Marchi riesce a spazzare appena in tempo. Al 37' l'Affrico in avanti: lo scatenato Ramalli con un bel passaggio filtrante trova Vaccaro sulla sinistra, il numero 10 anche questa volta non riesce a toccare il pallone quel tanto che basta per metterlo nel sacco. Passiamo alla ripresa. Al 44' per la Floria Di Prisco si incarica di battere un calcio d'angolo da sinistra e per un soffio Vanzi non riesce a segnare un goal decisivo. Al 51' ancora Di Prisco trascina la Floria con una volata sulla sinistra, supera Befani in velocità poi in scivolata dalla linea di fondo serve Tilli, sembra un rigore in movimento, ma il bomber della Floria spara alto per la disperazione dei suoi tifosi. Gli ospiti schiacciano l'Affrico che appare in difficoltà, Candiotta al 52' riesce miracolosamente a deviare in angolo una punizione di Di Prisco, quest'ultimo si incarica di battere il corner, il suo traversone è un invito a nozze per Vanzi che da posizione ravvicinata di testa spara alto. Al 60' per l'Affrico Giovannardi, di spalle alla porta, supera il suo marcatore con un sombrero (è la seconda volta in questa partita) poi al volo tira di collo e sfiora la traversa. Al 76' il neo-entrato Lazri tira di collo dalla distanza, il pallone sembra destinato a insaccarsi all'incrocio, invece termina la sua corsa sul fondo di pochissimo. Al 79' l'Affrico si guadagna una punizione dal vertice destro dell'area: Sabato di interno sinistro aggira la barriera, il suo tiro sembra troppo lento, tuttavia il difensore della Floria Marchi devia involontariamente il pallone con la punta del piede ingannando il suo portiere. L'Affrico ottiene un pareggio molto rocambolesco, ma la Floria non demorde e al terzo e ultimo minuto di recupero, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti sinistra, Lazri si destreggia in area tra i difensori di casa, poi serve con un passaggio rasoterra Toccafondi che a due metri dalla porta non fallisce il tap-in e segna. La Floria ha la meglio in questo derby di Campo di Marte, i tre punti per loro sono ampiamente meritati.

Calciatoripiù: per la Floria i migliori in campo sono Di Prisco, Susini e Lazri. Nelle fila dell'Affrico degna di nota la buona prestazione di Parenti.

Tommaso Fragassi AFFRICO: Candiotta (74' Casparis), Befani, Ceccatelli, Improta, Piazza, Parenti (68' Malenotti), Ramalli, Macchioni (49' Sabato), Giovannardi, Vaccaro (49' Castellani), Fiesoli. A disp.: Becagli, Montaguti, Chiari. All.: Stefano Lo Russo.<br >FCG FLORIA 2000: Sarti M., Susini, Meini, Sarti R., Vanzi, Marchi, Amato (66' Franchi), Jorgensen, Mattia (63' Martinelli), Tilli (54' Toccafondi), Di Prisco (68' Lazri). A disp.: Hipolito All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Palano di Firenze.<br > RETI: 7' Amato, 79' aut. Marchi, 83' Toccafondi. Derby di Campo di Marte molto sentito, le tribune del Lapenta sono piene, la maggioranza del pubblico &egrave; formata da ragazzi curiosi di vedere una partita che si prospettava interessante e che invece si &egrave; accesa solo nei minuti finali. Mister Lo Russo manda in campo l'Affrico con un 4-3-3 molto offensivo: il centrocampo infatti &egrave; un triangolo il cui vertice punta verso la difesa, i due centrocampisti offensivi sono Macchioni e Fiesoli, completa il reparto il mediano Improta. Il tridente d'attacco vede Giovannardi centrale a far compagnia alle ali Vaccaro (a sinistra) e Ramalli (a destra). Benfari schiera la Floria con un classico 4-4-2 in cui Mattia e Tilli formano il tandem d'attacco. A centrocampo ci sono quattro uomini disposti in linea: gli esterni sono Di Prisco e Amato, Jorgensen &egrave; il regista mentre Sarti R. &egrave; il mediano. L'Affrico crea, la Floria concretizza: questa &egrave; la sintesi del primo tempo. La squadra di casa infatti per quattro volte va vicinissima al goal, la Floria invece effettua un solo tiro in porta e segna. Al 4', per l'Affrico, Fiesoli scarica a destra per Ramalli che innesca Giovannardi con un passaggio rasoterra verso il primo palo dove lo stopper ospite Marchi viene anticipato dal centravanti dell'Affrico che, con la punta del piede, colpisce l'esterno del palo. Al 7' la Floria conquista una punizione da sinistra, quasi un calcio d'angolo; Di Prisco la batte molto bene e Amato, lasciato completamente solo in area, segna di testa senza che Candiotta possa fare niente. L'Affrico, sotto di una rete, sembra sconvolto, la partita diventa noiosa e avara di occasioni. Al 24' il terzino destro Befani dalle retrovie corre palla al piede fino al vertice dell'area, serve Ramalli che dalla linea di fondo crossa sul secondo palo dove Vaccaro salta troppo tardi e non riesce a deviare il pallone in rete di testa. Al 32' &egrave; degna di essere segnalata una giocata pregevole di Giovannardi che nella zona destra dell'area scarta il suo marcatore con un sombrero, poi prima che il pallone tocchi terra riesce a metterlo in mezzo di spalla, ma lo stopper avversario Marchi riesce a spazzare appena in tempo. Al 37' l'Affrico in avanti: lo scatenato Ramalli con un bel passaggio filtrante trova Vaccaro sulla sinistra, il numero 10 anche questa volta non riesce a toccare il pallone quel tanto che basta per metterlo nel sacco. Passiamo alla ripresa. Al 44' per la Floria Di Prisco si incarica di battere un calcio d'angolo da sinistra e per un soffio Vanzi non riesce a segnare un goal decisivo. Al 51' ancora Di Prisco trascina la Floria con una volata sulla sinistra, supera Befani in velocit&agrave; poi in scivolata dalla linea di fondo serve Tilli, sembra un rigore in movimento, ma il bomber della Floria spara alto per la disperazione dei suoi tifosi. Gli ospiti schiacciano l'Affrico che appare in difficolt&agrave;, Candiotta al 52' riesce miracolosamente a deviare in angolo una punizione di Di Prisco, quest'ultimo si incarica di battere il corner, il suo traversone &egrave; un invito a nozze per Vanzi che da posizione ravvicinata di testa spara alto. Al 60' per l'Affrico Giovannardi, di spalle alla porta, supera il suo marcatore con un sombrero (&egrave; la seconda volta in questa partita) poi al volo tira di collo e sfiora la traversa. Al 76' il neo-entrato Lazri tira di collo dalla distanza, il pallone sembra destinato a insaccarsi all'incrocio, invece termina la sua corsa sul fondo di pochissimo. Al 79' l'Affrico si guadagna una punizione dal vertice destro dell'area: Sabato di interno sinistro aggira la barriera, il suo tiro sembra troppo lento, tuttavia il difensore della Floria Marchi devia involontariamente il pallone con la punta del piede ingannando il suo portiere. L'Affrico ottiene un pareggio molto rocambolesco, ma la Floria non demorde e al terzo e ultimo minuto di recupero, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti sinistra, Lazri si destreggia in area tra i difensori di casa, poi serve con un passaggio rasoterra Toccafondi che a due metri dalla porta non fallisce il tap-in e segna. La Floria ha la meglio in questo derby di Campo di Marte, i tre punti per loro sono ampiamente meritati.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per la Floria i migliori in campo sono <b>Di Prisco, Susini </b>e <b>Lazri</b>. Nelle fila dell'Affrico degna di nota la buona prestazione di <b>Parenti</b>. Tommaso Fragassi