- Allievi B GIR.A
- Scandicci
-
2 - 0
- San Giusto Le Bagnese
SCANDICCI: Lampignano, Nencioni, Pratelli, Centipiani (43' Chiani), Faellini, Pini, Ristori, Bocci (46' Gori), Silvestri (40'+1' Bettoni), Tanaglioni (50' Sponza), Torrini. A disp.: Danese, Coppetti. All.: Andrea Pratesi.
SAN GIUSTO L.B.: Pugliese, Baldini (68' Di Maria), Marzi (41' Cambi), Santi, Angelini (41' Cassigoli), Manini, Corsi, Cinatti, Minguzzi (68' Soto Gonzalez), Pacciani (41' Boscia), Lenti. A disp.: Sinatti. All.: Federico Socci.
ARBITRO: Magherini di Firenze.
RETI: 12' Tanaglioni, 39' Ristori.
NOTE: recupero 1'+2'.
Termina con il risultato di 2-0 il derby del Bartolozzi fra Scandicci e San Giusto. E' un punteggio che va anche stretto ai padroni di casa per l'enorme mole di bel gioco sviluppata e per la quantità industriale di occasioni prodotte rispetto agli ospiti, i quali, all'opposto, non hanno impresso il mordente necessario a colmare il gap con gli avversari. I biancoblu schiacciano immediatamente i ragazzi di Socci nella loro metà campo e creano la prima occasione dell'incontro al 3', quando un cross teso proveniente dalla destra viene deviato da Tanaglioni con la spalla e Pugliese si rifugia in corner. Al 8', Ristori si incarica di un calcio piazzato da posizione defilata: il suo spiovente coglie lo stacco aereo di Pini, che mette alto di un soffio. Il meritato vantaggio dello Scandicci arriva quattro minuti dopo con Tanaglioni: Ristori si inventa un'imbucata geniale per l'attaccante con il numero 10, che, di fronte al portiere ospite, sigla la rete del 1-0 con un destro preciso diretto sul secondo palo. La squadra di Pratesi non si accontenta e continua a bombardare la porta difesa da Pugliese. Episodio da moviola al 21', nel momento in cui lo scatenato Tanaglioni fugge sulla sinistra, converge verso il centro e viene atterrato dall'intervento di un difensore giallorosso, ma il direttore di gara lascia proseguire: l'impressione è che la decisione del signor Magherini sia stata corretta, in quanto è parso che la punta dei locali abbia accentuato un contatto di lieve entità. E' un provvedimento che rappresenta l'emblema di una direzione dell'incontro di altissimo profilo, contraddistinta da un metro di giudizio particolarmente equo e regolare. Un minuto dopo, Pini si ripropone con pericolosità su palla inattiva con un altro colpo di testa che termina alto sopra la traversa. Al 31', Silvestri raccoglie la sfera al limite della area e fa partire una parabola molto insidiosa che fa correre più di un brivido all'immobile Pugliese. Pugliese che si dovrà nuovamente arrendere allo scadere del primo tempo: una combinazione dei giocatori in maglia biancoblu smarca Ristori davanti all'estremo difensore avversario, battuto con un secco diagonale. Mister Socci prova a cambiare l'inerzia della gara, inserendo subito Cassigoli, Cambi e Boscia in luogo degli spenti Angelini, Marzi e Pacciani, ma le sue aspettative verranno deluse dall'ottimo secondo tempo disputato dai padroni di casa e dalla mancata reazione dei suoi giocatori. Al 45', Silvestri esplode una gran conclusione con il destro, disinnescata in angolo da Pugliese, seppur in maniera poco ortodossa. Dopo altri due giri di lancetta, una situazione di palla inattiva manda Nencioni al tiro da posizione angolata, ma l'esito sarà negativo. Ancora Silvestri, al 49', tenta il tiro da fuori area, trovando la pronta opposizione del portiere ospite. Degno di nota è anche il piazzato di Chiani, che però finisce alto sopra la traversa. Finalmente, il San Giusto si affaccia dalle parti di Lampignano al 57' con la coraggiosa volèe scagliata da Minguzzi dopo la sponda aerea di Boscia e, poco dopo, con il tiro effettuato in allungo da parte di Corsi. Si tratta soltanto di un fuoco di paglia, perché sarà lo Scandicci a chiudere in avanti l'incontro, con le chiare intenzioni di incrementare il bottino di giornata. Al 32', Manini svirgola in fase di disimpegno, favorendo Silvestri, il cui pallonetto ai danni di Pugliese termina sul fondo. Passano tre giri di lancetta e Chiani libera Ristori alla conclusione in piena area di rigore, ma il suo diagonale si rivela impreciso. L'ultima opportunità capita sui piedi di Tanaglioni, che, servito dall'assist di Torrini, si vede respinto il destro dai pugni dell'estremo difensore avversario e sarà costretto ad uscire per infortunio subito dopo l'esecuzione. Il triplice fischio di Magherini decreta il successo della squadra di Pratesi, alla quale possiamo imputare soltanto una scarsa lucidità sotto porta che non ha permesso di chiudere definitivamente la pratica.
Calciatoripiù: da elogiare la prestazione del collettivo dello Scandicci, nel quale si evidenziano le prove di Faellini, preciso negli anticipi e in fase di costruzione della manovra, e di Pini, perno della mediana biancoblu.
Andrea Doccula
SCANDICCI: Lampignano, Nencioni, Pratelli, Centipiani (43' Chiani), Faellini, Pini, Ristori, Bocci (46' Gori), Silvestri (40'+1' Bettoni), Tanaglioni (50' Sponza), Torrini. A disp.: Danese, Coppetti. All.: Andrea Pratesi.<br >SAN GIUSTO L.B.: Pugliese, Baldini (68' Di Maria), Marzi (41' Cambi), Santi, Angelini (41' Cassigoli), Manini, Corsi, Cinatti, Minguzzi (68' Soto Gonzalez), Pacciani (41' Boscia), Lenti. A disp.: Sinatti. All.: Federico Socci.<br >
ARBITRO: Magherini di Firenze.<br >
RETI: 12' Tanaglioni, 39' Ristori.<br >NOTE: recupero 1'+2'.
Termina con il risultato di 2-0 il derby del Bartolozzi fra Scandicci e San Giusto. E' un punteggio che va anche stretto ai padroni di casa per l'enorme mole di bel gioco sviluppata e per la quantità industriale di occasioni prodotte rispetto agli ospiti, i quali, all'opposto, non hanno impresso il mordente necessario a colmare il gap con gli avversari. I biancoblu schiacciano immediatamente i ragazzi di Socci nella loro metà campo e creano la prima occasione dell'incontro al 3', quando un cross teso proveniente dalla destra viene deviato da Tanaglioni con la spalla e Pugliese si rifugia in corner. Al 8', Ristori si incarica di un calcio piazzato da posizione defilata: il suo spiovente coglie lo stacco aereo di Pini, che mette alto di un soffio. Il meritato vantaggio dello Scandicci arriva quattro minuti dopo con Tanaglioni: Ristori si inventa un'imbucata geniale per l'attaccante con il numero 10, che, di fronte al portiere ospite, sigla la rete del 1-0 con un destro preciso diretto sul secondo palo. La squadra di Pratesi non si accontenta e continua a bombardare la porta difesa da Pugliese. Episodio da moviola al 21', nel momento in cui lo scatenato Tanaglioni fugge sulla sinistra, converge verso il centro e viene atterrato dall'intervento di un difensore giallorosso, ma il direttore di gara lascia proseguire: l'impressione è che la decisione del signor Magherini sia stata corretta, in quanto è parso che la punta dei locali abbia accentuato un contatto di lieve entità. E' un provvedimento che rappresenta l'emblema di una direzione dell'incontro di altissimo profilo, contraddistinta da un metro di giudizio particolarmente equo e regolare. Un minuto dopo, Pini si ripropone con pericolosità su palla inattiva con un altro colpo di testa che termina alto sopra la traversa. Al 31', Silvestri raccoglie la sfera al limite della area e fa partire una parabola molto insidiosa che fa correre più di un brivido all'immobile Pugliese. Pugliese che si dovrà nuovamente arrendere allo scadere del primo tempo: una combinazione dei giocatori in maglia biancoblu smarca Ristori davanti all'estremo difensore avversario, battuto con un secco diagonale. Mister Socci prova a cambiare l'inerzia della gara, inserendo subito Cassigoli, Cambi e Boscia in luogo degli spenti Angelini, Marzi e Pacciani, ma le sue aspettative verranno deluse dall'ottimo secondo tempo disputato dai padroni di casa e dalla mancata reazione dei suoi giocatori. Al 45', Silvestri esplode una gran conclusione con il destro, disinnescata in angolo da Pugliese, seppur in maniera poco ortodossa. Dopo altri due giri di lancetta, una situazione di palla inattiva manda Nencioni al tiro da posizione angolata, ma l'esito sarà negativo. Ancora Silvestri, al 49', tenta il tiro da fuori area, trovando la pronta opposizione del portiere ospite. Degno di nota è anche il piazzato di Chiani, che però finisce alto sopra la traversa. Finalmente, il San Giusto si affaccia dalle parti di Lampignano al 57' con la coraggiosa volèe scagliata da Minguzzi dopo la sponda aerea di Boscia e, poco dopo, con il tiro effettuato in allungo da parte di Corsi. Si tratta soltanto di un fuoco di paglia, perché sarà lo Scandicci a chiudere in avanti l'incontro, con le chiare intenzioni di incrementare il bottino di giornata. Al 32', Manini svirgola in fase di disimpegno, favorendo Silvestri, il cui pallonetto ai danni di Pugliese termina sul fondo. Passano tre giri di lancetta e Chiani libera Ristori alla conclusione in piena area di rigore, ma il suo diagonale si rivela impreciso. L'ultima opportunità capita sui piedi di Tanaglioni, che, servito dall'assist di Torrini, si vede respinto il destro dai pugni dell'estremo difensore avversario e sarà costretto ad uscire per infortunio subito dopo l'esecuzione. Il triplice fischio di Magherini decreta il successo della squadra di Pratesi, alla quale possiamo imputare soltanto una scarsa lucidità sotto porta che non ha permesso di chiudere definitivamente la pratica.
Calciatoripiù: da elogiare la prestazione del collettivo dello Scandicci, nel quale si evidenziano le prove di Faellini, preciso negli anticipi e in fase di costruzione della manovra, e di Pini, perno della mediana biancoblu.
Andrea Doccula