SESTESE: Martinuzzi, Matteo Giacomo (63' Matteo Lorenzo), Querci, Bellini, Rosato, Nigi, Passignani, Bestrova (57' Pantiferi), Caca, Malotti (54' Sulejmeni), Paperetti (41' Zampini). A disp.: Borgioli. All.: Nico Scardigli.
PONTASSIEVE: Verniani, Cappelli, Benvenuti, Sani, Masini Pietro, Magliocca, Fantoni (50' Nocentini), Landini, Fattori, Maccari (68' Bottai), Spadafora. A disp.: Vestri, Turrini, Sansone. All.: Tommaso Manfulli.

ARBITRO: Di Bona di Firenze.

RETI: 64' Nigi, 81' Nocentini.
NOTE: ammoniti Matteo Giacomo, Matteo Lorenzo, Querci, Benvenuti, Masini.



Mastica amaro la Sestese per i due punti lasciati sul proprio terreno quando ormai pensava di avere in pugno il risultato; un vantaggio meritato, alla luce di quanto espresso nella ripresa, dopo il buonissimo primo tempo del Ponte contrapposto alla mediocre prova dei rossoblu nei 40 minuti iniziali. Ancora una punizione contestata, come all'andata, ma a parti invertite, ancora un gol di Nigi per la Sestese, ancora il risultato che cambia negli ultimi scampoli di gara. E un'altra bella prestazione dei ragazzi di Manfulli, giusto sottolinearlo. Sullo sfondo, la precedenza accordata alle rispettive prime squadre impegnate nei campionati regionali; non una novità, su una sponda e sull'altra, ma una strategia conclamata, per quanto delicata da gestire. Il primo tempo sta tutto nella capacità dell'undici ospite di imbrigliare la manovra povera di idee e con pochi sbocchi a rete degli avversari, al tiro, in modo innocuo, soltanto in due circostanze: al 6' con Paperetti, su invito di Bellini, conclusione centrale e comoda presa per Verniani, e al 39' con Malotti, che impatta male di mezzo esterno, senza imprimere forza al pallone, sugli sviluppi di un'azione condotta sulla destra da Passignani. Masini e soprattutto Landini si disimpegnano assai bene nella zona mediana del campo, dove la Sestese è presente come densità ma manca nel ritmo e nella geometria; bravi i due esterni bassi, Sani a destra e anche Benvenuti a sinistra, seppure i pericoli maggiori vengano da questa parte, quando Passignani prova l'affondo lungo la linea dell'out. Fantoni fa il pendolo sulla corsia di destra con discreta qualità, mentre Fattori difende bene palla, assistito da Maccari e sulla sinistra da Spadafora, permettendo alla squadra di non indietreggiare più di tanto. All'intervallo, lo 0-0 non fa una piega. Nella ripresa Scardigli prova subito a cambiare, inserendo un'altra punta, Zampini, per un centrocampista, in modo che Malotti agisca alle spalle di Caca e del subentrato n.16; Manfulli risponde puntando sulla fisicità di Spadafora al centro dell'attacco, spostando sulla sinistra Fattori. Proprio una girata di testa di Spadafora, con palla a lato, inaugura la cronaca dei secondi 40 minuti, ma col trascorrere del tempo è la Sestese che va in crescente pressione, collezionando una serie di occasioni importanti aperta e chiusa da Passignani (gran destro dal limite il suo, dopo essersi ben liberato, e palla prima sulla traversa e poi a fondo campo, al 6') passando per Malotti, Zampini e Caca. Il subentrato Pantiferi fa legna nel mezzo, Zampini dà vivacità in attacco, ed ora la squadra di Scardigli spinge, raccogliendo i frutti del suo incalzare al 24', quando sugli sviluppi di un corner dalla destra di Caca il pallone respinto dal palo sul diagonale di soppiatto di Zampini viene ribadito in rete da Nigi per il vantaggio rossoblu. Due volte Lorenzo Matteo, subentrato al gemello Giacomo (severamente ammonito per proteste nel primo tempo) sale dalla corsia di sinistra a concludere, prima su invito di Pantiferi e poi su piazzato di Caca, ma senza fortuna; il Pontassieve si vede di contro su palla inattiva, scodellata in area dalla destra dal mancino di Fattori, ma il tutto si risolve in una mischia senza esito (38'). Allo scadere la doccia fredda per i padroni di casa. L'arbitro ravvisa un fallo davvero improbabile di Matteo L. in una contesa aerea ed assegna al Pontassieve un invitante calcio di punizione dal limite, ammonendo fra l'altro lo stesso giocatore ed anche Querci per proteste; la posizione è ideale per un mancino ed invece sul pallone va il classe '98 Nocentini, già in evidenza per alcune pregevoli giocate sul settore di destra: e proprio con il destro il n.14 disegna una parabola perfetta che colpisce il legno e poi si insacca alle spalle di Martinuzzi. Resta solo il recupero, poi tutti sotto la doccia sul risultato di 1-1, certamente non il più pronosticato alla vigilia. Sestese brutta nel primo tempo, troppo compassata, operaia e poco incisiva; meglio nella ripresa, con più idee e forza d'impatto. Nell'arco degli 80 minuti su tutti Querci e Passignani; positivi nella ripresa gli innesti di Zampini e Pantiferi. Pontassieve quasi impeccabile per una frazione, poi inevitabilmente la squadra di Manfulli ha sofferto la reazione degli avversari. In evidenza Landini, Sani, Cappelli e l'interessante ‘98 Nocentini in un contesto globalmente positivo.

Fulvio Brandigi SESTESE: Martinuzzi, Matteo Giacomo (63' Matteo Lorenzo), Querci, Bellini, Rosato, Nigi, Passignani, Bestrova (57' Pantiferi), Caca, Malotti (54' Sulejmeni), Paperetti (41' Zampini). A disp.: Borgioli. All.: Nico Scardigli.<br >PONTASSIEVE: Verniani, Cappelli, Benvenuti, Sani, Masini Pietro, Magliocca, Fantoni (50' Nocentini), Landini, Fattori, Maccari (68' Bottai), Spadafora. A disp.: Vestri, Turrini, Sansone. All.: Tommaso Manfulli.<br > ARBITRO: Di Bona di Firenze.<br > RETI: 64' Nigi, 81' Nocentini.<br >NOTE: ammoniti Matteo Giacomo, Matteo Lorenzo, Querci, Benvenuti, Masini. Mastica amaro la Sestese per i due punti lasciati sul proprio terreno quando ormai pensava di avere in pugno il risultato; un vantaggio meritato, alla luce di quanto espresso nella ripresa, dopo il buonissimo primo tempo del Ponte contrapposto alla mediocre prova dei rossoblu nei 40 minuti iniziali. Ancora una punizione contestata, come all'andata, ma a parti invertite, ancora un gol di Nigi per la Sestese, ancora il risultato che cambia negli ultimi scampoli di gara. E un'altra bella prestazione dei ragazzi di Manfulli, giusto sottolinearlo. Sullo sfondo, la precedenza accordata alle rispettive prime squadre impegnate nei campionati regionali; non una novit&agrave;, su una sponda e sull'altra, ma una strategia conclamata, per quanto delicata da gestire. Il primo tempo sta tutto nella capacit&agrave; dell'undici ospite di imbrigliare la manovra povera di idee e con pochi sbocchi a rete degli avversari, al tiro, in modo innocuo, soltanto in due circostanze: al 6' con Paperetti, su invito di Bellini, conclusione centrale e comoda presa per Verniani, e al 39' con Malotti, che impatta male di mezzo esterno, senza imprimere forza al pallone, sugli sviluppi di un'azione condotta sulla destra da Passignani. Masini e soprattutto Landini si disimpegnano assai bene nella zona mediana del campo, dove la Sestese &egrave; presente come densit&agrave; ma manca nel ritmo e nella geometria; bravi i due esterni bassi, Sani a destra e anche Benvenuti a sinistra, seppure i pericoli maggiori vengano da questa parte, quando Passignani prova l'affondo lungo la linea dell'out. Fantoni fa il pendolo sulla corsia di destra con discreta qualit&agrave;, mentre Fattori difende bene palla, assistito da Maccari e sulla sinistra da Spadafora, permettendo alla squadra di non indietreggiare pi&ugrave; di tanto. All'intervallo, lo 0-0 non fa una piega. Nella ripresa Scardigli prova subito a cambiare, inserendo un'altra punta, Zampini, per un centrocampista, in modo che Malotti agisca alle spalle di Caca e del subentrato n.16; Manfulli risponde puntando sulla fisicit&agrave; di Spadafora al centro dell'attacco, spostando sulla sinistra Fattori. Proprio una girata di testa di Spadafora, con palla a lato, inaugura la cronaca dei secondi 40 minuti, ma col trascorrere del tempo &egrave; la Sestese che va in crescente pressione, collezionando una serie di occasioni importanti aperta e chiusa da Passignani (gran destro dal limite il suo, dopo essersi ben liberato, e palla prima sulla traversa e poi a fondo campo, al 6') passando per Malotti, Zampini e Caca. Il subentrato Pantiferi fa legna nel mezzo, Zampini d&agrave; vivacit&agrave; in attacco, ed ora la squadra di Scardigli spinge, raccogliendo i frutti del suo incalzare al 24', quando sugli sviluppi di un corner dalla destra di Caca il pallone respinto dal palo sul diagonale di soppiatto di Zampini viene ribadito in rete da Nigi per il vantaggio rossoblu. Due volte Lorenzo Matteo, subentrato al gemello Giacomo (severamente ammonito per proteste nel primo tempo) sale dalla corsia di sinistra a concludere, prima su invito di Pantiferi e poi su piazzato di Caca, ma senza fortuna; il Pontassieve si vede di contro su palla inattiva, scodellata in area dalla destra dal mancino di Fattori, ma il tutto si risolve in una mischia senza esito (38'). Allo scadere la doccia fredda per i padroni di casa. L'arbitro ravvisa un fallo davvero improbabile di Matteo L. in una contesa aerea ed assegna al Pontassieve un invitante calcio di punizione dal limite, ammonendo fra l'altro lo stesso giocatore ed anche Querci per proteste; la posizione &egrave; ideale per un mancino ed invece sul pallone va il classe '98 Nocentini, gi&agrave; in evidenza per alcune pregevoli giocate sul settore di destra: e proprio con il destro il n.14 disegna una parabola perfetta che colpisce il legno e poi si insacca alle spalle di Martinuzzi. Resta solo il recupero, poi tutti sotto la doccia sul risultato di 1-1, certamente non il pi&ugrave; pronosticato alla vigilia. Sestese brutta nel primo tempo, troppo compassata, operaia e poco incisiva; meglio nella ripresa, con pi&ugrave; idee e forza d'impatto. Nell'arco degli 80 minuti su tutti <b>Querci</b> e <b>Passignani</b>; positivi nella ripresa gli innesti di<b> Zampini </b>e <b>Pantiferi.</b> Pontassieve quasi impeccabile per una frazione, poi inevitabilmente la squadra di Manfulli ha sofferto la reazione degli avversari. In evidenza <b>Landini, Sani, Cappelli </b>e l'interessante ‘98<b> Nocentin</b>i in un contesto globalmente positivo. Fulvio Brandigi